Forum lasiciliaweb
LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: garreccio - 09 Maggio 2015, 05:31:41 pm
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Io di questi signori non mi fido.
Ergo, riserviamo le polemiche, i parracini et similia a fine campionato.
Per ora sosteniamo sta specie di squadra fino al raggiungimento dell'obiettivo.
Piffauri...
Come stiamo riuscendo a resuscitare una squadra di cadaveri come quella bresciana (mentre scrivo mancano una decina di minuti al termine), è un vero mistero
Uno dei tanti di questa disgraziata seconda stagione consecutiva.
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4 - 1 a 5 min dalla fine...
Ma siamo su scherzi a parte?
In uno stadio vuoto, contro una squadra oramai derelitta e senza molti titolari...
No ditemi: ma siamo piddaveru su scherzi a parte???
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In pratica, dando per scontato che il Crotone batta il retrocesso Varese, la salvezza di questa specie di squadra chiamata Calcio Catania passa per una imprescindibile vittoria alla prossima (la penultima di campionato 8|) contro il Cittadella che, a sua volta, verrà al Massimimo con la raggia addosso...
In che m.i.n.c.h.i.a. di tunnel ci siamo andati ad infilare, lo sappiamo solo noi.
DA NON CREDERE!!!
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..Cosentino,storia di un serial killer :"come ti distruggo una società in due anni"..roba da Oscar cinematografico..
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..Cosentino,storia di un serial killer :"come ti distruggo una società in due anni"..roba da Oscar cinematografico..
il problema, caro GP è ca non ccì nnì futti a nessuno di loro, giocatori compresi che , anche loro, hanno perso la dignità di professionisti...
È semplicemente pazzesco.
Buona domenica.
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la salvezza non e' in discussione.
Praticamente nelle restanti 2 partite noi dovremmo perderle tutte(possibile)
Mentre tutte le altre a parte le ultime 3 dovrebbero vincerle tutte e arrivare a 49 punti.
Ci dovrebbero scavalcare
Il problema non e' questo
Ma la dignita' di professionisti.
E' sono solo la giusta conseguenza di una societa' amministrata alla cazzo
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49 Latina ENTELLA Modena
49 Trapani AVELLINO P. Vercelli
48 Catania Cittadella CARPI
48 P. Vercelli Bologna TRAPANI
46 Modena Ternana LATINA
45 Ternana MODENA Varese
44 Crotone FROSINONE Entella
43 Entella Latina CROTONE
in rosso gli scontri diretti; in maiuscolo le partite fuori casa ed in bordeaux le due squadre nei play-out
- Sia Il Modena che l'Entella hanno due scontri diretti il cui esito -ovviamente- influirà l'ultima giornata;
- L'incontro clou della prossima giornata sarà Modena Ternana due squadre in crisi ed una delle due -probabilmente- si tirerà fuori dalla mischia
- Il Crotone, attualmente in forma, ha -oltre a quella di oggi abbordabile-due partite tostissime
- Il Catania ha due partite abbordabili: anche se il Cittadella ci farà sputare lacrime e sangue per raggiungere i playout all'ultima troveremmo un Carpi appagato e già in vacanza;
....a voi altri punti di riflessione
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Capra...abbiamo una squadra di vecchietti, non si reggono in piedi e il Cittadella è squadra che corre ed abituata a salvezze last minute ..a viru niura..corriamo seri rischi...quello che stanno combinando è offensivo nei confronti degli 11 mila abbonati ma più offensivo ancora per quei tifosi che seguono la squadra in trasferta...devono fare un repulisti serio, a cominciare da quello dirigenziale per finire con quei giocatori che non hanno corrisposto alle attese...poi, voglio un allenatore ca no è accumutatu...senza se e senza ma ci vuole una sterzata e bisogna che si inverta il trend di questi due ultimi anni...non pretendo una pronta risalita, mi basta vedere in campo e in società gente seria che abbiano coscienza del ruolo per il quale sono chiamati ,e l'unico che può farlo è Nino Pulvirenti.. poi, tutto il resto verrà da sè...
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49 Latina ENTELLA Modena
49 Trapani AVELLINO P. Vercelli
48 Catania Cittadella CARPI
48 P. Vercelli Bologna TRAPANI
46 Modena Ternana LATINA
45 Ternana MODENA Varese
44 Crotone FROSINONE Entella
43 Entella Latina CROTONE
in rosso gli scontri diretti; in maiuscolo le partite fuori casa ed in bordeaux le due squadre nei play-out
- Sia Il Modena che l'Entella hanno due scontri diretti il cui esito -ovviamente- influirà l'ultima giornata;
- L'incontro clou della prossima giornata sarà Modena Ternana due squadre in crisi ed una delle due -probabilmente- si tirerà fuori dalla mischia
- Il Crotone, attualmente in forma, ha -oltre a quella di oggi abbordabile-due partite tostissime
- Il Catania ha due partite abbordabili: anche se il Cittadella ci farà sputare lacrime e sangue per raggiungere i playout all'ultima troveremmo un Carpi appagato e già in vacanza;
....a voi altri punti di riflessione
Secondo me...se l'Entella non vince in casa con il Latina, e io avrei forti dubbi, va dritto in Lega pro e non fa neanche il playout, rischia infatti di essere superato sia dal Brescia che dal cittadella. Di queste ultime due una a mio avviso farà i playout e l'altra retrocede.
Quale sarà l'altra squadra che farà i playout?
Se le perdiamo entrambe noi rischiamo...
Provercelli e Trapani sono salvi perchè all'ultima giornata il punticino diviso senza farsi male basterà ad entrambi indipendentemente dal risultato del prossimo turno.
Restano Crotone (che sta di fatto a quota 47 a meno di Harakiri con il Varese) Ternana e Modena che si giocheranno il tutto per tutto nel prossimo turno che per loro sarà un vero e proprio spareggio.
Io ho più fiducia in un punticino a Carpi che della partita con il Cittadella...ca a viru niura...e da quello che leggo non sono il solo.
Fozza Catania
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Stiamo qua a discutere come fare almeno un punto con L'Entella e un'altro con il Carpi.....
Grazie, grazie tante Pulvy. :^(
"U Mastru"
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Stiamo qua a discutere come fare almeno un punto con L'Entella e un'altro con il Carpi.....
Grazie, grazie tante Pulvy. :^(
"U Mastru"
Semmai Cittadella, non Entella.
Ovviamente i ringraziamenti al presidente rimangono lo stesso.
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Stiamo qua a discutere come fare almeno un punto con L'Entella e un'altro con il Carpi.....
Grazie, grazie tante Pulvy. :^(
"U Mastru"
Semmai Cittadella, non Entella.
Ovviamente i ringraziamenti al presidente rimangono lo stesso.
