Autore Topic: Fine stagione. Tempo di pagelle.  (Letto 4275 volte)

Offline GASPARE

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Fine stagione. Tempo di pagelle.
« il: 19 Maggio 2008, 11:51:50 pm »
Cala il sipario sulla stagione 2007/2008 del Calcio Catania. Stagione, come si è ormai detto da per tutto, tribolata ma felice, che segna la terza permanenza consecutiva della società del Presidente Pulvirenti e dell’A.D. Lo Monaco in serie A. Come d’abitudine a fine stagione stilo un mio personalissimo e opinabile pagellone complessivo per tutti i protagonisti.

Il Presidente, Antonino PULVIRENTI - voto 10: la vera forza di questa società. Non solo perché è lui quello che apre il portafogli, ma perché con entusiasmo, tenacia e grinta continua a portare risultati storici per il calcio di una città come Catania in cui è davvero difficile lavorare serenamente per motivi che vanno dallo “zero” amministrativo, passano per il deserto a livello di impiantistica sportiva e finiscono nella vocazione autolesionistica di una parte della tifoseria sempre pronta alla denigrazione e a “quant’è bella l’erba del vicino” alle prime difficoltà. Prezioso.

L’A.D., Pietro LO MONACO – voto 7: alla fine, gira e rigira, ha avuto ragione lui. Il Catania è rimasto in A. Ma se avesse avuto una maggiore lungimiranza nel mercato di gennaio e non si fosse incaponito nel difendere Baldini quando era oramai evidente che sul cattivo rendimento della squadra c’era tanta responsabilità del tecnico di Massa, avremmo forse raggiunto prima l’obiettivo stagionale e gli avrei messo 10. Si, perché poi alla fine se oggi stiamo brindando questa terza stagione consecutiva in A condita con un’altrettanto storica semifinale di Coppa Italia, lo dobbiamo comunque a lui. Folle.

Allenatore Silvio BALDINI – voto 6,5: ha l’indubbio merito di aver condotto bene la squadra nel girone d’andata, peraltro impreziosito dal cammino prestigioso in Coppa Italia. Nel girone di ritorno invece si è dimostrato francamente inadatto a gestire le situazioni tecniche e di spogliatoio che hanno causato la sconcertante caduta in classifica del Catania. Ha pagato fin troppo l’essersi dichiarato aziendalista. Su questa salvezza c’è comunque anche qualcosa di suo. In bocca al lupo Mister.

Allenatore Walter ZENGA – voto 7,5: ha rivitalizzato una squadra il cui elettroencefalogramma si avvicinava al piatto. Oltre al carisma e all’esperienza di ex calciatore di un certo livello, ci ha messo del buon acume tattico. Come l’aver avanzato Vargas, rigenerato Tedesco e  rilanciato un prezioso Biagianti. Insomma ha dimostrato che questa squadra non era fatta improvvisamente da brocchi, come voleva la solita vulgata dei soloni della buon’ora, magari fosse venuto prima ci saremmo risparmiati qualche visita cardiologia in più. Riconfermato.

Portieri
Ciro POLITO – voto 6,5: Stanco di stare all’ombra di Pantanelli doveva essere l’anno della sua consacrazione a portiere di livello, invece è stato croce e delizia in questo Catania. Ha alternato buonissime prestazioni a sconcertanti cali di tensione che sono costate al Catania evitabilissime sconfitte. Rimandato.

Albano Benjamin BIZZARRI – voto 8: venuto in punta di piedi e con la fama di poco affidabile, tanto che in molti hanno gridato allo scandalo, ha dimostrato invece il suo valore quando è stato chiamato in causa. Non per nulla è stato il secondo di Casillas al Real Madrid e una colonna portante del Real Valladolid con tanto di partecipazioni a competizioni europee. Riconfermabile.

Generoso ROSSI e Raffaele IOIME – S.V.: ingiudicabili perché mai utilizzati.

Armando PANTANELLI – S.V.: no comment!


Difensori
Lorenzo STOVINI – voto 10: uno dei più forti centrali difensivi italiani e forse il migliore mai venuto a Catania, non per nulla è stato ribattezzato Lorenzo il Magnifico. Credo che non ci siano altri commenti da aggiungere al voto, se non una preghiera alla società: riconfermatelo anche a costo di fare carte false! Imperiale.

Cristian TERLIZZI – voto 7: avesse mantenuto gli standard degli esordi in maglia rossazzurra fino alla fine del campionato gli avrei messo un 10 sicuro. Purtroppo su Cristian pesano limiti caratteriali che ne hanno determinato prima prestazioni opache e poi per un lungo periodo la tribuna. Con Zenga è stato riabilitato ed è tornato più o meno quello degli inizi di campionato. Tutti sono utili nessuno è indispensabile.

Gennaro SARDO – voto 7: sia Baldini che poi Zenga gli hanno dato fiducia, al contrario di Marino che non lo riteneva adatto al suo tipo di gioco, e lui ha ripagato entrambi i tecnici con delle buone prestazioni, avvolte anche sbalorditive, che purtroppo non sono state costanti per tutta la stagione. Incostante.

Juan Manuel VARGAS – voto 10: un gioiello che quest’anno ha confermato quanto di buono aveva già mostrato al suo primo campionato in Italia in maglia rossazzurra. Personalmente lo ritengo un  terzino alla Roberto Carlos, ossia poco propenso alla fase difensiva e più a quella di spinta. Anche per questo Zenga lo ha avanzato e il Real Madrid si è messo sulle sue tracce per sostituire proprio il suo asso brasiliano. Devastante.

Cristian SILVESTRI – voto 8: anche se poco utilizzato, gli do un voto alto perché questo atleta si è contraddistinto per grande signorilità e disponibilità. E’ stato ai margini in silenzio e quando c’è stato bisogno di lui ha risposto presente con prestazioni di grande eleganza e versatilità visto che ha fatto bene sia il centrale che il terzino. Gentleman.

Mattias SILVESTRE – voto 7: l’ultimo arrivato che però, a parte qualche inevitabile errore di ambientamento, si è integrato subito coi compagni di reparto, dimostrando che il Catania c’ha visto bene quando lo ha strappato alla concorrenza di squadre di livello medio alte e che su lui si può investire nell’immediato futuro. Crescerà.

