Autore Topic: Le finanze del Catania 2010/2011  (Letto 7271 volte)

Offline Caprarupens

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #30 il: 11 Settembre 2010, 09:32:08 am »
Caprarupens, una curiosità, perche non prendi in considerazione l'ipotesi 3, cioè quella che il Catania acquisti direttamente l'area dall'attuale proprietario e sulla stessa presenti al Comune un Piano Particolareggiato di iniziativa privata, o come si chiama in base alla legge urbanistica siciliana, per la realizzazione di un campo da calcio? C'è un motivo particolare? Sarebbe l'ipotesi più semplice. In Emilia Romagna, dove vivo, non ci sarebbe nessuna contraindicazione di carattere  urbanistica.

Se il terreno è di proprietà del Catania, ed è urbanisticamente destinato ad attrezzature sportive si deve presentare un Piano Attuativo/Particolareggiato preventivamente concordato con l'amministrazione in cui saranno specificate tutte le opere che in questo saranno realizzate tramite una convenzione da cui non penso si possa prescindere.
Non conosco la normativa Siciliana sul Governo del Territorio ma non penso si discosti molto dalle normative nazionali.
Quando si fanno opere così imponenti (ed un impianto sportivo per 20-40mila spettatori lo è) la linea di demarcazione tra pubblico e privato è labile in quanto alla fine diventa sempre un bene le cui caratteristiche hanno una valenza pubblica.
L'imprenditore (inteso come persona giuridica) ne trae il beneficio dalla proprietà e dall'attività che in esso vi si svolge e quindi deve realizzare una serie di opere il cui beneficio ricada sulla popolazione e sui fruitori del bene; dette opere si concretizzano con la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria (strade, reti tecnologiche etc...) ed adesso, con il regime perequativo, l'amministrazione facendo le dovute scelte  e valutando la ricaduta "sociale" dell'opera decide quali opere dovranno essere realizzate dall'imprenditore.
« Ultima modifica: 11 Settembre 2010, 10:02:08 am da Caprarupens »

umastru

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #31 il: 11 Settembre 2010, 12:51:57 pm »
[Rispondo con il classicissimo...vedremo...vedremo quanto investirà per il bene comune e quanto investirà per il mantenimento delle stesse opere.  :-\ :-\ :-\

Se fossi la pubblica amministrazione palermitana, chiederei di mettere tutto per iscritto con annessi, OVVIAMENTE, i costi di mantenimento degli stessi. Vedremo...
Fammi capire, io faccio uno stadio, a scomputo spese urbanizzazione, ti costruisco un po di roba a carattere sociale, e più "OVVIAMENTE" ci metto i costi di mantenimento e magari gestione? Scherzi vero? Va bene che in sicilia le amministratori pubbliche non sanno gestire neanche un chiosco, mentre i discendenti degli austrungarici se la cavano abbastanza bene, ma mi sembra eccessivo che dopo avere realizzato quello che il comune chiede per la collettività, l'imprenditore si debba fare carico anche delle spese di mantenimento e della gestione.
"U Mastru"

Offline Fantadrum

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #32 il: 11 Settembre 2010, 02:54:01 pm »
[Rispondo con il classicissimo...vedremo...vedremo quanto investirà per il bene comune e quanto investirà per il mantenimento delle stesse opere.  :-\ :-\ :-\

Se fossi la pubblica amministrazione palermitana, chiederei di mettere tutto per iscritto con annessi, OVVIAMENTE, i costi di mantenimento degli stessi. Vedremo...
Fammi capire, io faccio uno stadio, a scomputo spese urbanizzazione, ti costruisco un po di roba a carattere sociale, e più "OVVIAMENTE" ci metto i costi di mantenimento e magari gestione? Scherzi vero? Va bene che in sicilia le amministratori pubbliche non sanno gestire neanche un chiosco, mentre i discendenti degli austrungarici se la cavano abbastanza bene, ma mi sembra eccessivo che dopo avere realizzato quello che il comune chiede per la collettività, l'imprenditore si debba fare carico anche delle spese di mantenimento e della gestione.
"U Mastru"

