Autore Topic: Il punto ai primi di Giugno e alcune considerazioni  (Letto 460 volte)

Offline Templare

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Il punto ai primi di Giugno e alcune considerazioni
« il: 05 Giugno 2023, 12:38:53 pm »
Dopo almeno dieci giorni di forum inagibile, con la schermata di caratteri a muzzo che sembravano dichiarazioni digitali della sardina Santoro, provo a scrivere qualcosa sul Palermo.

Il punto è presto fatto: sul fronte squadra non si é mossa foglia dal minuto dopo la fine dell’ultima, indecorosa, partita. Solo rumors su mosse di mercato. Importanti invece sono state le dichiarazioni dell’AD, con un obiettivo chiaro e difficile apertamente dichiarato.

Le mie considerazioni: ciò che si legge a proposito di mercato potrebbe essere solo aria fritta, ma se non lo fosse…

Beh, a mio parere già ci ritroviamo un allenatore da compitino pulito, ma che non mi pare avere faccia e curriculum da vincente, se a questo aggiungiamo un mercato fatto con richieste di tanti Mateju (ovvero fedelissimi) provenienti dal Brescia o da altre squadre retrocesse, mi sa che gli ingredienti per un anno buttato potrebbero esserci tutti.

Spero vivamente che la costruzione della rosa da qui al giorno del ritiro e poi da lì all’inizio del campionato, vada in un’altra direzione. Ma sospetto che, al di là delle dichiarazioni di Gardini, anche quest’anno il CFG non si dispererebbe più di tanto se la serie A non arrivasse, reputando (mistero di Pulcinella) probabilmente ben più importante continuare a costruire una società finanziariamente forte.

p.s. ieri ho visto Rossi vs Zeman. Puoi stare pure in serie Z ed avere come interpreti Muzzupappa e Rancu Tano, ma se hai un’idea di gioco ti diverti e fai divertire sempre.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Templare

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Re:Il punto ai primi di Giugno e alcune considerazioni
« Risposta #1 il: 06 Giugno 2023, 01:02:05 pm »
Un'ulteriore considerazione, anche alla luce delle notizie o meglio rumors degli ultimi giorni. Pare si vada verso un nuovo repulisti che potrebbe interessare anche gente come Marconi, Soleri e Valente. Damiani viene dato per sicuro partente, Broh traballa, Sala, Tutino, Elia, Verre sono prestiti su cui si starebbe ragionando.

Se davvero fossero queste le linee guida, a livello tecnico si sarebbe perso un anno intero e due sessioni di mercato. Aggiungo, almeno il 90% dei giocatori arrivati lo scorso anno dopo l'addio di Baldini, sono stati avallati, se non richiesti, da Corini, che poi e' stato a piangere ad ogni intervista ricordando che per assemblare tutti questi nuovi profili ci voleva tempo.

Chi vuole, in caso, faccia due piu' due.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline turiddu

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Re:Il punto ai primi di Giugno e alcune considerazioni
« Risposta #2 il: 06 Giugno 2023, 04:24:20 pm »
Ciao Templare, ricorda sempre cosa disse Ferran Soriano in fase di presentazione: dovete avere pazienza...
Come ho già detto altre volte, non mi meraviglierei affatto se facessimo un altro campionato simile a quello appena concluso.
La costruzione di un progetto solido certamente richiede pazienza, ma si sposa male con il cambiare il 70% dei giocatori ogni anno.
In ogni caso se penso a quanto visto negli ultimi 7-8 anni, mi va bene così ed ho molta pazienza, almeno per ora. Il tempo ed i risultati ci diranno quanta ne servirà-
Corini è stato scelto accuratamente perchè funzionale alle idee della nuova proprietà, scopriremo più avanti se si avvicinano o sono almeno simili alle nostre da tifosi.
Salutamu
« Ultima modifica: 06 Giugno 2023, 04:26:56 pm da turiddu »

Offline Templare

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Re:Il punto ai primi di Giugno e alcune considerazioni
« Risposta #3 il: 06 Giugno 2023, 10:53:08 pm »
Ciao Turiddu. Ricordo perfettamente, ma va anche detto che un Palermo che vivacchia in serie B non porta nulla se non spese e disaffezione da parte del pubblico. Io non sono assolutamente uno di quelli che pensa che il CFG debba spendere 50 milioni per fare lo squadrone e farci stravincere il campionato, ma penso pure che siamo in Italia, la gente va allo stadio solo se la squadra vince, non e' come in UK o altri parti del mondo e questo, il gruppo, dovra' gioco forza considerarlo.

Stiamo a vedere che succede neile prossime settimane.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline turiddu

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Re:Il punto ai primi di Giugno e alcune considerazioni
« Risposta #4 il: 07 Giugno 2023, 12:58:36 pm »
Ciao Turiddu. Ricordo perfettamente, ma va anche detto che un Palermo che vivacchia in serie B non porta nulla se non spese e disaffezione da parte del pubblico. Io non sono assolutamente uno di quelli che pensa che il CFG debba spendere 50 milioni per fare lo squadrone e farci stravincere il campionato, ma penso pure che siamo in Italia, la gente va allo stadio solo se la squadra vince, non e' come in UK o altri parti del mondo e questo, il gruppo, dovra' gioco forza considerarlo.

Stiamo a vedere che succede neile prossime settimane.
Sono d'accordo, non ci resta che aspettare.

Offline Sergio

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Re:Il punto ai primi di Giugno e alcune considerazioni
« Risposta #5 il: 17 Giugno 2023, 07:44:21 pm »
Al netto della costruzione della prossima squadra, che non sarà certamente cosa semplice se essa si pretenderebbe vincente, ci sono due grosse variabili che incideranno non poco nello sviluppo del prossimo campionato:
a) il tifoso palermitano si identifica e si crogiola nel suo essere quinto d’Italia;
b) Corini allenatore non è ben visto da almeno il 90% dei tifosi.
Partendo da queste premesse, non si può fare un altro anno di transizione a Palermo. Si scatenerebbe l’inferno. Se già sin dalla prime 10 partite la squadra non stazioni stabilmente dal minimo sesto posto a salire ed i primi due posti non distino che al massimo una manciata di punti, c’è il serio rischio che si rompa il telefono tra squadra e società e l’unico ed inevitabile rimedio sarà solo l’avvicendamento in panchina.
Si potrà anche mancare la promozione, non sempre nel calcio 2+2 fa 4 ma un nuovo campionato di stenti, di non gioco, di noie, di ricerche di amalgama e di intesa tra i reparti, non si potrà portare avanti per cui l'insistere ancora con Corini secondo me è un errore.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO