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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: Giovanni (Roma) - 14 Settembre 2017, 09:37:08 pm
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Mi trovo a Bergamo ospite di mia sorella che vive qui da parecchio tempo...e ascolto le urla soddisfatte dei tifosi Atalantini che stanno vivendo una serata da ricordare vincendo in "casa" con L'Everton che schiera tra le proprie fila un mostro sacro come Rooney.
Leggo di un fantastico gol del Papu Gomez...e mi girano...perchè c'è stato un momento in cui abbiamo percepito la possibilità di un momento cosi...e avevamo anche qualche protagonista di livello.
...invece a noi tocca sentire le scuse del "presidente"...e si mi girano (si è capito vero?)
Fozza Catania
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Mi trovo a Bergamo ospite di mia sorella che vive qui da parecchio tempo...e ascolto le urla soddisfatte dei tifosi Atalantini che stanno vivendo una serata da ricordare vincendo in "casa" con L'Everton che schiera tra le proprie fila un mostro sacro come Rooney.
Leggo di un fantastico gol del Papu Gomez...e mi girano...perchè c'è stato un momento in cui abbiamo percepito la possibilità di un momento cosi...e avevamo anche qualche protagonista di livello.
...invece a noi tocca sentire le scuse del "presidente"...e si mi girano (si è capito vero?)
Fozza Catania
Grazie per aver provocato una violenta recrudescenza della mia orchite.... ::) ::) :-D :-D
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Mi trovo a Bergamo ospite di mia sorella che vive qui da parecchio tempo...e ascolto le urla soddisfatte dei tifosi Atalantini che stanno vivendo una serata da ricordare vincendo in "casa" con L'Everton che schiera tra le proprie fila un mostro sacro come Rooney.
Leggo di un fantastico gol del Papu Gomez...e mi girano...perchè c'è stato un momento in cui abbiamo percepito la possibilità di un momento cosi...e avevamo anche qualche protagonista di livello.
...invece a noi tocca sentire le scuse del "presidente"...e si mi girano (si è capito vero?)
Fozza Catania
Grazie per aver provocato una violenta recrudescenza della mia orchite.... ::) ::) :-D :-D
...la mia volevo condividerla!
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Il tuo giramento è anche il mio. Ma ad una velocità che non puoi nemmeno immaginare.
Credo di averlo scritto in un recente post, ma anch'io credevo che il Catania sarebbe potuto essere l'Atalanta di questi giorni. Ed avevamo tutte le cosine apposto per poterlo essere: società modello (...), centro sportivo, capacità di scovare gioiellini all'estero e farci poi delle plus-valenze con cui continuare a crescere, anno dopo anno...
Ma invece poi.. :^( :^( :^( :^( :^( :^(
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Ci siamo arrivati a tanto così ....... 😡😡😡😡😡😡😡
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Il tuo giramento è anche il mio. Ma ad una velocità che non puoi nemmeno immaginare.
Credo di averlo scritto in un recente post, ma anch'io credevo che il Catania sarebbe potuto essere l'Atalanta di questi giorni. Ed avevamo tutte le cosine apposto per poterlo essere: società modello (...), centro sportivo, capacità di scovare gioiellini all'estero e farci poi delle plus-valenze con cui continuare a crescere, anno dopo anno...
Ma invece poi.. :^( :^( :^( :^( :^( :^(
=D> =D> =D>
Per questo le "scuse" non valgono niente, se non sul piano personale della sua coscienza. La presenza di Casentino a Catania, l'insistenza con cui é stato difeso di fronte allo sfracelo del Catania, non hanno scuse ma solo una verità che non sarà mai detta ma di cui noi abbiamo subito e subiamo le conseguenze: dalla societá modello alla serie C passando per uno sfiorato fallimento, con l'onta incancellabile dell'illecito sportivo. Guardiamo avanti se no a forza di roteare si consumano >:(
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Il tuo giramento è anche il mio. Ma ad una velocità che non puoi nemmeno immaginare.
Credo di averlo scritto in un recente post, ma anch'io credevo che il Catania sarebbe potuto essere l'Atalanta di questi giorni. Ed avevamo tutte le cosine apposto per poterlo essere: società modello (...), centro sportivo, capacità di scovare gioiellini all'estero e farci poi delle plus-valenze con cui continuare a crescere, anno dopo anno...
