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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: Marco Tullio - 23 Settembre 2006, 12:36:54 am

Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: Marco Tullio - 23 Settembre 2006, 12:36:54 am
Casorezzo (MI), 22 Settembre 2006
Caro Occasionale,
 è vero, le cinquine sono poco occasionali, anche se stavolta i goal di scarto sono appena due: facciamo che per il ritorno vinciamo noi 6-5, così saremo contenti entrambi. Lasciami piuttosto il conforto dell'autoctonia: è una fiammella di speranza per il futuro. Per voi epicurei panormiti è giusto che conti soltanto l'oggi, lo splendido, fulgido oggi, ma per noi, abituati a situazioni più tetre di quelle attuali, quando la serie A era solamente un pensiero balsamico a cui dar di piglio, pensare che a poco a poco potremo tenere i ritmi di questa serie che ci compete grazie alla laboriosità di uno di noi è qualcosa di più di una masturbazione per l'intelletto. Quanto alla storia, la nostra non è da meno: ah! se gli Arabi non avessero messo piede sulla nostra isola... Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re: Ancora autoctonia
Inserito da: turiddu - 23 Settembre 2006, 12:52:33 pm
Citazione da: "Marco Tullio"
Casorezzo (MI), 22 Settembre 2006
Caro Occasionale,
 è vero, le cinquine sono poco occasionali, anche se stavolta i goal di scarto sono appena due: facciamo che per il ritorno vinciamo noi 6-5, così saremo contenti entrambi. Lasciami piuttosto il conforto dell'autoctonia: è una fiammella di speranza per il futuro. Per voi epicurei panormiti è giusto che conti soltanto l'oggi, lo splendido, fulgido oggi, ma per noi, abituati a situazioni più tetre di quelle attuali, quando la serie A era solamente un pensiero balsamico a cui dar di piglio, pensare che a poco a poco potremo tenere i ritmi di questa serie che ci compete grazie alla laboriosità di uno di noi è qualcosa di più di una masturbazione per l'intelletto. Quanto alla storia, la nostra non è da meno: ah! se gli Arabi non avessero messo piede sulla nostra isola... Ciao,
Marco Tullio


L'autoctonia da sola non basta, ma è certamente un pregio di cui vantarsi.
E' vero, Zamaparini è friulano, noi ci consoliamo col fatto che ha investito a Palermo perché qui evidentemente ha trovato le condizioni migliori a cominciare dallo stadio e dal bacino di utenza. Stesse garanzie evidentemete non ha trovato a Catania o Messina o altrove.
Ci consoliamo con risultati eccezionali. L'unico mio rammarico è che non si punti più del dovuto sui calciatori palermitani, visto che il vivavio palermitano è ricchissimo di talenti (in giro per la A ci sono ottimi giocatori e sempre nuovi ne emergono, come ad esempio Foti di cui si parlerà molto in futuro). La stessa cosa per esempio non potete vantare voi, di calciatori catanesi vi è davvero poco in A.
Ognuno ha i propri vanti e senza dubbio riconosco la vostra autoctonia, della quale, vi ricordo, non avete l'esclusiva essendoci anche il Messina che tra l'altro non ha avuto nemmeno la parentesi dei Gaucci.
Eppure loro non lo metteno mai in primo piano questo aspetto, come mai?
ciao Marco Tullio.
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: Sergio - 23 Settembre 2006, 04:51:09 pm
Citazione
Eppure loro non lo mettono mai in primo piano questo aspetto, come mai?

Evidentemente il messinese gode di suo e non rosica come qualche suo "cugino" :P
A mio avviso, se il Palermo fosse in mani di un Ferrara qualunqe e, probabilmente, impelagato in B se non addirittura in C1, da Catania non ci parlerebbero mai di autoctonia ma della serie A che loro hanno mentre manca a noi.
Poiché la serie A del Catania (che, ricordiamolo, si basa sulla crescita e la formazione del prodotto locale o di quello preso (o trovato :mrgreen: ) in giro a buon mercato, cercando di valorizzarlo e.... campa cavallo che l'erba cresce) per noi adesso una quisquilia che non ci turba nemmeno di striscio, ecco allora tirare fuori un elemento di cui si presume che a Palermo siavverta l'assoluta mancanza e si percepisca come un difetto, una cosa di cui stizzirsi perché altri hanno e noi no.
Fin quando ogni rosanero non prenderà coscienza di quanto sopra, farà male a stupirsi che la lingua catanese batta sempre dove crede che dolga il dente. :P  :P
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: bua - 23 Settembre 2006, 06:18:07 pm
Citazione da: "Sergio"
Citazione
Eppure loro non lo mettono mai in primo piano questo aspetto, come mai?

...Poiché la serie A del Catania (che, ricordiamolo, si basa sulla crescita e la formazione del prodotto locale o di quello preso (o trovato :mrgreen: ) in giro a buon mercato, cercando di valorizzarlo e.... campa cavallo che l'erba cresce) per noi adesso una quisquille ....


Che poi, detto in parole meno rozze, significa mantenersi ad alto livello senza rischiare di fallire, politica rispettabilissima almeno quanto quella di tentare di comprare sempre il meglio sul mercato. Una politica quella di non spendere più di quello che si incassa, che è attuata da molte rispettate società di A e che può funzionare solo se chi la mette in pratica capisce di calcio.
Sicuramente un modo di agire decisamente più degno di quello della Fiorentina di Cecchi Gori, della Lazio di Cragnotti, del Napoli di Ferlaino e di Naldi, del Torino di Ciminelli, etc.
Se fosse seguita da tutti, la politica di non fare il passo più lungo della gamba, avremmo di certo un campionato più bello.
Comunque il Palermo è ricco e non sta spendendo più di quello che guadagna.
Ciao!
Titolo: Re: Ancora autoctonia
Inserito da: Antonio - 23 Settembre 2006, 06:38:39 pm
Citazione da: "Marco Tullio"
Casorezzo (MI), 22 Settembre 2006
Caro Occasionale,
 è vero, le cinquine sono poco occasionali, anche se stavolta i goal di scarto sono appena due: facciamo che per il ritorno vinciamo noi 6-5, così saremo contenti entrambi. Lasciami piuttosto il conforto dell'autoctonia: è una fiammella di speranza per il futuro. Per voi epicurei panormiti è giusto che conti soltanto l'oggi, lo splendido, fulgido oggi, ma per noi, abituati a situazioni più tetre di quelle attuali, quando la serie A era solamente un pensiero balsamico a cui dar di piglio, pensare che a poco a poco potremo tenere i ritmi di questa serie che ci compete grazie alla laboriosità di uno di noi è qualcosa di più di una masturbazione per l'intelletto. Quanto alla storia, la nostra non è da meno: ah! se gli Arabi non avessero messo piede sulla nostra isola... Ciao,
Marco Tullio




