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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: atleticocatania - 24 Luglio 2014, 10:22:09 am
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Promozione, Colpo Atletico Catania. Preso Andrea D’Urso
L’ex calciatore di San Pio X e Sicula Leonzio approda in casa etnea Andrea D’Urso è un nuovo attaccante dell’Atletico Catania di Damiano Proto a completamento ( forse!! non si mai che possa arrivare qualche altro giocatore ) di un organico davvero importante, segno che la formazione atletista vorrà dire la sua nel prossimo campionato. Per il calciatore, lo scorso anno con la maglia bianconera 12 reti ( 10 in campionato e 2 in Coppa Italia) si preannuncia ancora una stagione ad alti livelli.
http://www.losportweb.it/
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L'Atletico Catania ieri ha iniziato ufficialmente la preparazione estiva, che durerà fino al 22 Agosto. La società ha scelto come sede del ritiro, il centro sportivo “Villaggio degli Ulivi” di Viagrande.
(per tutte le News visitate il sito ufficiale www.atleticocatania.it)
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hehehehe (http://i.imgur.com/JRblC5h.jpg%29) ::) ::)
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L'Atletico Catania è stato inserito nel girone D
Atletico Catania, Atletico Gela, Belvedere-Città Giardino, Città di Catania (ripescata), Comiso, Gela, Machitella Gela, Pachino, Palazzolo, Ragusa (nuova costituzione, ammessa su istanza del sindaco della città), San Sebastiano Calascibetta, Santa Croce Camerina, Sicula Leonzio, Sporting Battiati, Sporting Priolo e Valverde di Catania.
www.atleticocatania.altervista.org
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PIANETA ATLETICO CATANIA GROUP
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Atletico Catania, anticipato a Sabato l'esordio in campionato.
L'Atletico Catania giocherà la prima di campionato in casa contro il Pachino. La gara si giocherà sabato 6 agosto al comunale San Gaetano di Belpasso alle ore 16:00.
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Atletico Catania, anticipato a Sabato l'esordio in campionato.
L'Atletico Catania giocherà la prima di campionato in casa contro il Pachino. La gara si giocherà sabato 6 agosto al comunale San Gaetano di Belpasso alle ore 16:00.
6 agosto? E comu finiu? :-D :-D :-D :-D
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L'Atletico Catania giocherà la prima di campionato in casa contro il Pachino.
La gara si giocherà domani al comunale San Gaetano di Belpasso alle ore 16:00.
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L'Atletico Catania giocherà la prima di campionato in casa contro il Pachino.
La gara si giocherà domani al comunale San Gaetano di Belpasso alle ore 16:00.
In bocca al lupo per l'esordio e per il campionato.
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L'Atletico Catania brinda con un successo l’esordio in campionato.
Nell'anticipo della 1°giornata del Campionato di Promozione (Girone D), l'Atletico Catania vince in casa 3 - 0 contro il Pachino: gol di Ventura al 40', Randis al 59' e Reitano al 79'. La partita, cosi come le prossime gare interne, si è disputata al comunale "San Gaetano" di Belpasso.
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Per l'Atletico Catania, a Siracusa, non è stato un "Belvedere".
Infatti l'incontro, valevole per la seconda giornata del campionato di Promozione (girone d), si è disputato a porte chiuse. La formazione catanese, con un arbitraggio a dir poco discutibile, ha perso 1 - 0 in trasferta contro il Belvedere.
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"La Sicilia" (Domenica 14 Settembre 2014, Sport, pagina 18)
Atletico Catania, primo stop, Infantino esalta il Belvedere.
Belvedere-Atletico Catania 1 - 0
Belvedere: Cerruto, Giardina, Saraceno Mirko (76' Messina), Rizza, Rossitto, Saraceno Christian, Spoto, Failla, Carrabino (80' Tinè), Infantino, Gambino (90' di Mauro). All. Bonarrivo.
Atletico Catania: Di Benedetto, Musumarra, Di Stefano, La Marca, Platania, Leonardi, Rosignoli, Scaravilla (46' Minutola), Randis, Censabella (80' Scaglione), Ventura (70' D'Urso). All. Proto.
Arbitro: Carpenzano di Ragusa (assistenti Massari e Crnigliaro di Ragusa).
Rete: 41' Infantino.
Note: partita a porte chiuse, tempo recupero 1°tempo 2' e ripresa 5'.
Siracusa. Match intenso al Giorgio di Bari e vittoria del Belvedere sull'Atletico Catania con una rete di scarto. Il primo affondo è stato degli ospiti con un colpo di testa di La Marca a lato. Poi il Belvedere ha macinato gioco e si è reso pericoloso in almeno 3 occasioni con Carrabino (5'), Spoto (7') e Infantino (10').
Gli etnei, però, si sono fatti vivi al 20' con una punizione di Rosignoli sul fondo, e poi al 25' su lancio dello stesso Rosignoli, Ventura ha scoccato un diagonale, per la facile presa a terra di Cerruto. Quarta occasione locale, al 27', con Infantino irresistibile a sinistra e tiro improvviso ma Di Benedetto ha deviato in corner. Gli etnei hanno cercato la via del gol al 38' con una punizione di Rosignoli radente al palo e poi al 40' Censabella ha tirato di poco a lato. Al 41', il Belvedere è passato in vantaggio grazie ad un'incursione di Infantino che, su passaggio filtrante di Carrabino, ha infilato Di Benedetto in diagonale.
Anche nella ripresa la gara non ha perso d'intensità e, al 50', gli ospiti etnei hanno sfiorato il pareggio con Ventura e Randis. Al 56' l'arbitro ha annullato un gol agli ospiti su colpo di testa di Randis ravvisandone il fuorigioco. Al 65' bordata di Rosignoli alta sopra la traversa. Al 67' incursione di Gambino ma Di Benedetto ha deviato in angolo. Al 67' conclusione di Ventura, che ha sorvolato la traversa. E, infine, il forcing etneo con guizzi di d'Urso, sull'esterno rete, e di La Marca, di poco sul fondo.
Beppe Jannì
14/09/2014
http://giornaleonline.lasicilia.it/
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Atletico Catania: un sabato da "capolista".
Nell'anticipo della 4°giornata del Campionato di Promozione (Girone D), l'Atletico Catania vince fuori casa 2 - 1 contro lo Sporting Battiati. La formazione catanese ottiene così la seconda vittoria consecutiva, e si porta provvisoriamente in testa alla classifica con 9 punti. Negli altri due anticipi; lo Sporting Priolo ha vinto 4 - 2 sul campo del Macchitella, e il Ragusa ha pareggiato 1 - 1 sul campo del Belvedere. La partita dell'Atletico Catania si è disputata a porte chiuse al "Bonaiuto Somma" di Mascalucia.
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Atletico Catania – Sicula Leonzio ………. “Corsi e ricorsi storici”
Il Derby di domenica, oltre rivestire una notevole importanza per la classifica, riveste un certo “fascino”. Il noto filosofo napoletano Giambattista Vico, vissuto a cavallo fra il XVII e il XVIII secolo, elaborò una teoria sulla storia umana assai singolare: “teoria dei corsi e dei ricorsi storici”. In parole povere, tanto per non essere troppo criptici, il Vico sosteneva che alcuni accadimenti si ripetevano con le medesime modalità, anche a distanza di tanto tempo; e ciò avveniva non per puro caso ma in base ad un preciso disegno stilato della divina provvidenza. Facendo riferimento a questa memorabile dicitura filosofica, le storie dei due club isolani delle provincie di Catania e Siracusa si sono “incrociate” nel tempo:
1988 - L’Atletico Catania (serie C2, presidente Tabita) si trasferisce in provincia di Siracusa a Lentini.
