Autore Topic: 10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro  (Letto 3980 volte)

Offline cantarutti72

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Quel sabato pomeriggio di sette anni fa , in una casa che abitavo da meno di un anno e che ancora odorava dello stucco di pareti rinnovate, giunge il trillo di un sms sul mio vecchio Nokia 3510i (oggi roba d'antiquario) dove mio nipote, all'epoca tredicenne, sembrava aver sentito, in quell'incerta ed oltremodo mediocre cronaca Rai sulla serie B che il Catania, in trasferta a Pescara, fosse andato in vantaggio intorno al 30' con rete di Spinesi.
Quell’anno, il deludente palinsesto sulla cadetteria che trasmetteva solo la diretta di un match scelto tra undici, con gli anticipi o posticipi affidati a Sportitalia (che tanta buona sorte portarono alla causa rossazzurra, l’esatto contrario della Tv di viale Mazzini…), mi aveva fatto prendere la decisione, onde soffrire quanto meno possibile (nelle partite esterne) della frustrazione di una partita solo da “immaginare” nelle radiocronaca di un Patanè a prova di coronarie, di attendere la chiusura del match del Catania (quando esso non era scelto per la diretta TV) ed accendere il televisore giusto per vedere il risultato finale.
Un’attesa infinita ma che ritenevo scelta obbligata, che quel pomeriggio pre-natalizio era stata fortunatamente  smorzata dalla chiacchierate sul più e sul meno  con i due operai, padre e figlio, che in casa mia si apprestavano a montare un armadio e il cui corso delle discussioni venne inesorabilmente indirizzato verso quella bellissima notizia del momentaneo vantaggio rossazzurro in terra abruzzese.
Il tempo, provvidenzialmente, scorreva veloce  quel sabato, tanto che neanche mi accorsi che la partita era ormai giunta all’80’ con il Catania sempre in vantaggio all’Adriatico.
Gli operai erano andati via a lavoro concluso, ma gli ultimi minuti avevo deciso di “eluderli”,   andando a prendere mio figlio, all’epoca di appena venti mesi,  opportunamente lasciato  in casa di mia suocera per rendere più agevoli i lavori in casa mia e che già mi mancava da morire (mio figlio, non la suocera, ovviamente…) pur avendolo accompagnato due ore prima.
Non vedevo l’ora di rientrare in casa per vedere i suoi occhioni brillare della visione di quel maestoso (per lui) albero di Natale montato nel salone…con l’ansia di accendere la TV e guardare la classifica di serie B alla fine delle ostilità...vedo quella classifica…Mantova 41, Catania 36 !!! Quinta vittoria consecutiva, secondo posto solitario (contro il quarto della precedente giornata) davanti a Torino e Atalanta.
Nell’abbracciare ed alzare mio figlio in segno di trionfo, pensavo a quanto tempo fosse passato da quando il Catania, in una fase così avanzata del campionato di B,  si trovasse così in alto in classifica…era avvenuto nell’anno in cui Dino Zoff sollevava la coppa del mondo al Santiago Bernabeu… 23 lunghi ed interminabili anni, densi di delusioni, sofferenze, un oscuro tunnel  (come quello attraversato dalla città in senso lato) da cui quel 10 dicembre del 2005 stava per intravedersi una meravigliosa luce, sempre, ma sempre più vicina.
Fu per passione, per amore, solo per amore del Catania che iniziai, per gioco, ad effettuare studi statistici con cui rendere ancor più tangibili le ormai rosee previsioni  che gli addetti ai lavori davano a fine 2005 sul futuro rossazzurro: mi accorsi che cinque vittorie fuori casa, solo nel girone di andata, come le aveva in quel momento il Catania, erano state ottenute negli ultimi 40 anni  da squadre che nel 90% dei casi erano poi state promosse in serie A.
Ebbro di felicità, ma prudente come non mai nel non voler rivelare tale dato (per ovvi motivi scaramantici), mi apprestai a godere, come tutto il trepidante popolo rossazzurro, quel meraviglioso Natale di una città che viveva una ennesima rinascita economica (suggellata in quel periodo dall'inaugurazione del colosso “Etnapolis”) e che si apprestava, qualche mese dopo, a colmare ogni angolo di infiniti festanti colori rossazzurri...
Abbracci
« Ultima modifica: 19 Dicembre 2012, 12:23:59 am da cantarutti72 »
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Offline Caprarupens