Certo dire che catania ha una storia è tutto dire, e mi fa riflettere su come i catanesi (alcuni) ragionano. Paragonare la storia di Palermo (città millenaria e città grande fin dal medioevo e lo si puo' vedere dal fatto che ha il centro storico piu' grande d'europa), con la storia di catania (città nuova, da pochi anni è città, fino a 80 anni fa era come l'acireale di oggi piu' o meno) è tutto dire sul modo di ragionare di alcuni..... Tu dici "se non fossero venuti gli arabi in sicilia"...... io potrei risponderti " se non ci fosse stato il terremoto di messina oggi catania cosa sarebbe?? Te lo dico io, sarebbe come Acireale piu' o meno naturalmente.... :D nella vita ci vuole obiettività..... Zamparini è a Palermo perché noi siamo Palermo, città importante che gli dà ritorno d'immagine, quando andrà via Zamparini ci sarà un altro presidente come lui, perché ormai siamo usciti dal torpore del secolo scorso..... Ma da voi quando andrà via Pulvirenti chi verrà?? Ponetevi 'sta domanda e pensate a voi invece di avere la testa sempre a Palermo.... CRESCETE :D
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: Sergio - 23 Settembre 2006, 06:43:29 pm
Citazione da: "Bua"
Che poi, detto in parole meno rozze, significa mantenersi ad alto livello senza rischiare di fallire, politica rispettabilissima almeno quanto quella di tentare di comprare sempre il meglio sul mercato.

Ragionamento sacrosanto il tuo e da condividere in toto ma la risposta da te data, caro Bua, sposta i termini del discorso. Zamparini non è come, per esempio, Cecchi Gori, come Tanzi, come Cragnotti che spendi spandi e si sono trovati con il sedere per terra. Zamparini è come Moratti, come Pozzi, come Della Valle che, se spende e spande, come dicono nell’alta Russia, cari sempri addritta!!
Ora non vi è alcun dubbio che tra l’avere una dirigenza molto facoltosa e possibilista, che mira a posizioni di vertice e di prestigio (e per far ciò attinge a due mani dal mercato cogliendo elementi di prestigio) ed un'altra che invece tenta di mantenere il bilancio e far quadrare i conti conducendo un mercato in sordina senza prime stelle e nomi di grido, chiaramente quella che te lo fa drizzare di più è la prima. Di fronte questa lapalissiana constatazione, lo sport che sta prendendo più campo in casa rossazzurra è: LA RICERCA DEL PELO NELL’UOVO!!!!
Peccato che tra tutti i pelini trovati (autoctonia, interviste da spaccone, comparse televisive, aerei e supermercati, ma anche numeri di matricola e patenti di originalità) non ve n’è alcuno capace di farci il solletico.
Caro bua: tengo a precisare però che quanto esposto sopra non è assolutamente il tuo caso. Lo è però di tanti altri, alcuni dei quali mi risultano essere davvero intelligenti e che io ritenevo immuni da questo contagio. Evidentemente, avere gli occhi bendati di rossazzurro porta alla cecità assoluta :P
Titolo: Catania città nata da poco?
Inserito da: Marco Tullio - 24 Settembre 2006, 09:38:37 am
Casorezzo (MI), 24 Settembre 2006
Caro Antonio,
 prima di parlare, informati, il che per te evidentemente equivale a ritornare sui banchi delle elementari, da quel che dici. Catania una città nata l'altro ieri? Ti citerei Ausonio, autore del tardo impero, il quale scrisse un poemetto sulle prime venti città dell'impero includendovi Catania, ma citarlo a te è come gettare le perle ai porci. A Catania esistono i resti di un anfiteatro romano, indicatore del prestigio di cui godeva la città al tempo dei romani. Non mi pare che a Palermo, città che conta solo a partire dagli arabi, ci sia nulla di simile. Pertanto, la storia del paisazzu niuru, tipica di qualche ignorantello presuntuoso della Vucciria, è meglio che tu la riponga nel cassetto dei luoghi comuni senza fondamento. Cordialmente,
Marco Tullio
Titolo: Re: Ancora autoctonia
Inserito da: bua - 24 Settembre 2006, 11:05:10 am
Citazione da: "Antonio"
Citazione da: "Marco Tullio"
Casorezzo (MI), 22 Settembre 2006
...Marco Tullio




Certo dire che catania ha una storia è tutto dire, e mi fa riflettere su come i catanesi (alcuni) ragionano. Paragonare la storia di Palermo ( città millenaria e città grande fin dal medioevo e lo si puo' vedere dal fatto che ha il centro storico piu' grande d'europa), con la storia di Catania (città nuova, da pochi anni è città, fino ad 80 anni fa era come l'acireale di oggi piu' o meno) è tutto dire sul modo di ragionare di alcuni..... Tu dici "se non fossero venuti gli arabi in sicilia"...... io potrei risponderti " se non ci fosse stato il terremoto di messina oggi Catania cosa sarebbe?? Te lo dico io, sarebbe come Acireale piu' o meno naturalmente.... :D nella vita ci vuole obiettività..... Zamparini è a Palermo perchè noi siamo Palermo, città importante che gli da ritorno d'immagine, quando andrà via Zamparini ci sarà un altro presidente come lui, perché ormai siamo usciti dal torpore del secolo scorso..... Ma da voi quando andrà via Pulvirenti chi verrà?? Ponetevi sta domanda e pensate a voi invece di avere la testa sempre a Palermo.... CRESCETE :D