1994 - L’Atletico Catania (Serie C1, presidente Proto) ritorna a Catania, e il Catania 93’ si trasferisce a Lentini (provincia di Siracusa) con la nuova denominazione di S.S. Leonzio.
2002 – La S.S. Leonzio acquista il titolo del Misterbianco (Ct.) neopromosso in Serie D, e si trasferisce a Lentini (provincia di Siracusa).
2013 – La Real Belpassese (promozione, presidente Leonardi) si trasferisce a Lentini (provincia di Siracusa) e diventa “Sicula Leonzio”.
05-10-2014 - L’ultimo curioso “epilogo sportivo” tra le due confinanti province isolane avverrà domenica. In pratica l’Atletico Catania giocherà (come per tutte le gare interne di quest’anno) nel campo comunale “San Gaetano” di Belpasso, dove, fino al 2013, vi giocava la Real Belpassese gestita dall’attuale dirigenza della Sicula Leonzio (del presidente Leonardi, Sicula Trasporti).
Tanti gli ex che s’incroceranno domenica: dal presidente Proto al direttore generale Barbagallo, dal direttore sportivo Mignemi ai due centravanti, D’Urso e Signorelli.
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6° giornata Campionato di Promozione (girone D)
Citta' di Catania - Atletico Catania 1 - 3
L'Atletico Catania archivia facilmente la pratica Città di Catania vincendo sul terreno del Comunale di Zia Lisa per 3 - 1, con le reti di: La Marca, Randis e D'urso. Tre punti importanti per la classifica, per il morale dei giocatori e per i tifosi; adesso occhi puntati sul big match di domenica al comunale San Gaetano di Belpasso contro il Gela Calcio di Angelo Tuccio.
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La classifica molto corta nella zona di vertice dimostra ampiamente l'equilibrio esistente nel girone D della Promozione dove, in un fazzoletto, coabitano tutte quelle squadre che dichiaratamente puntano senza mezzi termini al salto di categoria. La classifica vede al comando l'Atletico Gela, che ha incassato i tre punti per la rinuncia del Valverde (ci auguriamo per il bene dello sport e di quanti amano il calcio che non sia l'ennesimo bluff di una società che si appresta a falsare il campionato in un girone già monco). Intanto, tra le squadre che godono dei favori del pronostico, c'è da registrare l'avvento di mister Totò Brucculeri sulla panchina del Gela dopo le dimissioni di Lirio Torregrossa. Il commento alla sesta giornata è di Damiano Proto, allenatore dell'Atletico Catania, reduce dal brillante successo ottenuto a spese del Città di Catania.
"Sinceramente - afferma Proto - è stata una partita senza storia. Del resto, li avevamo già battuti nel match d'andata di Coppa Italia dove non nascondiamo di volere arrivare fino in fondo".
Obiettivo, quindi, promozione in. Eccellenza?
"Considerati gli sforzi societari pensiamo di potere entrare di diritto tra le squadre che puntano al salto di categoria, sia direttamente o mediante i play off o la Coppa Italia".
Il campionato come si presenta?
"Difficilissimo; presto si spaccherà in due tronconi con almeno sei-sette squadre in lotta per la promozione o i play off e le altre per evitare la retrocessione o i play out".
E la squadra favorita tra quelle in lotta per l'Eccellenza?
"Le meglio attrezzate sembrano Leonzio, Gela e Palazzolo ma sarà dura per tutti".
A questo Atletico Catania cosa manca?
"Sul piano organizzativo e strutturale non manca di nulla. Invece, purtroppo, ci manca un campo dove potere svolgere gli allenamenti e le partite casalinghe e dove potere far crescere i ragazzi del nostro settore giovanile. Siamo obbligati ad emigrare e anzi, sotto questo aspetto, ringraziamo l'amministrazione comunale di Belpasso per la cortese ospitalità".
E contro il Gela?
"Essendo il campo di Belpasso occupato la domenica per la partita di Serie B di calcio femminile, l'importante match contro il forte Gela si disputerà sabato alle 15.30 a porte chiuse per l'inagibilità delle tribune. Ed è un vero peccato".
Giornale "La Sicilia" del 15-10-2014
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L'anticipo della 9° giornata del Campionato di Promozione (girone D) "Sporting Priolo - Atletico Catania" finisce a reti inviolate. Partita dominata dal 1' al 90' minuto dalla formazione catanese che, suo malgrado, non riesce a finalizzare in rete la superiorità dimostrata in campo. Un pareggio comunque prezioso ottenuto in un campo difficile, adesso occhi puntati alla prossima gara, che vedrà la formazione di Proto giocare in casa contro il Ragusa.
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11° giornata campionato di Promozione (girone D).
Comiso - Atletico Catania 2 - 1
Brutta sconfitta, pesante da digerire e difficile da commentare: tra nervosismo, espulsioni e infortuni l'Atletico Ct. ha finito la gara in 8 contro 11. Lontani, per il momento, i sogni di gloria d'inizio stagione.
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L'Atletico ritrova cuore, grinta e vittoria. Battuto 2-0 il Palazzolo
ATLETICO CATANIA - Sport Club Palazzolo 2-0
Atletico Catania: Nocilla, Spartà, Scaglione, Ardizzone (73' Di Stefano), La Marca, Leonardi, D'Urso, Pistone, Censabella (90' Musumarra), Reitano (40' Saoudi), Ventura. All.: Proto
Sport Club Palazzolo: Aglianò, Saraceno (63' Germano), Carilli, Quarto, Gallo A., Ricca, Linares (73' Lentini), Nastasi, Sirugo, Miraglia, Garfì (53' Accardo). All. Attardo
Arbitro: Girgenti di Agrigento. Assistenti: Drago e Rizzo di Agrigento
Reti: 15' aut. Saraceno, 93' Ventura
Note: espulso Leonardi al 82' per doppia ammonizione
BELPASSO. Torna alla vittoria l'Atletico Catania che, con una prova tutto cuore, s'impone per 2-0 sul Palazzolo infliggendo ai siracusani la prima sconfitta stagionale.
E' stato più forte delle difficoltà l'Atletico che, tra infortuni e squalifiche, si presentava alla sfida fortemente rimaneggiato e con ben cinque Juniores nell'undici titolare, diventati sei dopo l'infortunio di Reitano. Ma la squadra atletista questa volta ha riscattato le ultime prestazioni mettendo in campo grinta e determinazione, con tutti gli effettivi che hanno lottato su ogni pallone fino all'ultimo secondo di partita riuscendo a tornare finalmente alla vittoria.
Mister Proto è costretto a ridisegnare la squadra arretrando La Marca al centro della difesa, con ottimi risultati, ed inserendo Ardizzone in mezzo al campo, con Censabella sull'esterno di centrocampo nel 4-4-2 che prevedeva D'Urso e Ventura terminali offensivi.
Il gol del vantaggio atletista arriva su uno schema da calcio piazzato. Pistone con un tocco morbido trova Ventura, la cui girata è deviata in porta dal difensore ospite Saraceno che non riesce a spazzare via il pallone e trafigge il proprio portiere.
La sfortuna però si accanisce sull'Atletico e dopo circa 40' di gara si fa male Reitano, sostituito da Saoudi. La squadra atletista riesce comunque ad andare al riposo in vantaggio, rischiando solo su una conclusione sul finire di tempo.