Rocco SABATO – voto 8: ignorato nella reggenza Baldini, si è rivelato invece pedina utilissima in quella Zenga. Ha coperto egregiamente le spalle a Vargas esonerando il peruviano dai compiti difensivi. Ha dato il suo onesto contributo alla causa senza strafare e senza demeritare. Soldatino

Marcello GAZZOLA e Pablo ALAVAREZ – voto 6: poco utilizzati, ma in quelle poche volte hanno dimostrato che su di loro ci si può puntare. All’argentino forse l’arduo compito, la prossima stagione, di non far rimpiangere Vargas. Futuribili

Andrea SOTTIL – S.V..: una sola presenza in Coppa Italia, poco per dare un giudizio sul vecchio leone.

Gianluca FALSINI – S.V.: no comment!

Centrocampisti
Davide BAIOCCO – voto 10: si, lo so. Non è stata una stagione particolarmente esaltante questa appena terminata per il capitano. Ma Davide è uno che nelle difficoltà invece che deprimersi si esalta e fa emergere quelle qualità umane di leader che spesso arrivano a sopperire quelle dell’atleta. Una Colonna.

Mariano IZCO – voto 8: è un medianaccio alla Gattuso, buona corsa, molta personalità e sta imparando a fare assist decenti. E’ cresciuto parecchio rispetto gli esordi dello scorso anno ma ha bisogno accanto a se un creatore di gioco puro,  allora si che diventerà una pedina preziosa. Torello.

Mark EDUSEI – voto 7: esordio di stagione sugli stessi ottimi standard dello scorso anno, in cui la sua posizione di play basso dava il giusto equilibrio alla squadra. Purtroppo guai fisici ne hanno condizionato la stagione e di conseguenza le ultime prestazioni, tanto da finire in panchina. Sfortunato.

Marco BIAGIANTI – voto 9: è bravo, ha personalità, ha tecnica, aveva bisogno solo di sentire fiducia attorno a se. Zenga gliel’ha data e lui ha risposto con prestazioni da play basso consumato. Una conferma su cui puntare la prossima stagione senza se e senza ma. Diga.

Giacomo TEDESCO – voto 8: evidentemente aveva problemi di incompatibilità con Baldini. Non si spiega altrimenti il fatto che con Zenga Giacomino sia tornato quella colonna portante del centrocampo che avevamo ammirato con la Reggina e per cui ci siamo esaltati quando il Catania lo ha ingaggiato. Riconfermatelo.

Giuseppe COLUCCI – voto 6,5: stagione in chiaroscuro quella di Giuseppe. Doveva essere quella del rilancio dopo il brutto infortunio che lo ha fermato al top della sue prestazioni nello scorso campionato e invece è finita che il trequartista ha inciso poco su questa salvezza. Professionista serio.

Fabio CASERTA – voto 4: il Catania voleva puntare su di lui anche per questa stagione. All’esordio in Coppa Italia è stato pure capitano, risultato? Prestazione scandalosa sia a Trieste che nella prima di campionato a Parma, per poi andarsene a Palermo l’ultimo giorno di calciomercato attratto dall’UEFA e, soprattutto, da un contratto sostanzioso. Meglio perderlo che trovarlo uno così. A mai più rivederci.

Cristian Ezequiel LLAMA, Riccardo NARDINI e Francesco MILLESI – S.V.: solo qualche presenza a sprazzo, troppo poco per capire se fossero utili o meno alla causa. Su Llama ha pesato una fastidiosa pubalgia. 

Mattia BISO – S.V.: no comment!

Attaccanti
Gionatha SPINESI – voto 7,5: stagione sfortunata la sua, anche per colpa di Baldini che non ne ha mai sfruttato a dovere le sue indiscutibili doti realizzative, pretendendo dall’attaccante pisano movimenti assolutamente alieni dal suo modo di interpretare il ruolo di centravanti. Al contrario Zenga lo ha saputo sfruttare a dovere, non per nulla prima che l’infortunio chiudesse il cerchio di un annata jellata, Gionatha sembrava tornato quello dei vecchi tempi. Resta comunque il più prolifico attaccante della storia del Calcio Catania con i suoi quasi cinquanta goal in tre anni. Merita rispetto.

Giuseppe MASCARA – voto 7,5: qualcuno lo voleva capitano al posto di Baiocco, altri dicevano che in squadra ci volessero undici Mascara, insomma Peppe Anema e Core di questa squadra soprattutto per la prima parte del campionato. Purtroppo il finale di stagione non è stato all’altezza della sua fama ed è stato anche ingiustamente criticato. Si è vero, ha sulla coscienza qualche goal mancato che avrebbe forse indirizzato il finale di stagione del Catania più sui binari della tranquillità che su quelli del patema d’animo, ma ha lottato sempre e con impegno. Eroico.

Jorge Andrez MARTINEZ – voto 10: sul voto pesa assolutamente il goal salvezza, inevitabile. Però nessuno può mettere in dubbio che fino a quando i problemi fisici non lo hanno fermato, l’uruguagio è stato l’uomo in più del Catania. Il giocatore che faceva la differenza assieme a Vargas per tecnica e capacità realizzative, è il capocannoniere del Catania con otto reti. La sua assenza ha pesato come un macigno sull’economia del gioco rossazzurro, sulla classifica e molto probabilmente sulle sorti di Silvio Baldini. Fortuna ha voluto che nel fondamentale finale di stagione si sia fatto trovare pronto. Malaka dance.

Takayuki MORIMOTO – voto 8: anche per lui il voto è condizionato dall’ultima di campionato che ci ha mostrato con tutta evidenza che se il Ronaldo del Sol Levante non avesse un fisico minato da continui infortuni, sarebbe stato davvero un alternativa molto credibile a Spinesi. Sperando che la fortuna lo assista, il Catania deve investire su di lui in futuro, anche a costo di mandarlo a giocare in prestito, ma che lo faccia giocare con continuità. Banzaiiii!!!

Ignacio Joao Batista PIA’ – voto 6,5: a cosa sia servito il suo ingaggio resta ancora un mistero su cui forse Voyager un giorno indagherà. E’ un ragazzo volenteroso, ha una buona corsa, si è impegnato per la causa, ci mancherebbe, voto di stima…ma non era di questo giocatore che il Catania aveva bisogno a gennaio. Scommessa persa.