MAstru, quando un imprenditore deve fare delle cose per la collettività, che non producono guadagno, io comincio ad essere scettico. Voi no, ben, ognuno la pensa come vuole. Ti ricordi quando qualche anno fa fastweb cablò (di dice così, no?) quasi tutte le città d'Italia? Bene io ricordo la situazione di Catania...loro si erano impegnati non solo a riparare completamente le strade dove sarebbero passati i cavi, ma sostennero anche che in questo modo avremmo avuto strade più nuove. Com'é finito MAstru? I cavi ovviamente erano di ottima fattura, l'asfalto che ricopriva gli scassi non lo era, le strade presentavano buche, buchine e buchette. PErchè l'imprenditore fa (o almeno cerca di fare) ottimamente quello che gli procura un guadagno, il resto va in economia (e dico in economia per non dire altro). Tranne pr chi fa beneficenza senza secondi fini, ma questo è un altro discorso. LA storia, ahimé, é sempre andata in questo modo.

Bene, voi credete che Zamparini creerà tutto quello che ha promesso, Templare crede addirittura che lo farà molto meglio del pubblico, lo Zen diventerò un posto con infrastrutture sociali incredibili e meravigliose, il tuto verrà gestito quantomeno in maniera accettabile. Perchè ovviamente il comune di Palermo ha i soldi per pagare gli insegnanti degli asili nido, per gli assistenti sociali per i centri....e tutto quello che ha scritto Templare. Certo, sì, come no.... 8-)...carusi, ma dove vivete, su Marte???????? 8| 8| 8|

Oppure, turiamoci il naso e facciamogli costruire stadio, centro commerciale e palestre...il tutto comprato su terreni agricoli...cosa vuoi che sia....regole, leggi, piani regolatori...dai Mastru...fesserie...vogliamo impedire al CALCIO, dico al CALCIO, di avere strutture meravigliose per qualche regoletta? Che vuoi che sia...e quegli imprenditori palermitani che se ne sono andati dagli usurai per comprare i terreni con destinazioni d'uso attinenti ai loro investimenti...dai, gli diamo un buffetto e gli diciamo "per il calcio ti devi sorbire che quelli più intelligenti e bravi di te, ricevono qualche favoruccio..cambi di destinazione d'uso..ma se sarai bravo magari qualche briciolina ci sarà per te...".

Contenti voi... :-\

Offline Templare

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #33 il: 11 Settembre 2010, 03:17:27 pm »
[Rispondo con il classicissimo...vedremo...vedremo quanto investirà per il bene comune e quanto investirà per il mantenimento delle stesse opere.  :-\ :-\ :-\

Se fossi la pubblica amministrazione palermitana, chiederei di mettere tutto per iscritto con annessi, OVVIAMENTE, i costi di mantenimento degli stessi. Vedremo...
Fammi capire, io faccio uno stadio, a scomputo spese urbanizzazione, ti costruisco un po di roba a carattere sociale, e più "OVVIAMENTE" ci metto i costi di mantenimento e magari gestione? Scherzi vero? Va bene che in sicilia le amministratori pubbliche non sanno gestire neanche un chiosco, mentre i discendenti degli austrungarici se la cavano abbastanza bene, ma mi sembra eccessivo che dopo avere realizzato quello che il comune chiede per la collettività, l'imprenditore si debba fare carico anche delle spese di mantenimento e della gestione.
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Bene, voi credete che Zamparini creerà tutto quello che ha promesso, Templare crede addirittura che lo farà molto meglio del pubblico, lo Zen diventerò un posto con infrastrutture sociali incredibili e meravigliose, il tuto verrà gestito quantomeno in maniera accettabile. Perchè ovviamente il comune di Palermo ha i soldi per pagare gli insegnanti degli asili nido, per gli assistenti sociali per i centri....e tutto quello che ha scritto Templare. Certo, sì, come no.... 8-)...carusi, ma dove vivete, su Marte???????? 8| 8| 8|

La scuola é privata, non spetta certo a Zamparini costruire scuole pubbliche. il centro per disabili sarà costruito da Zamparini e continuato a gestire dai religiosi che possedevano vecchio e fatiscente centro e terreno ricadente nel parco commerciale. Sul centro sociale non so cosa dirti, immagino che ricadendo in un'area privata la gestione tocchi ancora una volta alla società che controllerà il centro commerciale.

Detto questo, se in Sicilia ci fossero cinquanta Zamparini, con la stessa mentalità ed organizzazione, a dirigere la cosa pubblica, forse le città assomiglierebbero di più alle squadre di calcio...
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline bua

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #34 il: 11 Settembre 2010, 03:18:50 pm »
Alora, tempo fa sul quotidiano di Sicilia si parlò di un progetto per costruire un ecomostro sopra l'attuale Massimino Qui l'articolo con pdf scaricabile: http://diariossazzurro.altervista.org/modules.php?name=News&file=article&sid=486) e in cambio il permesso per realizzare un nuovo stadio altrove.
Non so se le cose stiano in questi termini, spero di no, ma Pulvirenti è stato chiaro: dopo l'approvazione della legge sugli stadi d proprietà, si metteranno al tavolo col Comune e ne parleranno. Seguiranno i fatti, seguendo le leggi, come è stato per il centro sportivo (il cui progetto è stato approvato dopo lungo iter).
Di sicuro nesusno può fare uno stadio tutto da solo, senza sponsor e finanziamenti (chiedere alal Juventuss). Anche su questo il presidente si è spiegato da tempo.
Dunque il futuro dipende dalla legge sugli stadi, la società ha spiegato tutto chiaramente e la sua storia dice ceh manterrà la parola.
Al momento uno stadio nuovo non ci serve, visto che non riempiamo nemmeno il vecchio e non giochiamo le coppe.
Però è giusto cominciare a pensarci.

umastru

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #35 il: 11 Settembre 2010, 03:25:22 pm »
[Rispondo con il classicissimo...vedremo...vedremo quanto investirà per il bene comune e quanto investirà per il mantenimento delle stesse opere.  :-\ :-\ :-\

Se fossi la pubblica amministrazione palermitana, chiederei di mettere tutto per iscritto con annessi, OVVIAMENTE, i costi di mantenimento degli stessi. Vedremo...
Fammi capire, io faccio uno stadio, a scomputo spese urbanizzazione, ti costruisco un po di roba a carattere sociale, e più "OVVIAMENTE" ci metto i costi di mantenimento e magari gestione? Scherzi vero? Va bene che in sicilia le amministratori pubbliche non sanno gestire neanche un chiosco, mentre i discendenti degli austrungarici se la cavano abbastanza bene, ma mi sembra eccessivo che dopo avere realizzato quello che il comune chiede per la collettività, l'imprenditore si debba fare carico anche delle spese di mantenimento e della gestione.
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MAstru, quando un imprenditore deve fare delle cose per la collettività, che non producono guadagno, io comincio ad essere scettico. Voi no, ben, ognuno la pensa come vuole. Ti ricordi quando qualche anno fa fastweb cablò (di dice così, no?) quasi tutte le città d'Italia? Bene io ricordo la situazione di Catania...loro si erano impegnati non solo a riparare completamente le strade dove sarebbero passati i cavi, ma sostennero anche che in questo modo avremmo avuto strade più nuove. Com'é finito MAstru? I cavi ovviamente erano di ottima fattura, l'asfalto che ricopriva gli scassi non lo era, le strade presentavano buche, buchine e buchette. PErchè l'imprenditore fa (o almeno cerca di fare) ottimamente quello che gli procura un guadagno, il resto va in economia (e dico in economia per non dire altro). Tranne pr chi fa beneficenza senza secondi fini, ma questo è un altro discorso. LA storia, ahimé, é sempre andata in questo modo.

Bene, voi credete che Zamparini creerà tutto quello che ha promesso, Templare crede addirittura che lo farà molto meglio del pubblico, lo Zen diventerò un posto con infrastrutture sociali incredibili e meravigliose, il tuto verrà gestito quantomeno in maniera accettabile. Perchè ovviamente il comune di Palermo ha i soldi per pagare gli insegnanti degli asili nido, per gli assistenti sociali per i centri....e tutto quello che ha scritto Templare. Certo, sì, come no.... 8-)...carusi, ma dove vivete, su Marte???????? 8| 8| 8|

Oppure, turiamoci il naso e facciamogli costruire stadio, centro commerciale e palestre...il tutto comprato su terreni agricoli...cosa vuoi che sia....regole, leggi, piani regolatori...dai Mastru...fesserie...vogliamo impedire al CALCIO, dico al CALCIO, di avere strutture meravigliose per qualche regoletta? Che vuoi che sia...e quegli imprenditori palermitani che se ne sono andati dagli usurai per comprare i terreni con destinazioni d'uso attinenti ai loro investimenti...dai, gli diamo un buffetto e gli diciamo "per il calcio ti devi sorbire che quelli più intelligenti e bravi di te, ricevono qualche favoruccio..cambi di destinazione d'uso..ma se sarai bravo magari qualche briciolina ci sarà per te...".

Contenti voi... :-\
Alice, facciamo a capirci, io non credo a babbo Natale da un bel pò. Se a Catania Fastweb ha fatto delle porcherie, la colpa non è solo sua, ma di chi gli le ha permesse.
Se la legge dice che tu per fare una qualunque costruzione devi pagare degli oneri, che puoi scomputare in opere pubbliche lo puoi fare, se non fai tutto a regola dovresti pagarne le conseguenze.
Se Zamparini o Pulvirenti si permetteranno di fare i furbi è solo perchè come al solito non ci saranno controlli adeguati.
Nelle costruzioni edili, se non ricordo male c'è una garanzia di dieci anni.
Una mia cliente ha portato in giudizio l'impresa costruttrice delle villette a schiera dove abita e l'ha costretta a rifare tutta l'impermebilizzazione.
avendo fatto lavori per enti pubblici, ti posso assicurare che anche qui giù al nord, ci sono dei collaudatori che non ti fanno passare il minimo difetto,(la maggior parte) mentre altri se ne fottono allegramente. Solo poco tempo fà ho dovuto sostituire il tessuto a 120 tende, perchè (per poco) non avevano le caratteristiche richieste dal capitolato. Il genio che me le aveva ordinate mi aveva detto di usare un materiale leggemente diverso, tanto vanno all'ASL.
Io lo avevo avvisato che qui la roba la controllano (quasi ) sempre.
Risultato, io ho rifatto il lavoro due volte, lui si è sp.utt.anato. Certo da Roma in giù non correva questo rischio.
P.S. la cablatura di Torino l'ha fatta una ditta che conosco, senza scavi, ma con delle macchine che forano il terreno in orrizzontale, in cui poi vengono  tirati i cavi delle fibre. la suddetta ditta, per aver spaccato una conduttura idrica in corso Vittorio, ha dovuto pagare al comune una cifrona per i danni e i disagi provocati alla città. Gli è ancora andta bene che era Agosto.
C'è da dire che questa ditta ha una assicurazione con i fiocchi, che può permettersi  per via delle cifre che incassa per questi lavori di cablaggio  senza scavi a vista.
E' quella che ha fatto tutta l'autostrada torino savona e altre varie dorsali.
un mio amico gli faceva i bussolotti per controllare che i tubi non avessero intoppi. Un loro responsabile di cantiere si lamentava che qui giù al nord avevano sempre il fiato sul collo dei comuni che attraversavano, mentre su al sud facevano un pò come gli pare. ::) ::) ::)
Com'era quel detto? ah, l'occhio del padrone ingrassa il cavallo! 8D
"U Mastru"
P.S.
Non per dire Librino e Zen, sono stati disegnati da grandi architetti, come che si sono ridotti così?
« Ultima modifica: 11 Settembre 2010, 03:30:48 pm da umastru »

Offline Templare

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #36 il: 11 Settembre 2010, 04:34:20 pm »
Non per dire Librino e Zen, sono stati disegnati da grandi architetti, come che si sono ridotti così?

No so dirti Librino, ma lasciamo stare lo Zen2 e Gregotti che l'ha disegnato... il trionfo del modello sovietico applicato all'architettura, una delle tante storture degli anni 70, l'imporre l'utopia in contesti assolutamente fuori luogo. E stavolta, credimi, non ne faccio una questione politica (per cui blocco sul nascere qualunque accenno polemico), ma di intelligenza umana.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Caprarupens

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #37 il: 11 Settembre 2010, 05:22:27 pm »
Non per dire Librino e Zen, sono stati disegnati da grandi architetti, come che si sono ridotti così?

No so dirti Librino, ma lasciamo stare lo Zen2 e Gregotti che l'ha disegnato... il trionfo del modello sovietico applicato all'architettura, una delle tante storture degli anni 70, l'imporre l'utopia in contesti assolutamente fuori luogo. E stavolta, credimi, non ne faccio una questione politica (per cui blocco sul nascere qualunque accenno polemico), ma di intelligenza umana.

Librino è stata disegnata da Kenzo Tange (l'architetto delle olimpiadi del Giappone) ma siccome era troppo bella e troppo verde e con attrezzature sportive e sociali i nostri cari amministratori hanno pensato bene di moltiplicare i metri cubi e sostituire i campi da calcio con altri palazzi a fronte di una viabilità che chiamare sentiero sarebbe far torto ai sentieri.
Insomma per fare un parallellismo: date il progetto di una ferrari in mano ad un meccanico di quartiere e vedete cosa vi esce fuori.

umastru

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #38 il: 11 Settembre 2010, 06:15:09 pm »
Non per dire Librino e Zen, sono stati disegnati da grandi architetti, come che si sono ridotti così?

No so dirti Librino, ma lasciamo stare lo Zen2 e Gregotti che l'ha disegnato... il trionfo del modello sovietico applicato all'architettura, una delle tante storture degli anni 70, l'imporre l'utopia in contesti assolutamente fuori luogo. E stavolta, credimi, non ne faccio una questione politica (per cui blocco sul nascere qualunque accenno polemico), ma di intelligenza umana.
Niente politica stavolta, stai tranquillo.
Io la penso come te, si sono chiamati grandi  professionisti, che magari non avevano nessuna conoscenza  della cultura di quel territorio. Poi visto il controllo effettuato da gli "enti preposti" i progetti sono stati realizzati con la mano sinistra e gli occhi chiusi. Con il solito risultato.
Qui a Torino, due quartieri "tirribili" come Mirafiori sud e Vallette sono stati riqualificati alla grande con poca spesa ma molta intelligenza. Cosa purtroppo non ancora riuscita con S.Salvario e Porta palazzo. Ma sempre niente in confronto con i nostri inferni insulari :^(
"U Mastru"

Offline Fantadrum

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #39 il: 11 Settembre 2010, 06:22:37 pm »
[Rispondo con il classicissimo...vedremo...vedremo quanto investirà per il bene comune e quanto investirà per il mantenimento delle stesse opere.  :-\ :-\ :-\

Se fossi la pubblica amministrazione palermitana, chiederei di mettere tutto per iscritto con annessi, OVVIAMENTE, i costi di mantenimento degli stessi. Vedremo...
Fammi capire, io faccio uno stadio, a scomputo spese urbanizzazione, ti costruisco un po di roba a carattere sociale, e più "OVVIAMENTE" ci metto i costi di mantenimento e magari gestione? Scherzi vero? Va bene che in sicilia le amministratori pubbliche non sanno gestire neanche un chiosco, mentre i discendenti degli austrungarici se la cavano abbastanza bene, ma mi sembra eccessivo che dopo avere realizzato quello che il comune chiede per la collettività, l'imprenditore si debba fare carico anche delle spese di mantenimento e della gestione.
"U Mastru"

Bene, voi credete che Zamparini creerà tutto quello che ha promesso, Templare crede addirittura che lo farà molto meglio del pubblico, lo Zen diventerò un posto con infrastrutture sociali incredibili e meravigliose, il tuto verrà gestito quantomeno in maniera accettabile. Perchè ovviamente il comune di Palermo ha i soldi per pagare gli insegnanti degli asili nido, per gli assistenti sociali per i centri....e tutto quello che ha scritto Templare. Certo, sì, come no.... 8-)...carusi, ma dove vivete, su Marte???????? 8| 8| 8|

La scuola é privata, non spetta certo a Zamparini costruire scuole pubbliche. il centro per disabili sarà costruito da Zamparini e continuato a gestire dai religiosi che possedevano vecchio e fatiscente centro e terreno ricadente nel parco commerciale. Sul centro sociale non so cosa dirti, immagino che ricadendo in un'area privata la gestione tocchi ancora una volta alla società che controllerà il centro commerciale.

