Autore Topic: ...a quattro giorni...  (Letto 4959 volte)

Offline Nelson

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Re:...a quattro giorni...
« Risposta #15 il: 24 Luglio 2012, 09:15:32 pm »
Catania farà quattrocentomila abitanti Scarsi?
Calcoliamo altri duecentomila interessati al Catania nella provincia.
Se una base di seicentomila persone non riesce a mettere insieme diecimila abbonati, il problema non è ne la crisi ne la politica della società, ma la testa di noi Catanesi.
"U Mastru"


se un cliente non compra un prodotto non lo si deve criticare
ma si deve cercare di capire cos'è che rende il prodotto poco
competitivo ovvero lo si deve rendere appetibile al cliente.
questo è l'abc del marketing sociale.
ma tanto sto perdendo solo tempo...................

8-) ...come se non bastasse...ultimissima iniziativa:


Calcio Catania per il sociale

La nostra Campagna Abbonamenti, secondo un preciso disegno mirato a rendere accessibile la sottoscrizione per il maggior numero di amici del Catania, ha riservato quest’anno novità importanti: prezzi ridotti e tra i più competitivi della Serie A, attenzioni speciali per le famiglie e notevoli agevolazioni per i giovani, ampliamento della categoria “ridotti”. Nonostante tutto, siamo perfettamente consapevoli delle difficoltà sperimentate da molti “cuori rossazzurri” in questo periodo così complesso sul piano economico: in tanti, al momento, non si trovano nelle condizioni di stringere la mano idealmente tesa in occasione della conferenza stampa di presentazione della Campagna Abbonamenti 2012/13. Pensando a loro e con l’opportuna attenzione alla sfera del sociale, il Calcio Catania metterà a disposizione alcuni abbonamenti gratuiti, che saranno assegnati in base alle segnalazioni degli abbonati 2012/13. A breve, su calciocatania.it, gli abbonati e/o possessori di tessera “Cuore Rossazzurro” potranno indicare il nominativo di una persona di “comprovata” passione per i nostri colori, colpita da avverse circostanze e significative vicissitudini e impossibilitata oggettivamente a rinnovare o sottoscrivere l’abbonamento. Comunicazioni e trattamento dei relativi dati personali avverranno con la massima riservatezza e nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni di legge a tutela della privacy. Tali informazioni non saranno in alcun modo rese note o divulgate. Al termine della Campagna Abbonamenti 2012/13, in base alle segnalazioni raccolte, il Calcio Catania consegnerà gli abbonamenti gratuiti ai sostenitori che avranno riportato il maggior numero di menzioni. Così, “volere” diventerà almeno per alcuni, circumnavigando uno scoglio insormontabile, “potere”. E di conseguenza resterà dimostrata la forza impareggiabile dell’abbraccio che unisce noi e voi.



 =D> =D>




lodevolissima e nobile iniziativa MA......................
nella strategia di marketing non era meglio
abbassare sensibilmente i prezzi (come in un altro
post avevo proposto) invece di regalare copie
di giornali o ripiegare con iniziative come la presente ?

Luis, ti dico qual è il mio parere. Ma, ripeto, si tratta di un parere.

Il tifoso non è un cliente.

Il tifoso appassionato e costante non pensa solo a lamentarsi, ma anche ad affidarsi alle strategie della Società; e quando si abbona, non compra specificamente un prodotto, ma pensa alla data in cui  comincerà il campionato, anche se non lo dice e gioca a lamentarsi un po'.

Il tifoso, ancora secondo me, non fa comparazione dei prezzi cercando il più equo e conveniente rapporto qualità/prezzo, anche perché non c'è alternativa: la squadra è una e una sola.

Il tifoso è un passionale e si abbona se può farlo economicamente e se può avere le domeniche libere. Ma, soprattutto, si abbona se vuole abbonarsi. E rimane tifoso anche se non può farlo o non vuole farlo. Ovviamente, se il campionato della propria squadra è deludente e se lo spettacolo è scadente, l'abbonato ripenserà alla cifra spesa e avrà qualche rammarico.
La parola “tifo” fu adottata spontaneamente proprio per descrivere quella “febbre” nell'appassionarsi per la propria squadra. Ergo, considerarlo solo un “prodotto” e definirsi solo cliente non mi convince. Perché anche il pubblico fa parte di una squadra.

P.S.: Ottima l'iniziativa della Società   =D> =D> =D>
He was like a cock who thought the sun had risen to hear him crow  (G. Eliot)

Offline Templare

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Re:...a quattro giorni...
« Risposta #16 il: 24 Luglio 2012, 09:54:20 pm »
Il tifoso non è un cliente.

Ineccepibile. Per questo, malgrado l'acclamata intolleranza all'operato zampariniano degli ultimi due anni, continuerò ad abbonarmi alla Favorita.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline LUIS

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Re:...a quattro giorni...
« Risposta #17 il: 24 Luglio 2012, 09:54:51 pm »
Catania farà quattrocentomila abitanti Scarsi?
Calcoliamo altri duecentomila interessati al Catania nella provincia.
Se una base di seicentomila persone non riesce a mettere insieme diecimila abbonati, il problema non è ne la crisi ne la politica della società, ma la testa di noi Catanesi.
"U Mastru"


se un cliente non compra un prodotto non lo si deve criticare
ma si deve cercare di capire cos'è che rende il prodotto poco
competitivo ovvero lo si deve rendere appetibile al cliente.
questo è l'abc del marketing sociale.
ma tanto sto perdendo solo tempo...................

8-) ...come se non bastasse...ultimissima iniziativa:


Calcio Catania per il sociale

La nostra Campagna Abbonamenti, secondo un preciso disegno mirato a rendere accessibile la sottoscrizione per il maggior numero di amici del Catania, ha riservato quest’anno novità importanti: prezzi ridotti e tra i più competitivi della Serie A, attenzioni speciali per le famiglie e notevoli agevolazioni per i giovani, ampliamento della categoria “ridotti”. Nonostante tutto, siamo perfettamente consapevoli delle difficoltà sperimentate da molti “cuori rossazzurri” in questo periodo così complesso sul piano economico: in tanti, al momento, non si trovano nelle condizioni di stringere la mano idealmente tesa in occasione della conferenza stampa di presentazione della Campagna Abbonamenti 2012/13. Pensando a loro e con l’opportuna attenzione alla sfera del sociale, il Calcio Catania metterà a disposizione alcuni abbonamenti gratuiti, che saranno assegnati in base alle segnalazioni degli abbonati 2012/13. A breve, su calciocatania.it, gli abbonati e/o possessori di tessera “Cuore Rossazzurro” potranno indicare il nominativo di una persona di “comprovata” passione per i nostri colori, colpita da avverse circostanze e significative vicissitudini e impossibilitata oggettivamente a rinnovare o sottoscrivere l’abbonamento. Comunicazioni e trattamento dei relativi dati personali avverranno con la massima riservatezza e nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni di legge a tutela della privacy. Tali informazioni non saranno in alcun modo rese note o divulgate. Al termine della Campagna Abbonamenti 2012/13, in base alle segnalazioni raccolte, il Calcio Catania consegnerà gli abbonamenti gratuiti ai sostenitori che avranno riportato il maggior numero di menzioni. Così, “volere” diventerà almeno per alcuni, circumnavigando uno scoglio insormontabile, “potere”. E di conseguenza resterà dimostrata la forza impareggiabile dell’abbraccio che unisce noi e voi.



 =D> =D>




lodevolissima e nobile iniziativa MA......................
nella strategia di marketing non era meglio
abbassare sensibilmente i prezzi (come in un altro
post avevo proposto) invece di regalare copie
di giornali o ripiegare con iniziative come la presente ?

Luis, ti dico qual è il mio parere. Ma, ripeto, si tratta di un parere.

Il tifoso non è un cliente.

Il tifoso appassionato e costante non pensa solo a lamentarsi, ma anche ad affidarsi alle strategie della Società; e quando si abbona, non compra specificamente un prodotto, ma pensa alla data in cui  comincerà il campionato, anche se non lo dice e gioca a lamentarsi un po'.

Il tifoso, ancora secondo me, non fa comparazione dei prezzi cercando il più equo e conveniente rapporto qualità/prezzo, anche perché non c'è alternativa: la squadra è una e una sola.
Il tifoso è un passionale e si abbona se può farlo economicamente e se può avere le domeniche libere. Ma, soprattutto, si abbona se vuole abbonarsi. E rimane tifoso anche se non può farlo o non vuole farlo. Ovviamente, se il campionato della propria squadra è deludente e se lo spettacolo è scadente, l'abbonato ripenserà alla cifra spesa e avrà qualche rammarico.
La parola “tifo” fu adottata spontaneamente proprio per descrivere quella “febbre” nell'appassionarsi per la propria squadra. Ergo, considerarlo solo un “prodotto” e definirsi solo cliente non mi convince. Perché anche il pubblico fa parte di una squadra.

