Quoto, tocca a Maran dare un senso a questa rosa.
A mio parere la formazione titolare (o almeno quella che dovrebbe esserlo) non è a livello di quella dell’anno precedente.
Possiamo solo dire con certezza che l’organico è più completo, il che non vale automaticamente a dire che la squadra, come alcuni dicono, sia più forte.
In sostanza, la quantità non equivale alla qualità.
Avendo perso i punti di riferimento dell’anno precedente, e dopo un po’ di tentativi deludenti, l’allenatore è tornato al 4-3-3.
Domenica ha cercato, visibilmente, di far giocare la squadra nello stesso modo dell’anno scorso, e, almeno per alcuni sprazzi di partita, e finchè la tenuta atletica ha tenuto, ci si è anche avvicinato.
Il problema è che Biraghi/Monzon non sono Marchese, che Castro non è Gomez, e che Tachsidis non è Lodi.
Quindi, o ci accontentiamo di imitare la squadra dell’anno scorso, con il risultato di una possibile salvezza a due giornate dalla fine, o ci inventiamo qualcosa di nuovo, con il rischio di prendere due pappine come a Livorno.
Se il tecnico è bravo, una volta assestata la squadra giocando sugli schemi consolidati, proverà a tirare fuori qualcosa di nuovo……….. sempre che il limone non sia già spremuto.