A parte le valutazioni di merito, ricordo perfettamente che è stata mi pare la polizia, oppure la parte del famoso osservatorio ad auspicare, nel post 2 febbraio, che il Giudice Sportivo prendesse in considerazione l'idea di squalificare solo alcuni settori dello stadio. La motivazione, che tuttora mi lascia perplesso, era che i tifosi della curva, fuori dal proprio settore si ritrovano più isolati. Bah, ad ogni modo, in questo caso mi pare si parli addirittura solo di un anello di una curva, dunque una cosa tanto marginale da andare anche contro lo spirito, già discutibile, della sanzione e delel intenzioni di chi l'ha inventata.
Comunque credo che le forze dell'ordine saranno in futuro molto impegnate nelle vicinanze dello stadio, dove per esempio a Roma il coltello c'è sempre (coppe comprese). Non credo che la responsabilità oggettiva permetterà di combattere questa forma di violenza, pertanto non auspico sanzioni per le società. Si propone piuttosto lo stesso problema degli errori arbitrali: ci vuole uniformità di giudizio. La differenza fra le sanzioni inflitte al Napoli e quella inflitta all'Inter me la riesco a spiegare solo con quell'altro strano concetto della recidività. Mi sono sempre chiesto come si fa a rifarsi una verginità, per così dire, dopo aver subito una diffida. Evidentemente la curva dei motorini rotolanti e dei razzi sui portieri ci è riuscita, mentre i napoletani pagano gli episodi di guerriglia più recenti, quelli dello scorso anno.