Mi sa che in storia hai qualche lacuna, pensa che Catania ha l'università più antica d'Italia dopo quella di Bologna (1492, mi pare), il che è sintomatico di un fervore culturale che dura da molto tempo. Le dimensioni non sono tutto, tanto è vero che dal punto di vista imprenditoriale ed economico, Catania è decisamente superiore a Palermo (come ha detto qualcuno di voi palermitani obiettivi). Secondo me questo dipende dal fatto che Palermo è capoluogo, e che quindi è il centro del potere politico e pertanto non è facile investire senza scontrarsi con certi interessi. Cosa sarà il futuro delle nostre squadre non possiamo saperlo, penso che entrambe le società stiano cercando di costruire qualcosa che duri, speriamo ci riescano.
Titolo: Re: Ancora autoctonia
Inserito da: ivan - 24 Settembre 2006, 12:33:31 pm
Citazione da: "Antonio"
Citazione da: "Marco Tullio"
Casorezzo (MI), 22 Settembre 2006
Caro Occasionale,
 è vero, le cinquine sono poco occasionali, anche se stavolta i goal di scarto sono appena due: facciamo che per il ritorno vinciamo noi 6-5, così saremo contenti entrambi. Lasciami piuttosto il conforto dell'autoctonia: è una fiammella di speranza per il futuro. Per voi epicurei panormiti è giusto che conti soltanto l'oggi, lo splendido, fulgido oggi, ma per noi, abituati a situazioni più tetre di quelle attuali, quando la serie A era solamente un pensiero balsamico a cui dar di piglio, pensare che a poco a poco potremo tenere i ritmi di questa serie che ci compete grazie alla laboriosità di uno di noi è qualcosa di più di una masturbazione per l'intelletto. Quanto alla storia, la nostra non è da meno: ah! se gli Arabi non avessero messo piede sulla nostra isola... Ciao,
Marco Tullio




Certo dire che catania ha una storia è tutto dire, e mi fa riflettere su come i catanesi (alcuni) ragionano. Paragonare la storia di Palermo (città millenaria e città grande fin dal medioevo e lo si puo' vedere dal fatto che ha il centro storico piu' grande d'europa), con la storia di catania (città nuova, da pochi anni è città, fino a 80 anni fa era come l'acireale di oggi piu' o meno) è tutto dire sul modo di ragionare di alcuni..... Tu dici "se non fossero venuti gli arabi in sicilia"...... io potrei risponderti " se non ci fosse stato il terremoto di messina oggi catania cosa sarebbe?? Te lo dico io, sarebbe come Acireale piu' o meno naturalmente.... :D nella vita ci vuole obiettività..... Zamparini è a Palermo perché noi siamo Palermo, città importante che gli dà ritorno d'immagine, quando andrà via Zamparini ci sarà un altro presidente come lui, perché ormai siamo usciti dal torpore del secolo scorso..... Ma da voi quando andrà via Pulvirenti chi verrà?? Ponetevi 'sta domanda e pensate a voi invece di avere la testa sempre a Palermo.... CRESCETE :D




Caro palermitano (forse), dalle sicure discendenze agitane, forse sei tu che hai la testa sempre a Catania, da noi non c'è bisogno che venga qualcuno da fuori a parte la breve parentesi Gaucci non ne abbiamo mai avuto bisogno e la nostra squadra non è mai fallita a differenza di altre.
Per quanto riguarda la storia ti ha già risposto Marco Tullio, e poi la storia è passato, in riferimento
alle capacita' imprenditoriali si è gia' espresso qualche tuo concittadino,
io aggiungo solo che agli inizi dell' ottocento, Catania era uno dei più importanti, se non il più importante centro di produzione dello zolfo
in tutta l' Europa fatto che ha provocato una grande immigrazione da tutta la Sicilia e dintorni, ed ha basato sempre il proprio sviluppo sulle attività
industriali e commerciali, ed infatti è il più grande polo commerciale
del meridione al di sotto di Napoli, e la fonte maggiore di rendito per i suoi cittadini non è quella della pubblica amministrazione come invece è
per la città a cui tu dici di appartenere (anche se ho qualche dubbio).
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: GASPARE - 24 Settembre 2006, 12:34:29 pm
Citazione da: "Sergio"
Citazione da: "Bua"
Che poi, detto in parole meno rozze, significa mantenersi ad alto livello senza rischiare di fallire, politica rispettabilissima almeno quanto quella di tentare di comprare sempre il meglio sul mercato.

Ragionamento sacrosanto il tuo e da condividere in toto ma la risposta da te data, caro Bua, sposta i termini del discorso. Zamparini non è come, per esempio, Cecchi Gori, come Tanzi, come Cragnotti che spendi spandi e si sono trovati con il sedere per terra. Zamparini è come Moratti, come Pozzi, come Della Valle che, se spende e spande, come dicono nell’alta Russia, cari sempri addritta!!
Ora non vi è alcun dubbio che tra l’avere una dirigenza molto facoltosa e possibilista, che mira a posizioni di vertice e di prestigio (e per far ciò attinge a due mani dal mercato cogliendo elementi di prestigio) ed un'altra che invece tenta di mantenere il bilancio e far quadrare i conti conducendo un mercato in sordina senza prime stelle e nomi di grido, chiaramente quella che te lo fa drizzare di più è la prima. Di fronte questa lapalissiana constatazione, lo sport che sta prendendo più campo in casa rossazzurra è: LA RICERCA DEL PELO NELL’UOVO!!!!
Peccato che tra tutti i pelini trovati (autoctonia, interviste da spaccone, comparse televisive, aerei e supermercati, ma anche numeri di matricola e patenti di originalità) non ve n’è alcuno capace di farci il solletico.
Caro bua: tengo a precisare però che quanto esposto sopra non è assolutamente il tuo caso. Lo è però di tanti altri, alcuni dei quali mi risultano essere davvero intelligenti e che io ritenevo immuni da questo contagio. Evidentemente, avere gli occhi bendati di rossazzurro porta alla cecità assoluta :P



 :roll: Ho capito Sergio... anche tu nella schiera degli obiettivi a dare patenti di credibilità rossazzurra. Non potevi mancare.