Nella ripresa il Palazzolo entra più determinato e prova a chiudere l'Atletico nella propria metà campo, ma la squadra atletista è sempre pericolosa in contropiede. Il tecnico del Palazzolo si gioca anche la carta Germano , mentre mister Proto inserisce Di Stefano per uno stremato Ardizzone. Il neoentrato va a fare il terzino destro, con Spartà che viene spostato al centro della difesa in coppia con Leonardi e La Marca che torna in mediana. Per l'Atletico però le difficoltà aumentano a causa dell'espulsione di Leonardi. In un contrasto aereo con Sirugo il difensore atletista tocca la palla con la mano e così riceve dal direttore di gara il secondo cartellino giallo. Così mister Proto è costretto a ridisegnare ancora una volta la squadra, arretrando nuovamente in difesa La Marca.
Il Palazzolo tenta il massimo sforzo, lasciando i soli Ricca ed Andrea Gallo a difendere dai possibili contropiedi atletisti. Ed in pieno recupero è proprio in contropiede che l'Atletico chiude la gara con Ventura, abile a vincere il duello con Gallo e battere Aglianò con un perfetto cucchiaio, ancora più bello di quello con cui la passata stagione a Mascalucia trafisse il numero uno ospite all'epoca in forza alla Rari Nantes.
Finisce così 2-0 per l'Atletico Catania che sale a quota 16 punti in classifica, ad un solo punto proprio dal Palazzolo ed a tre punti dal Santa Croce, quarto in classifica e prossimo avversario dell'Atletico. In mezzo il ritorno degli Ottavi di Coppa Italia con l'Atletico Catania che farà visita proprio al Palazzolo, partendo dallo 0-0 della gara d'andata.
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Atletico, missione compiuta in Coppa. Basta l'1-1 a Palazzolo Acreide
Missione compiuta per l'Atletico Catania che torna da Palazzolo Acreide con la qualificazione ai Quarti di Finale di Coppa Italia. La squadra atletista, infatti, ha pareggiato per 1-1 contro lo Sport Club Palazzolo e si è qualificata per la regola dei gol in trasferta, in virtù del pareggio per 0-0 a Belpasso nella gara d'andata.
A mettere a segno la reta atletista è stato il bomber Alessio Ventura che nei primi minuti di gioco aveva portato in vantaggio l'Atletico. Ad inizio ripresa il pari dei padroni di casa con Germano, ma l'Atletico ha retto fino alla fine portando a casa il passaggio del turno.
Per conoscere la prossima avversaria adesso si dovrà aspettare il sorteggio da parte della Lega, in quanto a partire dai Quarti di Finale non verrà più utilizzato il criterio della vicinanza territoriale. Le sette possibili avversarie dell'Atletico sono il Borgata Terrenove di Marsala, la Libertas 2010 di Grotte, il Rocca di Caprileone, il C.U.S. Palermo, la Jonica di Santa Teresa di Riva, lo Sporting Taormina ed il Santa Croce.
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UPD SANTA CROCE – ATLETICO CATANIA 2 - 1
UPD SANTA CROCE: ANNESE, RAGUSA, NEI, SCRIBANO, BUONCOMPAGNI, SCACCO, SHEHU(
62’ CASCONE), PILUSO, PUMA(88’ IURATO), BONARRIGO, INCARDONA. ALL. LA VACCARA -BUONCOMPAGNI
ATLETICO CATANIA: ROMEO, DISTEFANO, SCAGLIONE(71’
GBOHO), ARDIZZONE, LA MARCA, SPARTA’, SOAUDI(60’ MUSUMARRA), PISTONE, CENSABELLA, D’URSO, VENTURA. ALL. ANTONIO MARLETTA
ARBITRO: COSTANTINO DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO ( ITALIANO E ALIZZI)
RETI: 12’ PUMA, 32’ INCARDONA, 76’ VENTURA.
NOTE: CORNER 2-5. ESPULSO SPARTA’(AC). AMMONITI: NEI, PILUSO, PUMA E INCARDONA(SC), SCAGLIONE, VENTURA, SPARTA’ E GBOHO(AC).
RECUPERO 2’ E 5’
SANTA CROCE CAMERINA. Il Santa Croce vince, ancora, in casa e continua la sua scalata nella classifica del girone D di Promozione, conquistando la terza posizione in solitario. La gara di oggi, comunque, non è stata una passeggiata per gli uomini di Buoncompagni e La Vaccara che hanno dovuto lottare a denti stretti, contro un Atletico Catania che, seppur in piena emergenza(mancavano ben otto giocatori agli etnei), ha messo alle strette i camarinensi. A dire il vero anche i biancazzurri oggi mancavano di quattro pedine importanti (Ruscica, Consalvo, La Vaccara e Basile), ma, l’ingresso in difesa di capitan Samuele Buoncompagni ha dato sicurezza e al triplice fischio finale gli undici in campo hanno esultato come se fosse stata vinta una finale. La cronaca. Si inizia con un minuto di raccoglimento in onore del piccolo Loris Andrea Stival e con un mazzo di fiori depositato da capitan Buoncompagni sotto la tribuna centrale accanto a uno striscione con su la gigantografia del piccolo scomparso. La prima occasione e per gli ospiti: D’Urso serve un assist a Sauri ma il giovane magrebino spedisce fuori. I locali rispondono al 12’ con un tiro dalla metà campo di buon compagni, sul quale s’avventava Puma e deviava in rete beffando Romeo. Gli ospiti reagivano al 19’, ma il tiro di Pistone era centrale e Annese parava facile. Al 25’ nuovo brivido per il Santa Croce, stavolta era D’Urso a divorarsi il pareggio, sparando su Annese. Al 32’ il raddoppio dei locali: Bonarrigo calciava un corner sul quale interveniva Incardona che in sforbiciata volante insaccava. Nella ripresa il predominio era tutto degli ospiti, ma, la difesa locale chiudeva in tutte le occasione. Al 76’, però, su una palla persa a centrocampo, Ardizzone lanciava lo sgusciante ventura che di rapina accorciava le distanze. L’Atletico si riversava in avanti alla ricerca del pareggio, ma, dopo cinque minuti di recupero doveva arrendersi al triplice fischio finale.
FABIO FICHERA
http://www.updsantacroce.it
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13° giornata campionato di Promozione (girone D)
Santa Croce - Atletico Catania 2 - 1
Con un'organico ancora in piena emergenza, l'Atletico Catania perde in trasferta per 2 - 1 contro il Santa Croce; tra infortuni, squalifiche e decisioni societarie oggi mancavano otto giocatori. Nonostante tutto la formazione etnea gioca una buona gara e in diverse occasioni mette in grossa difficoltà la formazione di casa, in particolare dopo il gol di Ventura al 76', dove l'Atletico Catania si è riversato in attacco fino al 90' alla ricerca del pareggio. Domenica 7 dicembre la formazione di Proto osserverà il secondo turno di riposo; tutte le attenzioni si sposteranno nei movimenti del calciomercato che si riaprirà dal 3 dicembre. Domenica 14 si giocherà l'ultima gara del girone di andata, ancora in trasferta contro l'Atletico Gela.
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Redazione Sportiva: "Pianeta Atletico Catania Group"
13° giornata campionato di Promozione (girone D)
Santa Croce - Atletico Catania 2 - 1
Con un'organico ancora in piena emergenza, l'Atletico Catania perde in trasferta per 2 - 1 contro il Santa Croce; tra infortuni, squalifiche e decisioni societarie oggi mancavano otto giocatori. Nonostante tutto la formazione etnea gioca una buona gara e in diverse occasioni con D'urso mette in grossa difficoltà la formazione di casa, ma chiude i primi 45' minuti sotto di 2 gol. Nel secondo tempo l'Atletico cerca di riaprire la gara, ma trova il gol solo al 76' con Ventura ; fino al triplice fischio, l'Atletico si butta in avanti alla ricerca del pareggio che purtroppo non arriva. Domenica 7 dicembre la formazione di Proto osserverà il secondo turno di riposo; tutte le attenzioni si sposteranno nei movimenti del calciomercato che si riaprirà dal 3 dicembre. Domenica 14 si giocherà l'ultima gara del girone di andata, ancora in trasferta contro l'Atletico Gela.