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #1 il: 19 Dicembre 2012, 02:17:09 am »
 =D> godevolissime queste tue schegge di vita contrassegnate dalla costante rossazzurra  =D>

Offline Marco Tullio

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #2 il: 19 Dicembre 2012, 11:16:50 pm »
Casorezzo (MI), 19 Dicembre 2012
Caro Cantarutti,
 non è possibile che quel 10 Dicembre 2005 tuo nipote avesse appreso il risultato da una cronaca Rai perché quel giorno era in atto uno sciopero dei giornalisti: io mi sono dovuto affidare a una cronaca web di calciocatania.com. Si è trattato della quinta vittoria di un filotto di sei successi consecutivi: purtroppo quest'impresa è riuscita solo a compensare un inizio di campionato piuttosto stenterello. Il tuo diletto Marino alternava cose buone ad altre che lo erano decisamente meno. Ciao,
Marco Tullio
Nuovo Catania, nuovo nome

umastru

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #3 il: 19 Dicembre 2012, 11:31:05 pm »
Casorezzo (MI), 19 Dicembre 2012
Caro Cantarutti,
 non è possibile che quel 10 Dicembre 2005 tuo nipote avesse appreso il risultato da una cronaca Rai perché quel giorno era in atto uno sciopero dei giornalisti: io mi sono dovuto affidare a una cronaca web di calciocatania.com. Si è trattato della quinta vittoria di un filotto di sei successi consecutivi: purtroppo quest'impresa è riuscita solo a compensare un inizio di campionato piuttosto stenterello. Il tuo diletto Marino alternava cose buone ad altre che lo erano decisamente meno. Ciao,
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Marco, è natale sù (ci va l'accento? Sai la moglie e alle prese con il concorsone...) Io te lo offro il pranzo alla prima occasione, ma ti consiglio di portati un assaggiatore.  ::) ::) ::)
"U Mastru"

Offline sonar

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #4 il: 20 Dicembre 2012, 12:05:14 am »
Io ho altri ricordi ormai vaghi di un Pescara Catania, giocato credo fine anni settanta o inizio ottanta, mi trovavo per lavoro ad Avezzano e mi son fatto circa 150km di autostrada per recarmi all' Adriatico di Pescara. Ricordo che passammo in vantaggio proprio con Cantarutti, ma poi la gara finì 1a1 con grande rammarico mio e di una ragazza abruzzese che mi ero portato appresso e che avevo convertito al rossazzurro con argomenti molto convincenti :-D

ps. se qualcuno potesse risalire all'anno dell'evento, gli sarei molto grato.


Offline garreccio

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #5 il: 20 Dicembre 2012, 09:22:49 am »
Io ho altri ricordi ormai vaghi di un Pescara Catania, giocato credo fine anni settanta o inizio ottanta, mi trovavo per lavoro ad Avezzano e mi son fatto circa 150km di autostrada per recarmi all' Adriatico di Pescara. Ricordo che passammo in vantaggio proprio con Cantarutti, ma poi la gara finì 1a1 con grande rammarico mio e di una ragazza abruzzese che mi ero portato appresso e che avevo convertito al rossazzurro con argomenti molto convincenti :-D

ps. se qualcuno potesse risalire all'anno dell'evento, gli sarei molto grato.
18 ottobre 1981...
Ma la ragazza abruzzese,poi, chi fini fici?? 8D

Offline cantarutti72

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #6 il: 20 Dicembre 2012, 04:58:08 pm »
Io ho altri ricordi ormai vaghi di un Pescara Catania, giocato credo fine anni settanta o inizio ottanta, mi trovavo per lavoro ad Avezzano e mi son fatto circa 150km di autostrada per recarmi all' Adriatico di Pescara. Ricordo che passammo in vantaggio proprio con Cantarutti, ma poi la gara finì 1a1 con grande rammarico mio e di una ragazza abruzzese che mi ero portato appresso e che avevo convertito al rossazzurro con argomenti molto convincenti :-D

ps. se qualcuno potesse risalire all'anno dell'evento, gli sarei molto grato.
18 ottobre 1981...

