Un campionato che stancamente si trascina verso la fine rischia di diventare una via crucis(siamo in tema con la stagione).
Insomma qui la squadra ha smesso di aver voglia non solo di lottare ma anche di scendere mentalmente in campo.Non è facile trovare stimoli, soprattutto quando non li si cerca. Da tempo abbandonata ogni velleità si rischia di scivolare nel più nero oblio.
Vediamo se ad Ascoli la pensano come noi...
Per il resto Gasparin ha presentato il conto di una stagione vissuta partendo dal baratro e scalando centimetro dopo centimetro la montagna di debiti che avevano caratterizzato le passate due stagioni. Ora io capisco che lo stimato professionista non si faccia una ragione di come si possa retrocedere facendo un buco da 15 milioni di euro, ma allo stesso rispondiamo che basta dare un'occhiata a chi aveva affidato le chiavi della società il suo attuale datore di lavoro per capire che si può fare anche male, ma al peggio non c'è mai fine.
Voglio augurare a Gasparin tutto il meglio possibile, perchè dopo due anni di follie suicide ho avuto la possibilità di apprezzare un professionista che è : con i piedi per terra, competente e soprattutto non è un fanfarone.
La verità è molto semplice a Messina non abbiamo pazienza con lui perchè gli chiediamo entro l'anno prossimo di approntare lo squadrone, altrimenti non ci presentiamo in più di 3.000 allo stadio, senza considerare che lui sta già facendo miracoli a legare un dignitoso pranzo con una frugale ma sostanziosa cena per tutti.
Gasparin, non so se ti meritiamo.
Ora e sempre Forza Messina
Biagio