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(06/12/2014) Redazione Sportiva: "Pianeta Atletico Catania Group"
L’Atletico Catania, protagonista del CalcioMercato.
La società, attraverso il nuovo sito ufficiale www.atleticocatania.com ufficializza l’arrivo di tre nuovi giocatori:
- Piero Concialdi, classe 1989 esterno offensivo dal gol facile, rapido e tecnicamente di categoria superiore con dei trascorsi a Licata, Akragas, Comprensorio Montalto, Sancataldese, Leonfortese e Atletico Campofranco. Attualmente era in Eccellenza con il F.C. Ribera. Piero Concialdi, appena quattordicenne, nel 2004 divenne famoso perchè fu il protagonista dello spot televisivo della Panini; fu scoperto a Palermo quasi per caso alla scuola di calcio di Totò Schillaci.
- Gabriele Marguglio, forte laterale di sinistra classe ’92, ha giocato in serie D con il Rosignano, Real Nocera e Hinterreggio, dove ha disputando anche 16 partite in C2. L’anno scorso ha vinto il campionato di Promozione con la Castelbuonese, attualmente era in Eccellenza con il Paternò.
- Marco Semprevivo, difensore classe 1979, originario di Licata, vincitore negli ultimi anni di diversi campionati di Eccellenza. Semprevivo è conosciuto nell’ambiente come uno dei più forti centrali difensivi del panorama calcistico dilettantistico in Sicilia, con i successi ottenuti nelle ultime stagioni con il Licata, Agrigento e Leonforte. Attualmente era in Eccellenza con il Paternò.
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Casorezzo (MI), 9 Dicembre 2014
Caro Gianluca,
finalmente qualche buona notizia! Ciao,
Marco Tullio
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Casorezzo (MI), 9 Dicembre 2014
Caro Gianluca,
finalmente qualche buona notizia! Ciao,
Marco Tullio
Dicono che l'uomo discenda dalla scimmia, tu caro Marco fai storia a parte, magari quando mi vieni a trovare dopo averti scrupolosamente perquisito te lo dico da indove discendi... ::)
"U Mastru"
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Casorezzo (MI), 9 Dicembre 2014
Caro Gianluca,
finalmente qualche buona notizia! Ciao,
Marco Tullio
Dicono che l'uomo discenda dalla scimmia, tu caro Marco fai storia a parte, magari quando mi vieni a trovare dopo averti scrupolosamente perquisito te lo dico da indove discendi... ::)
"U Mastru"
:-D :-D ..attento nel fare la scelta...si potrebbe anche offendere ..
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dal giornale La Sicilia (Lunedì 15 Dicembre 2014)
Concialdi arriva e fa gioire l'Atletico Catania
Suo il gol-partita a tempo scaduto dopo una azione ubriacante. E suo il cross del primo vantaggio etneo
Gela. Pierino Concialdi arriva e regala tre punti all'Atletico Catania. L'attaccante tascabile, appena tesserato dalla società della famiglia Proto, cambia il volto all'Atletico Catania che espugna il "Vincenzo Presti", facendo cadere una imbattibilità casalinga dell'Atletico Gela che durava dalla scorsa stagione. Suo il gol-partita a tempo scaduto, al termine di una azione ubriacante. E suo il cross al bacio che aveva portato Ventura a siglare la rete del primo vantaggio etneo. Uomo della Provvidenza, insomma, il piccoletto appena arrivato dal Ribera e capace di dare ben altra fisionomia offensiva al gioco dell'Atletico Catania. Dal canto suo la vicecapolista Atletico Gela deve recitare il mea culpa. Intanto per avere regalato il primo tempo agli avversari. E poi per avere avuto un pizzico di presunzione, quando raggiunto il pareggio a meno di 10' dalla fine, non si è accontentata del punticino e si è sbilanciata troppo, fino a incassare la marcatura di Concialdi.
Ha avuto, e per alcuni versi a ben donde, di che recriminare con la terna arbitrale la squadra giallorossa. Intanto la estrema pignoleria della collaboratrice dell'arbitro, signora Giuseppina Ristagno, che ha parecchio inasprito gli animi della panchina gelese (espulsi il tecnico Pardo e due suoi collaboratori) per avere sventolato, e non sempre a ragione, una caterva di fuorigioco, che hanno stroncato le azioni offensive dell'Atletico Gela. Oltre a un evidente calcio di rigore che il direttore di gara, Matarazzo di Siracusa, non ha assegnato sul finire del primo tempo ai padroni di casa. Ma fatta questa doveroso premessa, va anche aggiunto che l'Atletico Catania non ha rubato nulla e la sua bella e importante vittoria se l'è sudata e conquistata con pieno merito. Le operazioni di questo mercato dicembrino sembrano avere ritemprato la squadra rossoblù, che ora lancia il suo guanto di sfida a chi vuole ambire al salto in Eccellenza. Al tavolo delle pretendenti a salire di categoria, dunque, si accomoda di tutto punto anche l'Atletico Catania.
La cronaca è aperta da una bella azione personale di Leone, che al 17' fa tutto bene, ma arriva al tiro sbilanciato e conclude debolmente tra le braccia di Farò. La coppia Concialdi-Ventura dialoga splendidamente e si capisce che prima o poi farà male dalle parti di Di Martino. Dopo una fiondata di Carfì, che al 21' fa la barba alla traversa, al 27' Di Martino rischia di combinarla grossa su tiro velenoso di Concialdi. Il palo giunge in soccorso di un impacciato portiere gelese e il pericolo sfuma. Al 37' una punizione di Pira sibila di poco alta e un minuto più tardi Ventura si divora il più facile dei gol, calciando fuori da posizione irripetibile. Nella ripresa, dopo un tentativo di Carfì che al 14' tira addosso a Farò dopo essersi liberato bene in area, arriva il gol dei catanesi. Minuto 18 e Concialdi si scatena sulla fascia sinistra, dribbling secco su un avversario e cross preciso per la testolina di Ventura che appostato sul palo opposto deposita nella porta sguarnita. Rabbiosa reazione gelese, con Leone che al 22' mette sui piedi del nuovo entrato Deoma la palla del pari, ma il giovane locale non aggancia a porta vuota. Quindi il pareggio di Carfì che al 36' trova la sciabolata giusta per battere Farò. Potrebbe finire così. Ma l'Atletico Gela si riversa tutto in avanti alla ricerca della vittoria ed invece, a tempo scaduto, a trovare il jolly è Concialdi che mette sotto l'albero di Natale della sua nuova squadra un pacco dono da tre punti.
Franco Gallo
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Il nuovo attaccante atletista Piero Concialdi nel 2004, appena quattordicenne, divenne famoso perchè fu il protagonista dello spot televisivo della Panini; fu scoperto a Palermo quasi per caso alla scuola di calcio di Totò Schillaci.
https://www.youtube.com/watch?v=4OVR3IQNl9c
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L'Atletico Catania infligge 7 gol al Pachino.
Concialdi ha colpito ancora una volta in trasferta con una doppietta.
Pachino 0
Atletico Catania 7
Pachino: Luciano, Latino, Glietti, Pitino (76' Santuccio), Dipasquale, Battaglia, Salerno, Spataro (46' Didita), Livia (56' Accarpio), Alagna, Adamo. Allenatore: Rosario Cervillera.