in quel Pescara militava il mitico Valeriano Prestanti quello che in rossazzurro, nella spettacolare stagione 1974-75 (promozione in B con 57 reti segnate di cui 46 dal tridente Spagnolo-Ciceri-Malaman) segnò il decisivo gol della vittoria a dieci minuti dalla fine in quel di Reggio Calabria (dopo il momentaneo doppio svantaggio) con una incredibile staffilata da fuori area all'incrocio dei pali. Partita trasmessa in differita da Teletna, seconda tv privata assoluta in Italia.
Tra i Pescaresi, infine, c'era quel "simpaticone" di W.Mazzarri...
Saluti
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Offline Aldo

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #7 il: 20 Dicembre 2012, 07:53:40 pm »
Quel sabato pomeriggio di sette anni fa , ......


... ero a passeggio a Carpi e le notizie li ricevevo, anche io sul telefonino, da Santopesaro, presente all'Adriatico.
Strano, ci sono momenti che restano indelebili nella memoria. :-D
Melior de cinere surgo! ❤️💙❤️💙

Offline sonar

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #8 il: 20 Dicembre 2012, 08:35:20 pm »
Io ho altri ricordi ormai vaghi di un Pescara Catania, giocato credo fine anni settanta o inizio ottanta, mi trovavo per lavoro ad Avezzano e mi son fatto circa 150km di autostrada per recarmi all' Adriatico di Pescara. Ricordo che passammo in vantaggio proprio con Cantarutti, ma poi la gara finì 1a1 con grande rammarico mio e di una ragazza abruzzese che mi ero portato appresso e che avevo convertito al rossazzurro con argomenti molto convincenti :-D

ps. se qualcuno potesse risalire all'anno dell'evento, gli sarei molto grato.
18 ottobre 1981...

in quel Pescara militava il mitico Valeriano Prestanti quello che in rossazzurro, nella spettacolare stagione 1974-75 (promozione in B con 57 reti segnate di cui 46 dal tridente Spagnolo-Ciceri-Malaman) segnò il decisivo gol della vittoria a dieci minuti dalla fine in quel di Reggio Calabria (dopo il momentaneo doppio svantaggio) con una incredibile staffilata da fuori area all'incrocio dei pali. Partita trasmessa in differita da Teletna, seconda tv privata assoluta in Italia.
Tra i Pescaresi, infine, c'era quel "simpaticone" di W.Mazzarri...
Saluti

Grazie Garreccio, e che fine vuoi che abbia fatto la cara ragazza abruzzese, una volta tornato in Sicilia, lontana dagli occhi lontana dal cuore, ma la ricordo sempre con  nostalgia.
Cantarutti72, in quella gara c'ero al Granillo, vincemmo 3 a 2 , non vorrei fare confusione perchè a Reggio me le son viste tutte, credo che in porta avevamo lo slavo, ma l'eroe della giornata fu Guido Biondi, semplicemente incontenibile,al ritorno, sbarcammo a Messina con il Caronte pieno di bandiere rossazzurre da poppa a prua.
La chiudo qui perchè i troppi bei ricordi mi stanno per far venire i lucciconi. :$

Offline cantarutti72

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #9 il: 20 Dicembre 2012, 08:51:55 pm »

Cantarutti72, in quella gara c'ero al Granillo, vincemmo 3 a 2 , non vorrei fare confusione perchè a Reggio me le son viste tutte, credo che in porta avevamo lo slavo, ma l'eroe della giornata fu Guido Biondi, semplicemente incontenibile,al ritorno, sbarcammo a Messina con il Caronte pieno di bandiere rossazzurre da poppa a prua.
La chiudo qui perchè i troppi bei ricordi mi stanno per far venire i lucciconi. :$

Si, Zelico Petrovic. Io all'epoca avevo tre anni, ma so tante cose di questa partita perché mio fratello (sedici anni più di me) ha un fantastico ricordo di essa come di tutta la stagione 1974-75. Se non ricordo male i reggini non furono tanto "entusiasti" di tale sconfitta. Si narra che gli "spettatori" dai balconi dei palazzi circostanti (da cui la partita si vedeva benissimo) dopo il triplice fischio cominciarono a lanciare di tutto contro i tifosi rossazzurri.
Che strano aver un fratello con una tale differenza anagrafica. I ricordi d'infanzia si mischiano con i ricordi dei racconti, divenendo a distanza di quasi quarant'anni come un'unica inscindibile esperienza vissuta in prima persona...
Saluti
« Ultima modifica: 20 Dicembre 2012, 09:04:28 pm da cantarutti72 »
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Offline Aldo

