Trunz, come vedi, tu provi sempre a metter pace, non fai altro che farmi la paternale, ma ti attaccano lo stesso, a conferma del fatto che a un acese non è consentito nulla, in quanto tale.
E dire che avevo più volte elogiato (con sincerità) Marco '69, il cui post mi era veramente piaciuto...
In ogni caso, prendo atto dei tuoi rimproveri e concordo in linea di principio. Ma c'è un problema. Se ti mettono bugiardamente in bocca qualcosa e non smentisci, col tempo diventa una mezza verità.
Il post con cui avevo iniziato a parlare della triste vicenda (topic Ha perso il calcio, ha perso la Sicilia, hanno perso tutti) era questo:
"Posso dire una cosa diversa dal solito? Il topic è intitolato stupendamente; è vero, abbiamo perso tutti. Nemmeno io pensavo che si potesse arrivare a tanto".
Cosa c'era di istigatorio, o di provocatorio? Nulla, assolutamente, nulla. Nonostante ciò, dopo è successa la valle, come sempre. Forse cado nella trappola, forse sono un po' ingenuo a intervenire in un momento in cui i nervi sono scoperti. Ma, diamine, qui ci sono due pesi e due misure: noi non possiamo dire nulla, ma proprio nulla senza che qualcuno si alzi e ci attacchi senza freni. Parlare di Acireale e ricordare le vittime? Una provocazione! Criticare la violenza nel calcio e la connivenza delle società? Una istigazione!
Tu hai detto che le risposte erano esagitate, ma, come le altre volte, sei stato molto gentile: era molto peggio.
Passo e chiudo.