BABU’ – S.V.: una meteora che è passata su Catania non lasciando traccia. Qualcuno dice, però, che più che problemi tecnici o fisici, il brasiliano avesse problemi di poca stima da parte di Baldini che ebbe modo di “conoscere” già a Lecce. Incontrarsi e dirsi addio.

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Offline THOR

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #1 il: 20 Maggio 2008, 09:46:37 am »
Considerato che si tratta solo di un giochino, voglio partecipare anche io!! Anche perche' mi "diverto" a fare girare le pelotas al mio fratellone Gaspare ::) ::):-

Il Presidente, Antonino PULVIRENTI - voto 7: gli riconosco il merito di avere saputo mantenere la calma e il silenzio, nei momenti difficili; ha mancato l'obiettivo promesso lo scorso anno davanti alle telecamere di Telecolor, di migliorare di una posizione il piazzamento dello scorso campionato. La comica con Marletta rimarra' nella storia, ma ci puo' stare, spero che nel futuro prossimo sia piu' decisionista e interventista...Promosso
L’A.D., Pietro LO MONACO – voto 4: ha fallito su tutti i fronti, mercato, rapporti con i tifosi, con la stampa, nella scelta dell'allenatore e nella difesa dello stesso; se abbiamo rischiato la retrocessione gran parte della colpa ricade sul Direttore, sempre pronto a rigirare le colpe a destra e a manca, ora ai tifosi, poi all'uomo nero dello spogliatoio!! Personalmente credo il suo lavoro in societa' si sia esaurito, ...Bocciato
Allenatore Silvio BALDINI – voto 5 Mi spiace per l'uomo, ma come Mister abbiamo scoperto i perche' di tanti fallimenti, non aveva il polso della squadra e neanche la fiducia dei suoi uomini; Lo Monachista fino al midollo, ho il dubbio che le formazioni gliele passassero....Bocciato
Allenatore Walter ZENGA – voto 7 l'uomo ragno ha ridato smalto fiducia e voglia di fare ai ragazzi, con pochi accorgimenti e pungolando i ragazzi giusti ha fatto girare il motore a buon ritmo giusta la riconferma Promosso
Portieri
Ciro POLITO – voto 6 ha alternato cose egregie ad errori macroscopici, le palle da lontano non le vede mai...in panchina ci puo' stare! Rivedibile
Albano Benjamin BIZZARRI – voto 7: sembrava un disastro ed invece piano piano ha riacquistato fiducia e sicurezza, Promosso





Difensori
Lorenzo STOVINI – voto 10: uno dei più forti centrali difensivi italiani e forse il migliore mai venuto a Catania, non per nulla è stato ribattezzato Lorenzo il Magnifico. Credo che non ci siano altri commenti da aggiungere al voto, se non una preghiera alla società: riconfermatelo anche a costo di fare carte false! Imperiale.condivido e quoto!!!

Cristian TERLIZZI – voto 7: peccato per il caratteraccio, ma e' sicuramente un buon giocatore, io lo terrei promosso
Gennaro SARDO – voto 5: Il direttore continua a definirlo uno dei migliori nel ruolo...gli riconosco prestazioni, poche, buone e di volonta', ma il suo campionato non e' la massima serie.Bocciato
Juan Manuel VARGAS – voto 10: un gioiello che quest’anno ha confermato quanto di buono aveva già mostrato al suo primo campionato in Italia in maglia rossazzurra. Personalmente lo ritengo un  terzino alla Roberto Carlos, ossia poco propenso alla fase difensiva e più a quella di spinta. Anche per questo Zenga lo ha avanzato e il Real Madrid si è messo sulle sue tracce per sostituire proprio il suo asso brasiliano. Devastante.Condivido e quoto.

Cristian SILVESTRI – voto 6: gli riconosco, serieta' e disciplina, ma tante volte ha girato a vuoto, in panchina si in campo no. Rimandato
Mattias SILVESTRE – voto 7: l’ultimo arrivato che però, a parte qualche inevitabile errore di ambientamento, si è integrato subito coi compagni di reparto, dimostrando che il Catania c’ha visto bene quando lo ha strappato alla concorrenza di squadre di livello medio alte e che su lui si può investire nell’immediato futuro. Crescerà. Mah...speriamo..

Rocco SABATO – voto 8: ignorato nella reggenza Baldini, si è rivelato invece pedina utilissima in quella Zenga. Ha coperto egregiamente le spalle a Vargas esonerando il peruviano dai compiti difensivi. Ha dato il suo onesto contributo alla causa senza strafare e senza demeritare. Soldatino ok il buon Rocco quando chiamato ha fatto la sua, in una panchina lunga ci sta...

Marcello GAZZOLA e Pablo ALAVAREZ – voto 6: poco utilizzati, ma in quelle poche volte hanno dimostrato che su di loro ci si può puntare. All’argentino forse l’arduo compito, la prossima stagione, di non far rimpiangere Vargas. Futuribili...tutto da vedere, certo e' che qualcuno di piu'..categoria serve!!!





Centrocampisti
Davide BAIOCCO – voto 8 non e' stato il suo campionaqto migliore, ma gli va dato atto che gli e' mancato un pilastro (vedi Caserta) ha messo tanto cuore e grinta forse troppa, ma il capitano ci sta promosso.

Mariano IZCO – voto 6 grandissimo cuore grandissimi polmoni, se riuscira' ad imparare i fondamentali del calcio diventera' un buon giocatore..Rimandato
Mark EDUSEI – voto 7: esordio di stagione sugli stessi ottimi standard dello scorso anno, in cui la sua posizione di play basso dava il giusto equilibrio alla squadra. Purtroppo guai fisici ne hanno condizionato la stagione e di conseguenza le ultime prestazioni, tanto da finire in panchina. Sfortunato. ok condivido..