Peccato che ti dimentichi istantaneamente chi è che ha iniziato a menarcela con la storia del presidente più grosso del nostro, dell'alloctonia superiore all'autoctonia.
Oddio, strano non è... visto che tu di queste "trazze" sei maestro, salvo poi nascondere il braccio dopo aver tirato la pietra e dichiararti vittima di un gioco che i catanesi (noi soli!!) conducono perché... perchè non hanno argomenti!

Io invece continuo a pensare che il nervo scoperto sia il vostro e non il nostro. Te lo dico da sempre e dall'invasione di cretini sul muro di .com è evidente. Nessuno vi stuzzica e voi sempre dalle nostre parti a decantarci le virtù teolocali del De Medici friulano.
Ma altrettanto evidente è pure qualche paura che alcuni tuoi concittadini mi hanno fatto a denti stretti: stiamo vivendo momenti magici, storici e irripetibili, non finiremo mai di ringraziare Zamparini... ma chistu pazzu è e non si sa comu agghionna e genti chi picciuli a Palermo un cinn'è (uso pure il vostro slang... anche se tanto mi risponderai che sono palle!!).

In pschiatria, Sergio, la vostra è una forma di transfert. Ossia trasferire ad altri le proprie angosce.

Un ultima cosa e a proprosito di cretini. Non credo proprio che post come quelli alcuni pink black di questo forum, ultimo acquisto tale Antonio, ti mettano nella condizioni di vantartela tanto o peggio di stabilire il grado di intelligenza dei tifosi rossazzurri.
Rimandali a scuola prima e poi ne riparliamo!

Ciao Sergio!    8)
Titolo: Re: Catania città nata da poco?
Inserito da: Elephant Catania - 24 Settembre 2006, 05:42:27 pm
Citazione da: "Marco Tullio"
Casorezzo (MI), 24 Settembre 2006
Caro Antonio,
 prima di parlare, informati, il che per te evidentemente equivale a ritornare sui banchi delle elementari, da quel che dici. Catania una città nata l'altro ieri? Ti citerei Ausonio, autore del tardo impero, il quale scrisse un poemetto sulle prime venti città dell'impero includendovi Catania, ma citarlo a te è come gettare le perle ai porci. A Catania esistono i resti di un anfiteatro romano, indicatore del prestigio di cui godeva la città al tempo dei romani. Non mi pare che a Palermo, città che conta solo a partire dagli arabi, ci sia nulla di simile. Pertanto, la storia del paisazzu niuru, tipica di qualche ignorantello presuntuoso della Vucciria, è meglio che tu la riponga nel cassetto dei luoghi comuni senza fondamento. Cordialmente,
Marco Tullio


Ti sei fatto pubblicità per dare lezioni private... a quei palermitani che lo volessero? :wink:
Titolo: Mi ri fissarie
Inserito da: occasionale rosanero - 25 Settembre 2006, 10:30:26 am
Ragazzi non mi costringete a fare lezioni di Storia....allora cuginastri....siete favolosi ...ma voi come i miei colleghi ed amici catanesi.....negate l'evidenza....ricordatevi che si diventa grandi riconoscendo i propri limiti....volete un esempio...

Noi Palermitani dotati di cervello sappiamo che:

1) La nostra città è sicuramente provinciale rispetto a Catania.
2) La nostra imprenditoria pensa ed agisce in piccolo rispetto alla vostra.
3) In genere un catanese ha la predisposizione all'impesa noi al posto fisso
4) La Provincia Catanese è probabilmente più bella è curata di quella Palermitana che è stata soprattutto lungo la costa distrutta dal cemento.
5) La vita notturna di Catania è di un altro pianeta.
6) etc...

Ora invece di fare l'elenco delle virtù di Palermo parlo solo della storia.

Palermo è la capitale della Sicilia cosi come è Roma la capitale d'Italia.

Palermo è stata fondata dai fenici quando Catania c'erano i balatoni di pietra lavica. A Palermo si è insediato il primo Parlamento della Storia e sempre sotto Federico II (Stupore del Mondo) fu fondata la scuola poetica siciliana che, se l'imperatore non fosse morto prematuramente (33 anni), avrebbe fatto diventare il Palermitano/Siciliano lingua nazionale...Il centro storico di Palermo è uno dei più grandi d'europa......sotto i Normanni Palermo era una delle città più grandi e ricche d'Europa, a fine 800 inizi del 900 Palermo è stata la culla del Liberty.........se non ci fosse stata la DC del secondo dopoguerra e degli anni 70 ....avremmo le vie Notarbartolo e Liberta piene zeppe di ville Liberty.... insomma potrei continuare per km.............
Chiudo con un dato che posso esprimere avendo una intera famigliad'origine , tranne il sottoscritto, che lavora nel campo del turismo....il 100% dei turisti che transitano su Palermo....lo fanno per la visita di Palermo e Morreale ( 2 comuni una città) mentre il 70% dei turisti su Catania sono in transito da Siracusa per l'Etna/Alcantara e/o Taormina/letojanni...   ...

Non devi/dovete credere a me accattatevi la più scarcagnata guida della Sicilia e verificate lo spazio dedicato a Palermo/Morreale e quello a Catania città.

p.s. Il giorno in cui incontrerò un Catanese che sarà in grado di elencare almeno 4 punti in cui il Palermo è preferibile a Catania camminerò nudo a Piazza Politeama.
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: bua - 25 Settembre 2006, 10:46:59 am
Citazione da: "Sergio"
Citazione da: "Bua"
Che poi, detto in parole meno rozze, significa mantenersi ad alto livello senza rischiare di fallire, politica rispettabilissima almeno quanto quella di tentare di comprare sempre il meglio sul mercato.