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #10 il: 20 Dicembre 2012, 09:06:36 pm »
No, assolutamente, ricordi male, anzi quel Reggina-Catania fu una festa, figurati che al gol del 2-3, di Prestanti, mi ritrovai tra file più sotto abbracciato con un reggino. :-D
I problemi tra le due tifoserie sono cominciati anni dopo.
Quel Reggina-Catania, rimonta dallo 0-2 che sembrava un prematuro addio alla promozione, per me resta una delle due partite più cariche di emozioni cui abbia mai assistito, l'altra è Catania-Chievo del 2007.
Melior de cinere surgo! ❤️💙❤️💙

Offline Catanisazzu

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #11 il: 21 Dicembre 2012, 07:25:31 am »
Si, Zelico Petrovic. Io all'epoca avevo tre anni, ma so tante cose di questa partita perché mio fratello (sedici anni più di me) ha un fantastico ricordo di essa come di tutta la stagione 1974-75. Se non ricordo male i reggini non furono tanto "entusiasti" di tale sconfitta. Si narra che gli "spettatori" dai balconi dei palazzi circostanti (da cui la partita si vedeva benissimo) dopo il triplice fischio cominciarono a lanciare di tutto contro i tifosi rossazzurri.
Che strano aver un fratello con una tale differenza anagrafica. I ricordi d'infanzia si mischiano con i ricordi dei racconti, divenendo a distanza di quasi quarant'anni come un'unica inscindibile esperienza vissuta in prima persona...
Saluti

Ti comprendo perfettamente perchè anche io vivo la stessa esperienza, avendo un fratello più grande di ben 18 anni! Anch' io vivevo le sue esperienze ed ascoltavo i suoi commenti sul Catania ( ed altre cose)  e li ricordo come se fossero veramente miei...
Mi portava allo stadio... avevo 4/5 anni.
Oggi, vista la sua età,  sono io che, quando posso, porto lui allo stadio!


Quando si dice "ragazzi di buona famiglia!"... in cui i "giusti " valori vengono trasmessi... con i giusti colori!

Mia madre, oggi 86enne, da ragazza andava al "campo" in Piazza Esposizione con suo fratello  ;-)... ed ancora oggi, quando ci riuniamo in famiglia, davanti alla tv, a seguire il Catania, è la "tifosa" più in forma!... ogni tanto, nei primi minuti di gara, "confonde" le casacche nostre con quelle dell' avversario e mi chiede " noi chi siamo?"  :-| 8D :-P
#STAMUAVVULANNU!

Offline Catanisazzu

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Re:10/12/2005... un meraviglioso sogno si tinge sempre più di rossazzurro
« Risposta #12 il: 21 Dicembre 2012, 07:43:03 am »
Un' altra cosa che voglio dirvi, a proposito di "tradizioni di famiglia".
Vivo in un' altra provincia, che non possiede grandi tradizioni calcistiche.
La mia "dolce metà" e la sua famiglia, non riescono proprio a comprendere come una città come Catania possa vivere le domeniche invernali in funzione delle partite del Catania... cerco di spiegare che per noi è una tradizione "secolare"... annuiscono, ma non comprendono! :-D :-D :-D

Quando pronuncio la fatidica frase "be'... io vado di là a vedere la partita", scappando "realmente" dalla tavola domenicale imbandita.... loro, con un sorriso quasi "compassionevole", mormorano: "speriamo che vinca" ... perchè associano il mio umore al risultato dell' incontro! ::) ::) ::)

...e devo dire che hanno ragione! ::) ::) ::)... almeno per un paio dì ore, riconosco che è, inconsapevolmente, davvero così! ::) ::) ::) ::)
« Ultima modifica: 21 Dicembre 2012, 07:44:53 am da Catanisazzu »
#STAMUAVVULANNU!