Detto questo, se in Sicilia ci fossero cinquanta Zamparini, con la stessa mentalità ed organizzazione, a dirigere la cosa pubblica, forse le città assomiglierebbero di più alle squadre di calcio...

Purtroppo in Italia sappiamo quello che succede quando gli imprenditori si mettono a fare i politici...per carità... 8-)

detto questo, da quello che mi dici...una scuola privata non so fino a che punto possa essere considerata un "miglioramento sociale" per la città. Sarebbe meglio che ristrutturasse le scuole pubbliche in cambio del voto del Consiglio comunale. O che comprasse una trentina di raccoglitori per la spazzatura. O che realizzasse un centro di stoccaggio per la raccolta differenzuata (da regalare all'amministrazione).

La ristrutturazione del centro per disabili per i religiosi proprietari del terreno? Mi sembra un pò uno scambio "tu mi vendi il terreno a poco, io ti faccio il favore edile". Insomma, da quello che mi dici Templare, mi sembrano tutta una serie di opere che rimarranno nel settore privato, più che un miglioramento per la città di Palermo. Il problema é che Palermo non è in una situazione florida, nemmeno accettabile, qui c'è il disastro economico più totale...e non c'è bisogno di citarti le cose..perchè le sai meglio di me. Quindi, ripeto, a fronte di un cambio di destinazione d'uso che aumenterà (raddoppierà? Triplicherà?) il valore di un investimento (quello fatto sul Palermo da Zampa), che in futuro permetterà a Zampa di rivenderlo a cifre enormemente superiori a quelle di acquisto e/o attuali, non credo sia un'eresia chiedere un bel pò di eurini (copensativi) che darebbero un pò di sollievo ad una città.

ciao.

Ps Una curiosità, così discutiamo anche di cifre...sai a quanto Zampa ha comprato i terreni al mq? Diciamo 3/4 euro al mq? Dopo il cambio di destinazione d'uso quanto potrebbero valere? In quella zona diciamo 60-70 al mq per strutture sportive????? Se invece il cambio di destinazione d'uso riguarda strutture commerciali..diciamo 300 euro al mq????? Ho sparato cifre così, ma magari ci azzecco...

altro che 6 al superenalotto :-D :-D :-D e a Palermo ci sono le tasse locali più alte d'Italia... :^(

Offline Templare

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #40 il: 11 Settembre 2010, 07:09:47 pm »
Ps Una curiosità, così discutiamo anche di cifre...sai a quanto Zampa ha comprato i terreni al mq? Diciamo 3/4 euro al mq? Dopo il cambio di destinazione d'uso quanto potrebbero valere? In quella zona diciamo 60-70 al mq per strutture sportive????? Se invece il cambio di destinazione d'uso riguarda strutture commerciali..diciamo 300 euro al mq????? Ho sparato cifre così, ma magari ci azzecco...

No, non conosco le cifre, che riguardano comunque i terreni del centro commerciale. Ma non ho capito se ne fai un problema in generale o relativo soltanto ai presidenti di calcio?
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Fantadrum

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #41 il: 11 Settembre 2010, 08:27:59 pm »
Ps Una curiosità, così discutiamo anche di cifre...sai a quanto Zampa ha comprato i terreni al mq? Diciamo 3/4 euro al mq? Dopo il cambio di destinazione d'uso quanto potrebbero valere? In quella zona diciamo 60-70 al mq per strutture sportive????? Se invece il cambio di destinazione d'uso riguarda strutture commerciali..diciamo 300 euro al mq????? Ho sparato cifre così, ma magari ci azzecco...

No, non conosco le cifre, che riguardano comunque i terreni del centro commerciale. Ma non ho capito se ne fai un problema in generale o relativo soltanto ai presidenti di calcio?

boh..entrambi. Preferirei che al posto della perequazione, che dà luogo a tutta una serie di problemi, ci fossero delle tabelle con costi NON discrezionali. Tutto quello che è discrezionale, nella pubblica amministrazione, rpoduce distorsioni. Preferirei poi, andando allo sport, che non tutto fosse fatto con cambi di destinazione d'uso.