Marco BIAGIANTI – voto 9: è bravo, ha personalità, ha tecnica, aveva bisogno solo di sentire fiducia attorno a se. Zenga gliel’ha data e lui ha risposto con prestazioni da play basso consumato. Una conferma su cui puntare la prossima stagione senza se e senza ma. Diga. forse il 9 e' un po' esagerato ma il ragazzo ha stoffa1

Giacomo TEDESCO – voto 8: evidentemente aveva problemi di incompatibilità con Baldini. Non si spiega altrimenti il fatto che con Zenga Giacomino sia tornato quella colonna portante del centrocampo che avevamo ammirato con la Reggina e per cui ci siamo esaltati quando il Catania lo ha ingaggiato. Riconfermatelo. Giusto..condivido

Giuseppe COLUCCI – voto 5 dopo buone prestazioni, quest'anno e' andato a momenti, problemi di testa..si dice!! Rimandato


Attaccanti
Gionatha SPINESI – voto 7,5: stagione sfortunata la sua, anche per colpa di Baldini che non ne ha mai sfruttato a dovere le sue indiscutibili doti realizzative, pretendendo dall’attaccante pisano movimenti assolutamente alieni dal suo modo di interpretare il ruolo di centravanti. Al contrario Zenga lo ha saputo sfruttare a dovere, non per nulla prima che l’infortunio chiudesse il cerchio di un annata jellata, Gionatha sembrava tornato quello dei vecchi tempi. Resta comunque il più prolifico attaccante della storia del Calcio Catania con i suoi quasi cinquanta goal in tre anni. Merita rispetto.Assolutamente daccordo. il gabbiano non si tira mai indietro, ma i palloni gli devono arrivare promosso!
Giuseppe MASCARA – voto 6: peppe e' un grande giocatore, ma quest'anno si e' dovuto sacrificare a fare anche il terzino...ha sbagliato qualche goals di troppo, ma lui in squadra ci sta! promosso
Jorge Andrez MARTINEZ – voto 7:ha tecnica e voglia di fare, un po' troppo sudamericano in certi inutili giochetti e nel non passare la palla, certamente i suoi goals hanno tenuto a galla il catania, rivediamolo ..ma non e' un campione! promosso
Takayuki MORIMOTO – voto 8: anche per lui il voto è condizionato dall’ultima di campionato che ci ha mostrato con tutta evidenza che se il Ronaldo del Sol Levante non avesse un fisico minato da continui infortuni, sarebbe stato davvero un alternativa molto credibile a Spinesi. Sperando che la fortuna lo assista, il Catania deve investire su di lui in futuro, anche a costo di mandarlo a giocare in prestito, ma che lo faccia giocare con continuità. Banzaiiii!!! Condivido, il piccolo Amedeo ha un futuro roseo...Promosso

Ignacio Joao Batista PIA’ – voto 4 lo do a lui ma indirettamente va al direttore, giocatore inutile alla causa, ne arte ne parte...bocciato1


in conclusione, bisognera' mettere insieme un bel po' di nuovi giocatori, ascoltando i consigli del mister e non perdendo di vista il bilancio, ma per favore ...ALMENO SALVIAMOCI ALLA PENULTIMA!!!!! ::) ::)

Offline bua

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #2 il: 20 Maggio 2008, 10:09:50 am »
 Mi astengo da dare voti, però penso che chi è riandato dovrebbe avere un'insufficienza, mi pare che Gaspare sia stato un po' troppo largo! Ma naturalemnet fa lo stesso.-)

Inoltre ritengo che il voto di Lo Monaco non può essere troppo diverso da quello di Pulvirenti. La loro pecca è essenzialmente l'assoluto disinteresse per il problema della comunicazione che tutte le aziende, qualunque cosa vendano, affrontano reclutando appositi specialisti del settore. Sul mercato direi che, nonostante gli errori, non si può dire che si sia fatto male, altrimenti non ci saremmo salvati, cosa che invece è avenuta perché la squadra è più forte di chi le è arrivata dietro, cosa per nulla scontata in un torneo equilibrato ocme quello di queuest'anno.  Insomma, io a Lo Monaco e Pulvirenti darei 6 e 6,5 rispettivamente.
              Ciao!

Filippo MI

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #3 il: 20 Maggio 2008, 10:25:29 am »
Gasparuzzu  :-D avessi avuto professori generosi come te sia a scuola che all'università  :-D mi sarei laureato a 19 anni  :-D

Scherzi a parte mi sarebbe piaciuto vedere i tuoi voti se Martinez avesse sbagliato il tiro a porta vuota  8|

I miei voti sono più vicini a quelli di Nico Thor  :-)) e non perché è il mio presidente  :-D (a proposito dobbiamo organizzare la festa salvezza old elephants !!!) ma perché mi pare un pò più obiettivo nell'analisi.

Ho però dei distinguo da fare:

Lo Monaco in realtà merita un 6- perché alla fine tenere in equilibrio bilanci e risultati non è un'impresa facile. Mentre il presidente 6+ perché ha avuto il coraggio di cacciare Baldini che ci stava portando dritti dritti in serie B  :$ L'obiettivo promesso dal presidente non è stato raggiunto ed hai fatto bene a farlo notare  8-)

Non condivido il voto su Sardo perché ha fatto vedere che in serie A ci può stare (come riserva) né quelli su Izco (da me criticatissimo ma che onestamente è stato il migliore insieme a Biagianti sulla mediana) e Baiocco (deludente come campionato). Tedesco merita una discussione a parte ... vista la sua trasformazione con Zenga incomincio a pensare fosse lui l'uomo nero citato da Lo Monaco ....

Il resto chiacchere e zolfo  8-)

Offline GASPARE

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #4 il: 20 Maggio 2008, 12:30:10 pm »
Dunque Fratelli...Nico tu non c'ha fai cu mia e u sai ::) ::)  ;-)....il criterio che ho seguito nel giudicare tutti i protagonisti di questa spossante stagione è quello legato al raggiungimento dell'obiettivo...non dell'antipatia o la simpatia per dirigenti, tecnici e giocatori...nient'altro! ;-)

L'obiettivo stagionale del Catania qual'era!? La salvezza...si, è vero il Presidente disse in maniera più tranquilla rispetto l'anno passato...ma sempre la salvezza è...e sempre la salvezza è stata raggiunta!
Avrei potuto capirvi se la Società si fosse presentata con l'obiettivo di un piazzamento UEFA.... 8|

Perchè se è vero, caro Filippo, che Martinez avrebbe potuto ciccare il pareggio e condannarci alla retrocessione...è pur vero che la stessa cosa si potrebbe dire della domenica precente: se del Piero non si faceva i ca.z.zi che non gli riguardano, saremmo stati salvi con una giornata d'anticipo e già avremmo migliorato l'obiettivo rispetto l'anno passato.... ;-)