...Caro bua: tengo a precisare però che quanto esposto sopra non è assolutamente il tuo caso. Lo è però di tanti altri, alcuni dei quali mi risultano essere davvero intelligenti e che io ritenevo immuni da questo contagio. Evidentemente, avere gli occhi bendati di rossazzurro porta alla cecità assoluta :P

Certo, ho capito, sai già come la penso, l'ho detto più volte. Nessun problema.
Ciao!
Titolo: Re: Mi ri fissarie
Inserito da: Elephant Catania - 25 Settembre 2006, 01:28:09 pm
Citazione da: "occasionale rosanero"

p.s. Il giorno in cui incontrerò un Catanese che sarà in grado di elencare almeno 4 punti in cui il Palermo è preferibile a Catania camminerò nudo a Piazza Politeama.

Visto e considerato che io non ho voglia di farti arrestare per atti osceni in luogo pubblico, chiamo in causa Marco Tullio, se troverà il coraggio di farlo... :wink:
Titolo: Re: Mi ri fissarie
Inserito da: cataniapiu' - 25 Settembre 2006, 01:58:26 pm
Citazione da: "occasionale rosanero"
Ragazzi non mi costringete a fare lezioni di Storia....allora cuginastri....siete favolosi ...ma voi come i miei colleghi ed amici catanesi.....negate l'evidenza....ricordatevi che si diventa grandi riconoscendo i propri limiti....volete un esempio...

Noi Palermitani dotati di cervello sappiamo che:

1) La nostra città è sicuramente provinciale rispetto a Catania.
2) La nostra imprenditoria pensa ed agisce in piccolo rispetto alla vostra.
3) In genere un catanese ha la predisposizione all'impesa noi al posto fisso
4) La Provincia Catanese è probabilmente più bella è curata di quella Palermitana che è stata soprattutto lungo la costa distrutta dal cemento.
5) La vita notturna di Catania è di un altro pianeta.
6) etc...

Ora invece di fare l'elenco delle virtù di Palermo parlo solo della storia.

Palermo è la capitale della Sicilia cosi come è Roma la capitale d'Italia.

Palermo è stata fondata dai fenici quando Catania c'erano i balatoni di pietra lavica. A Palermo si è insediato il primo Parlamento della Storia e sempre sotto Federico II (Stupore del Mondo) fu fondata la scuola poetica siciliana che, se l'imperatore non fosse morto prematuramente (33 anni), avrebbe fatto diventare il Palermitano/Siciliano lingua nazionale...Il centro storico di Palermo è uno dei più grandi d'europa......sotto i Normanni Palermo era una delle città più grandi e ricche d'Europa, a fine 800 inizi del 900 Palermo è stata la culla del Liberty.........se non ci fosse stata la DC del secondo dopoguerra e degli anni 70 ....avremmo le vie Notarbartolo e Liberta piene zeppe di ville Liberty.... insomma potrei continuare per km.............
Chiudo con un dato che posso esprimere avendo una intera famigliad'origine , tranne il sottoscritto, che lavora nel campo del turismo....il 100% dei turisti che transitano su Palermo....lo fanno per la visita di Palermo e Morreale ( 2 comuni una città) mentre il 70% dei turisti su Catania sono in transito da Siracusa per l'Etna/Alcantara e/o Taormina/letojanni...   ...

Non devi/dovete credere a me accattatevi la più scarcagnata guida della Sicilia e verificate lo spazio dedicato a Palermo/Morreale e quello a Catania città.

p.s. Il giorno in cui incontrerò un Catanese che sarà in grado di elencare almeno 4 punti in cui il Palermo è preferibile a Catania camminerò nudo a Piazza Politeama.




Non sarebbe meglioad andare a rilegersi qualche libro serio di storia, e poi magari venire in questo forum con qualche dato piu' consono alla verita'?
Quando i fenici fondarono palermo, i greci nella zona dell'attuale citta' dell'elefante nel "726 a.c. fondarono KATANE". (salto il periodo romano dove CATANIA era fra le piu' importante e ricche citta' dell'impero)
Di palermo si incomincia a parlare solo nel medio evo, fino ad allora localita' ed abitanti sconosciuti. Arabi e normanni la erissero a capitale della sicilia.Dopo i famosi fatti del vespro siciliano,a beneficiarne ne fu propri CATANIA che  divento' capitale della sicilia per circa un secolo,spostando il parlamento nel castello URSINO, ma gli  ARAGONESI poco si fidavano dell'ETNA, e rispostarono la capitale a PALERMO.
Come pegno per il mal torto lasciarono alla citta' etnea il "SICULORUM GYMNASIO" ATENEO DELLA CULTURA DELLA SICILIA, DATO CHE EBBE IL PRIVILEGGIO AD AVERE L'UNICITA' PER TUTTO IL TERRITORIO SICILIANO,ANNO DI FONDAZIONE 1426.
Voi quest'anno avete festeggiato gli appena duecento anni della vostra universita'.Se vuoi posso andare avanti ma mi fermo qua.
COME SI FA' A TROVARE DEI PUNTI A FAVORE DEI PALERMITANI SE LA STORIA VI SEMBRA UN PANINO CON LA MEUSA.
Tutto un'altro discorso per la citta' dove nutro malgrato tutto un forte RISPETTO.
SALUTI ROSSAZZURRI.
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: ivan - 25 Settembre 2006, 02:16:43 pm
Citazione da: "Ivan"
... un consiglio a cugini e fratelli, smettiamola con questa stupida diatriba su chi c'è la più grossa, se Palermo è meglio di Catania o viceversa ecc.., tanto è irrilevante e limitiamoci a discutere delle nostre squadre



Lo ribadisco !!!
Titolo: Ecco il vecchio complesso
Inserito da: occasionale rosanero - 25 Settembre 2006, 03:58:09 pm
Sento odore di complesso...e non è musicale...e quando si parla di Palermo Capitale...non si riesce ad obiettare e si argomenta come se lo scrivente abbia affermato Palermo è la storia ..Catania no....quindi il riferimento al Gymnasium è assolutamente fuori luogo e superfluo.

