Caro Artistico,
anche se non credo questo ti aiuterà a risolvere i problemi del tuo bilancio familiare, ti esterno la mia più sincera solidarietà.
Vivo da più di 12 anni fuori dalla mia amata Sicilia, lontano dalla mia cara Catania e forse il mio punto di osservazione non è privilegiato, così qualche vota i miei giudizi severi sono tacciatti di sindrome da "aria del continente" acuta
Il problema della Sicilia e direi più del sistema Italia come paese, è certamente legato allo scandaloso livello della classe dirigente politica.
Certo vivendo gran parte dell'anno in scandinavia ho potuto constare perché un paese che ha un numero di abitanti simile alla Sicilia: la Finlandia, sia quello con il fattore "competitivo" più elevato (in sintesi un insieme di parametri che forniscono un indice sulla capacità di fare impresa), inutile dire che l'Italia è il fanalino di coda dell'unione europea.
Dirai, Filippo il tuo metro di confronto è forse eccessivo. Forse avresti ragione ma anche nella democrazia più grande del mondo: l'India, dove mi sono recato per lavoro più volte, la qualità dei tanto vituperati politici locali, è ben al di sopra di quelli nostrani e quando uno di loro viene beccato con le mani nel sacco, non gli si tripudia una standing ovation in parlamento né gli si esprime solidarietà festeggiando il giorno dopo a cannoli e champagne
Tu dici che il voto potrà darci l'occasione per cambiare. In effetti esso sembra l'unica risorsa rimasta. Ma per cambiare gli uomini devono essere liberi di scegliere e vivere in un paese in cui la giustizia sociale è garantita
siamo sicuri che queste condizioni sono al momento concrete per la stragrande maggioranza dei siciliani e degli italiani?
Ti lascio riflettere ulteriormente ascoltando, se ne avrai voglia, una breve intervista del vecchio e amato presidente Sandro Pertini:
http://it.youtube.com/watch?v=aJfKCn1bUMMIn bocca al lupo di cuore e se mi permetti un consiglio, non smettere mai di insegnare ai tuoi figli quali sono i valori per cui vale la pena di vivere, perché solo la prossima generazione potrà davvero aiutare questo paese a rialzarsi.