Davide pur cambiando l'avversario, temo che non cambi il risultato. :^(
Qualunquemente grazie per aver corretto il mio errore. :-D
"U Mastru"
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Stiamo qua a discutere come fare almeno un punto con L'Entella e un'altro con il Carpi.....
Grazie, grazie tante Pulvy. :^(
"U Mastru"
Semmai Cittadella, non Entella.
Ovviamente i ringraziamenti al presidente rimangono lo stesso.
Davide pur cambiando l'avversario, temo che non cambi il risultato. :^(
Qualunquemente grazie per aver corretto il mio errore. :-D
"U Mastru"
Omonimo, purtroppo per noi lo scudetto quest'anno e per come si sono messe le cose è lo spareggio col Cittadella, solo così saremo salvi
necessità obbliga legge; primo battere il Cittadella poi ridare lo sguardo alla classifica ed agire di conseguenza con il Carpi.
..ed io sarei contento se Sabato prossimo ci potremo dire SALVI!!!
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Alla luce del risultato di Varese di ieri che ha premiato il Crotone (a mio parere squadra che per tenacia e compattezza ambientale ha da insegnare al nostro CT):
49 Latina ENTELLA Modena
49 Trapani AVELLINO P. Vercelli
48 Catania Cittadella CARPI
48 P. Vercelli Bologna TRAPANI
47 Crotone FROSINONE Entella
46 Modena Ternana LATINA
45 Ternana MODENA Varese
43 Entella Latina CROTONE
in rosso gli scontri diretti; in maiuscolo le partite fuori casa ed in bordeaux le due squadre nei play-out
[/li]- Sia Il Modena che l'Entella hanno due scontri diretti il cui esito -ovviamente- influirà l'ultima giornata;
- L'incontro clou della prossima giornata sarà Modena Ternana due squadre in crisi ed una delle due -probabilmente- si tirerà fuori dalla mischia
- Il Crotone, attualmente in forma, ha due partite tostissime e se il Frosinone vuole salire in A lo DEVE battere per cui diventa al calor bianco la sfida con l'Entella
- Il Catania ha due partite abbordabili: anche se il Cittadella ci farà sputare lacrime e sangue per raggiungere i playout all'ultima troveremmo un Carpi appagato e già in vacanza;
- inguaiata la Ternana con lo spareggio col modena, un pareggio non serve a nessuno quindi o lei od il Modena sarebbero condannati ai playout;
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A mio parere, al di là dei giustissimi calcoli (in fondo sono i punti che fanno la classifica), sabato devono solo vincere!!! Per recuperare un minimo di "dignitá" sportiva dopo la scampagnata di Brescia. Dovrebbe (il condizionale é d'obbligo) emergere l'orgoglio personale dell'essere uomini e atleti. E dopo la partita si faranno i conti.
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la salvezza non e' in discussione.
GRAT, GRAT... ::)
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la salvezza non e' in discussione.
GRAT, GRAT... ::)
Certo che dovrebbe verificarsi una combinazione straordinaria di eventi avversi. Tipo profezia dei Maya.
Tuttavia, visti i recenti trascorsi, meglio cautelarsi facendo almeno un punto. In ogni caso mi associo al gesto scaramantico.. ;-)
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la salvezza non e' in discussione.
GRAT, GRAT... ::)
Certo che dovrebbe verificarsi una combinazione straordinaria di eventi avversi. Tipo profezia dei Maya.
Tuttavia, visti i recenti trascorsi, meglio cautelarsi facendo almeno un punto. In ogni caso mi associo al gesto scaramantico.. ;-)
A sangue, sto grattando a sangue. ::) ::)
"U mastru"
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Bon ci rimane altro da fare, purtroppo, che contare sulla buona sorte perchè su questi individui, non ci spero più. Pertanto, mi gratto anche io.
Fozza Catania.
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Bon ci rimane altro da fare, purtroppo, che contare sulla buona sorte perchè su questi individui, non ci spero più. Pertanto, mi gratto anche io.
Fozza Catania.
Ma si, dai!!
GRATTIAMOCI TUTTI!!!
Per adesso, è l'unica cosa che ci è rimasto da fare... >:( >:(
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:-D...minkia cchi sbaddu...chiuttostu rattativi bellu pezzu di ricotta salata 'nda bellu piattu di maccaruni alla Norma...mi raccomando le melanzane fritte (di stagione) sul croccantino senza essere bruciate...
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:-D...minkia cchi sbaddu...chiuttostu rattativi bellu pezzu di ricotta salata 'nda bellu piattu di maccaruni alla Norma...mi raccomando le melanzane fritte (di stagione) sul croccantino senza essere bruciate...
Purtroppamente nel mio orto i suddetti ortaggi non hanno ancora raggiunto la dimensione dei mei t.e.st.ic.o.l.i, ::) onde per cui per la Norma devo aspettare un mesetto. Sperando sempre che questi non mi fanno passare completamente u pitittu. >:
"U Mastru"
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:-D...minkia cchi sbaddu...chiuttostu rattativi bellu pezzu di ricotta salata 'nda bellu piattu di maccaruni alla Norma...mi raccomando le melanzane fritte (di stagione) sul croccantino senza essere bruciate...
Purtroppamente nel mio orto i suddetti ortaggi non hanno ancora raggiunto la dimensione dei mei t.e.st.ic.o.l.i, ::) onde per cui per la Norma devo aspettare un mesetto. Sperando sempre che questi non mi fanno passare completamente u pitittu. >:
"U Mastru"
:-D ;-)
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Dopo la prevedibile sconfitta col Cittadella di questi vermi in maglia rossazzurra, se guardate gli incroci dell'ultima di campionato e dando per scontato che i nostri perderanno anche con un vacanziero Carpi, si prospetta un play out contro l'Entella.
Da non credere...
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Dopo la prevedibile sconfitta col Cittadella di questi vermi in maglia rossazzurra, se guardate gli incroci dell'ultima di campionato e dando per scontato che i nostri perderanno anche con un vacanziero Carpi, si prospetta un play out contro l'Entella.
Da non credere...
E' difficile che andate ai play-out, ma consentitemi (e non è per prendervi in giro) di dire che dopo la partita di oggi, fra tutte le 22 squadre di B, sareste quella che più meriterebbe di andare in lega Pro. !!!
Saluti
Enzo
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Dopo la prevedibile sconfitta col Cittadella di questi vermi in maglia rossazzurra, se guardate gli incroci dell'ultima di campionato e dando per scontato che i nostri perderanno anche con un vacanziero Carpi, si prospetta un play out contro l'Entella.
Da non credere...
Sono più ottimista...una tra Entella e Crotone sarà di certo sotto di noi e non credo che il Modena vada a vincere a Latina.