Atletico Catania: Faro, Sanfilippo, Marguggio, Pistone (81' Ardizzone), Lamarca, Semprevivo, Divenuto, Minutola (78' Tummiolo), D'Urso, Concialdi, Ventura (64' Randis). Allenatore: Damiano Proto.
Arbitro: Marco Riccobene di Enna Assistenti: Davide Pintus di Caltanissetta e Giombattista Giombarresi di Ragusa
Reti: 39' e 78' Concialdi, 45' Ventura, 67' e 88' Randis, 82' e 92' Divenuto.
Note: espulso al 40' Dipasquale
Pachino. Goleada dell'Atletico Catania che strapazza il Pachino al "Sasà Brancati". Sette gol sul groppone, uno dei peggiori risultati di sempre nella storia del calcio pachinese a conferma di una stagione balorda. Un colpo difficile da metabolizzare per il Pachino, staccatissimo all'ultimo posto in classifica. Partenza di marca ospite: dopo 5', Pistone prova un tiro dalla distanza che finisce di poco a lato.
La risposta del Pachino è affidata ad una conclusione di Pitino che calcia debolmente nella porta difesa da Faro. Al 19', Adamo ci prova con una sforbiciata, neutralizzata dal portiere etneo.
La svolta del match arriva al 39'. Fallo di mano in area di Dipasquale: penalty ed espulsione.
Dal dischetto trasforma Concialdi. Prima dell' intervallo, Ventura trova lo spiraglio giusto per battere con un tiro preciso Luciano e fissare il punteggio sul 2-0.
Nella ripresa c'è solo una squadra, l'Atletico Catania, mentre il Pachino non oppone resistenza Dopo un palo di Concialdi a portiere battuto, al 67' Randis, appena entrato, ci prova da posizione defilata. La palla colpisce il palo, carambola sul portiere e finisce in rete.
Il quarto gol lo sigla Concialdi al 78' dopo aver superato l'estremo difensore pachinese. La cinquina porta la firma di Divenuto che, su cross di Randis dalla fascia sinistra, anticipa Luciano e fa poker. Pachino ormai in balìa totale degli avversari che vanno ancora a segno con Randis in contropiede. Nei minuti di recupero, Divenuto, il migliore in campo, firma la doppietta con una staffilata dal limite sinistro dell'area che batte per la settima volta l'incolpevole portiere del Pachino.
Il triplice fischio del direttore di gara pone fine ad un vero e proprio supplizio per i giocatore e i tifosi pachinesi: per loro saranno feste molto amare. Chi si aspettava una reazione è rimasto deluso.
La squadra ha tenuto per quasi l'intero primo tempo ma, subito dopo l'uno-due prima dell'intervallo, l'undici guidato da mister Cervillera si è liquefatto, uscendo dall'incontro, incapace di imbastire la pur minima reazione.
L'ovvia conseguenza è stata la goleada dell' Atletico Catania che torna con un'abbuffata di reti dalla trasferta nel campo più a sud della provincia aretusea.
SERGIO TACCONE (La Sicilia del 22/12/2014)
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Redazione Sportiva: "Pianeta Atletico Catania Group"
Il rinnovato e ambizioso Atletico Catania, ha bisogno del sostegno dei propri tifosi sin dalla prossima partita in casa. Non mancate, domenica 4 gennaio ore 14:30 Stadio San Gaetano Belpasso
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Redazione Sportiva: "Pianeta Atletico Catania Group"
17° giornata campionato di Promozione (girone D)
Atletico Catania - Belvedere Calcio 4 - 0
Un "devastante" Atletico Catania trascinato da un brillante Cuncialdi centra la terza vittoria consecutiva, dando un forte segnale alle altre concorrenti per il salto di categoria. I gol sono stati messi a segno da: D'Urso, Di Venuto, Randis e Concialdi.
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Ma pure nei nomi delle pagine doverte copiare?! Un po' di originalità ;-)
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giornale "La Sicilia" del 05-01-2015
L'Atl. Catania cala il poker e non lascia scampo al malcapitato Belvedere.
A segno due nuovi acquisti. Per Di Venuto e Concialdi esordio con brindisi. In gol anche D'Urso e Randis. Ospiti arrendevoli
ATLETICO CATANIA 4
BELVEDERE 0
Atletico Catania: Farò, Sanfilippo, Marguglio, Tummiolo, La Marca, Semprevivo (81' Spartà), Di Venuto, Pistone, Randis (63' Ventura), Concialdi, D'Urso (69' Rosignoli). All. Proto.
Belvedere Città Giardino: Cerruto, Conti, Carpinteri G. (75' Saraceno M.), Messina, Rossitto, Saraceno C., Gambino, Spoto, Carrabino (56' Formica), Faina (69' Leone), Carpinteri M. All. Forcellini.
Arbitro: Attardi Di Ragusa. Assistenti: Spadaro e Taranto di Ragusa.
Reti: 7' D'Urso, 30' Di Venuto, 46' Randis, 55' Concialdi
Belpasso. Terza vittoria consecutiva per l'Atletico Catania che adesso fa paura. Una partita pressoché perfetta quella giocata dai ragazzi di Proto che non hanno avuto difficoltà ad imprimere il proprio ritmo contro un Belvedere apparso troppo arrendevole già nel primo tempo. Il 4-2-3-1 schierato da Damiano Proto funziona a meraviglia, soprattutto i quattro giocatori d'attacco che si muovevano tra le linee e allargavano le maglie della difesa ospite andata spesso in affanno.
Tutti a segno gli attaccanti, compresi i due nuovi acquisti Di Venuto e Concialdi. Ben sei erano i nuovi acquisti su undici titolari. Bene il portiere Farò, che ha mantenuto inviolata la porta, chiamato in causa pochissime volte durante l'arco della partita. Positiva la difesa con Semprevivo accanto a La Marca e i due terzini under Sanfilippo e Marguglio. Fondamentale l'apporto di Tummiolo a centrocampo, insieme a un Pistone in vistosa crescita. Una partita che si è messa subito sui binari giusti per l'Atletico che già al 7' ha trovato la via del gol.
Tummiolo ruba palla a metà campo, serve Randis in profondità, cross per D'Urso che con tempismo perfetto impatta con la sfera per il momentaneo vantaggio. Due minuti dopo è Randis che ci prova di controbalzo al volo, ma la sua girata si spegne sul fondo. L'Atletico continua ad amministrare e a cercare la via del gol, il Belvedere prova qualche folata, stoppata sul nascere dall'attenta difesa locale. Alla mezz'ora il raddoppio. Concialdi, autentico spauracchio, scambia con D'Urso, effettua un tiro che si trasforma in cross per l'accorrente Di Venuto che sul secondo palo calcia a botta sicura depositando il pallone in rete. Al 32' è Pistone che cerca fortuna da fuori area, ma il suo destro viene respinto in tuffo da Cerruto. Risultato più che meritato al rientro dagli spogliatoi per l'Atletico che, spinto dal supporto del pubblico, rientra concentrato in campo anche nella ripresa. Pronti via ed è 3-0. Filtrante di Concialdi per Randis che tutto solo in area ha il tempo di prendere la mira e bucare la porta per la terza volta. Il Belvedere prova a cambiare qualcosa inserendo forze fresche, ma l'Atletico sembra voler mettere la parola fine alle ostilità. Ci pensa Concialdi, al 55', a calare il poker. D'Urso si invola sulla destra serve Di Venuto sulla sinistra che altruista cede il pallone a Concialdi che da pochi passi non sbaglia.
spogliatoi
Belpasso. Festa in casa Atletico Catania che con la vittoria contro il Belvedere si candida prepotentemente per un posto nei playoff. Undici gol fatti nelle ultime due partite e zero subiti. I nuovi acquisti operati dal presidente Franco Proto, insieme al direttore sportivo Antonio Marletta, hanno fatto sin da subito la differenza in casa Atletico, che adesso può lottare su due fronti per la conquista della promozione in Eccellenza.