P.S.: Ottima l'iniziativa della Società   =D> =D> =D>


ognuno ha il suo pensiero ed io rispetto il tuo ci mancherebbe
ma io penso che il tifoso l'alternativa ce l'ha e si chiama
pay tv.
conosco parecchi miei colleghi catanesi che a parte i primi due
anni non si sono più abbonati proprio perchè preferiscono
stare seduti comodamente a casa per guardare la partita in
pay tv piuttosto che andare in uno stadio obsoleto situato al
centro della città con tutte le conseguenze negative del caso.
io spero che il catania quest'anno centri i due obiettivi che ritengo
fondamentali:la salvezza e l'inizio dei lavori per la costruzione
del nuovo stadio che risolverebbe molti dei problemi di cui stiamo
parlando in questo topic.
ma i prezzi dei settori popolari devono scendere per essere
alla portata di tutti, non basta regalare giornali...........................


comunque ribadisco che l'iniziativa del Calcio Catania S.P.A. sul sociale
è lodevole e nobile, su questo non ci sono dubbi, sia chiaro.
« Ultima modifica: 24 Luglio 2012, 10:05:53 pm da LUIS »

umastru

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Re:...a quattro giorni...
« Risposta #18 il: 24 Luglio 2012, 11:54:46 pm »
Caro Luis, io rispetto il tuo pensiero, ma come fai a parlare ancora di riduzione di prezzi. Il prezzo negli ultimi due anni è stato ridotto sensibilmente, la squadra ha sempre migliorato, di poco ma migliorato la posizione in classifica. In curva si paga meno di dieci euro a partita, crisi o non crisi, non mi dire che a Catania e dintorni non ci sono ventimila persone in gradi di affrontare la spesa.
Secondo me non centra neppure la TV. adesso lo stadio è abastanza tranquillo, e pur con tutte le sue lacune, vedere la partita al Cibali è tutta un'altra cosa. Magari perdi i particolari, ma vuoi mettere il profumo dell'erba, le urla, la pioggia.
certo, io vivendo in piemonte sono abbonato a Sky, ma mia moglie sa già che quest'anno venendo giù se la prima è in casa si và tutti allo stadio.
Il problema caro mio, è che a Catania per lunga tradizione, pagare allo stadio è considerato da fessi, pontificare si, pagare mai.
Tolto l'anno della promozione, in cui molti strisciati si fecero l'abbonamento per vedere finalmente un pò di serie A, lentamente si è tornati ai soliti numeri. Mettici pure il ripulisti fatto nelle curve è questo è il risultato.
Possiamo sperare nei giovani, ma la vedo dura.....
"U Mastru"

Offline GASPARE

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Re:...a quattro giorni...
« Risposta #19 il: 25 Luglio 2012, 04:40:49 pm »
Luis, ti dico qual è il mio parere. Ma, ripeto, si tratta di un parere.

Il tifoso non è un cliente.

Il tifoso appassionato e costante non pensa solo a lamentarsi, ma anche ad affidarsi alle strategie della Società; e quando si abbona, non compra specificamente un prodotto, ma pensa alla data in cui  comincerà il campionato, anche se non lo dice e gioca a lamentarsi un po'.

Il tifoso, ancora secondo me, non fa comparazione dei prezzi cercando il più equo e conveniente rapporto qualità/prezzo, anche perché non c'è alternativa: la squadra è una e una sola.

Il tifoso è un passionale e si abbona se può farlo economicamente e se può avere le domeniche libere. Ma, soprattutto, si abbona se vuole abbonarsi. E rimane tifoso anche se non può farlo o non vuole farlo. Ovviamente, se il campionato della propria squadra è deludente e se lo spettacolo è scadente, l'abbonato ripenserà alla cifra spesa e avrà qualche rammarico.
La parola “tifo” fu adottata spontaneamente proprio per descrivere quella “febbre” nell'appassionarsi per la propria squadra. Ergo, considerarlo solo un “prodotto” e definirsi solo cliente non mi convince. Perché anche il pubblico fa parte di una squadra.

