https://youtu.be/MQdOXj_wUoM?si=7LdNVXmtaXtxK7rFhttps://youtu.be/5lhEvQmrGUY?si=FqDQsjRHkmJ2WuVLSiamo tifosi, siamo gente semplice, ci danniamo da due anni per l'ostinazione con cui si e' scelto di tenere in panchina un tecnico inadatto, ma non possiamo che gioire di fronte a questo gioiello sorto dalle basi impostate da Dario Mirri e rifinito, in maniera splendida, con le idee ed il capitale del CFG.
Personalmente avrei evitato gli slogan in inglese dentro la palestra, ma io sono autarchico e nazionalista, in breve non sono adatto a questo nuovo mondo "progredito" e globale. Architettonicamente la struttura mi piace molto, il vecchio baglio trasformato in ristorante poi ha il suo perche'. Le attrezzature, ginniche, mediche, di valutazione atletica, sembrano fantascienza se pensiamo alla realta' media cittadina, idem i due campi in erba, che a breve aumenteranno in numero (come ha detto Gardini e' gia' partita la seconda fase del progetto con l'acquisizione dei terreni limitrofi) per dare modo anche alle giovanili e al settore femminile di usufruire del Centro.
Le parole cardine di Galassi, Marwood e Gardini, intervistati a margine, sono state le solite: tempo come opportunita', pazienza, Roma non e' stata costruita in un giorno. Quindi, Turiddu, fretta di andare in A a tutti i costi non ce n'e', ma era gia' chiaro a tutti. Ma e' altrettanto chiaro, come ha detto Galassi, che il Centro Sportivo e' una testimonianza del fatto che loro credono in questo progetto e che vogliono rimanere a lungo. Non mi fa impazzire ricordarlo, ma Zamparini ci ha fatto vedere, brevemente, tanti campioni, ma ha lasciato solo chiacchiere e macerie.
Quel periodo lo abbiamo vissuto da cicale, adesso, forse, dovremmo abituarci a pensare da formiche.
Forza Palermo!