Autore Topic: Dubbi...  (Letto 1757 volte)

Offline Fabri

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Dubbi...
« il: 07 Febbraio 2007, 02:55:31 pm »
Inizio subito con il nocciolo della questione: Scapagnini deve dimettersi! La società è da TRE, e dico TRE anni che chiede lo stadio nuovo o al massimo l'ammodernamento dello stadio attuale, e il Comune ha sempre preso tempo. Adesso il nostro "amato" sindaco, si è reso conto che il Massimino non è all'altezza di Catania. Ma sapete perchè? Perchè adesso tutte le luci sono puntate su di lui, e soprattutto non poteva dire di no davanti alle tv NAZIONALI. Signori, i media ormai hanno più potere del Presidente della Repubblica, e del Giudice Sportivo. Buffone Scapagnini e quell'altro burattino di Matarrese!!

Con una settimana di stop non concludiamo assolutamente niente. Fermiamoci il tempo che ci vuole, ammoderniamo e/o abbattiamo e ricostruiamo gli stadi a norma di legge. Ma so che qui in Italia è impossibile, e che tra una, due settimane al massimo, Filippo Raciti sarà dimenticato, e la squalifica del Totti di turno infervorerà gli animi dei tanti falsi moralisti che stanno in tv.

CATANIA, SICILIA, ITALIA...SVEGLIATI!


Catania nel cuore.
Onore a Raciti.

Offline katane81

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concordo
« Risposta #1 il: 07 Febbraio 2007, 03:40:55 pm »
Ma siamo sicuri che adesso scapagnini si deciderà a concedere a Pulvirenti il terreno per lo stadio nuovo? La questione è complessa: Pulvirenti vuole uno stadio tutto suo per controllare al 100% la situazione, ed è logico che, una volta costruito l'impianto, questo sarà in mano alla Società e al personale scelto esclusivamente dalla Società.
Il problema è che tutti quelli che lavorano attualmente al Cibali sono tutti elettori di Scapagnini piazzati lì dal Comune: che cosa succederà quando finiranno in mezzo alla strada?
Io non mi sento di dire castronerie quando affermo che Scapagnini è l'origine di molti dei mali della città, città di cui s'è fino ad ora totalmente disinteressato finchè non c'è scappato il morto e abbiamo fatto il giro del mondo nel modo più negativo possibile. Le dimissioni sarebbero state opportune, ma si sa, era aspettarsi troppo.
Io mi auguro solo (ma ci credo poco) che dopo aver visto morire Raciti e dopo aver guardato in faccia moglie e figli, si sia fatto un esame di coscienza e decida finalmente di far qualcosa per salvare il salvabile.
Tanto per cominciare, concedere a Pulvirenti il terreno per lo stadio sarebbe veramente il minimo che dovrebbe fare.