In questo modo saremmo salvi anche perdendo...mentre nel caso di vittoria del Modena a Latina avremmo bisogno assolutamente del pareggio...che ci darebbe la certezza matematica.
Ovviamente tutto questo turandosi il naso...
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Dopo la prevedibile sconfitta col Cittadella di questi vermi in maglia rossazzurra, se guardate gli incroci dell'ultima di campionato e dando per scontato che i nostri perderanno anche con un vacanziero Carpi, si prospetta un play out contro l'Entella.
Da non credere...
Sono più ottimista...una tra Entella e Crotone sarà di certo sotto di noi e non credo che il Modena vada a vincere a Latina.
In questo modo saremmo salvi anche perdendo...mentre nel caso di vittoria del Modena a Latina avremmo bisogno assolutamente del pareggio...che ci darebbe la certezza matematica.
Ovviamente tutto questo turandosi il naso...
Giovanni, io il naso non me lo turo, io non temo la retrocessione, ci sono vaccinato, tifo Catania, mica una strisciata, e il come. Si può retrocedere perchè si è scarsi, perchè non si ha una lira, ma retrocedere per manifesta incapacità di metter su una squadra competitiva per questa scarsissima serie B fa male, non riuscire a gestire un gruppo di una trentina scarsa di ragazzotti tatuati, pur non avendo problemi finanziari è il massimo dell'incompetezza!
Antonino Rapisarda.
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Scusate, ma anche se vergognosamente, il catania è matematicamente salvo
anche se perde contro il carpi.
Catania 48
Crotone 47
Entella 46
Cittadella 44
trascurando gli altri
appurato che il Cittadella anche vincendo andrebbe a 47, e quindi sotto di noi,
nel prossimo turno si gioca
Crotone - Entella
se vince il Crotone, l'Entella resta sotto
se vince l'entella resta sotto il crotone,
se pareggiano restano sotto tutte e due (il crotone per differenza reti).
Quindi ricapitolando
Varese e Brescia già retrocesse
il Cittadella non può più raggiungerci
almeno un'altra squadra tra crotone ed entella, se non tutte e due, resterà sotto di noi,
quindi mi pare chiaro che non c'è alcun pericolo di andare ai play-out, e forse questo è proprio il motivo perchè oggi al 90°, insieme a qualche altra ragione a noi sconosciuta, si è regalta la vittoria al cittadella.
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Scusate, ma anche se vergognosamente, il catania è matematicamente salvo
anche se perde contro il carpi.
Catania 48
Crotone 47
Entella 46
Cittadella 44
trascurando gli altri
appurato che il Cittadella anche vincendo andrebbe a 47, e quindi sotto di noi,
nel prossimo turno si gioca
Crotone - Entella
se vince il Crotone, l'Entella resta sotto
se vince l'entella resta sotto il crotone,
se pareggiano restano sotto tutte e due (il crotone per differenza reti).
Quindi ricapitolando
Varese e Brescia già retrocesse
il Cittadella non può più raggiungerci
almeno un'altra squadra tra crotone ed entella, se non tutte e due, resterà sotto di noi,
quindi mi pare chiaro che non c'è alcun pericolo di andare ai play-out, e forse questo è proprio il motivo perchè oggi al 90°, insieme a qualche altra ragione a noi sconosciuta, si è regalta la vittoria al cittadella.
Ivan...se il Catania perde a Carpi, e se Crotone-Entella non finisce in pareggio, e se il Modena vince a Latina, il Catania andrebbe al play-out contro una tra Crotone ed Entella.
In ogni caso hai ragione tu a dire che siamo salvi perché la squadra che retrocederà dal play-out sarà poi ripescata in Serie B al posto del derelitto Parma.
Per me comunque salvarsi in qualsiasi maniera che non sia tramite un risultato positivo a Carpi sarebbe tanto vergognoso quanto una retrocessione stessa.
E come dicono gli altri colleghi forumisti....ntuppamuni u nasu.
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Si forse rimarremo in serie B; o per scampati playout, o vincendo i playout o per -a retrocessione avvenuta e strameritata- il fallimento del Parma.
Ma il farsi superare dal Cittadella a 3 minuti dalla fine è una oscenità sportiva.
...E quì non c'è Cosentino, Pulvirenti o Marcolin che tenga ma solo i protagonisti che stanno nel rettangolo di gioco;
Facciamo finire questo campionato e rifondiamo la squadra da 0
Se poi qualcuno della dirigenza ci vorrà spiegare questa debacle noi siamo tutt'orecchi....
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Non parlano Capra... non spiegano nulla. Sono in silenzio stampa. Sssssss....
Meno male che hanno fatto una settimana di ritiro, altrimenti, ieri, ce ne facevano una carrettata.
Non si può parlare nemmeno di vergogna perchè prova vergogna chi ha ancora un minimo di dignità e questi, non ce l'hanno.
Buona domenica.
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Ci salveremo? Credo, e spero ancora, di si.
Chi si salva certamente, per l'amore ai colori e per la compostezza mostrata anche ieri, è il nostro pubblico.
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Scusate, ma anche se vergognosamente, il catania è matematicamente salvo
anche se perde contro il carpi.
Catania 48
Crotone 47
Entella 46
Cittadella 44
trascurando gli altri
appurato che il Cittadella anche vincendo andrebbe a 47, e quindi sotto di noi,
nel prossimo turno si gioca
Crotone - Entella
se vince il Crotone, l'Entella resta sotto
se vince l'entella resta sotto il crotone,
se pareggiano restano sotto tutte e due (il crotone per differenza reti).
Quindi ricapitolando
Varese e Brescia già retrocesse
il Cittadella non può più raggiungerci
almeno un'altra squadra tra crotone ed entella, se non tutte e due, resterà sotto di noi,
quindi mi pare chiaro che non c'è alcun pericolo di andare ai play-out, e forse questo è proprio il motivo perchè oggi al 90°, insieme a qualche altra ragione a noi sconosciuta, si è regalta la vittoria al cittadella.
Ivan...se il Catania perde a Carpi, e se Crotone-Entella non finisce in pareggio, e se il Modena vince a Latina, il Catania andrebbe al play-out contro una tra Crotone ed Entella.
In ogni caso hai ragione tu a dire che siamo salvi perché la squadra che retrocederà dal play-out sarà poi ripescata in Serie B al posto del derelitto Parma.
Per me comunque salvarsi in qualsiasi maniera che non sia tramite un risultato positivo a Carpi sarebbe tanto vergognoso quanto una retrocessione stessa.
E come dicono gli altri colleghi forumisti....ntuppamuni u nasu.
Ero convinto che scendessero le ultime due più la terza dai play-off, a questo punto non capisco perchè non dovessero avere le motivazioni per uscirne totalmente fuori.