Detto questo, in realtà, quelle opere al Velodromo sarebbero teoricamente bene accette, non avrebbero un impatto ambientale negativo, anzi, proprio là sarebbero positive. Però, sai, qui da noi la forma è importante quanto il risultato.

ciao.

umastru

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #42 il: 11 Settembre 2010, 10:49:28 pm »
Ps Una curiosità, così discutiamo anche di cifre...sai a quanto Zampa ha comprato i terreni al mq? Diciamo 3/4 euro al mq? Dopo il cambio di destinazione d'uso quanto potrebbero valere? In quella zona diciamo 60-70 al mq per strutture sportive????? Se invece il cambio di destinazione d'uso riguarda strutture commerciali..diciamo 300 euro al mq????? Ho sparato cifre così, ma magari ci azzecco...

No, non conosco le cifre, che riguardano comunque i terreni del centro commerciale. Ma non ho capito se ne fai un problema in generale o relativo soltanto ai presidenti di calcio?

boh..entrambi. Preferirei che al posto della perequazione, che dà luogo a tutta una serie di problemi, ci fossero delle tabelle con costi NON discrezionali. Tutto quello che è discrezionale, nella pubblica amministrazione, rpoduce distorsioni. Preferirei poi, andando allo sport, che non tutto fosse fatto con cambi di destinazione d'uso.

Detto questo, in realtà, quelle opere al Velodromo sarebbero teoricamente bene accette, non avrebbero un impatto ambientale negativo, anzi, proprio là sarebbero positive. Però, sai, qui da noi la forma è importante quanto il risultato.

ciao.
Discrezionalità? Scusatemi, ma nel mondo in cui vivo a seconda della zona ci sono dei costi ben precisi per la cosidetta urbanizzazione, idem per le licenze e permessi. Da quand'è che in sicilia si fà in modo diverso. A me risulta che al limite il Comune può invece di incassare soldi chiedere all'impresa di fare opere per un pari importo.O lo stesso imprenditore per invogliare offre qualche opera in più. Qui lo ha fatto l'IKEA per il nuovo centro di Pianezza. ma siamo messi così male su al sud?
"U Mastru"

Offline Fantadrum

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Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #43 il: 12 Settembre 2010, 02:07:08 am »
Ps Una curiosità, così discutiamo anche di cifre...sai a quanto Zampa ha comprato i terreni al mq? Diciamo 3/4 euro al mq? Dopo il cambio di destinazione d'uso quanto potrebbero valere? In quella zona diciamo 60-70 al mq per strutture sportive????? Se invece il cambio di destinazione d'uso riguarda strutture commerciali..diciamo 300 euro al mq????? Ho sparato cifre così, ma magari ci azzecco...

No, non conosco le cifre, che riguardano comunque i terreni del centro commerciale. Ma non ho capito se ne fai un problema in generale o relativo soltanto ai presidenti di calcio?

boh..entrambi. Preferirei che al posto della perequazione, che dà luogo a tutta una serie di problemi, ci fossero delle tabelle con costi NON discrezionali. Tutto quello che è discrezionale, nella pubblica amministrazione, rpoduce distorsioni. Preferirei poi, andando allo sport, che non tutto fosse fatto con cambi di destinazione d'uso.

Detto questo, in realtà, quelle opere al Velodromo sarebbero teoricamente bene accette, non avrebbero un impatto ambientale negativo, anzi, proprio là sarebbero positive. Però, sai, qui da noi la forma è importante quanto il risultato.

ciao.
Discrezionalità? Scusatemi, ma nel mondo in cui vivo a seconda della zona ci sono dei costi ben precisi per la cosidetta urbanizzazione, idem per le licenze e permessi. Da quand'è che in sicilia si fà in modo diverso. A me risulta che al limite il Comune può invece di incassare soldi chiedere all'impresa di fare opere per un pari importo.O lo stesso imprenditore per invogliare offre qualche opera in più. Qui lo ha fatto l'IKEA per il nuovo centro di Pianezza. ma siamo messi così male su al sud?
"U Mastru"

