Ok Templare, concordo su tutto,
ma ti e mi chiedo una cosa: visto che ogni tre anni, i giocatori vogliono andare via dal Palermo, questa squadra quand'è che sarà mai competitiva?
Evidentemente è una disgrazia di questa città non avere mai una squadra che lotti per i primi posti, ma una che, bene che vada, può approdare solo in zona Uefa (per carità, rispettabile anche quella, ma permetti che uno aspiri sempre al meglio?)
Per fare una squadra competitiva, non bisogna smantellare ogni anno, ma tenere l'intelaiatura e innestare qualche buon giocatore.
Invece ogni anno si assiste allo scempio delle cessioni, svendite e smantellamenti vari.
Ciao
Fino e quando ci saranno squadre e presidenti che prenderanno 200 milioni all'anno di diritti televisivi ed entreranno a far parte del circolo vizioso di successi in campo nazionale ed internazionale, che moltiplicano ancor di più le entrate e tengono sempre alto il prestigio e gli stipendi agli occhi di tifosi, giocatori e procuratori, pensare di potere competere per qualcosa di più del quarto-quinto posto é e sarà solo utopia.
Non é comunque un problema solo del Palermo. La Fiorentina sta perdendo Toni e Dainelli, il primo dopo due anni il secondo dopo tre (credo). Se Mutu il prossimo anno ripete questo campionato sarà la prossima partenza eccellente. Non appena Pazzini e Montolivo matureranno definitivamente idem.
La differenza fra Palermo e Firenze é tutta geopolitica. Toni di stipendio puro prenderà appena qualche centinaio di migliaia di euro in più rispetto a Palermo, ma a livello di immagine prende tre volte quella cifra: pubblicità, sponsors, apparizioni nelle trasmissioni televisive più becere e remunerative dello stivale. Questo perchè Della Valle frequenta i salotti buoni, ha in mano stampa ed amicizie importanti, se la Fiorentina viene tartassata dal sistema Moggi non ci pensa due volte a rinnegare la sua fama di riformatore del calcio ed a schierarsi con il potere per riottenere i favori. Della Valle frequenta i salotti fiorentini e milanesi, Zamparini, cane sciolto per definizione, al massimo le taverne del varesotto.
Però se questo vuol dire essere un pelino più pulito di Della Valle, Lotito, Moggi, Galliani e un tantino più avveduto di Cimminelli, Tanzi e Cragnotti, io preferisco di gran lunga un presidente che i acquista giovani a X euro e li rivende dopo due o tre anni a 1,5X euro non appena vengono ammaliati dalle sirene e dai guadagni delle strisciate.
Fattene una ragione, altrimenti t'abbili per niente.