P.S.: Ottima l'iniziativa della Società   =D> =D> =D>

 =D> =D>

Nelson...mi ha pressappoco anticipato...dunque null'altro da aggiungere all'amico Luis....e nemmeno a quanto risposto da Umastru...

Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline marco-69

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Re:...a quattro giorni...
« Risposta #20 il: 25 Luglio 2012, 04:52:55 pm »
conosco parecchi miei colleghi catanesi che a parte i primi due
anni non si sono più abbonati proprio perchè preferiscono
stare seduti comodamente a casa per guardare la partita in
pay tv


Sicuro sia il Catania la squadra che guardano la Domenica?
Avrei dei dubbi, ma in ogni caso...Nel momento stesso in cui si preferisce la poltrona allo stadio si derubrica la propria posizione da tifoso a semplice appassionato.

Siccome allo stadio, come ben spiegato da Nelson, solo i tifosi vanno sempre e comunque...Nulla quaestio.

piuttosto che andare in uno stadio obsoleto situato al
centro della città con tutte le conseguenze negative del caso.


Perdonami...ma questa dello stadio teatro non la reggo, non la reggo proprio.
E chi vuole trovare nello stadio i comforts del teatro mi rimanda al tizio che vuole stare sdraiato sul divano.

Io, da tifoso, mi sono abbonato al secondo giorno utile. Il primo non potevo per motivi di lavoro.
Se poi vogliamo dire che a Catania i tifosi del Catania sono poco piu' 5000...
Questo e' un altro discorso..

Offline santopesaro

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Re:...a quattro giorni...
« Risposta #21 il: 25 Luglio 2012, 09:04:47 pm »
A 4 giorni dalla chiusra della prelazione superati i 4700 rinnovi

Per fare lo stesso numero dell'anno scorso dovrebbero fare 1200 rinnovi al giorno

Molto successo ha riscosso l'abbonamento famiglia.

Online bua

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Re:...a quattro giorni...
« Risposta #22 il: 27 Luglio 2012, 11:41:09 pm »
http://www.calciocatania.com/articoli/articoli.php?Abbonamenti-superata-quota-6000-2104
Ad oggi siamo a quota 6000.
Con la seconda fase si può sperare di superare il bottino dello scorso anno.

Offline Aldo

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Re:...a quattro giorni...
« Risposta #23 il: 08 Agosto 2012, 03:09:34 pm »
Lungi da me il voler creare o rinfocolare polemiche, ma sull’argomento mi fa piacere esprimere anche il mio parere, con una premessa che è quella di essere più che soddisfatto delle scelte operate dalla società in materia di abbonamenti e biglietti. Certo si sarebbe potuto, anche, fare di più, ma io credo nella politica dei piccoli passi, per cui non posso che essere contento della chiara inversione di tendenza operata dalla società.
Veniamo adesso al tema del numero degli abbonamenti e dell’incidenza che possa su di essa avere il costo. Qui mi colloco su una posizione intermedia tra quella di Luis e quella di Catanisazzu. Con il primo sono d’accorda sul fatto che se offro uno spettacolo ad un determinato prezzo e lo spettacolo non ottiene un grosso afflusso di pubblico, mi devo chiedere il perché riflettendo sulla qualità dello spettacolo e/o sul pezzo a cui l’ho offerto. Convengo anche con Catanisazzu sul fatto che il tifoso non sia un cliente, perché il tifoso si abbona, o va allo stadio, a prescindere dalla qualità della squadra, del tempo, dei parcheggi o della distanza e, nei limiti degli attuali tempi durissimi, del costo del biglietto o dell’abbonamento. Partendo da questi ragionamenti arrivo alla conclusione che la politica dei prezzi di ingresso di una squadra di calcio, non deve essere calibrata su i tifosi, tanto questi ci saranno sempre, a prescindere, ma su coloro che sono semplicemente appassionati, che a mio parere sono una larga maggioranza tra i frequentatori dello stadio, stimolandoli a partecipare dal vivo all’evento sportivo, con l’obbiettivo di tramutare, se non loro, i loro figli, in futuri tifosi.

Per chiudere, e con la speranza di non avervi annoiato, voglio fare un pronostico,  sono convinto che, proprio per la bontà delle scelte societarie, alla chiusura della campagna abbonamenti il numero delle tessere staccate sarà superiore a quello dello scorso anno. Vedremo.
Melior de cinere surgo! ❤️💙❤️💙