Comuque resto del parere che l'allenatore, che in quasi 5 mesi non ha saputo dare un gioco a questa squadra, ha grandissime colpe, ma anche i giocatori, che anche solo per orgoglio e dignità, non avrebbero dovuto perdere con squadrette come cittadella o il decimato brescia, hanno gravi colpe, e non venitemi a dire la società assente, bla, bla,
dei professionisti seri dovrebbero comunque ed in ogni caso fare il loro dovere,
certo la colpa della società è quella di averli scelti.
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Scusate, ma anche se vergognosamente, il catania è matematicamente salvo
anche se perde contro il carpi.
Catania 48
Crotone 47
Entella 46
Cittadella 44
trascurando gli altri
appurato che il Cittadella anche vincendo andrebbe a 47, e quindi sotto di noi,
nel prossimo turno si gioca
Crotone - Entella
se vince il Crotone, l'Entella resta sotto
se vince l'entella resta sotto il crotone,
se pareggiano restano sotto tutte e due (il crotone per differenza reti).
Quindi ricapitolando
Varese e Brescia già retrocesse
il Cittadella non può più raggiungerci
almeno un'altra squadra tra crotone ed entella, se non tutte e due, resterà sotto di noi,
quindi mi pare chiaro che non c'è alcun pericolo di andare ai play-out, e forse questo è proprio il motivo perchè oggi al 90°, insieme a qualche altra ragione a noi sconosciuta, si è regalta la vittoria al cittadella.
Ivan...se il Catania perde a Carpi, e se Crotone-Entella non finisce in pareggio, e se il Modena vince a Latina, il Catania andrebbe al play-out contro una tra Crotone ed Entella.
In ogni caso hai ragione tu a dire che siamo salvi perché la squadra che retrocederà dal play-out sarà poi ripescata in Serie B al posto del derelitto Parma.
Per me comunque salvarsi in qualsiasi maniera che non sia tramite un risultato positivo a Carpi sarebbe tanto vergognoso quanto una retrocessione stessa.
E come dicono gli altri colleghi forumisti....ntuppamuni u nasu.
Ero convinto che scendessero le ultime due più la terza dai play-off, a questo punto non capisco perchè non dovessero avere le motivazioni per uscirne totalmente fuori.
Comuque resto del parere che l'allenatore, che in quasi 5 mesi non ha saputo dare un gioco a questa squadra, ha grandissime colpe, ma anche i giocatori, che anche solo per orgoglio e dignità, non avrebbero dovuto perdere con squadrette come cittadella o il decimato brescia, hanno gravi colpe, e non venitemi a dire la società assente, bla, bla,
dei professionisti seri dovrebbero comunque ed in ogni caso fare il loro dovere,
certo la colpa della società è quella di averli scelti.
...vero...la pensiamo allo stesso modo ;-)
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Ivan, per me i due aspetti vanno insieme: giocatori ed allenatore da una parte, società dall'altra (lasciamo fuori i tifosi perché quest'anno sono stati gli unici che hanno saputo far la loro parte). Questi grandi dirigenti avevano trovato/scelto un allenatore "sui generis" (i giocatori fuori ruolo erano inguardabili, ma faceva loro sputare sempre sangue in campo) che riusciva ad avere una forte presa sulla squadra anche in assenza o inconsistenza della società, e lo hanno letteralmente cacciato perchè aveva osato toccare uno "di famiglia". Forse "di famiglia" lo era anche Sannino, ma aveva personalità e della "famiglia" se ne f.otteva. Sapevano che Marcolin fosse un invertebrato? Se lo hanno fatto apposta sono ancora più colpevoli. Il calcio non è solo la partita, ma tutto quello che la prepara e qui la società è alla pari di tutti gli altri.
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Ci salveremo? Credo, e spero ancora, di si.
Chi si salva certamente, per l'amore ai colori e per la compostezza mostrata anche ieri, è il nostro pubblico.
Concordo con te Roby...
Speriamo bene. Che biennio di fuoco.
-
Ivan, per me i due aspetti vanno insieme: giocatori ed allenatore da una parte, società dall'altra (lasciamo fuori i tifosi perché quest'anno sono stati gli unici che hanno saputo far la loro parte). Questi grandi dirigenti avevano trovato/scelto un allenatore "sui generis" (i giocatori fuori ruolo erano inguardabili, ma faceva loro sputare sempre sangue in campo) che riusciva ad avere una forte presa sulla squadra anche in assenza o inconsistenza della società, e lo hanno letteralmente cacciato perchè aveva osato toccare uno "di famiglia". Forse "di famiglia" lo era anche Sannino, ma aveva personalità e della "famiglia" se ne f.otteva. Sapevano che Marcolin fosse un invertebrato? Se lo hanno fatto apposta sono ancora più colpevoli. Il calcio non è solo la partita, ma tutto quello che la prepara e qui la società è alla pari di tutti gli altri.
Siamo totalmente d'accordo.
In ogni caso, il discorso è complementare con quello di Ivan e GP. Insomma, siamo lì.
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.... perché la squadra che retrocederà dal play-out sarà poi ripescata in Serie B al posto del derelitto Parma.
Occhio a vendere la pelle del l'orso prima di averlo ucciso.
Il destino del Parma si deciderà il 28 maggio, quando si terrà l'ultima asta per il
Titolo sportivo, che a quella data avrà un valore sui 6 milioni. Se si troverà un compratore che sarà disposto anche il debito sportivo, originariamente di 78 milioni, che i curatori contano di abbattere a 20/25 milioni, il Parma il prossimo anno farà la serie B.
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Il Parma e' fuori.
Nessuno lo comprera' con totali 196 milioni di debiti(perche' si pagano anche quelli,mica solo quelli sportivi)
Lo faranno come con il siena o il napoli o la fiorentina(non hanno comprato loro con i debiti pensa il parma)
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Ci salveremo? Credo, e spero ancora, di si.
Chi si salva certamente, per l'amore ai colori e per la compostezza mostrata anche ieri, è il nostro pubblico.
Concordo con te Roby...
Speriamo bene. Che biennio di fuoco.
Di fuoco? E io che pensavo che fosse un biennio di merxxda....
"U Mastru"
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Il Parma e' fuori.
Nessuno lo comprera' con totali 196 milioni di debiti(perche' si pagano anche quelli,mica solo quelli sportivi)
Lo faranno come con il siena o il napoli o la fiorentina(non hanno comprato loro con i debiti pensa il parma)
Santo se vendono il titolo sportivo per iscriversi in B la nuova società dovrà pagare solo il debito sportivo. Gli altri resteranno alla vecchia socieà che sarà dichiarata fallita. ;-)
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Ci salveremo? Credo, e spero ancora, di si.