Carissimi complessati, amesso che c'e'ne siano in questo forum, di capoluoghi di provincia in Sicilia..che non trasudino di storia credo non c'è ne siano...tranne il caso di Agrigento che ha, sicuramente il meglio, di se nella città antica......

Detto questo nei 2700 e passa anni di Storia delle città più vecchie di Sicilia non vi è indubbio alcuno che il ruolo di capitale è quello di Palermo...aggiungere altro non vorrei...sarebbe voler convincere Bin laden che possono coesistere nel mondo più religioni.

Per lo struggimento del Liotro di nascita riporto una dei passi di una delle guide più scarcagnate che ci sono in giro....


Furono gli arabi, dall'831, a fare di Palermo una delle città più grandi e floride del tempo: grazie ai nuovi conquistatori e alle novità da essi importate la cultura e l'economia ebbero un'eccezionale spinta allo sviluppo.
Gli impianti di agrumeti, simbolo ancora oggi dell'isola, furono opera dei musulmani e diedero nuovi colori alle campagne palermitane oltre che un avvenire alle esportazioni siciliane.
Il prestigio politico e culturale fu massimo dopo la conquista normanna, avvenuta nel 1072: Palermo divenne residenza dell'imperatore Federico II di Svevia, uno dei più grandi di tutti i tempi, e si sviluppò come centro letterario, filosofico e scientifico
Non sono molte, nel mondo, le città che, come Palermo, hanno conservato tante testimonianze della cultura dei conquistatori: dai Romani ai Bizantini, dagli Arabi ai Normanni, dagli Svevi ai Francesi, dagli Spagnoli agli Austriaci, tutti hanno lasciato l’inconfondibile traccia della loro permanenza; e quasi sempre si tratta di testimonianze di straordinario valore, in quanto la confluenza di forme e stili, dal Nord Europa all’Africa, dal Medioevo al Barocco, ha spesso dato vita ad originalissime creazioni artistiche, architettoniche e decorative.
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: rossazzurro - 25 Settembre 2006, 04:42:05 pm
Mi sembra che i palermitani pensano di avere l'esclusiva per la storia (come per il diritto di provocazione...).Siccome Venezia è capoluogo Verona e Padova non contano nulla? In Sicilia ogni capoluogo ha una storia plurisecolare, Catania non fa eccezione e il presente extracalcistico non è da meno. Pochi turisti vengono solo per Catania? Chi se ne...! Resta il fatto che il nostro aeroporto è tra i primi del Paese, così anche chi non intende visitare Catania è costretto a conoscerla e a spenderci soldi.
Se poi anche fosse che pa è + bella, ognuno ama la propria terra per ben altri motivi...a sostegno di una fede.
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: bua - 25 Settembre 2006, 04:49:57 pm
La dura realtà è che siamo *tutti troppo proviniali*: la Sicilia trasuda storia e tutte le città hanno qualcosa di cui andare orgogliosi, oltre a delle radici in comune. Il desiderio di ognuno di noi (anche io l'ho fatto, lo ammetto) di sottolineare sempre che la propria città è meglio dell'altra è evidente segno di complesso di inferiorità reciproco.
Consoliamoci pensando che si tratti di eccesso di amore verso la  nostra terra.
Ciao!
Titolo: L'ombellico del mondo!!!
Inserito da: occasionale rosanero - 25 Settembre 2006, 05:21:08 pm
Caro rossoazzurro io non ho mai scritto quello che tu dici..io non ho mai detto che Palermo è la storia...xchè oltre ad essere un ignorante.....sarei un buffone ed ancora se scrivessi, io...io che ho vissuto 2 anni a Catania che:

1) La migliore granità del mondo la fanno a Palermo :wink:
2) La viabilità da grande città c'e' la Palermo ..Catania avi 4 trazzere:wink:
3) A Catania vivete solo di terziario mentre a Palermo siamo tutti geneticamente imprenditori:wink:
4) Che il mandarino a limone doc è quello di Palermo :wink:
5) Che a Catania di Barocco non avete idea :wink:
6) Che l'Etna è un pirtusu in terra ca un vale nenti e un serve a nenti :wink:
7) Che a Catania dopo cena ti po sparare picchì un c'e' nenti i fari. :wink:
8) Che Catania pullula di gente modesta e che riconosce ed apprezza le qualità dell'altro  :twisted:

.....sarei palesemente bugiardo!!!

Vedi io e molti, moltissimi Palermitani, sappiamo che quello appena fatto è un elenco di cose false!!!!!!


p.s. aspetto sempre un liotrino che in base alla mia scommessa mi faccia andare nudo in piazza Politeama