«Il nostro obiettivo è la promozione - ammette Franco Proto, presidente dell'Atletico Catania - o tramite i playoff oppure attraverso la Coppa Italia. Affronteremo i quarti di finale contro Grotte, siamo pronti a dire la nostra». Un progetto, questo dell'Atletico Catania, che sta prendendo forma adesso dopo un inizio stentato: «Il progetto c'era fin dall'inizio, ma c'erano troppi se. Abbiamo deciso di spostare l'asticella verso l'alto, affidandoci a dei professionisti sia con doti tecniche ma soprattutto con qualità umane superiori per migliorare tutto il collettivo che ne sta giovando partita dopo partita». Concialdi, Di Venuto, Tummiolo già decisivi, segno che il mercato è stato oculato sotto ogni punto di vista: «Ognuno di loro ha una leadership professionale forte. Sono dei professionisti e anche i nostri giovani si stanno integrando sempre meglio. Concialdi è quello che visivamente fa la differenza, ma tutti hanno dato il loro contributo. Dopo la vittoria di Gela qualcosa è cambiato, ho visto una squadra combattiva e molto in palla, da adesso in poi è arrivato il momento di dire la nostra in questo campionato».
Davide Caltabiano
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Redazione Sportiva: "Pianeta Atletico Catania Group"
18° giornata campionato di Promozione (girone D)
Macchitella Gela - Atletico Catania 1 - 0
L'Atletico Catania esce sconfitto per 1 - 0 dal Vincenzo Presti di Gela. La sconfitta di oggi non pregiudica il cammino della formazione etnea, gli obbiettivi sono e permangono la Coppa Italia e l'inserimento nella griglia dei Play Off. E' chiaro comunque che si tratta di un brutto stop nel momento migliore della stagione, adesso ci si aspetta un pronto riscatto sin da sabato prossimo in casa contro lo Sporting Battiati.
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giornale "La Sicilia" del 18-01-2015
L'Atletico Catania festeggia al 93', ma lo Sp. Battiati protesta
Atletico Catania 1 Sporting Battiati 0
Atletico Catania: Nocilla, Rosignoli, Marguglio (70' Tabascio), Tummiolo, Leonardi, Semprevivo, Scaglione, Pistone, Randis, Concialdi, Ventura (55' D'Urso). A disp:. Di Stefano, La Marca, Censabella, Sadudi. All. Proto.
Sp. Battiati: Marraffino, Arena, Gulisano, Silvestri (55' Timpano), Lombardo, Patanè, Giacone, Mirbella, Maccarrone (9' Pillera), Luca, Iddrisu. A disp:. Russo, Cona, Campo, Condorelli, Cultraro. All. Di Gregorio.
Arbitro: Luca Naselli di Catania. Assistenti: Ronsisvalle e Falzone di Acireale.
Rete: 93' Randis.
Note: espulsi 69' Nocilla, 94' Giacone.
Andrea Cataldo
Belpasso. Randis all'ultimo istante regala, con un gol molto discusso, una vittoria quasi insperata all'Atletico Catania e permette alla sua squadra di continuare a credere nei play-off, obiettivo dichiarato dalla dirigenza etnea. Per il Battiati invece si tratta di una nuova delusione, amara perché subita in un'azione che ha lasciato molti dubbi. Il gol di Randis infatti è stato assegnato all'Atletico Catania, ma l'assistente di linea aveva a lungo segnalato una posizione di off-side. «Io non intendo continuare questa farsa - ha detto al termine della gara il presidente del Battiati, Tringali - se qualcosa non cambia ritirerò la squadra». Restano molti dubbi sull'assegnazione della rete, che ha deciso l'incontro. Ha vinto comunque la squadra che forse ci ha creduto di più e che nel secondo tempo, nonostante l'inferiorità numerica, ha mostrato una tenuta fisica migliore. Per la squadra di Proto ormai vincere il campionato sembra impossibile, quindi un posto nei play-off sembra essere un obiettivo raggiungibile.
A dire il vero però ieri nel primo tempo aveva fatto meglio il Battiati del tecnico Di Gregorio, che si era fatta preferire per l'agonismo e la voglia trasportate sul rettangolo verde di Belpasso. Nella ripresa però saliva in cattedra l'Atletico Catania, mentre il Battiati calava visibilmente. E all'ultimo secondo l'azione incriminata. Al 93' Randis di testa su cross di Concialdi, siglava il gol partita. L'assistente sbandierava ma l'arbitro decretava il gol.
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Redazione Sportiva ''Pianeta Atletico Catania Group"
19° giornata campionato di Promozione (girone D)
Atletico Catania - Sporting Battiati 1 - 0
Il freddo e un coriaceo Sporting non bloccano le ambizioni della formazione Atletista, che ottiene una determinante vittoria nei minuti finali con un uomo in meno. Grande nervosismo in campo nel finale con le proteste degli ospiti per il gol atletista, arrivato in una azione in sospetto fuori gioco.
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giornale "La Sicilia" del 26-01-2015
Un derby inedito ed emozionante. La squadra allenata da Damiano Proto ha messo in seria difficoltà i lentinesi
Leonzio, una faticaccia battere l'Atletico Catania
D'Antone a un minuto dalla fine salva il risultato parando una punizione dalla distanza battuta da Tummiolo
Sicula Leonzio - Atletico Catania 1 - 0
Sicula Leonzio: D'Antone D., Lauria, Cerra, Cordova, Costanzo, Fascetto, Palazzolo (82' Regalino), Platania, Ardizzone, Signorelli (86' Bonaccorsi), Carbonaro (71' Sangiorgio). All.: Alderisi
Atletico Catania: Farò, Sanfilippo, Marguglio, Tummiolo, Spartà, Semprevivo, Di Venuto, Minutola (69' D'Urso), Randis (71' Ventura), Concialdi, Censabella (69' Ardizzone). All.: Proto
Arbitro: Bonaccorso di Catania. Assistenti: Palla e Anastasi di Catania
Rete: 56' Signorelli
Note: Spettatori 500 circa. Giornata fredda. Espulso Di Venuto al 90'. Corner: 1-4.
LENTINI. Torna alla vittoria la Leonzio che mantiene anche la vetta. A decidere il match Lino Signorelli. Un successo dal sapore particolare per la storia che accomuna Sicula Leonzio ed Atletico Catania, con la presidenza Proto, sin dai campionati professionistici dei primi anni Novanta, che fa vivere queste gare con quella tensione e quella rivalità da derby.
Se da un lato la Sicula Leonzio s'è mostrata ancora una volta la squadra da battere, al di là degli ultimi due mezzi passi falsi, l'Atletico Catania con un tecnico, Damiano Proto, che migliora di domenica in domenica, ha giocato una grande partita.
Tra gli assenti il portiere dei bianconeri Peppe D'Antone, infortunato, e capitan Dario Bonelli squalificato; per l'Atletico dà forfait in fase di preparazione Rosario La Marca, che lascia il posto a Spartà al centro della difesa.
Buona la partenza degli ospiti con Concialdi che al 5' tenta di impensierire Dario D'Antone che in tuffo devia in corner. All'11 arriva invece la rpima azione della Sicula Leonzio con Signorelli che serve Carbonaro chiuso dal portiere ospite. Su capovolgimento di fronte è Tummiolo per i rossoblù a cercare il gol con una gran botta dalla distanza che sfiora la traversa.