Chi si salva certamente, per l'amore ai colori e per la compostezza mostrata anche ieri, è il nostro pubblico.
Concordo con te Roby...
Speriamo bene. Che biennio di fuoco.
Di fuoco? E io che pensavo che fosse un biennio di merxxda....
"U Mastru"
U Mastru," fuoco" nel senso che si sono abbruciati tutti cosi, mancu a ciniri n'arristau
Ovviamente due anni anche di merxxda, concordo pienamente.
Ancora una settimana di sofferenza, tanto per cambiare.
saluti.
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Ivan, per me i due aspetti vanno insieme: giocatori ed allenatore da una parte, società dall'altra (lasciamo fuori i tifosi perché quest'anno sono stati gli unici che hanno saputo far la loro parte). Questi grandi dirigenti avevano trovato/scelto un allenatore "sui generis" (i giocatori fuori ruolo erano inguardabili, ma faceva loro sputare sempre sangue in campo) che riusciva ad avere una forte presa sulla squadra anche in assenza o inconsistenza della società, e lo hanno letteralmente cacciato perchè aveva osato toccare uno "di famiglia". Forse "di famiglia" lo era anche Sannino, ma aveva personalità e della "famiglia" se ne f.otteva. Sapevano che Marcolin fosse un invertebrato? Se lo hanno fatto apposta sono ancora più colpevoli. Il calcio non è solo la partita, ma tutto quello che la prepara e qui la società è alla pari di tutti gli altri.
Siamo totalmente d'accordo.
In ogni caso, il discorso è complementare con quello di Ivan e GP. Insomma, siamo lì.
Credo di non essermi spiegato bene o forse sono stato frainteso: la società non è nella maniera più assoluta esente da colpe, ma tutto, specie quello che succede in campo, non può essere riconducibile agli errori pregressi.... a gennaio la società ha allestito un organico che a detta di tutti ci doveva fare raggiungere quantomeno i play-off...così non è stato perchè le risultanze del campo
hanno evidenziato lacune caratteriali nonchè limiti tecnico-tattici ed atletici, quest'ultimi recuperati con la venuta di Neri, che ci hanno costretto a rinviare all'ultima giornata una salvezza per certi versi allucinante...vorrei capire che c'entra in tutto questo la società!?
Ognuno sostiene ostinatamente le proprie ragione, e lo posso capire, ma di fronte alla vergogna a cui si è assistiti ieri vi pare normale chiamare in causa la società come correa dei misfatti tecnici combinati da allenatore e giocatori?
Ma mi prendete per il kulo? SE la società ha fatto il massimo in sede di calcio mercato, paga puntualmente e profumatamente gli stipendi dei sontuoosi ingaggi , e poi in campo allenatore e calciatori fetunu comu na cattata di masculini, quali spakkiu di responsabilità iavi a societa?
Stiamo parlando della partita non dei se e dei ma della società di Nino Pulvirenti...
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Ivan, per me i due aspetti vanno insieme: giocatori ed allenatore da una parte, società dall'altra (lasciamo fuori i tifosi perché quest'anno sono stati gli unici che hanno saputo far la loro parte). Questi grandi dirigenti avevano trovato/scelto un allenatore "sui generis" (i giocatori fuori ruolo erano inguardabili, ma faceva loro sputare sempre sangue in campo) che riusciva ad avere una forte presa sulla squadra anche in assenza o inconsistenza della società, e lo hanno letteralmente cacciato perchè aveva osato toccare uno "di famiglia". Forse "di famiglia" lo era anche Sannino, ma aveva personalità e della "famiglia" se ne f.otteva. Sapevano che Marcolin fosse un invertebrato? Se lo hanno fatto apposta sono ancora più colpevoli. Il calcio non è solo la partita, ma tutto quello che la prepara e qui la società è alla pari di tutti gli altri.
Siamo totalmente d'accordo.
In ogni caso, il discorso è complementare con quello di Ivan e GP. Insomma, siamo lì.
Credo di non essermi spiegato bene o forse sono stato frainteso: la società non è nella maniera più assoluta esente da colpe, ma tutto, specie quello che succede in campo, non può essere riconducibile agli errori pregressi.... a gennaio la società ha allestito un organico che a detta di tutti ci doveva fare raggiungere quantomeno i play-off...così non è stato perchè le risultanze del campo
hanno evidenziato lacune caratteriali nonchè limiti tecnico-tattici ed atletici, quest'ultimi recuperati con la venuta di Neri, che ci hanno costretto a rinviare all'ultima giornata una salvezza per certi versi allucinante...vorrei capire che c'entra in tutto questo la società!?
Ognuno sostiene ostinatamente le proprie ragione, e lo posso capire, ma di fronte alla vergogna a cui si è assistiti ieri vi pare normale chiamare in causa la società come correa dei misfatti tecnici combinati da allenatore e giocatori?
Ma mi prendete per il kulo? SE la società ha fatto il massimo in sede di calcio mercato, paga puntualmente e profumatamente gli stipendi dei sontuoosi ingaggi , e poi in campo allenatore e calciatori fetunu comu na cattata di masculini, quali spakkiu di responsabilità iavi a societa?
Stiamo parlando della partita non dei se e dei ma della società di Nino Pulvirenti...
Ok, GP, credevo che il tuo discorso fosse compatibile con quello che ho quotato.
Se non lo è, ha scusari
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Ivan, per me i due aspetti vanno insieme: giocatori ed allenatore da una parte, società dall'altra (lasciamo fuori i tifosi perché quest'anno sono stati gli unici che hanno saputo far la loro parte). Questi grandi dirigenti avevano trovato/scelto un allenatore "sui generis" (i giocatori fuori ruolo erano inguardabili, ma faceva loro sputare sempre sangue in campo) che riusciva ad avere una forte presa sulla squadra anche in assenza o inconsistenza della società, e lo hanno letteralmente cacciato perchè aveva osato toccare uno "di famiglia". Forse "di famiglia" lo era anche Sannino, ma aveva personalità e della "famiglia" se ne f.otteva. Sapevano che Marcolin fosse un invertebrato? Se lo hanno fatto apposta sono ancora più colpevoli. Il calcio non è solo la partita, ma tutto quello che la prepara e qui la società è alla pari di tutti gli altri.
Siamo totalmente d'accordo.
In ogni caso, il discorso è complementare con quello di Ivan e GP. Insomma, siamo lì.
Credo di non essermi spiegato bene o forse sono stato frainteso: la società non è nella maniera più assoluta esente da colpe, ma tutto, specie quello che succede in campo, non può essere riconducibile agli errori pregressi.... a gennaio la società ha allestito un organico che a detta di tutti ci doveva fare raggiungere quantomeno i play-off...così non è stato perchè le risultanze del campo
hanno evidenziato lacune caratteriali nonchè limiti tecnico-tattici ed atletici, quest'ultimi recuperati con la venuta di Neri, che ci hanno costretto a rinviare all'ultima giornata una salvezza per certi versi allucinante...vorrei capire che c'entra in tutto questo la società!?
