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Calcio siciliano / Re:Palermo - Salernitana
« Ultimo post da Templare il 06 Ottobre 2024, 09:25:56 pm »Discutevo poc’anzi per telefono col mio storico amico/tifoso sui tre anni di B con la nuova proprietà. Sono cambiati allenatori, DS, tanti giocatori, rimane solo la dirigenza l’unico elemento comune.
Dato per assodato che le rose in questi tre anni siano state approntate secondo precise idee tecniche (non necessariamente giuste), mi chiedevo e mi chiedo se il vero grande problema non sia una mentalità vincente che questa proprietà non riesce o non è interessata a dare al gruppo.
Secondo me dire “proviamo a migliorare il risultato dello scorso anno”, piuttosto che “quest’anno dobbiamo spardare la cachiera a tutti e andare dritti in A” fa tutta la differenza che passa fra una squadra che in casa aspetta l’avversario di turno per sbranarlo e quella vista nelle ultime 42 partite, squadra che sembra l’agnello sacrificale messo a disposizione per far banchettare gli ospiti.
Troppo asettica questa società, forse non assente, ma, onestamente, voi lo vedete Gardini scendere negli spogliatoi e brandeggiare, metaforicamente o meno, sedie in aria dopo una prestazione del genere?
“Il tempo non deve essere un alibi, ma un’opportunità, nel frattempo mi gratto le palle in ufficio e invito i nostri atleti ad evitare di farlo in campo.” Ricostruzione non troppo fantasiosa, credo.
Dato per assodato che le rose in questi tre anni siano state approntate secondo precise idee tecniche (non necessariamente giuste), mi chiedevo e mi chiedo se il vero grande problema non sia una mentalità vincente che questa proprietà non riesce o non è interessata a dare al gruppo.
Secondo me dire “proviamo a migliorare il risultato dello scorso anno”, piuttosto che “quest’anno dobbiamo spardare la cachiera a tutti e andare dritti in A” fa tutta la differenza che passa fra una squadra che in casa aspetta l’avversario di turno per sbranarlo e quella vista nelle ultime 42 partite, squadra che sembra l’agnello sacrificale messo a disposizione per far banchettare gli ospiti.
Troppo asettica questa società, forse non assente, ma, onestamente, voi lo vedete Gardini scendere negli spogliatoi e brandeggiare, metaforicamente o meno, sedie in aria dopo una prestazione del genere?
“Il tempo non deve essere un alibi, ma un’opportunità, nel frattempo mi gratto le palle in ufficio e invito i nostri atleti ad evitare di farlo in campo.” Ricostruzione non troppo fantasiosa, credo.