Al 21' Leonzio ancora avanti con Palazzolo, autore di una buona azione nonostante il suo tiro non dà gli effetti sperati. Al 28' pericolosi ancora gli avanti bianconeri. Pregevole il colpo d'esterno di Signorelli per Carbonaro che spara sopra la traversa. Al 35' bianconeri ancora vicini al vantaggio con Carbonaro che si fa ipnotizzare da Farò. Leonzio che fa fatica sottoporta mentre è ben messa in campo la squadra di Proto.
Al 38' ci prova Cordova su punizione, ma Farò para senza problemi. Dopo qualche minuto, è ghiotta l'occasione di Concialdi che gioca un gran pallone sulla destra, entra in area e calcia di potenza sfiorando il palo. Quasi allo scadere buon traversone di Lauria per Palazzolo che viene chiuso da Spartà.
La ripresa comincia con l'Atletico che recrimina per un fallo da ultimo uomo di Fascetto non visto dall'arbitro. Al 48' è straordinari l'azione degli ospiti con Di Venuto che dalla sinistra serve Concialdi che da pochi metri imbatte contro un super D'Antone che spizzica quanto basta deviando in corner.
Al 56' il gol della Sicula Leonzio con Signorelli, dopo un'azione di Ardizzone con il pallone respinto da Farò, che a tu per tu con il portiere non sbaglia. L'Atletico non ci sta e al 58' cerca il pari con Randis autore di un tiro da fuori area che D'Antone para.
Al 63' ci prova Marguglio con una bordata da fuori area che il portiere bianconero respinge. Al 67' Leonzio vicina al raddoppio. Carbonaro dalla sinistra mette al centro per Ardizzone ma il portiere respinge trovando fortuitamente Signorelli che di prima intenzione calcia con palla salvata sulla linea da Semprevivo. Padroni di casa pericolosi al 84' con Signorelli che serve Ardizzone chiuso da Spartà.
Nei minuti finali a seminare il panico ci pensa Sangiorgio che prima serve Ardizzone che sfiora ancora il gol e poi lo stesso centrocampista tenta il tiro dalla distanza che termina sul fondo.
All'89' l'Atletico cerca il pari su punizione dalla distanza di Tummiolo ma D'Antone salva il risultato.
PAGELLE
Sicula Leonzio
D'Antone 6,5: Buona la prestazione per Dario. Buone parate, grande slancio e qualche parata da applausi. Un vero erede?
Lauria 6,5: Mancano le sue discese ma in difesa è sempre attento e ordinato. Mai una sbavatura.
Cerra 6: Rispetta il ruolo e i compiti da uomo di esperienza. Avversari difficili oggi ma prova superata.
Cordova 7: Prende le chiavi del centrocampo e concede poco a chiunque gli capiti vicino. Palle giocate? Infinite.
Costanzo 6,5: Al centro della difesa fa paura. Non passa nessuno. Che coppia con Ciccio Fascetto.
Fascetto 6,5: Tanto lavoro fatto con maestria concedendo poco agli attaccanti dell'Atletico che cercavano gli spazi giusti.
Palazzolo 6: Ha giocato al di sotto delle sue enormi qualità. Ha messo la firma su qualche azione importante della partita.
Regalino 6: Il poco tempo a disposizione lo sfrutta a dovere per dare il massimo per la propria squadra.
Platania 6: Lavora tanti palloni a centrocampo guastando a dovere le giocate degli avversari.
Ardizzone 6: Non segna ma lotta come un leone. Allo scadere sfiora il gol che avrebbe meritato. Grande cuore.
Signorelli 7: Ha sfornato assist, lottato e finalmente ha messo la palla dentro. Un gol da tre punti. Signorelli è tornato?
Bonaccorsi sv: Gioca solo i minuti finali.
Carbonaro 5,5: Non era in partita. Qualche occasione gol che avrebbe potuto chiudere con facilità.
Sangiorgio 6: Entra portando scompiglio in campo. Si è fatto trovare pronto ed ha giocato con grande intensità.
Atletico Catania
Farò 6,5: Buona partita dell'estremo difensore atletista che si arrende solo a Signorelli. Ottimo su Carbonaro.
Sanfilippo 6: Bravo in fase di copertura e concede poco agli avversari che tentano di passare dalle sue parti con difficoltà.
Marguglio 7: Gran bella partita la sua. Uno dei migliori in campo sia in difesa sia in attacco sfiorando il gol.
Tummiolo 6: Ordinaria amministrazione in mezzo al campo. Sfiora il gol e tanti palloni giocati contro un avversario ostico.
Spartà 6,5: Si fa trovare pronto. Gioca bene e concede poco agli attaccanti bianconeri. Elegante negli anticipi.
Semprevivo 6,5: Arcigno in difesa anche se gli avanti bianconeri sono clienti assai difficili. Grande salvataggio sulla linea.
Di Venuto 5,5: Peccato per l'espulsione a fine gara. Prestazione opaca per il calciatore.
Minutola 6: Lotta a centrocampo come pochi. Tanti i palloni che passano dai suoi piedi.
D'Urso 6: L'ex entra, corre e lotta, ma non è mai pericoloso. Forse, però, doveva essere servito di più.
Randis 5,5: Un solo tiro in porta. Sempre chiuso da Fascetto e Costanzo che gli hanno reso la domenica difficile.
Ventura 6: Non gioca molto ma cerca di dare il suo contributo alla squadra alla ricerca del pareggio.
Concialdi 7: Con la palla tra i piedi è sempre una minaccia per la difesa bianconera. Più volte vicino al gol.
Censabella 6: Non punge come dovrebbe. Oggi grande lotta contro i difensori bianconeri.
Ardizzone 6: Poche palle a disposizione per poter dare il suo contributo.
INTERVISTE SICULA LEONZIO
LENTINI. Gara sofferta ma l'obiettivo è stato raggiunto. Continua la corsa in vetta alla classifica della Leonzio. «Vittoria meritata - spiega soddisfatto il patron della società lentinese Giuseppe Leonardi - gara sofferta ma alla fine abbiamo ottenuto una vittoria importantissima contro una buona squadra quale l'Atletico Catania, forse la formazione più in forma del campionato in questo momento. La Leonzio è viva, la corsa verso l'Eccellenza continua».
Felice anche il diesse dei bianconeri Davide Mignemi il quale afferma: «Dobbiamo continuare a lottare, sono felice per questi tre punti, nelle restanti giornate dobbiamo rimanere sereni, lavorare tanto e dare il massimo in ogni gara, la lotta al vertice è diventata agguerrita, Atletico Gela, Gela, Santa Croce, lo stesso Atletico Catania sono squadre che ci daranno filo da torcere fino alla fine della stagione».
Nella prima frazione avete sofferto un pò.
«Nella prima frazione i nostri avversari hanno giocato bene, ma nella seconda metà di gara penso sia stata la Leonzio a fare la partita, abbiamo fatto gol con Lino Signorelli, un salvataggio di un loro difensore sulla linea sempre su conclusione di Signorelli, insomma, penso che abbiamo legittimato i tre punti».
Un gol importantissimo quello siglato da Lino Signorelli, un ex della partita.
«Gol a parte sono felice per la vittoria, ne avevamo bisogno, abbiamo meritato, dobbiamo continuare su questa squadra, nulla ci viene regalato, abbiamo anche a tratti sofferto, ma alla fine abbiamo vinto con grande merito». Arturo Barbagallo, digì lentinese, proprio con Franco Proto, oggi patron dell'Atletico Catania, cominciò a Lentini la sua carriera di dirigente calcistico nei professionisti negli anni '80. «Prova di carattere da parte della Leonzio che ha vinto con merito», ci dice.