Ognuno sostiene ostinatamente le proprie ragione, e lo posso capire, ma di fronte alla vergogna a cui si è assistiti ieri vi pare normale chiamare in causa la società come correa dei misfatti tecnici combinati da allenatore e giocatori?
Ma mi prendete per il kulo? SE la società ha fatto il massimo in sede di calcio mercato, paga puntualmente e profumatamente gli stipendi dei sontuoosi ingaggi , e poi in campo allenatore e calciatori fetunu comu na cattata di masculini, quali spakkiu di responsabilità iavi a societa?[/i]
Stiamo parlando della partita non dei se e dei ma della società di Nino Pulvirenti...
La società è la responsabile unica di questo disastro.
A gennaio è stata fatto un ottimo calciomercato dal nuovo direttore sportivo delli carri ma, per un motivo a noi sconosciuto, non è stato cacciato via il responsabile del disastro catania: pablo cosentino
(e probabilmente non sarà mai cacciato).
Sono i giocatori e l'allenatore che vanno in campo, indubbiamente, ma dietro ci deve essere una società organizzata che sappia gestire tutto il movimento, che sappia curare i dettagli, sappia tenere unito e motivato il gruppo, sappia decidere al momento giusto se è il caso di cambiare allenatore o preparatore atletico.
Gli esempi di parma e varese che conseguono risultati senza avere una società alle spalle non c'entrano nulla.
In quel caso i giocatori sono motivati perché hanno tutto l'interesse di trovare una nuova occupazione, non c'è bisogno che vengono gestiti.
Oggi il catania è una società che si è chiusa in se stessa perché non ha neanche il coraggio e la faccia di spiegare ai propri tifosi che ha sbagliato tutto affidandosi nelle mani di un procuratore.
Una società che ha disintegrato le famose cinque componenti ergendo un muro tra se ed i propri tifosi.
Una società che non si degna di chiamare a raccolta i propri tifosi nell'ultima partita in casa, sapendo che ancora la salvezza è tutta da conquistare.
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Ma non credo che chiedersi se viene prima l'uovo o la gallina serva a molto. Il problema lo abbiamo messo a fuoco, e bene, dalle diverse angolature.
L'inizio dei guai sportivi del Catania (e dell'accumulo di bile nei nostri poveri fegati) ha una data bene precisa e conicide con l'arrivo di una persona ben precisa. Le partite scempio a cui abbiamo dovuto assistere in questi anni sono state orchestrate da tecnici ben precisi e da giocatori che tutti abbiamo potuto osservare all'opera. A Catania e poi in altre squadre.
Ora, anche a costo di discutere della peluria del suino, è possibile che questa situazione, non può essere affrontata e risolta (tornando a percorrere la strada dei risultati e dei successi, anche minimi, ma carichi di grande orgoglio per il modo in cui erano stati costruiti), da parte di chi detiene il potere per farlo? Non è forse abbastanza chiara?
Fino ad ora abbiamo assistito a cambi in campo (allenatori, giocatori) e fuori dal campo (preparatori atletici, direttori sportivi, accompagnatori, perfino l'addetto all'arbitro nelle partite casalinghe) ma sempre con il medesimo risultato.
Un tempo, non tanto lontano, si veniva a Catania non per un lauto stipendio, ma perché c'era un progetto sportivo serio guidato da gente competente. Si veniva con motivazioni personali di rilancio, o di dimostrare di essere ancora dei calciatori validi, per riprendersi da un'infortunio grave. Si veniva per farsi conoscere e poi fare il grande salto in una squadra più importante. Insomma non per lo stipendio lauto o non solo. Normalmente ogniuno raggiungeva il proprio obiettivo e quando andava via, spesso - tale era l'ambiente positivo che c'era nella nostra città e nel Catania - non riusciva a ripetere le stesse prestazioni, pur avendo fatto un salto di qualità e di stipendio. E' impossibile far tornare tutto questo?
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Vasco, purtroppo indietro non si può tornare, il danno ormai è stato fatto.
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Ivan, per me i due aspetti vanno insieme: giocatori ed allenatore da una parte, società dall'altra (lasciamo fuori i tifosi perché quest'anno sono stati gli unici che hanno saputo far la loro parte). Questi grandi dirigenti avevano trovato/scelto un allenatore "sui generis" (i giocatori fuori ruolo erano inguardabili, ma faceva loro sputare sempre sangue in campo) che riusciva ad avere una forte presa sulla squadra anche in assenza o inconsistenza della società, e lo hanno letteralmente cacciato perchè aveva osato toccare uno "di famiglia". Forse "di famiglia" lo era anche Sannino, ma aveva personalità e della "famiglia" se ne f.otteva. Sapevano che Marcolin fosse un invertebrato? Se lo hanno fatto apposta sono ancora più colpevoli. Il calcio non è solo la partita, ma tutto quello che la prepara e qui la società è alla pari di tutti gli altri.
Siamo totalmente d'accordo.
In ogni caso, il discorso è complementare con quello di Ivan e GP. Insomma, siamo lì.
Credo di non essermi spiegato bene o forse sono stato frainteso: la società non è nella maniera più assoluta esente da colpe, ma tutto, specie quello che succede in campo, non può essere riconducibile agli errori pregressi.... a gennaio la società ha allestito un organico che a detta di tutti ci doveva fare raggiungere quantomeno i play-off...così non è stato perchè le risultanze del campo
hanno evidenziato lacune caratteriali nonchè limiti tecnico-tattici ed atletici, quest'ultimi recuperati con la venuta di Neri, che ci hanno costretto a rinviare all'ultima giornata una salvezza per certi versi allucinante...vorrei capire che c'entra in tutto questo la società!?
Ognuno sostiene ostinatamente le proprie ragione, e lo posso capire, ma di fronte alla vergogna a cui si è assistiti ieri vi pare normale chiamare in causa la società come correa dei misfatti tecnici combinati da allenatore e giocatori?
Ma mi prendete per il kulo? SE la società ha fatto il massimo in sede di calcio mercato, paga puntualmente e profumatamente gli stipendi dei sontuoosi ingaggi , e poi in campo allenatore e calciatori fetunu comu na cattata di masculini, quali spakkiu di responsabilità iavi a societa?[/i]
Stiamo parlando della partita non dei se e dei ma della società di Nino Pulvirenti...
La società è la responsabile unica di questo disastro.