Capitolo Pulvirenti - Lo Monaco: se fossimo retrocessi sarebbe stato l'A.D. l'unico responsabile...il Presidente in parte, caro Bua, perchè come scrive Filippo giustamente, Zenga è arrivato per una sua presa di posizione...e il 10 se lo merita non tanto per questa mossa, ma tanto, lo ripeto (e tu lo sai meglio di me), per il contesto in cui deve lavorare che non è dei più facili.... 8D

Tornando a Pietro Lo Monaco...a me ha fatto rabbia perchè avendo fatto una buonissima squadra ad inizio di campionato...e ripeto fino alla nausea: una buonissima squadra da centro classifica (e non lo scrivo io ma lo dice il 7° posto nel girone d'andata e il cammino fino alla semifinale di Coppa Italia!)....avrebbe avuto avere la lungimiranza, da dirigente navigato in serie A quale egli è, di intervenire nel settore in cui il Catania aveva deficenze, come l'attacco, e non cullarsi sui recuperi di Martinez e Morimoto che per l'entità degli infortuni, infatti, hanno stentato il recupero....

Oppure, quando ti accorgi che il tecnico non è più in grado di gestire la squadra...non perseverare diabolicamente per non voler perdere una scommessa...ma prendi provvedimenti e fai venire, chessò, Zenga già dopo la trasferta disgraziata di Empoli!

Detto questo, questo terzo anno consecutivo di serie A...che ci piaccia o meno, che abbia commesso gravissimi errori nella comunicazione...lo dobbiamo anche a lui!

Quindi penso....almeno modestamente credo...di essere stato quanto più obiettivo possibile, perchè mi sono attenuto ai fatti e non, ripeto, alle simpatie e antipatie...o alla parcella del cardiologo ::) ::)
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Offline Fantadrum

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #5 il: 20 Maggio 2008, 01:16:35 pm »
Il Presidente, Antonino PULVIRENTI - voto 10:  Prezioso.
L’A.D., Pietro LO MONACO – voto 7: . Folle.
Allenatore Silvio BALDINI – voto 6,5:  In bocca al lupo Mister.

Allenatore Walter ZENGA – voto 7,5:  Riconfermato.

Portieri
Ciro POLITO – voto 6,5:  Rimandato.

Albano Benjamin BIZZARRI – voto 8:  Riconfermabile.
Generoso ROSSI e Raffaele IOIME – S.V.: ingiudicabili perché mai utilizzati.
Armando PANTANELLI – S.V.: no comment!


Difensori
Lorenzo STOVINI – voto 10:  Imperiale.
Cristian TERLIZZI – voto 7:  Tutti sono utili nessuno è indispensabile.

Gennaro SARDO – voto 7:  Incostante.

Juan Manuel VARGAS – voto 10: Devastante.
Cristian SILVESTRI – voto 8: Gentleman.
Mattias SILVESTRE – voto 7:  Crescerà.
Rocco SABATO – voto 8: Soldatino
Marcello GAZZOLA e Pablo ALAVAREZ – voto 6: Futuribili
Andrea SOTTIL – S.V..: una sola presenza in Coppa Italia, poco per dare un giudizio sul vecchio leone.
Centrocampisti
Davide BAIOCCO – voto 10: Una Colonna.

Mariano IZCO – voto 8:  Torello.
Mark EDUSEI – voto 7:  Sfortunato.
Marco BIAGIANTI – voto 9: Diga.
Giacomo TEDESCO – voto 8:  Riconfermatelo.

Giuseppe COLUCCI – voto 6,5:  Professionista serio.

Cristian Ezequiel LLAMA, Riccardo NARDINI e Francesco MILLESI – S.V.: solo qualche presenza a sprazzo, troppo poco per capire se fossero utili o meno alla causa. Su Llama ha pesato una fastidiosa pubalgia. 
Mattia BISO – S.V.: no comment!
Attaccanti
Gionatha SPINESI – voto 7,5:  Merita rispetto.
Giuseppe MASCARA – voto 7,5:  Eroico.
Jorge Andrez MARTINEZ – voto 10:  Malaka dance.

Takayuki MORIMOTO – voto 8:  Banzaiiii!!!

Ignacio Joao Batista PIA’ – voto 6,5: Scommessa persa.

BABU’ – S.V.:

Saluto e intervengo sull'annuale appuntamento di Gaspare.

Anche io non dividerei il voto di Pulvirenti da quello di Lo Monaco, anche se penso che in fondo le decisioni vengano prese dal DS (chissà com'é andata per Zenga...). Voto 6: non contando gli svincolati, presi prima, le campagne acquisti di agosto e di febbraio sono state fatte abbastanza male (rispetto ai soldi avuti con le cessioni), con buchi in rosa (regista e attacco), buono il solo acquisto di Martinez, gli altri o svincolati (qui non li mettiamo in conto), o bufale o in attesa di conferma. A voler essere formali non hanno centrato l'obiettivo (migliorarsi rispetto all'annata passata), ma queste sono fesserie, l'importante é comunque aver centrato la salvezza. Pessima l'idea della giornata rossazzurra, pessimo la politica del rapporto con i giornalisti. Ottimo il rapporto dichiarato con le istituzioni. Insomma...appena accettabile potevano fare molto di più

Bizzarri: Voto 8: il prox anno deve essere il portiere titolare. Affidabilissimo
Polito: voto 6. Frana nel finale dopo un buon campionato. Io direi, dato che ha mercato, dato che non ce lo vedo fare tutto l'anno la riserva, direi di venderlo ora e monetizzare (in fondo abbiamo Rossi e il promettente Iome). E' stato bello

Lorenzo STOVINI : Voto 10. Praticamente perfetto. Indispensabile
Cristian TERLIZZI – Voto 7.5. Grandissima prima parte di campionato, flessione (un pò "strana") si riprende con Zenga. Efficace
Gennaro SARDO – voto 6-: col suo fisico riesce a rendere meglio col modulo più agonistico di Baldini rispetto a quello tecnicissimo di Marino, comunque troppi gli errori di "concetto". Da vendere e monetizzare. Buon giocatore ma di serie B
Juan Manuel VARGAS – voto 10: E' stato un piacere vederlo. Devastante.
Cristian SILVESTRI – voto 6: sulla via del tramonto, fa l'ordinaria amministrazione. Buona riserva per il prox anno .Mattias SILVESTRE – voto 6.5[/b]:  Crescerà.
Rocco SABATO – voto 7: diligente tatticamente, fa bene il compitino e alcuni buoni cross Utile
Marcello GAZZOLA e Pablo ALAVAREZ – voto ?: chissà

