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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: umastru - 02 Maggio 2010, 11:19:58 pm
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Stò buttando un'occhio alla partita di Roma.
Dire che sono disgustato dal comportamento dei tifosi (?) laziali e dire poco.
Cari cugini cerchiamo di non ridurci mai così. Al di fuori del derby nel quale auguro la qualunque ai rosella io tifo per tutti quelli che rappresentano la mia isola, in secondo ordine per una squadra italiana nelle coppe, per la nazionale al mondiale (pur non sopportando Lippi).
Ma come si fà, ti devi ancora salvare, e tifi contro la tua squadra.
Ma è tifo questo? O una forma di delirio delinquenziale.
Mi dispiace non riesco proprio a capirli.
Qualche rosella a qualcosa da dire a proposito?
"U Mastru"
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Qualche rosella a qualcosa da dire a proposito?
Magari rosella sensi...
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Qualche rosella a qualcosa da dire a proposito?
Magari rosella sensi...
=D> =D> =D> =D>
"U Mastru"
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Stò buttando un'occhio alla partita di Roma.
Dire che sono disgustato dal comportamento dei tifosi (?) laziali e dire poco.
Cari cugini cerchiamo di non ridurci mai così. Al di fuori del derby nel quale auguro la qualunque ai rosella io tifo per tutti quelli che rappresentano la mia isola, in secondo ordine per una squadra italiana nelle coppe, per la nazionale al mondiale (pur non sopportando Lippi).
Ma come si fà, ti devi ancora salvare, e tifi contro la tua squadra.
Ma è tifo questo? O una forma di delirio delinquenziale.
Mi dispiace non riesco proprio a capirli.
Qualche rosella a qualcosa da dire a proposito?
"U Mastru"
U Mastru, in punto di principio ti quoto in tutto.
Ma a parti invertite, i romanisti avrebbero fatto la stessa cosa.
E poi, concedimelo (almeno a me che vivo a Roma e respiro quitidianamente il "cattivo odore" dei romanisti): la vendetta è un piatto che va consumato freddo e dopo quello che i romanisti hanno detto e fatto ai loro cugini durante e dopo il derby, direi che i laziali sono riusciti a confezionare una pietanza ghiacciata.
Chi la fa, l'aspetti.
E i lupacchiotti giallozozzi rosicano; ah, come rosicano... ::) ::)
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Condivido in pieno il tuo pensiero ma tra laziali e romanisti non esiste sportività si Odiano, e i romanisti lo dimostrarono al derby con gli sfotto che conosciamo..se la Lazio retrocedesse i romanisti sfilerebbero per la capitale festanti...
cmq...la Roma fa venire la nausea pure a me...bleahhhh... ::) ::)
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Io concordo con garreccio, anche questo fa parte del calcio... non c'è stata alcuna violenza, solo un'intera tifoseria più la squadra che hanno machiavelicamente "cospirato" a sfavore dell'avversaria storica (la cui volgarità e scorrettezza è assai nota). Lo striscione "oh noooooo" esposto a fine gara, a me personalmente ha fatto sorridere. Poi magari sbaglio, ma tant'è ;-)
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Non è stato un bello spettacolo, se lo vedessi a Catania mi dispiacerebbe.
E' anche vero però che molte sono le partite finte a fione stagione, e non è meno scandaloso. Questione di mentalità, in Italia è va così, talvolta anche altrove (ricordate il biscotto Svezia-Danimarca)?
Magari se la Roma avesse saputo vincere il derby ed evitare provocazioni...ma non sarebbe stato il derby romano.
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Il fatto è che la Roma comincia a diventare la squadra più odiata d'Italia !!!! Ormai praticamente ha un conto in sospeso con quasi tutte le altre squadre.
Sarà la loro spocchìa, sarà il sentirsi superiori (ma de che ???).
Il bello è che fanno anche manifestazioni per protestare contro gli arbitri........!!!!!! ::)
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Stò buttando un'occhio alla partita di Roma.
Dire che sono disgustato dal comportamento dei tifosi (?) laziali e dire poco.
Cari cugini cerchiamo di non ridurci mai così.
Ma come si fà, ti devi ancora salvare, e tifi contro la tua squadra.
Ma è tifo questo? O una forma di delirio delinquenziale.
Mi dispiace non riesco proprio a capirli.
Qualche rosella a qualcosa da dire a proposito?
"U Mastru"
UMASTRU
mi permetto di dissentire: con i cugini occidentali non credo ci potrà mai essere in filing tutto di abbracci e carezze. I "derby", in qualunque parte del mondo, sono sempre tiratissimi e una sana rivalità sportiva costituisce il sale da mettere in ogni pietanza.
Quelle che non concepisco sono le degenerazioni del tifo, tipo scannarsi tra opposte fazioni.
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Leggete cosa dichiara la Sensi:
ROMA - È un fiume in piena Rosella Sensi dopo la 'comoda' vittoria dell'Inter sulla Lazio nell'ultimo posticipo del campionato, che avvicina i nerazzurri al loro quarto scudetto consecutivo. Dopo Montali, ci ha pensato il presidente della Roma a rincarare la dose sulla 'morbida' prestazione offerta domenica sera dai cugini biancocelesti: "Io al posto dell'Inter mi sarei vergognata di vincere in questo modo - ha tuonato la Sensi come si legge sulla Gazzetta dello Sport - Dopo quanto abbiamo visto definire il nostro il campionato più bello del mondo, è quantomeno un paradosso. Comunque sono certa di una cosa: la gioia dei tifosi della Roma non è inferiore a quella dei tifosi nerazzurri", ha aggiunto.