A gennaio è stata fatto un ottimo calciomercato dal nuovo direttore sportivo delli carri ma, per un motivo a noi sconosciuto, non è stato cacciato via il responsabile del disastro catania: pablo cosentino
(e probabilmente non sarà mai cacciato).
Sono i giocatori e l'allenatore che vanno in campo, indubbiamente, ma dietro ci deve essere una società organizzata che sappia gestire tutto il movimento, che sappia curare i dettagli, sappia tenere unito e motivato il gruppo, sappia decidere al momento giusto se è il caso di cambiare allenatore o preparatore atletico.
Gli esempi di parma e varese che conseguono risultati senza avere una società alle spalle non c'entrano nulla.
In quel caso i giocatori sono motivati perché hanno tutto l'interesse di trovare una nuova occupazione, non c'è bisogno che vengono gestiti.
Oggi il catania è una società che si è chiusa in se stessa perché non ha neanche il coraggio e la faccia di spiegare ai propri tifosi che ha sbagliato tutto affidandosi nelle mani di un procuratore.
Una società che ha disintegrato le famose cinque componenti ergendo un muro tra se ed i propri tifosi.
Una società che non si degna di chiamare a raccolta i propri tifosi nell'ultima partita in casa, sapendo che ancora la salvezza è tutta da conquistare.
=D> =D> =D>
La Società e il Management che gestisce il tutto sono gli UNICI RESPONSABILI del DISASTRO!!!
L'allenatore scelto dalla società
Giocatori scelti dalla società
Chi gioca o non gioca ..lassumu peddiri
Per favore siamo seri ...
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Vasco, purtroppo indietro non si può tornare, il danno ormai è stato fatto.
Luis io non parlo di nostalgia, di tornare indietro, ma di andare avanti, di superare la situazione attuale sulla base dei criteri e dei comportamenti che hanno avuto successo. Chiunque percorre una strada sbagliata può cambiarla. Anzi "deve" cambiarla. Ma se hai conosciuto la strada giusta, è poco furbo non tornarci. Anche con nuovi compagni di viaggio, diversi da quelli di prima (se ti riferivi a quello......). Ma quelli di oggi certamente su mala cumpagnuni.
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Non è scritto da nessuna parte che Lo Monaco possa essere l'unico capace di fare bene a Catania. Le esperienze recenti sono state tre, quella sua, quella annuale di Gasparin (positiva) e quella devastante degli ultimi due anni.
Lo Monaco ha fatto molto bene e per me è il principale artefice degli 8 anni in serie A. Ma credere che sia l'unico che possa ottenere quegli onesti risultati è equiparabile a chi non nota (ammesso che ci sia) i disatri di questi ultimi due anni.
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..allora vuol dire che le 5 vittorie conseguite appena tre settimane fa sono il risultato di una attenta gestione della società, della cura dei particolari che regolano le dinamiche di gruppo, del controllo capillare di tutto il movimento, delle sere passate nei ritiri a TdG da Cosentino e Pulvirenti a rimboccare le coperte e augurare la buonanotte ai calciatori...tutte cose che,invece,come accade da sempre in tutte le società di calcio, deve curare chi per prassi consolidata e per contratto spende più tempo accanto ai giocatori... nella fattispecie staff tecnico-atletico sono le componenti che devono vigilare e controllare oltre che le condizioni tecniche ed atletiche anche la condizione mentale di tutto il gruppo e, nel caso fosse richiesto, intervenire mettendo a disposizione le proprie abilità ...
Anche perchè, secondo le teorie da voi illustrate, se un difensore non chiude facendo la diagonale, se sbaglia un rinvio, o si sbagliano gli appoggi più elementari, o ancora in fase di costruzione di gioco siamo carenti...se poi Marcolin a Bologna vara una formazione a tipo Trofeo di S.Agata,e poi ancora con il Livorno decide di fare harakiri lasciando il campo per tutto il secondo tempo agli avversari, e ancora se ci si imbatte in un arbitro che al 96' concede un rigore inesistente,cettu,secondo voi la colpa è della società...perchè è la societa che sceglie allenatore e giocatori, perchè è la società che sceglie i preparatori e lo staff medico e poi ancora perchè bla bla bla.....i giocatori del Parma e del Varese sono in cerca di lavoro e hanno paura..della cassa di integrazione e per questo si impegnano, mentre i nostri bla bla bla...
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Fermo restando i macelli che è riuscita a fare questa società in due anni di scellerata gestione (e naturalmente parlo di risultati e scelte cervellotiche ed incomprensibili) da Bologna in poi -oltre agli episodi sfavorevoli come Livorno - sono d'accordo con GP: Allenatore e giocatori responsabili al 99,99%
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..allora vuol dire che le 5 vittorie conseguite appena tre settimane fa sono il risultato di una attenta gestione della società, della cura dei particolari che regolano le dinamiche di gruppo, del controllo capillare di tutto il movimento, delle sere passate nei ritiri a TdG da Cosentino e Pulvirenti a rimboccare le coperte e augurare la buonanotte ai calciatori...tutte cose che,invece,come accade da sempre in tutte le società di calcio, deve curare chi per prassi consolidata e per contratto spende più tempo accanto ai giocatori... nella fattispecie staff tecnico-atletico sono le componenti che devono vigilare e controllare oltre che le condizioni tecniche ed atletiche anche la condizione mentale di tutto il gruppo e, nel caso fosse richiesto, intervenire mettendo a disposizione le proprie abilità ...
Anche perchè, secondo le teorie da voi illustrate, se un difensore non chiude facendo la diagonale, se sbaglia un rinvio, o si sbagliano gli appoggi più elementari, o ancora in fase di costruzione di gioco siamo carenti...se poi Marcolin a Bologna vara una formazione a tipo Trofeo di S.Agata,e poi ancora con il Livorno decide di fare harakiri lasciando il campo per tutto il secondo tempo agli avversari, e ancora se ci si imbatte in un arbitro che al 96' concede un rigore inesistente,cettu,secondo voi la colpa è della società...perchè è la societa che sceglie allenatore e giocatori, perchè è la società che sceglie i preparatori e lo staff medico e poi ancora perchè bla bla bla.....i giocatori del Parma e del Varese sono in cerca di lavoro e hanno paura..della cassa di integrazione e per questo si impegnano, mentre i nostri bla bla bla...
Fermo restando i macelli che è riuscita a fare questa società in due anni di scellerata gestione (e naturalmente parlo di risultati e scelte cervellotiche ed incomprensibili) da Bologna in poi -oltre agli episodi sfavorevoli come Livorno - sono d'accordo con GP: Allenatore e giocatori responsabili al 99,99%
Però... però...
Torniamo sempre a coppe (... fussi megghiu... a "coppa")!!!
Gippì, tu sollevi, legittimamente un punto: le 5 vittorie.
