Partita sentita per radio, giocatori di serie A contro dilettanti allo sbaraglio. Lo scorso anno sempre di questi tempi il Nockberge gol ne aveva presi 17 e Foschi, incorreggibile come al solito, all'ultima marcatura rosanero a tempo scaduto era entrato in campo supplicando inutilmente l'arbitro di fare continuare la gara altri cinque minuti, solo il tempo di segnare il diciottesimo gol, per questioni di scaramanzia. Foschi aveva capito tutto già in ritiro lo scorso anno...
Partita sentita per radio o meglio attacchi del Palermo ascoltati via etere, visto che gli Austriaci non si sono fatti pericolosi nemmeno quando gli é stato ricordato il bollettino di guerra del generale Armando Diaz, quello con cui annunciò la vittoria italiana nella I Guerra Mondiale. Tutto inutile, oggi i turisti per caso in casa propria erano loro, non gli Italiani.
Portieri invalutabili, difensori idem, qualche idea colantuoniana messa in campo da centrocampisti ed attaccanti, tanto gioco sulle fasce, lanci lunghi a livello infinitesimale. Insomma tutto l'opposto di una eventuale radiocronaca di una partita di Guidolin contro altrettanto eventuali dilettanti austriaci. Questione di idee.
Nelle prossime settimane esami più significativi contro squadre di B (Lecce, Triestina, Vicenza) e di A (Udinese). Vedremo.