Turiddu, ne parlavo nel tardo pomeriggio con il mio amico storico tifoso del Palermo, lui abbonato. Se l'anno scorso non mi aspettavo niente, essendo il primo anno in B e con una nuova societa', quest'anno non mi dannero' comunque per un probabile fallimento. Do' per scontato che Corini, se salta, sara' solo perche' saremo stati risucchiati in basso nel giro di una decina di partite e a quel punto la piega intrapresa potrebbe essere pericolosa. Non mi dannero' l'anima, dicevo, e continuero' a vedere le partite semplicemente perche' sicuramente a fine giugno Corini andra' ad allenare da qualche altra parte ed almeno l'incubo, sotto forma della sua faccia e del suo non gioco, sara' terminato.
La stampa da' per scontato il disappunto sotto forma di riflessione da parte della dirigenza, ma considera Corini ancora inamovibile. Bonta' loro. Iniziano pero' a girare nomi che spero, dovesse succedere il miracolo, siano infondati: Iachini, Nicola e D'Angelo. I primi due giocano col 3-5-2, modulo ottimo solo per salvarsi, il secondo col 4-3-1-2, che ha fatto le nostre piccole fortune con Delio Rossi e Davide Ballardini. Il problema, al di la' delle preferenze personali che contano meno di zero, e' che questa squadra e' stata fatta per giocare, sulla carta, con il 4-3-3, con esterni d'attacco, non con terzini a tutto campo e trequartisti. Prendere un allenatore che prediligga un modulo diverso dal 4-3-3 significherebbe doppiare l'errore fatto con Corini e non risolvere nulla. Mi era invece giunta una voce da un tesserato FC Palermo a proposito di alcuni rumors su Semplici. Lui si che fa il 4-3-3 e offensivo peraltro.
Ad ogni modo al momento si tratta solo di fantasie. Io sono piu' che convinto che se Corini tornera' a garantire a breve una media punti tale da stare a meta' classifica, magari un po' piu' su, con un occhio ad una posizione play-off dignitosa, rimarra' fino all'ultimo minuto ufficiale disponibile. Alessandro Amato oggi non ha fatto sconti, a lui, ma nemmeno alla societa', dicendo che si aspetta un intervento chiarificatore da parte di quest'ultima: che esoneri Corini o che lo salvi, spiegando pero' a questo punto perche' e quali siano i reali obiettivi di quest'anno. Gardini ha dichiarato l'altro giorno a Marca che l'obiettivo attuale del Palermo e' "essere una candidata alla serie A". Parole che fanno il paio con quelle di Galassi ("puntiamo al quarto posto" e, dopo Modena, "Verranno sconfitte e momenti difficili") e quindi con quelle di Corini ("la societa' mi ha chiesto di stare al quarto-quinto posto).
La domanda che andrebbe fatta a Gardini e' la seguente: per quale motivo avete speso 60 milioni di Euro in due anni, perche' avete speso tanto in estate quest'anno, per poi vivacchiare in B? Non bastava fare, a questo punto, un triennale a Corini (orrore!!!) e spendere poco anche quest'anno, per poi magari provarci seriamente il terzo, dopo due di "consolidamento" (sarcasmo)?
Ricette sicure nel calcio non ne esistono, altrimenti oggi il Parma non avrebbe perso a Lecco, ma onestamente inizio a non capire l'utilita' di questo biennio di B se non dovesse arrivare alla fine la promozione, perche' il prossimo anno dovresti iniziare nuovamente quasi da zero il percorso tecnico, con il rischio di ritrovarti giocatori demotivati, scontenti (penso che Brunori, per esempio, arrivato a 30 anni potrebbe chiedere la cessione a qualche squadra di media-bassa classifica di A), magari con contratti pluriennali da dovere comunque onorare. Sarebbero stati veramente due anni da buttare sotto il profilo sportivo. Aggiungo inoltre che una congiunzione astrale ottima come quella di quest'anno, con le retrocesse che sono partite malissimo (e Samp e Spezia stanno ancora sotto) non e' detto si verifichi pure il prossimo, anzi, temo che la concorrenza, fra deluse di quest'anno e i tre nuovi arrivi dalla A del prossimo, possa essere molto piu' ampia.
Finisco qui. Godiamoci la prossima domenica di sosta, Turiddu. Ca e' megghiu.