Ma invece poi.. :^( :^( :^( :^( :^( :^(
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Per questo le "scuse" non valgono niente, se non sul piano personale della sua coscienza. La presenza di Casentino a Catania, l'insistenza con cui é stato difeso di fronte allo sfracelo del Catania, non hanno scuse ma solo una verità che non sarà mai detta ma di cui noi abbiamo subito e subiamo le conseguenze: dalla societá modello alla serie C passando per uno sfiorato fallimento, con l'onta incancellabile dell'illecito sportivo. Guardiamo avanti se no a forza di roteare si consumano >:(
Caro Vasco le "scuse" di Pulvirenti valgono ancora meno a fronte del suo continuare a fare la vittima. Uno che dice "i treni del gol sono stati una truffa nei miei confronti" non è una persona che si prende pienamente le sue responsabilità, ma uno che si rammarica di come le cose non siano girate nel verso da lui sperato. Quale sia poi la direzione in cui le cose dovevano andare lo sa solo lui e non ce lo dirà mai.
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Quelle di Pulvirenti sono scuse che non si possono prendere All-Inclusive.
Scuse che sono adombrate da molta reticenza da parte sua sul ruolo che avrebbe dovuto avere Cosentino nei suoi pensieri...questo è un fatto molto importante da capire...e poi riflettendo devo dire che mi sarebbe piaciuto che nel momento della esplicita riappacificazione, il gatto e la volpe avessero raccontato le ragioni del loro distacco...perchè a ben pensare quello è stato il momento zero di tutti i casini in cui siamo precipitati.
Perchè non mi piace del tutto che PLM esca da questa storia come il grande salvatore della patria catanese...e non mi importa se è stato qui o li negli anni di mezzo...e se lui non era presente nel declino e nell'infamia dei treni del gol...io una volta per tutte vorrei capire perchè è andato via.
Le due cose: rottura con PLM e ruolo di Cosentino sono a mio avviso strettamente connesse.
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Mi trovo a Bergamo ospite di mia sorella che vive qui da parecchio tempo...e ascolto le urla soddisfatte dei tifosi Atalantini che stanno vivendo una serata da ricordare vincendo in "casa" con L'Everton che schiera tra le proprie fila un mostro sacro come Rooney.
Leggo di un fantastico gol del Papu Gomez...e mi girano...perchè c'è stato un momento in cui abbiamo percepito la possibilità di un momento cosi...e avevamo anche qualche protagonista di livello.
...invece a noi tocca sentire le scuse del "presidente"...e si mi girano (si è capito vero?)
Fozza Catania
Noi tra l'altro avremmo avuto ben altro bacino di seguito.
Comunque mi sembra tutto chiaro: "Erano i tempi della Doyen Group e delle riunioni a Taormina con Galliani e Lotito: mi ero illuso, attraverso questo personaggio, di entrare in un mondo che è lontanissimo dalla nostra realtà".
La causa del fallimento sta tutta quà.
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Il tuo giramento è anche il mio. Ma ad una velocità che non puoi nemmeno immaginare.
Credo di averlo scritto in un recente post, ma anch'io credevo che il Catania sarebbe potuto essere l'Atalanta di questi giorni. Ed avevamo tutte le cosine apposto per poterlo essere: società modello (...), centro sportivo, capacità di scovare gioiellini all'estero e farci poi delle plus-valenze con cui continuare a crescere, anno dopo anno...
Ma invece poi.. :^( :^( :^( :^( :^( :^(
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Per questo le "scuse" non valgono niente, se non sul piano personale della sua coscienza. La presenza di Casentino a Catania, l'insistenza con cui é stato difeso di fronte allo sfracelo del Catania, non hanno scuse ma solo una verità che non sarà mai detta ma di cui noi abbiamo subito e subiamo le conseguenze: dalla societá modello alla serie C passando per uno sfiorato fallimento, con l'onta incancellabile dell'illecito sportivo. Guardiamo avanti se no a forza di roteare si consumano >:(
Caro Vasco le "scuse" di Pulvirenti valgono ancora meno a fronte del suo continuare a fare la vittima. Uno che dice "i treni del gol sono stati una truffa nei miei confronti" non è una persona che si prende pienamente le sue responsabilità, ma uno che si rammarica di come le cose non siano girate nel verso da lui sperato. Quale sia poi la direzione in cui le cose dovevano andare lo sa solo lui e non ce lo dirà mai.
