La stampa ne parla come di un film "giovanilistico" che è praticamente un mezzo insulto. Putroppo quando un film è fatto da persone giovani e non è facilmente inquadrabile si fa presto a dare etichette.
Il film è una strana storia di emozioni e amore tra una fratello e una sorella figli di un padre diverso. E' una specie di viaggio in cui fanno da sforndo rave, droghe,chiesa etc...
Il tutto raccontato con leggerezza e serietà. Ho una grande regia e una fotografia che non si vede mai nei film italiani (insomma non è una cosa pensata per finire in tv).
Difficile da raccontare. Guarda il sito caso mai.
Io faccio la parte di un carabiniere :-)