A parte che semmai dovrebbe essere la Lazio a vergognarsi per aver offerto una prestazione "morbida" ieri sera contro l'Inter !!
Ma poi perchè non guarda a casa sua, visto che è la stessa Roma ad essersi giocata lo scudetto perdendo 7 giorni fa in casa contro la Samp.
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Leggete cosa dichiara la Sensi:
ROMA - È un fiume in piena Rosella Sensi dopo la 'comoda' vittoria dell'Inter sulla Lazio nell'ultimo posticipo del campionato, che avvicina i nerazzurri al loro quarto scudetto consecutivo. Dopo Montali, ci ha pensato il presidente della Roma a rincarare la dose sulla 'morbida' prestazione offerta domenica sera dai cugini biancocelesti: "Io al posto dell'Inter mi sarei vergognata di vincere in questo modo - ha tuonato la Sensi come si legge sulla Gazzetta dello Sport - Dopo quanto abbiamo visto definire il nostro il campionato più bello del mondo, è quantomeno un paradosso. Comunque sono certa di una cosa: la gioia dei tifosi della Roma non è inferiore a quella dei tifosi nerazzurri", ha aggiunto.
A parte che semmai dovrebbe essere la Lazio a vergognarsi per aver offerto una prestazione "morbida" ieri sera contro l'Inter !!
Ma poi perchè non guarda a casa sua, visto che è la stessa Roma ad essersi giocata lo scudetto perdendo 7 giorni fa in casa contro la Samp.
Rosicare è umano, ma la presidentessa farebbe meglio a tacere finché non sbollisce. E a godersi l'impresa della sua squadra, che comunque ha fatto un gran campionato.
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Aggiungo che quel Parma-Roma (1 -2) a me sa tanto di un bel "biscotto" regalato dai parmensi per aiutare la Roma ::) ::) ::)
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Ma poi perchè non guarda a casa sua, visto che è la stessa Roma ad essersi giocata lo scudetto perdendo 7 giorni fa in casa contro la Samp
Infatti, addossare la colpa agli altri è lo sport preferito dei romanisti, domenica scorsa se la sono presa con l'arbitro, che non mi pare abbia inciso sulla loro sconfitta, però quando totti si stoppa la palla con il braccio e va in gol, nessuno dice niente.
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In linea di principio sono d'accordo con tutti,trovo disdicevole un comportamento,oserei dire,di sottile masochismo da parte di quei pseudo tifosi laziali:l'odio per i giallorozzi supera l'amore per la propria squadra!
Altresi',volevo aggiungere riguardo le dichiarazioni della Sensi che gli unici a doversi vergognare dovrebbero essere proprio loro romanisti che non accettano il verdetto del campo,vanno avanti spudoratamente a via di aiuti arbitrali e federali,organizzano cortei di protesta per intimidire e minacciare l'organizzazione calcistica:i carnefici diventano vittime.Alla faccia di Freud!
E' un continuo delirio dell'intoccabilita'!
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Pero' ragazzi che bella aria si respira nello sport piu' amato dagli italiani ::) nord contro sud, Roma contro Lazio, Milan contro Inter, Palermo contro Catania, Acireale contro Catania, Napoli contro Caserta e Salerno, Bologna contro Parma ecc.... insomma siamo un Pease unito e' sportivo non ci sono ombre di dubbi, i ragazzi che crescono non possono che esserne orgogliosi del loro Paese.
Saluti
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In tutto questo bailamme di accuse e cori di sdegno per Lazio – Inter di ieri sera, la piccata reazione di gran parte della politica che conta – o presunta tale – costituisce, semmai, la più sonora conferma che quando si tocca la Roma e i suoi discepoli, il Palazzo (e Palazzi) si muove a tutela della squadra giallozozza.
Non che nutrissi dubbi su questo connubio Roma-Palazzo, ma consentire a 6.000 tifosi romanisti di recarsi impunemente a Parma dopo lo sch.ifo che era successo nei “paraggi” (diciamo così) dello Stadio Olimpico (ricordate? Gole tagliate, macchine incendiate con mamma e bimbi a seguito, botte da orbi in tribuna Tevere e altre amenità varie…), aggiungeva indizi a ciò che oramai non ha più bisogno di essere provato: che all’interno del G.R.A. vige una tribù con regole proprie; o meglio, senza regole.
Ed hanno pure il coraggio di scendere in piazza a lamentarsi, sti lupacchiotti…
C’è ddi moriri… :-\ :-\
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Un pensierino sullo schifo di Roma voglio scriverlo anche io. Capisco tutto il tifo contro, il piacere di fare perdere lo scudetto alla Roma. Ci sta tutto. Però non si possono insultare e fischiare i propri giocatori, perchè si impegnano, mi riferisco a Muslera e Zarate. Secondo me con il loro comportamento i tifosi laziali hanno disonorato la maglia, altro che Balotelli. Sono curioso di sapere cosa diranno questi stessi signori che hanno sbeffeggiato quei pochi giocatori che mostravano di non voler essere del tutto passivi, se i biancoazzurri bissassero la loro prestazione a Livorno, dove li stanno aspettando in fremente attesa. Come li potrebbero accusare di non aver onorato quella stessa maglia di cui loro hanno fatto strame domenica sera? E pensare che tra di loro c'è pure qualche idiota che ha pagato 40,00 euro per assistere alla partita che non c'è stata. Spero che gli dei del calcio puniscano i laziali sarabbe bellissimo che perdesse lo scudetto la Roma e la serie A, la Lazio.
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Aggiungo solo una cosa:
nel muro dei genoani c'è chi impreca a quella vittoria rubata al Palermo al 94esimo.
Tutto il mondo è paese.