Davide hai ascoltato la conferenza?
Un giornalista ha definito Pulvirenti una vittima. E poi ha detto molto altro...
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Il tuo giramento è anche il mio. Ma ad una velocità che non puoi nemmeno immaginare.
Credo di averlo scritto in un recente post, ma anch'io credevo che il Catania sarebbe potuto essere l'Atalanta di questi giorni. Ed avevamo tutte le cosine apposto per poterlo essere: società modello (...), centro sportivo, capacità di scovare gioiellini all'estero e farci poi delle plus-valenze con cui continuare a crescere, anno dopo anno...
Ma invece poi.. :^( :^( :^( :^( :^( :^(
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Per questo le "scuse" non valgono niente, se non sul piano personale della sua coscienza. La presenza di Casentino a Catania, l'insistenza con cui é stato difeso di fronte allo sfracelo del Catania, non hanno scuse ma solo una verità che non sarà mai detta ma di cui noi abbiamo subito e subiamo le conseguenze: dalla societá modello alla serie C passando per uno sfiorato fallimento, con l'onta incancellabile dell'illecito sportivo. Guardiamo avanti se no a forza di roteare si consumano >:(
Caro Vasco le "scuse" di Pulvirenti valgono ancora meno a fronte del suo continuare a fare la vittima. Uno che dice "i treni del gol sono stati una truffa nei miei confronti" non è una persona che si prende pienamente le sue responsabilità, ma uno che si rammarica di come le cose non siano girate nel verso da lui sperato. Quale sia poi la direzione in cui le cose dovevano andare lo sa solo lui e non ce lo dirà mai.
Davide hai ascoltato la conferenza?
Un giornalista ha definito Pulvirenti una vittima. E poi ha detto molto altro...
Caro Nelson ti riferisci al giornalista che ha iniziato a parlare intorno al minuto 40 della conferenza stampa? Quello con la "S" moscia che cercava di imitare un accento settentrionale e che ha fatto una difesa a spada tratta del "presidente" stile avvocato difensore? Secondo me un giornalista vero deve limitarsi a porre solo domande senza fare discorsi chilometrici di 15 minuti. Semmai questo è il compito di chi sta dall'altra parte del banco. E poi a me piacciono i giornalisti con l'accento mammoriano o tipicamente siculo tipo Rino Piccione o Luigi Prestinenza.
Sì Pulvirenti ha detto anche altre cose. Gliene do atto.
PS. E con questo post divento millennario pure io
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Il tuo giramento è anche il mio. Ma ad una velocità che non puoi nemmeno immaginare.
Credo di averlo scritto in un recente post, ma anch'io credevo che il Catania sarebbe potuto essere l'Atalanta di questi giorni. Ed avevamo tutte le cosine apposto per poterlo essere: società modello (...), centro sportivo, capacità di scovare gioiellini all'estero e farci poi delle plus-valenze con cui continuare a crescere, anno dopo anno...
Ma invece poi.. :^( :^( :^( :^( :^( :^(
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Per questo le "scuse" non valgono niente, se non sul piano personale della sua coscienza. La presenza di Casentino a Catania, l'insistenza con cui é stato difeso di fronte allo sfracelo del Catania, non hanno scuse ma solo una verità che non sarà mai detta ma di cui noi abbiamo subito e subiamo le conseguenze: dalla societá modello alla serie C passando per uno sfiorato fallimento, con l'onta incancellabile dell'illecito sportivo. Guardiamo avanti se no a forza di roteare si consumano >:(
Caro Vasco le "scuse" di Pulvirenti valgono ancora meno a fronte del suo continuare a fare la vittima. Uno che dice "i treni del gol sono stati una truffa nei miei confronti" non è una persona che si prende pienamente le sue responsabilità, ma uno che si rammarica di come le cose non siano girate nel verso da lui sperato. Quale sia poi la direzione in cui le cose dovevano andare lo sa solo lui e non ce lo dirà mai.