p.s2 x bua...no!! troppo semplice!!...fino ad ora io ho visto un palermitano scrivere abbondantemente su le cose in cui ritengo Catania superiore e migliore di Palermo...2 sono le cose..o non ci sono i contenuti....o c'e' l'attitudine tutta catanese è a me notissima di guardarsi allo specchio...ciò vi rende i meno provinciali tra i siciliani all'occhio forestiero e i più provinciali all'occhio siculo.....infatti in nessuna parte della Sicilia ho visto tanta autocelebrazione!!!
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: Testa Dura - 25 Settembre 2006, 05:22:48 pm
Confermo le affermazioni di Antonio e mi fa piacere che queste cose siano ben conosciute altrove.
Riepiloghiamole. Le due capitali storiche della Sicilia sono da sempre Palermo e Messina, rispettivamente capitali della Valle di Mazara e della Val Demone (di cui faceva parte, tra i centri principali, l'antica Jaci). Catania era all'estremo nord della Val di Noto, e quest'ultima città ne era il capoluogo. Al di là dell'Università - che è effettivamente l'unico titolo di merito abbastanza vero di ct (1434), ma è da dire che un tempo bastava mettere insieme quattro studiosi o presunti tali per costituirne una - Catania era un centro siciliano medio-grande, poco più grande di Acireale, e tale è stato almeno fino alla prima metà dell'ottocento. La provincia di ct è stata costituita solo nel 1817 (cfr sito provincia ct) ed ha preceduto di soli vent'anni la costituzione di quella di Acireale, ahimè soppressa nel 1860 per eccessiva filoborbonicità. Da allora ct è andata crescendo più velocemente e ha cercato di proporsi, dopo il terremoto di Messina, come la seconda città di Sicilia, sfruttando il porto e i dintorni particolarmente ricchi, tentando di dimenticare un passato alquanto plebeo. Il suo status di "parvenu", però, ne ha da sempre ostacolato il primato, nella stessa Sicilia orientale. Non solo Acireale (rivale diretta, purtroppo perdente), ma anche Siracusa e altre città orientali non ne hanno infatti mai accettato una piena superiorità (così come Torino, Venezia o Bologna non ammettono certo un primato di Milano nel nord Italia), se non imprenditoriale (e questo va ammesso, perché quello che è vero è vero).
Un paragone con Palermo, in sostanza, è assolutamente improponibile. Palermo è una capitale, sia pure un po' illanguidita, Catania è una città industriale e commerciale, con vivaci traffici (più o meno leciti) e non molta storia.
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: rossazzurro - 25 Settembre 2006, 05:32:29 pm
Occasionale, non nego la storia di pa, ma credo non l'abbiano fatto neanche altri "liotrini". Che tu riconosca il buono al di fuori della tua città ti fà onore. Mi riferivo a chi intende negare qualsiasi aspetto positivo di CT solo xkè avete vinto il derby o xkè è "condannato" ad avere l 'auto targata CT...
Titolo: Opinioni a confronto
Inserito da: occasionale rosanero - 25 Settembre 2006, 05:49:45 pm
Non so se è un colpo di fortuna o lo specchio di un modo di pensare Palermitano...ma ti assicuro che, al di fuori, di qualche cane sciolto i Palermitani presenti in questo Forum non si riferiscono a Catania con valenza univocamente negativà o di superiorità anche xchè la nostra terra e la nostra gente è assolutamente imperfetta ed è sicuro che in Sicilia non vi sono Eden e c'e' sempre chi sta meglio e/o peggio di noi.................ho estrema difficolta a dire lo stesso dei cugini elefantini presenti........sai qualcuno di questi mi ha dato pure dell'ignorante di storia...ed è ...singolare che proprio da Acireale gli debbano ricordare che fu Messina una concapitale della Sicilia...........ed io aggiungo.......vogliamo parlare della grandezza e della bellezza di Siracusa?????

p.s....dopo tante richieste da parte di tutti di aprire forum su argomenti e problemi che riguardano la Sicilia...cosa nasce? Il Forum sul Ponte?.....ucci..ucci sento odore di politica e di un solo colore!!!!!
Titolo: Testa dura o Antonio
Inserito da: Marco Tullio - 25 Settembre 2006, 11:52:11 pm
Casorezzo (MI), 25 Settembre 2006
Caro Testa dura o Antonio, o comunque tu preferisca essere chiamato,
 sei così pieno di ingiustificato rancore verso Catania che per dire che la sua storia è poca cosa finisci per affermare che un tempo era assimilabile ad Acireale, il che equivale a dire che per te la tua amata città in fondo è soltanto un piccolo villaggio. Sei semplicemente pietoso quando salti a piè pari il passato greco e romano di Catania, perché ciò confuterebbe la tua ridicola teoria secondo cui la nostra città ha trascorsi oscuri: vai a cercare Catania nell'indice analitico di una buona edizione di Tucidide, storico ateniese del IV secolo, e te ne farai un'idea. Quanto alla favola per cui Catania avrebbe approfittato del terremoto di Messina per proporsi come città emergente, essa cozza con il fatto che già prima del disastro peloritano si era registrato un incremento demografico piuttosto consistente. Come se, peraltro, anche Catania, parimenti ad Acireale, non fosse rimasta vittima di un terremoto altrettanto calamitoso e non fosse tornata in piedi dopo appena un trentennio. Inoltre, cerchi di minimizzare il discorso dell'Università perché bisognerebbe spiegare che se Alfonso il Magnanimo si è deciso a concedere questo privilegio a Catania il motivo è riconducibile alla predilezione che la casa di Aragona ebbe per questa città, che di fatto fu sede della corte reale fin dai tempi di Federico III. Ma questa è soltanto storia. Cordialmente,
Marco Tullio
Titolo: Re: Opinioni a confronto
Inserito da: ivan - 25 Settembre 2006, 11:57:14 pm
Citazione da: "occasionale rosanero"
Non so se è un colpo di fortuna o lo specchio di un modo di pensare Palermitano...ma ti assicuro che, al di fuori, di qualche cane sciolto i Palermitani presenti in questo Forum non si riferiscono a Catania con valenza univocamente negativà o di superiorità anche xchè la nostra terra e la nostra gente è assolutamente imperfetta ed è sicuro che in Sicilia non vi sono Eden e c'e' sempre chi sta meglio e/o peggio di noi.................ho estrema difficolta a dire lo stesso dei cugini elefantini presenti........sai qualcuno di questi mi ha dato pure dell'ignorante di storia...ed è ...singolare che proprio da Acireale gli debbano ricordare che fu Messina una concapitale della Sicilia...........ed io aggiungo.......vogliamo parlare della grandezza e della bellezza di Siracusa?????

p.s....dopo tante richieste da parte di tutti di aprire forum su argomenti e problemi che riguardano la Sicilia...cosa nasce? Il Forum sul Ponte?.....ucci..ucci sento odore di politica e di un solo colore!!!!!



