L'Acireale, come Penelope, riesce a disfare in casa quello che costruisce in trasferta.
Speriamo che questo andazzo sia confermato a Grosseto. In ogni caso, niente da rimproverare, se non una certa ingenuità, ai ragazzi granata, che contro il rivale storico Perugia hanno dato in campo l'anima.
E'stato bello rivedere allo stadio tutti quei tifosi che dopo la delusione Pulvirenti si erano allontanati. Si sono risentiti i cori di un tempo, si è rivista la irriducibile tempra degli acesi, che sono tifosi un po' scettici, un po' indolenti, d'ordinario un po' distaccati , ma che quando il gioco si fa duro si stringono attorno alla squadra che è il simbolo di una città nobile e sfortunata.
Comunque vada, l'Acireale vince sempre. E vinceranno i tanti tifosi che andranno a Grosseto.