Davide hai ascoltato la conferenza?
Un giornalista ha definito Pulvirenti una vittima. E poi ha detto molto altro...
Caro Nelson ti riferisci al giornalista che ha iniziato a parlare intorno al minuto 40 della conferenza stampa? Quello con la "S" moscia che cercava di imitare un accento settentrionale e che ha fatto una difesa a spada tratta del "presidente" stile avvocato difensore? Secondo me un giornalista vero deve limitarsi a porre solo domande senza fare discorsi chilometrici di 15 minuti. Semmai questo è il compito di chi sta dall'altra parte del banco. E poi a me piacciono i giornalisti con l'accento mammoriano o tipicamente siculo tipo Rino Piccione o Luigi Prestinenza.
Sì Pulvirenti ha detto anche altre cose. Gliene do atto.
PS. E con questo post divento millennario pure io
Sì, Davide, parlavo proprio di quello e sono lieto di non essere l'unico ad averlo notato. E a quanto pare non sono l'unico ad aver provato un po' di fastidio. Avrebbe dovuto porre la propria domanda anziché esprimere le proprie opinioni.
Non mi riferivo a Pulvirenti, bensì al giornalista: ha detto molto altro, ma a quanto pare lo hai già notato.
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Il tuo giramento è anche il mio. Ma ad una velocità che non puoi nemmeno immaginare.
Credo di averlo scritto in un recente post, ma anch'io credevo che il Catania sarebbe potuto essere l'Atalanta di questi giorni. Ed avevamo tutte le cosine apposto per poterlo essere: società modello (...), centro sportivo, capacità di scovare gioiellini all'estero e farci poi delle plus-valenze con cui continuare a crescere, anno dopo anno...
Ma invece poi.. :^( :^( :^( :^( :^( :^(
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Per questo le "scuse" non valgono niente, se non sul piano personale della sua coscienza. La presenza di Casentino a Catania, l'insistenza con cui é stato difeso di fronte allo sfracelo del Catania, non hanno scuse ma solo una verità che non sarà mai detta ma di cui noi abbiamo subito e subiamo le conseguenze: dalla societá modello alla serie C passando per uno sfiorato fallimento, con l'onta incancellabile dell'illecito sportivo. Guardiamo avanti se no a forza di roteare si consumano >:(
Caro Vasco le "scuse" di Pulvirenti valgono ancora meno a fronte del suo continuare a fare la vittima. Uno che dice "i treni del gol sono stati una truffa nei miei confronti" non è una persona che si prende pienamente le sue responsabilità, ma uno che si rammarica di come le cose non siano girate nel verso da lui sperato. Quale sia poi la direzione in cui le cose dovevano andare lo sa solo lui e non ce lo dirà mai.
Davide hai ascoltato la conferenza?
Un giornalista ha definito Pulvirenti una vittima. E poi ha detto molto altro...
Caro Nelson ti riferisci al giornalista che ha iniziato a parlare intorno al minuto 40 della conferenza stampa? Quello con la "S" moscia che cercava di imitare un accento settentrionale e che ha fatto una difesa a spada tratta del "presidente" stile avvocato difensore? Secondo me un giornalista vero deve limitarsi a porre solo domande senza fare discorsi chilometrici di 15 minuti. Semmai questo è il compito di chi sta dall'altra parte del banco. E poi a me piacciono i giornalisti con l'accento mammoriano o tipicamente siculo tipo Rino Piccione o Luigi Prestinenza.
Sì Pulvirenti ha detto anche altre cose. Gliene do atto.
PS. E con questo post divento millennario pure io
Sì, Davide, parlavo proprio di quello e sono lieto di non essere l'unico ad averlo notato. E a quanto pare non sono l'unico ad aver provato un po' di fastidio. Avrebbe dovuto porre la propria domanda anziché esprimere le proprie opinioni.
Non mi riferivo a Pulvirenti, bensì al giornalista: ha detto molto altro, ma a quanto pare lo hai già notato.
Ma chi era quel giornalista? Ce l'ha un nome e cognome? Così tanto per metterlo nella lista del libro nero.
Evidentemente gli aziendalisti devono guadagnarsi la pagnotta. E ora sotto con un'altra diatriba aziendalisti vs disfattisti.