Perchè non parliamo allora degli antichi popoli siculi e sicani, ma smettiamola con questa storia e con queste storie, tanto ognuno resta della sua opinione, cosi evitiamo a testa dura anche la fatica di fare il copia e incolla per ribadire la solita tiritera che ormai abbiamo imparato a memoria, pensiamo al presente e al futuro che sono forse più importanti,
perchè tanto il passato è passato è ognuno lo vede e lo interpreta come gli fa più comodo.
E smettiamola, e questo lo dico sopratutto ai miei contifosi, con questa storia dei presidenti indigeni e non,
non mi sembrano argomentazioni per persone di larghe vedute, sopratutto in un periodo di globalizzazione mondiale come quello che stiamo vivendo.
Titolo: Ancora autoctonia
Inserito da: Testa Dura - 26 Settembre 2006, 09:30:39 am
Due parole per Marco Tullio.
1) Innanzitutto non ricordo di avere mai detto che la città di ct abbia dei trascorsi oscuri. Ovviamente i trascorsi greci e romani di ct mi sono noti (e anche Acireale fu greca e romana). Inconfutabile è comunque che le maggiori città greche in Sicilia furono Zancle (ME), Siracusa e Agrigento.
2) Il momento d'oro per Acireale fu il seicento, come testimonia la profusione di monumenti barocchi dopo il terremoto del 1693. In quell'epoca, e nei secoli successivi, non c'è alcun dubbio che Acireale sia stata paragonabile a ct per grandezza, oltre ad essere più ricca e sede della più prestigiosa aristocrazia della Sicilia orientale (con quella di Noto e di Modica), seconda solo a quella, inarrivabile, di Palermo. Acireale, comunque, non ha mai avuto l'ambizione di rivaleggiare con Messina o Palermo (e, se vogliamo, nemmeno con Siracusa), nè ora vuole rivaleggiare nemmeno con ct, che ha dimensioni molto superiori. Vogliamo solo mettere i puntini sulle i.
3) Acireale non è un sobborgo di ct, ma è una città autonoma di medie dimensioni, con una sua identità (babba, se vogliamo, ma sempre identità, e poi a me gli "sperti" non piacciono troppo), con un suo orgoglio. Se non fosse così maledettamente vicina a ct, che ne ha sempre ostacolato lo sviluppo, sarebbe un tranquillo capoluogo della provincia più ricca, evoluta e esente da fenomeni criminali della Sicilia (nel 1990 era stata individuata nel triangolo della diocesi di Aci, più Taormina e Letojanni).  Il fatto di non tifare ct, anzi di essere da sempre contro il ct, ne è una non marginale riprova.
4) Catania è quella che è e non ne ho mai negato le qualità: una città vivace, anche moderna, se vogliamo, ma incredibilmente aggressiva e presuntuosa. Certo non può rivaleggiare con Palermo (e per storia nemmeno con Siracusa o Messina) così come Milano non può rivaleggiare con Roma (e per storia nemmeno con Firenze o Napoli).

Chiaro?

n.b. Antonio penso sia di Palermo.
Titolo: Questo il punto
Inserito da: Marco Tullio - 26 Settembre 2006, 06:15:46 pm
Casorezzo (MI), 26 Settembre 2006
Caro Antonio, cioè volevo dire Testa dura,
 qui sta il punto: Catania storicamente c'è da sempre, quando Siracusa era in declino e quando il baricentro politico si è spostato a Palermo.  Canta Ausonio nel IV secolo d. C.:
Citazione
Quis Catinam sileat, quis quadruplices Syracusas?
Hanc ambustorum fratrum pietate celebrem,
illam complexam miracula fontis et amnis...


"Chi potrebbe passare sotto silenzio Catania, chi la quadruplice Siracusa? Questa [Catania] è celebre per la pietà dei fratelli arsi [scl. Anfinomo e Anapia], quella abbraccia i prodigi della sorgente e del fiume..."

Acireale è una città graziosa, una bomboniera, ma non c'è Val Demone o Val di Noto che tenga: ormai è parte integrante di un tessuto territoriale complesso che fa capo a Catania e la provincia delle Aci vive soltanto nella fantasia di qualche acitano reale poco realista. Cordialmente,
Marco Tullio
Titolo: BASTA CON QUESTE M...
Inserito da: turiddu - 27 Settembre 2006, 11:59:18 am
BASTA CON QUESTE M..... PICCIOTTI!
MA NON VI ANNOIATE A DIRE SEMPRE LE STESSE COSE?
SE UNO FOSSE DI CARRAPIPA SAREBBE MENO DEGNO?
OGNI CITTA' HA LE SUE BELLEZZE E LE SUE INEFFICIENZE, NOI SIAMO SOLO CASUALMENTE DI PASSAGGIO.
SALUTAMU.
Titolo: Re: BASTA CON QUESTE M...
Inserito da: Elephant Catania - 27 Settembre 2006, 07:47:04 pm
Citazione da: "turiddu"
BASTA CON QUESTE M..... PICCIOTTI!
MA NON VI ANNOIATE A DIRE SEMPRE LE STESSE COSE?
SE UNO FOSSE DI CARRAPIPA SAREBBE MENO DEGNO?
OGNI CITTA' HA LE SUE BELLEZZE E LE SUE INEFFICIENZE, NOI SIAMO SOLO CASUALMENTE DI PASSAGGIO.
SALUTAMU.

Nonostante Marco Tullio cerchi di portare serenità a Testa Dura, devo dirti che te l'appoggio incondizionatamente! :wink:
Titolo: Re: BASTA CON QUESTE M...
Inserito da: turiddu - 28 Settembre 2006, 09:49:34 am
Citazione da: "Elephant Catania"
Citazione da: "turiddu"
BASTA CON QUESTE M..... PICCIOTTI!
MA NON VI ANNOIATE A DIRE SEMPRE LE STESSE COSE?
SE UNO FOSSE DI CARRAPIPA SAREBBE MENO DEGNO?
OGNI CITTA' HA LE SUE BELLEZZE E LE SUE INEFFICIENZE, NOI SIAMO SOLO CASUALMENTE DI PASSAGGIO.
SALUTAMU.

Nonostante Marco Tullio cerchi di portare serenità a Testa Dura, devo dirti che te l'appoggio incondizionatamente! :wink:


si ma a cura a non prenderci gusto....