.......................senza un filo di voce, per quanto ho cantato ed urlato all'indirizzo dell'arbitro Farina !!!
Con un pò di amarezza oggi, leggendo un paio di giornali, ho constatato che, unanimamente, le sfere istituzionali della FIGC criticano l'arbitro per i 2 errori più evidenti commessi dallo stesso (il 1° gol in fuorigioco e la mancata partecipazione al c.d. 3° tempo), dando ampio riconoscimento al pubblico catanese di aver espresso il proprio malcontento "in maniera civile ed educata", sia pure ironicamente.
Memori di un vecchio proverbio secondo cui la "parola ferisce più della spada", evidentemente gli amici catanesi hanno lanciato un nuovo modo di esprimere le proprie opinioni; il fatto, oltre a traumatizzare Farina ancor più delle solite e stantie ingiurie come "còrnuto", oppure "venduto", oppure "figlio di una buona donna", ha avuto e sta avendo ampio risalto nella stampa nazionale, poichè in assoluto è la prima volta che, in un campo di calcio, si assiste a tale forma di contestazione.
Poco sopra però parlavo di amarezza, poichè, nonostante i molteplici riconoscimenti alla "civiltà" dei tifosi, tuttavia i 3 punti sono volati via, così come son volati via i punti contro la Juve, oppure contro il Parma (tanto per citare le partite più recenti).
Evidentemente amici del forum qualcosa non funziona nella politica societaria; c'è poco da fare: siamo poco tutelati nel "palazzo". Non sto ad indagare le cause, poichè sono molteplici e spesso ne abbiamo discusso in questo forum.
Però, arrivati a questo punto, ritengo che la dirigenza debba farsi sentire, poichè abbiamo già assistito a varie forme di compensazione positiva nei confronti di Presidenti che hanno tuonato ed abbaiato per presunte sviste arbitrali.
Pur tuttavia, conoscendo il fair play del nostro Presidente (incapace di alzare la voce), ritengo che qualche frecciatina ironica un pò quà ed un pò là, forse farebbe più effetto di mille incàzzature mediatiche, senza snaturare il carattere educato e diplomatico dello stesso.