Perchè sono riusciti a vincere, a mani basse, 5 volte di fila, senza colpo ferire?
Questo è quello che mi "tarla" il cervello.
Hanno fatto vedere cosa potevano fare e chiedere il premio play-off?
Non l' hanno ottenuto e sono precipitati per, poi, chiedere il premio salvezza?
Io non riesco a leggere questa altalena di prestazioni... troppo ingarbugliata per far parte di una società seria, che, come si sa, non cede nè ai ricatti, nè ai capricci.
In una società che si rispetti questa altalena non è giustificabile.
Sanno giocare, ce lo hanno fatto vedere più volte... il problema è che non hanno voluto giocare: perchè?
E se si permettono queste cose, la società è innocente?
Suvvia...
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Parlare di cinque vittorie a mani basse mi sembra eccessivo: con l'Avellino è stata una vittoria a dir poco fortunosa, con il Trapani abbiamo regalato un tempo a Varese in scioltezza, ma sempre dopo un tempo deludente. Io ho visto autorevolezza solo con Ternana e Latina. Ci può stare comunque, non credo proprio che si aspettino premi, semmai ci sarebbe da pensar male per altre cose non lecite, ma mi auguro che facciano parte del passato.
Le belle statuine spero tornino a farsi rispettare venerdì, altrimenti davvero meriteranno di essere presi a pomodori in faccia Fontanarossa.
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..allora vuol dire che le 5 vittorie conseguite appena tre settimane fa sono il risultato di una attenta gestione della società, della cura dei particolari che regolano le dinamiche di gruppo, del controllo capillare di tutto il movimento, delle sere passate nei ritiri a TdG da Cosentino e Pulvirenti a rimboccare le coperte e augurare la buonanotte ai calciatori...tutte cose che,invece,come accade da sempre in tutte le società di calcio, deve curare chi per prassi consolidata e per contratto spende più tempo accanto ai giocatori... nella fattispecie staff tecnico-atletico sono le componenti che devono vigilare e controllare oltre che le condizioni tecniche ed atletiche anche la condizione mentale di tutto il gruppo e, nel caso fosse richiesto, intervenire mettendo a disposizione le proprie abilità ...
Anche perchè, secondo le teorie da voi illustrate, se un difensore non chiude facendo la diagonale, se sbaglia un rinvio, o si sbagliano gli appoggi più elementari, o ancora in fase di costruzione di gioco siamo carenti...se poi Marcolin a Bologna vara una formazione a tipo Trofeo di S.Agata,e poi ancora con il Livorno decide di fare harakiri lasciando il campo per tutto il secondo tempo agli avversari, e ancora se ci si imbatte in un arbitro che al 96' concede un rigore inesistente,cettu,secondo voi la colpa è della società...perchè è la societa che sceglie allenatore e giocatori, perchè è la società che sceglie i preparatori e lo staff medico e poi ancora perchè bla bla bla.....i giocatori del Parma e del Varese sono in cerca di lavoro e hanno paura..della cassa di integrazione e per questo si impegnano, mentre i nostri bla bla bla...
Pippo ti ha risposto il tuo compagno di Panca.
Tu certe dinamiche se non vissute le hai viste da molto vicino. Capisco l'affetto, ma continuare a difendere l'indifendibile....
Lo sò brucia, abbiamo offerto quintalate di aglio per ruttare ai cugini, ma la situazione questa è, la società, o per meglio dire chi la dirige,negli ultimi due anni si è bevuta il cervello.
"U Mastru"
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Capisco l'affetto, ma continuare a difendere l'indifendibile....
8-)...
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Salvezza...certo non era questo l'obbiettivo di inizio stagione...ma ad un certo punto ho temuto davvero che si potesse fare il doppio balzo all'indietro.
Adesso o bocce ferme...aspetto la società Calcio Catania...vedremo cosa avranno da dirci...se avranno qualcosa da dirci.
Io temo che non avremo nessuna comunicazione...e che l'assetto societario non cambierà di molto...forse per niente.
Ci sarà un nuovo allenatore...che temo non avrà la personalità per fare da solo e sotto la proprio responsabilità la formazione tutte le domeniche...anzi...i sabati!!!
Buone vacanze al forum...non so se quest'anno avrò il piacere di seguire la campagna acquisti..questa stagione mi ha davvero avvilito...molto più di quella scorsa...ho deciso per un pò di cambiare aria...certo a meno di rivolti societari che andrebbero nella direzione opposta a quanto detto fino ad ora.
Fozza Catania
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Carpi-Catania 0-0
Trent'anni fa il Catania neoretrocesso dalla Serie A si giocò la salvezza fra i cadetti sul campo del Cagliari in una partita infuocata, strappando uno zero a zero che in teoria avrebbe dovuto condannare i sardi, poi salvati dalla condanna del Padova per illecito sportivo. Oggi la compagine rossazzurra, che necessitava di un pareggio per non rischiare il tracollo nei playout, ha fatto il suo dovere in una gara ben meno intensa e difficile, in cui i padroni di casa aspettavano solo di poter alzare la coppa che premia la loro prima, meritatissima e storica promozione nella massima serie.
Ora che la stagione si è conclusa senza gloria, ma anche senza il dramma sportivo finale, è tempo di ripartire senza perdere nemmeno un minuto. Siamo sopra un cumulo di macerie ma siamo vivi e questo è il presupposto su cui costruire la rinascita. Per farlo però bisogna che i primi segnali di rinsavimento del presidente Pulvirenti, cioè la riduzione delle responsabilità di Pablo Cosentino a favore di Daniele Delli Carri e il licenziamento di Ventrone, trovino un seguito con un innesto di spessore nell'organigramma societario, un uomi di esperienza in grado di gestire una società che non può lasciare nulla all'improvvisazione se vuole continuare ad esistere. Improvvisazione che è stata un insopportabile compagna nelle ultime due stagioni, insieme alla presunzione e alla sindome da onnipotenza che ha i massimi dirigenti rossazzurri che, ricordiamolo, erano ripartiti al grido di #ripartiAmo, spingendosi a promettere anche l'Europa League entro quattro anni.
Adesso che, si spera rossi di vergogna si sottraggono alle più elementari e inevitabili domande dei cronisti locali, dovranno riaprtire davvero, ma con i fatti non con i proclami e gli slogan.
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E salvezza fu.... :$
Finalmente.......stu campionatu si finiu. A malacumpassa ha statu pariggia. E ora viremu se l'argentino (col motivo di essere in rotta insanabile con i tifosi) fa un "atto" alto e nobile e lascia il Catania (città che non merita cotanta "risorsa").
P.S. Quello che mi preoccupa è la promessa dell'Europa in 4 anni: gliene resterebbero ancora 2