Mastru, in un comune che non ha i soldi per fare la raccolta differenziata e che ha i pochi contenitori destinati sempre stracolmi, in un comune che non ha i mezzi moderni per raccogliere la spazzatura perchè non ha i soldi per comprarne nuovi (e una parte se li è fatti prestare da Catania), in un comune che ha debiti che, senza le mance del CAPO, sarebbe peggio di Napoli con la spazzatura al quinto piano, in un comune che non ha i soldi per mettere la benzina alle macchine della polizia municipale, in un comune che non ha la capacità di realizzare opere perchè il bilancio è quasi interamente destinato a pagare gli stipendi, in un comune che per la visita del Papa riesce a tirare fuori solo 140 mila euro e deve elemosinare i soldi dalla Regione...beh, io vorrei dall'imprenditore (molto ricco) che realizza immensi guadagni dal cambio di destinazione d'uso di terreni..beh...piuttosto che "opere di pari importo" (di cui dubito, come ho detto, sia dell'utilità pubblica, sia sulla futura ipotetica gestione)...beh..preferirei contanti cash! MAgari di pari importo rispetto alla maggiorazione conseguente alla decisione del consiglio comunale. E tutti saremmo più contenti.

Poi, ognuno la pensa come vuole. Anche la posizione di Templare è legittima, io non la condivido per i motivi sopraesposti, ma è perfettamente legittima.

ciao.

umastru

  • Visitatore
Re: Le finanze del Catania 2010/2011
« Risposta #44 il: 12 Settembre 2010, 08:50:26 am »
Mastru, in un comune che non ha i soldi per fare la raccolta differenziata e che ha i pochi contenitori destinati sempre stracolmi, in un comune che non ha i mezzi moderni per raccogliere la spazzatura perchè non ha i soldi per comprarne nuovi (e una parte se li è fatti prestare da Catania), in un comune che ha debiti che, senza le mance del CAPO, sarebbe peggio di Napoli con la spazzatura al quinto piano, in un comune che non ha i soldi per mettere la benzina alle macchine della polizia municipale, in un comune che non ha la capacità di realizzare opere perchè il bilancio è quasi interamente destinato a pagare gli stipendi, in un comune che per la visita del Papa riesce a tirare fuori solo 140 mila euro e deve elemosinare i soldi dalla Regione...beh, io vorrei dall'imprenditore (molto ricco) che realizza immensi guadagni dal cambio di destinazione d'uso di terreni..beh...piuttosto che "opere di pari importo" (di cui dubito, come ho detto, sia dell'utilità pubblica, sia sulla futura ipotetica gestione)...beh..preferirei contanti cash! MAgari di pari importo rispetto alla maggiorazione conseguente alla decisione del consiglio comunale. E tutti saremmo più contenti.

Poi, ognuno la pensa come vuole. Anche la posizione di Templare è legittima, io non la condivido per i motivi sopraesposti, ma è perfettamente legittima.

ciao.
Alice, ci sei? sei connesso?
A Catania, appena Hanno saputo che Berlusconi dava la cosidetta mancia, in primis si sono dati un bel premio per aver raggiunto l'obbiettivo. ::) ::) ::)
E tu a sta gente gli vuoi dare contanti in mano?
Ti ricordo che a Palermo i soldi per i compattatori sono stati spesi per comprarli, ma chissà per quale motivo per anni sono stati fermi e abbandonati fino a ridursi a rottami.
Poi di regali e regalini ne prenderanno già tanti, per ogni mocroscopico passo fatto fare alle pratiche.
"U Mastru"
P.S.
Mi sembra che a Catania l'IKEA abbia buttato la spugna, bene, bravi sette più. meglio tanti centri commerciali dove si riciclano i soldi della mafia e si lavora in maggior parte in nero, che un gruppo internazionale dove il lavoratore viene rispettato. Non per bontà d'animo, ma per non sporcare l'immagine.
Tanto è vero, che appena qui gli addetti avevano minacciato uno sciopero, la direzione è subito corsa ai ripari con tanto di comunicato stampa che parlava di incomprensione che sarebbe stata subito risolta. ::)
Proprio come Marchionne. ::) ::) ::) ::)