Pierpaolo Alderisi ha vissuto la gara agitandosi in panchina e dando durante tutto l'arco della gara indicazioni ai suoi ragazzi. Il tecnico bianconero ancora una volta ha fatto i giusti cambi e ha guidato i suoi al successo. «Tre punti conquistati con merito, non possiamo permetterci cali di tensione, nelle prossime nove gare, dobbiamo dare il massimo, siamo un ottimo gruppo. Lavorando possiamo toglierci tutti insieme delle soddisfazioni».
INTERVISTE ATLETICO CATANIA
LENTINI. Un match vibrante, una gara dai tanti significati per il tecnico dell'Atletico Catania, Damiano Proto, figlio del patron della società catanese Franco Proto, che per tanti anni a cavallo tra gli anni '80 e '90 è stato presidente dell'allora Atletico Leonzio con tante buone stagioni tra i professionisti. Il tecnico rossoblù si è innamorato del calcio proprio ammirando i bianconeri trionfare all'Angelino Nobile anni addietro.
Il suo ritorno allo stadio lentinese è stato amaro, il suo Atletico Catania perde di misura dopo aver disputato una buona gara contro la capolista. «Abbiamo giocato una buona partita - spiega il tecnico Proto - nella prima frazione di gioco abbiamo avuto noi le migliori occasioni da rete con Concialdi ma non le abbiamo sfruttate a dovere e nella ripresa siamo stati puniti».
Atletico Catania che mira sempre a raggiungere i playoff.
«E' un nostro obiettivo e lotteremo sino alla fine per raggiungerlo e giocarci le nostre carte in chiave promozione, mancano ancora nove partite alla fine della regular season e ci sono tanti punti in palio. In più siamo anche ai Quarti di Finale di Coppa Italia e proveremo a vincere questa manifestazione per essere promossi in Eccellenza. Abbiamo comunque dimostrato, anche contro la Leonzio, di essere una squadra forte e compatta».
Amareggiato l'esperto centrocampista rossoblù Rosario La Marca, rimasto in panchina il quale spiega: «Ingiusta l'espulsione di Di Venuto nel finale, arbitraggio approssimativo, il loro gol siglato con Signorelli, a mio avviso, in netta posizione di fuorigioco, insomma, sono molto amareggiato per l'esito di questa gara, ma non molliamo, vogliamo far più punti possibili in questa seconda fase di stagione».
Antonio Marletta, il digì dell'Atletico Catania, è un fiume in piena, se la prende con l'arbitro e con la Lega, rea di aver mandato a dirigere un match importante, un arbitro con poca esperienza: «Così si falsano i campionati - chiosa Marletta - si danneggiano le società, Fascetto nel primo tempo ha commesso un netto fallo da rigore e non è stato sanzionato».
Amarezza anche nelle parole di Mario Noto, il preparatore dei portieri atletista: «Gol bianconero in netta posizione irregolare, la Leonzio è stata comunque brava e fortunata, noi continuiamo la nostra corsa verso i playoff e in Coppa Italia, vogliamo a fine stagione trionfare anche noi e conquistare l'Eccellenza».
Rosario Sortino (La Sicilia)
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Redazione Sportiva: "Pianeta Atletico Catania Group"
21° giornata campionato di Promozione (girone D)
Atletico Catania - Città di Catania 3 - 0 (34' D'Urso, 59' Concialdi, 93' Randis)
L'inedito derby cittadino, lo vince con merito l'Atletico Catania ottenendo la quarta vittoria consecutiva in casa. Tre punti fondamentali, in chiave play off, per la formazione di Proto in vista della trasferta di domenica prossima contro il Gela.
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Atletico Catania bordata vincente in zona Cesarini
ATLETICO CATANIA - SPORTING PRIOLO 2 - 1
Atletico Catania Farò, Rosignoli (46' Reitano), Di Stefano, La Marca, Spartà, Leonardi, Musumarra (46' Sanfilippo), Tummiolo, Randis, Concialdi, Censabella (66' Di Venuto). All: Marletta.
Sporting Priolo Fontana, Giuliano, Vinci, Pasqualicchio, De Luca, Modica, Serrantino, Busso, Ganci (76' Garofalo), Latina (85' La Bruna), Caldarella. All: Gobbi.
Arbitro: Leotta di Acireale. Assistenti Bufolino e Santuccio di Siracusa.
Reti: 62' Serrantino, 68' Concialdi (rig.), 87' Randis.
BelpassoTre punti sudati quelli conquistati dall'Atletico Catania, che ha avuto la meglio solo nel finale su uno Sporting Priolo arroccato in difesa e cinico nel realizzare l'unica vera occasione da gol creata.
Torna in campo La Marca, schierato a centrocampo, si rivede anche Di Venuto entrato nella ripresa. Nel primo tempo regna la noia. Le due squadre non si fanno del male, pochissime azioni da segnalare, eccezion fatta per un'iniziativa da parte di Concialdi che con un tiro cross al 32' ha messo in apprensione la difesa priolese.
Nel secondo tempo è tutt'altra musica. L'Atletico scende in campo con un atteggiamento diverso, subito per cercare il gol del vantaggio. Al 52' ci prova La Marca, Fontana respinge con i pugni, sulla ribattuta arriva Concialdi ma spedisce il pallone alto. Pochi minuti dopo è ancora Concialdi il più pericoloso dei sui. Il funambolico numero dieci atletista supera il portiere, ma defilato non inquadra lo specchio della porta calciando il pallone sull'esterno della rete.
Nel miglior momento dell'Atletico arriva il gol del Priolo. Punizione di Latina, Farò respinge, ma sulla ribattuta è pronto Serrantino che non sbaglia da buona posizione per il vantaggio dello Sporting Priolo. L'Atletico si riversa a testa bassa in avanti e il pari non tarda ad arrivare. Sugli sviluppi di un corner Reitano dopo una mischia rimette il pallone in mezzo, l'arbitro vede un fallo di mano in area e assegna un rigore che Concialdi non sbaglia. L'undici di casa continua il forcing offensivo, lo Sporting Priolo tiene botta fino all'87', quando Concialdi prova a mettere un pallone in mezzo, la difesa sbaglia in disimpegno e Randis da rapace d'area piazza la zampata vincente.
Davide Caltabiano
Giornale "La Sicilia" 22/02/2015
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Redazione Sportiva: "Pianeta Atletico Catania Group"
Quarti di finale di Coppa Italia
Libertas 2010 Racalmuto – Atletico Catania
Mercoledi 25 Febbraio, ore 15:00 (il ritorno si giocherà al San Gaetano di Belpasso, mercoledì 11 Marzo)
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Quarti di finale di Coppa Italia
Libertas 2010 Racalmuto – Atletico Catania
Mercoledi 25 Febbraio, ore 15:00 (partita rinviata per impraticabilità di campo).
Il ritorno si giocherà al San Gaetano di Belpasso, mercoledì 11 Marzo
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Redazione Sportiva: "Pianeta Atletico Catania Group"
Quarti di Finale di Coppa Italia (Promozione)
Mercoledì 18 Marzo, stadio “San Gaetano” di Belpasso - ore 15:00
Atletico Catania – Libertas 2010
Dopo la sfortunata gara di andata, disputata allo stadio “Grotte” di Racalmuto, finita 1 – 0 per i locali, l’Atletico Catania farà di tutto per superare il turno e andare in semifinale. La società , il tecnico e giocatori daranno il massimo impegno per raggiungere l’obbiettivo.
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