Davide BAIOCCO – voto 6.5: stagione in calando, il vecchio leone ne ha ancora per una o due stagioni.  Colonna ma riserva.
Mariano IZCO – voto 6,5 : corre ma non indovina un passaggio neanche a pregarlo riserva ma se arrivano offerte darlo via...
Mark EDUSEI – voto 7:  un lottatore, una buona riserva, sapendo però che col centrocampo a 4 servirà molto poco. Se arrivano offerte importanti valutarle Gladiatore fuori modulo
Marco BIAGIANTI – voto 8: crescerà bene, deve imparare ad impostare il gioco, perché nel 442 non può fare il mediano puro Può crescere bene.
Giacomo TEDESCO – voto 8   grandissimo con Zenga, meno con Baldini. Probabilmente é anche questione di modulo, giocatore polivalente che può rendere ben con il centrocampo a 4 Bravo.
Giuseppe COLUCCI – voto 6: stagione compromessa da un infortunio. Ci serve il miglior colucci l'anno prox   [b]Professionista serio e polivalente[/b]
Cristian Ezequiel LLAMA, Riccardo NARDINI e Francesco MILLESI – Voto Boh:    

Gionatha SPINESI – voto 4: bruttissima stagione di Jonatha, il modulo di Baldini non l'aiuta, ma lui sbaglia anche facili goal e non cerca di cambiare, almeno un pò, il suo gioco da attendista. Credo che sia un giocatore da serie B o da squadra di serie A che riesce a mettere tantissimi palloni in area CON, CONTEMPORANEAMENTE, molti giocatori della priopria squadra. Se si riesce da vendere subito per monetizzare, se no da mettere tra le riserve Alieno, Marino riprenditelo
Giuseppe MASCARA – voto 6: Si sacrifica ma se un attaccante che gioca quasi tutte le partite segna solo 4 goal il problema c'é, ed é anche grave. L'anno prox dovrà sudarsi parecchio la conferma a titolare, perché da trequartista Martinez vale molto più di lui, da attaccante quasi chiunque in serie A vale di più, forse da centrocampista, anche se mi sembra un pò leggerino. Insomma l'anno prox ci sarà un bel pò di panchina, se ci sta saremo tutti felici, se non ci sta da monetizzare Futuro panchinaro
Jorge Andrez MARTINEZ – voto 8.5: Il girone d'andata ha visto gli ottimi risultati del Catania soprattutto grazie ai suoi goals, poi l'infortunio e infine nuovamente i suoi goal. Bisogna ripartire, in attacco, da lui. Gran giocatore
Takayuki MORIMOTO – voto 8: quando é stato chiamato in causa (vero Baldini? Vero Lo Monaco?) ha risposto infinitamente meglio della punta titolare. Però bisogna vedere se é integro oppure tutto rotto. Assolutamente da cedere in prestito in B o in C1 per valutarlo compiutamente. Promettente e fragile
Ignacio Joao Batista PIA’ – voto 3 Male tutte le volte che l'ho visto Serie c

Offline Diegos

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #6 il: 20 Maggio 2008, 01:30:50 pm »
senza offesa gaspare, Lo Monaco 4+  ::)

Offline Sergio

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #7 il: 21 Maggio 2008, 09:17:52 pm »
Fabio CASERTA – voto 4: il Catania voleva puntare su di lui anche per questa stagione. All’esordio in Coppa Italia è stato pure capitano, risultato? Prestazione scandalosa sia a Trieste che nella prima di campionato a Parma, per poi andarsene a Palermo l’ultimo giorno di calciomercato attratto dall’UEFA e, soprattutto, da un contratto sostanzioso. Meglio perderlo che trovarlo uno così. A mai più rivederci.

Gaspare, giudizio imbevuto di campanilismo. Ma dove sta la colpa per quel 4? Dov'è la lesa maestà (specie davanti a un contratto triplicato)?
Chiaramente a breve dirai le stesse cose di Vargas. Anche lui migra per migliorarsi (che poi ci riesca è un altro discorso ma non possiamo processare le intenzioni).
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Offline GASPARE

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #8 il: 21 Maggio 2008, 09:49:53 pm »
Fabio CASERTA – voto 4: il Catania voleva puntare su di lui anche per questa stagione. All’esordio in Coppa Italia è stato pure capitano, risultato? Prestazione scandalosa sia a Trieste che nella prima di campionato a Parma, per poi andarsene a Palermo l’ultimo giorno di calciomercato attratto dall’UEFA e, soprattutto, da un contratto sostanzioso. Meglio perderlo che trovarlo uno così. A mai più rivederci.

Gaspare, giudizio imbevuto di campanilismo. Ma dove sta la colpa per quel 4? Dov'è la lesa maestà (specie davanti a un contratto triplicato)?
Chiaramente a breve dirai le stesse cose di Vargas. Anche lui migra per migliorarsi (che poi ci riesca è un altro discorso ma non possiamo processare le intenzioni).


Dunque Sergio 8-)...siccome se tu non ti fa arrispunniri mali non si cuntentu ::) ::)...ti servo subito: ma a Palermo a parte i soldi a vanvera gettati da Zampalesta...cosa c'è da migliorarsi!? 8| ::) ::)

Tralaltro noto come al solito mischi fischi coi fiaschi...o fiaschi coi fischi ::)...fai tu! ::)

Vargas va via senza raccontare balle che è Lo Monaco che l'ha voluto cedere...il sig. Fabio Caserta si ricordi che è troppo facile giocare al parafulmine: "Lo Monaco è un ces.so di uomo, bene! Io faccio la parte che volevo restare...che ho firmato un nuovo contratto...ma è Lui che mi ha ceduto...al Palermo per di più, perchè a lui ci piacciono i soddi....è un mercenario...io a Catania volevo restare, tinitimi quattru ca tri non c'ha fanu ::) ::)"

Avaia Sergio, cerca di fare il serio una volta tanto ::)...campanilismo e campanilismo ::)....te lo ricordi il romanzo di Sciascia "Il Giorno della Civetta"!?...Uomini, mezzi uomini, ominicchi e quaquaraquà...