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Quelle di Pulvirenti sono scuse che non si possono prendere All-Inclusive.
Scuse che sono adombrate da molta reticenza da parte sua sul ruolo che avrebbe dovuto avere Cosentino nei suoi pensieri...questo è un fatto molto importante da capire...e poi riflettendo devo dire che mi sarebbe piaciuto che nel momento della esplicita riappacificazione, il gatto e la volpe avessero raccontato le ragioni del loro distacco...perchè a ben pensare quello è stato il momento zero di tutti i casini in cui siamo precipitati.
Perchè non mi piace del tutto che PLM esca da questa storia come il grande salvatore della patria catanese...e non mi importa se è stato qui o li negli anni di mezzo...e se lui non era presente nel declino e nell'infamia dei treni del gol...io una volta per tutte vorrei capire perchè è andato via.
Le due cose: rottura con PLM e ruolo di Cosentino sono a mio avviso strettamente connesse.
Lo sfracelo del Catania è iniziato con l'arrivo di Cosentino, non con la partenza di Lo Monaco. Il Catania di Gasparin funzionava benissimo, ed è proprio con il "ricciolone tinto", come lo chiama UMastru, che abbiamo raggiunto l'apice della storia calcistica del Catania.
Anche a me dà fastidio che un personaggio del calibro di PLM è assurto a salvatore della patria catanese, e ne vorrei sapere di più sul perché lasciò il Catania nel 2012. Così come ne vorrei sapere di più sull'affaire Cosentino (ah se il gaucho potesse parlare!), perché al Pulvirenti che dice che non sa e non riesce a spiegarsi e a spiegarci il perché di Cosentino al Calcio Catania non ci credo neanche se iniziasse a nevicare a Miami (addirittura ci ha fatto sapere che dobbiamo ringraziare la sua attività di capostazione se siamo riusciti a liberarci della "risorsa"). E ne vorrei sapere di più anche riguardo all'impiego di Delli Carri, un direttore sportivo alquanto losco assunto dal Catania giusto in tempo per ingarbugliarsi nella melma dei treni del gol.
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Ma chi era quel giornalista? Ce l'ha un nome e cognome? Così tanto per metterlo nella lista del libro nero.
Evidentemente gli aziendalisti devono guadagnarsi la pagnotta. E ora sotto con un'altra diatriba aziendalisti vs disfattisti.
:-D :-D :-D a chi ni sacciu
Davide, secondo me non c'erano né aziendalisti né disfattisti.
Credo che alcuni di loro abbiano fatto buone domande, cioè quello che potevano.
Ma sono certo di una cosa, a me quella conferenza è sembrata la presentazione del nuovo (o del futuro) presidente del Catania.
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Si è addossato tutte le colpe.
ha chiesto scusa ai tifosi per le uscite infelici e fuori luogo
Ha spiegato pedissequamente il perchè di Cosentino e dei suoi ruoli
Ha ammesso l'inizio di tutti gli errori (le dimissioni di Gasparin a seguito dell'innesto "Cosentino")
Ha ammesso che voleva fare lo "sperto" ed invece si è dimostrato completamente "babbo"
A me questo basta e non mi interessa se dietro c'è dell'altro perchè di quest'altro non è tenuto a parlarne, non ho mai visto un imprenditore spiattellare le sue strategie/conoscenze/relazioni al mondo.
Certo non avrà la mia stima ma almeno ed in ritardissimo (avrebbe dovuto fare questa conferenza sei mesi dopo i fatti noti) ha chiesto scusa a tutti e non so quanti altri imprenditori avrebbero avuto lo stomaco per farlo vista la protervia con cui si pongono i grossi imprenditori.
Comprendo le vostre riserve sull'uomo e la vostra - che è anche la mia - disistima ma "chista è a zita" e per adesso ce la dobbiamo tenere.
Io personalmente sono soddisfatto delle scuse, il resto non mi interessa perchè fa parte delle riserve che ogni compagnia siporta dietro nel bene e nel male.
Onestamente penso sia meglio lui che ha ammesso le sue colpe che i Preziosi e gli Agnelli che ancora oggi per i fatti noti sulle loro vicende gridano ai complotti contro di loro.