Scusami Sergio, fino a prova contraria, e contrariando pure gli utenti della mia stessa fede che si sono espressi contro Prestinenza, un giornalista può esprimere un pensiero e un giudizio, azzeccato o meno che sia, rimanendo in un linguaggio comprensibile e scevro da condizionamenti del luogo dove si trova.
Capisco anche che Prestinenza non sia telegenico, giovane e aitante, ma se questo giornalista ha delle preoccupazioni, immagino, siano fondate perchè altre volte, in quella trasmissione, si è sentito unanime, il giudizio sulla certezza della serie A del CATANIA.
Ovvio che ce la auguriamo tutti noi rossoazzurri ma è altrettanto ovvio che non è ancora matematica.
Aggiungo inoltre, che il signor Prestinenza sarà ben contento di vedere offuscate le sue preoccupazioni dalle eventuali 2 vittorie finali che significherebbero la massima serie, però essere coi piedi a terra, evitare, oggi, voli pindarici è quantomeno saggio e coerente.
Mi ricordo, dopo la vittoria col Mantova che per tutti gli ospiti di quella puntata di Salastampa, il Catania era in serie A "matematicamente". Dopo la vittoria con la Ternana idem e l'apoteosi si era vista dopo la vittoria di Cremona.
Invece, dopo 2 domeniche, sconfitta rocambolesca di Modena, sembravamo nel baratro.
La vittoria col Pescara è giusto che dia entusiasmo, come le partite, sulla carta facili, contro Catanzaro e Albinoleffe!
Però, sulla carta, certi risultati sembrano appartenere alla Juve al Milan, alla Fiorentina, alla Lazio, al Siena, ecc...almeno così dicono gli inquirenti romani!
Ciao