Ciao! ;-) ::)
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Offline bua

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #9 il: 21 Maggio 2008, 10:05:12 pm »
Caserta è un bravo ragazzo, ma non è stato abbastanza intelligente da tenere a bada la sua ruffianeria. Legittimo andare a guadagnare di più e a giocare per obiettivi più importanti dei nostri. Quello che non si può accettare è che abbia giocato in quel modo a Trieste (con la fascia di capitano al braccio) e, soprattutto, che poco dopo la fine del campionato scorso disse senza mezzi termini che avrebbe voluto restare perché sapeva che solo con la maglia del Catania aveva chances di andare in nazionale. Naturalmente non perché siamo una grande vetrina, ma perché sarebbe stato, probabilmente, titolare inamovibile.
Comunque è stato un buon affare cederlo. Come valutazione però si merita un s.v.

Vargas ha detto invece a gennaio che, se la società lo avesse ritenuto opportuno, era disposto a rispettare il suo contratto fino al 2010, tanto pensava di dover ancora migliorare. Ad ogni modo la situazione è ben diversa, per l'età, il valore del giocatore e,soprattutto, per la quantità e l'entità di offerte ricevute dalla società.
Ciao!

Offline Sergio

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #10 il: 22 Maggio 2008, 09:54:09 am »
Fabio Caserta si ricordi che è troppo facile giocare al parafulmine: "Lo Monaco è un ces.so di uomo, bene! Io faccio la parte che volevo restare...che ho firmato un nuovo contratto...ma è Lui che mi ha ceduto...al Palermo per di più, perchè a lui ci piacciono i soddi....è un mercenario...io a Catania volevo restare, tinitimi quattru ca tri non c'ha fanu ::) ::)"

Dunque Gaspare: il contenuto delle interviste rilasciate dai diretti protagonisti non le ricordo, anche perché li ritenei già allora poco interessanti e intrise di frasi fatte, luoghi comuni e ca22ate varie create all’uopo per darle in pasto alla stampa e questa ai suoi lettori che per le cose che riportano considerano l’utente finale né più né meno che un autentico beone.
Ricordo però alcune cose: il giorno che la notizia del passaggio di Caserta al Palermo fu ufficializzata, a Catania scoppiò una mezza rivoluzione; i vari siti web e principalmente anche questo forum furono testimonianze dell’estremo disappunto che manifestò la tifoseria tutta. I post dei rossazzurri non si potevano leggere, tanto erano intrise di lacrime di disperazione. E quest’ultime cadendo giù copiose, uscivano fuori anche dal monitor. Mentre leggevo i vostri commenti alla notizia, dovevo tergere lo schermo per evitare che si bagnasse tutta la scrivania. Presi delle ampolline e come faceva Nerone nel film Quo Vadis, raccolsi le lacrime tue, quelle di Malato po Catania, quelle di Santopesaro, tanto per citare quelli che manifestarono più disperazione e le conservai nel mio personale scrigno di cimeli pro-derby con la dicitura: il campionato non è ancora iniziato e già li abbiamo struppiati. ::)
Per la cronaca, raccolsi anche quelle di Testadura, anche se erano lacrime di gioia.  :-P
Ora, quando la dipartita di un giocatore causa un moto emotivo di così devastante portata in seno ad una tifoseria, vuol dire che quel giocatore aveva un rendimento da 8 sia per quanto faceva in campo che anche fuori dal campo (almeno penso)! Ma tu gli dai un 4 perché, a tuo dire, incolpò del misfatto nientepopodimenoche, il Sig. Lo Monaco, uno che, per quanto leggo in giro, per le sue doti comunicative e relazionali con l’ambiente esterno ha un rendimento molto scadente, di infimo livello, per non dire che rasenta lo zero assoluto. Evidentemente, visto che appena 24 ore prima della firma sul contratto aveva dichiarato ai media “Caserta non andrà mai a Palermo”, a cose fatte, finendo egli stesso sulla graticola e in rappresentanza della società, quattro fissarii ve li ha dovute raccontare per spiegarvi e spiegarsi della repentina virata a 180°. Esempio? “La colpa è stata di Fabio; è stato lui a volersene andare. E’ un mercenario, uno che per i soldi dimentica ogni valore umano e ogni sentimento di attaccamento alla maglia” Ora non ricordo le parole esatte ma i contenuti erano pressappoco questi qui.
Io penso che quando un giocatore vuole andare via (e a Palermo abbiamo tantissimi esempi, da Toni ad Amauri, da Bresciano a Zaccardo e Barzagli), c’è poco da fare: siamo in democrazia, le bandire non esistono più ormai da un pezzo, i soldi, checchè se ne dica in giro, nella vita se non sono tutto ma sono almeno il 99 per cento e noi tifosi abbiamo una sola cosa da fare: metterci il cuore in pace e sperare che la nostra dirigenza sappia trovare un altro Toni, un altro Amauri, un altro Caserta. Toni, un po’ come Caserta, è andato via in malo modo, con poca signorilità. Ma se devo dargli un voto per quanto fatto a Palermo, devo mettergli 9 al di là di quanto egli abbia detto o fatto fuori dal campo. Voti sotto la sufficienza, a mio avviso, sanno di livore espresso. Per un Caserta che è andato via, avete trovato un Vargas che vi ha riempito d’orgoglio.
Rilassati: sai che se Zamparini vuole cala a Catania e s’accatta tuttu u Catania, presidente etneo compreso. ::) Perciò, non ci mettere il cuore nei singoli giocatori ma solo nella squadra nel suo complesso.
Ciao!

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #11 il: 22 Maggio 2008, 10:29:17 am »
Sergio, Caserta ha fatto benissimo a Catania (eccetto la gara di Coppa Italia con la Triestina), però non era certo una bandiera, visto che ha militato con noi poche stagioni. Ci eravamo affezionati perché lo abbiamo scovato in C2, valorizzato e lanciato, cosa che se era per Zamparini e per chiunque altro magnate non sarebbe mai successa, ma il buon Fabio sarebbe rimasto in C. Poi si è saputo che era disposto pure a metetre in mezzo gli avvocati per svincolarsi etc..
Le dichiarazioni di Lo Monaco sono semplicemente cavolate che si dicono durante il calciomercato. D'altra parte anche Zampa ha detto che Guidolin e Amauri sarebebro rimasti dopo che l'attaccante era andato a ringraziare il tecnico dopo quel rigore che lo salvò dall'esonero.
Insomma, Lo Monaco sicuramente poteva cercare di ricucire il rapporto col giocatore, ma quest'ultimo ha dimostrato di non essere  per nulla grato ai tifosi, come invece aveva sbandierato ai quattro venti.

