Casorezzo (MI), 20 Febbraio 2016
Caro Nelson,
non me la fai, è inutile che tu faccia finta di non avere colto l'ironia, non te la do questa soddisfazione. Adesso faccio un panegirico di Rigoli e voglio vedere che cosa mi risponderai. Ah, Pinuccio, come sei stato maltrattato da gente ingrata che non ha compreso che, per vincere, bisognava combattere come in piena seconda guerra punica fece il dittatore Quinto Fabio Massimo, detto Cunctator, il Temporeggiatore, il quale impegnava l'esercito nemico in guerriglie contro la retroguardia e per questo si attirò lo sdegno dei suoi concittadini; non appena il suo mandato finì, si ritornò alle magistrature ordinarie e i consoli sfidarono in campo aperto Annibale a Canne e fu una disfatta. Allo stesso modo il nostro saggio Cunctator affrontava gli avversari con una tattica tanto prudente quanto quella di Don Abbondio e lo abbiamo mandato via con disdegno, preferendogli il bellicoso Petrone che non è riuscito a piegare Taranto, figuriamoci Cartagine! Eccetera eccetera. Che te ne pare? Ciao,
Marco Tullio