Premetto che il primo tempo l'ho visto a tratti, non per impegni di lavoro, ma perche' il segnale era stabile un minuto e se ne andava poi per dieci secondi, mentre la mia visione del secondo tempo e' durata fino al passaggio di Di Francesco per i dieci secondi di fermo immagine che si sono poi trasformati, come per incanto, in una nuvola di giocatori rosanero che si abbracciavano. Un modo alternativo per dire che il gol e' avvenuto durante quei famosi dieci secondi periodici di buio televisivo. Ho quindi deciso che per questa domenica sarebbe stato meglio dedicarsi alla nobile arte dell'osservare dalla finestra la pioggia cadere lenta sulle Highlands scozzesi piuttosto che stare a maledire tutto e tutti un minuto si' e l'altro pure.
Posso quindi soltanto fare una sintesi fra quanto intravisto e quanto letto in giro relativamente alla seconda meta' di gara. Buon Palermo nel primo tempo, a parte i cinque minuti finali, buon Palermo nel secondo tempo, a parte una ventina di minuti in cui pare ci si sia fatti schiacciare inopinatamente da un Modena in dieci uomini.
Ah, l'espulsione, per chi dice che siamo fortunati o che paghiamo gli arbitri (ci sono, ci sono...), e' conseguenza diretta del fatto che, oggi ad esempio, noi avevamo Di Francesco e gli altri no.
Impietoso il numero di palle gol nostre rispetto a quelle degli avversari, questo malgrado i piedi a tirichito' di Coulibaly o i centimetri mancanti fra la fronte di Insigne e il pallone, mentre la traversa ancora trema dopo la botta di Brunori. Pigliacelli ha fatto un mezzo miracolo nel primo tempo, e' vero, ma poi dai riflessi filmati non sembra ci sia stato molto altro in chiave modenese, se non appunto la succitata pressione giallo canarina ed il conseguente affanno rosanero.
Il Parma ha perso, siamo potenzialmente primi per via della partita in meno giocata e sembriamo essere sulla buona strada. E poi sentire l'allenatore di turno che ogni dopo partita sentenzia che la nostra vittoria e' immeritata, mi fa capire che siamo antipatici e, storicamente, i vincenti non hanno mai fatto troppa simpatia.
Adesso sosta e poi incontro casalingo contro una delle squadre che gioca il miglior calcio del campionato e raccoglie meno punti. Paradosso sempre attuale in questo mondo del calcio che bla bla bla.