Detto questo, concordo che morto un papa se ne fa un altro, e questo vale per tutta la rosa e lo staff societario e tecnico del Catania. Poi ognuno se ne va con il prorpio stile.
Ciao!

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #12 il: 22 Maggio 2008, 10:50:18 am »
Sergio tante cose non ricordi...troppe! 8D...Quannu ti cummeni ::)

La questione è stata ben sintetizzata da Bua...inutile ritornarci su...Caserta è un quaquaraqua per i catanesi...tu gli puoi anche mettere 10 e lode se ti piace!!  ;-)

Lo Monaco è una persona che sta alla simpatia e alla comunicazione...come Berlusconi alla moralità ::)...però a Catania tanti "furbetti del quartierino" lo usano come parafulmine...giocatori compresi ;-)

Anche per te un aneddoto sperimentato sulla mia pellaccia ::) per capire di cosa stiamo parlando:

Devi sapere che io usufruisco, per l'abbonamento allo stadio, della rateizzazione in busta paga in virtù di una convenzione tra il Calcio Catania e gli Enti pubblici...

Bene, ad occuparsene è un tizio che due anni fa, ossia la prima stagione in A del Catania di Pulvirenti per alcune sue manovre maldestre e dolose mi ha fatto perdere anni e anni di prelazione sul mio posto 8|...come me tanti altri! >:(

Per sottrarsi al quasi linciaggio...ha uscito dal cilindro la frase magica più in voga a Catania dopo "ma tu u sai cu su i chistiani!?", ossia: "E' colpa di Lo Monaco!" 8-)

Ovviamente siamo andati in delegazione al Calcio Catania per chiedere spiegazioni...visto che la perdita della prelazione ha comportato la nostra sistemazione nel peggior settore della tribuna centrale mentre i nostri vecchi posti sono andati, ovviamente, ad altri...ebbene, la solerte impiegata mostrandoci documenti, fax, timbri postali e quantaltro costituisse una prova che Lo Monaco non c'entrava una beata cippa, ci dimostrò che il tizio sopracitato aveva semplicemente...si fa per dire...consegnato le nostre prelazioni al Catania con alcuni giorni di ritardo sulla scadenza per esercitare diritto di prelazione...  8D

Ciao Sergio! ;-)


P.S.: se i risultati di Zampalesta ca cala a Catania p'accattarisi quello che vuole sono quelli dello scorso anno....prego s'accomodi ::) ::)

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #13 il: 22 Maggio 2008, 11:40:10 am »
Insomma, Lo Monaco sicuramente poteva cercare di ricucire il rapporto col giocatore, ma quest'ultimo ha dimostrato di non essere  per nulla grato ai tifosi, come invece aveva sbandierato ai quattro venti.

Dunque Bua, vorrei che tu mi sintetizzassi in che cosa consisterebbe questa gratitudine che Caserta "doveva" ai tifosi rossazzurri. Forse in virtù di uno sconfinato affetto espresso con varie manifestazioni di attaccamento, Caserta avrebbe dovuto manifestare disinteresse verso altre realtà disposte a triplicargli il guadagno? O forse perchè l'"altra realtà" si chiama Palermo, l'eterna rivale, e proprio in quella non doveva andare. Se i principi sono questi qui, siamo proprio fuori dal tempo e dalla realtà che ci circonda.
Visto che Caserta aveva già deliberato di andarsene, per motivi X quali potrebbero essere i soldi, cosa doveva fare affinchè non fosse cancellato con un colpo di spugna tutto quanto di buono aveva fatto in tutti gli anni di militanza rossazzurra? Io ho l'impressione che da lui si pretendesse cose che mai poteva darvi e che sono fuori dal tempo e da ogni logica.
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Offline bua

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Re: Fine stagione. Tempo di pagelle.
« Risposta #14 il: 22 Maggio 2008, 11:50:06 am »
Insomma, Lo Monaco sicuramente poteva cercare di ricucire il rapporto col giocatore, ma quest'ultimo ha dimostrato di non essere  per nulla grato ai tifosi, come invece aveva sbandierato ai quattro venti.

Dunque Bua, vorrei che tu mi sintetizzassi in che cosa consisterebbe questa gratitudine che Caserta "doveva" ai tifosi rossazzurri. Forse in virtù di uno sconfinato affetto espresso con varie manifestazioni di attaccamento, Caserta avrebbe dovuto manifestare disinteresse verso altre realtà disposte a triplicargli il guadagno? O forse perchè l'"altra realtà" si chiama Palermo, l'eterna rivale, e proprio in quella non doveva andare. Se i principi sono questi qui, siamo proprio fuori dal tempo e dalla realtà che ci circonda.
Visto che Caserta aveva già deliberato di andarsene, per motivi X quali potrebbero essere i soldi, cosa doveva fare affinchè non fosse cancellato con un colpo di spugna tutto quanto di buono aveva fatto in tutti gli anni di militanza rossazzurra? Io ho l'impressione che da lui si pretendesse cose che mai poteva darvi e che sono fuori dal tempo e da ogni logica.

Bastava non dire che voleva rimanere, o che non sapeva se sarebbe rimasto. Tutto qui, poi che un giocatore se ne vada per soldi o per altro non c'è niente di male. Ma se dici che vuoi rimanere, a ReiTV, in una trasmissione molto seguita, praticamente in un messaggio stiel presidente della repubblica davanti alla piazza che ti ha lanciato quando nessuno credeva in te, ma poi fai di tutto già nei giorni successivi per cercare di andartene, allora non sei corretto. Tutto qui. Che se ne sarebbe andato lo si era annunciato fin da gennaio, come per Vargas quest'anno, ma poi non ci sono state le richieste che ci si attendeva, complice il nostro disastroso finale di stagione.
Ciao!