Casorezzo (MI), 15 Maggio 2007
Cari forensi,
ho dovuto aspettare cinque trasferte (in verità, a Bologna si è giocato in casa, ma fa lo stesso) per potere assaporare il primo punto in serie A. Un gusto particolare se si pensa che di fronte c'era una squadra i cui scarti farebbero gola a chiunque, ma soprattutto se si considera la sciattezza della tifoseria milanista presente al Dall'Ara, che non ha trovato di meglio da fare che provocare i sostenitori avversari augurando loro di fare un pronto ritorno in serie B: il goal di Spinesi è stato liberatorio, perché si tratta di un punticino su cui pochi facevano affidamento, come è ovvio. Del nostro tifo non mi sono piaciuti slogan del tipo "con le mani quando volete" oppure "onore ai diffidati" e altre corbellerie simili: dopo quanto è successo certe cose non bisognerebbe neanche pensarle.
Mi devo ancora riprendere del tutto dall'emozione e dal sole patito domenica, ma non sono certo l'unico a cominciare ad essere stanco, visto che in molti tra i miei conoscenti incontrati hanno espresso il desiderio che questo campionato finisca al più presto, comunque vada. A presto,
Marco Tullio