Autore Topic: Basta poco che cè vò...  (Letto 2435 volte)

Offline Moleskine

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Basta poco che cè vò...
« il: 16 Dicembre 2007, 08:05:59 pm »
A volte per risolvere certe situazioni che appaiono catastrofiche basta davvero poco, che forse proprio poco non è per certi allenatori...
Basta mettere i giocatori ognuno al proprio posto,basta dare un idea tattica alla squadra, impartire dettami tattici chiari e precisi, adottare il modulo migliore a seconda del materiale umano che hai a disposizione, dare al gruppo i giusti stimoli e le necessarie motivazioni, ed ecco i risultati.
Attenzione: prima di dire che sia stati risolti tutti i problemi CE NE CORRE DI ACQUA SOTTO I PONTI.
Ma ciò che fa veramente piacere è aver ritrovato il vecchio palermo, che lotta, che suda, e soprattutto fa piacere poter assistere a partite in cui la squadra SA COSA DEVE FARE IN CAMPO.
Poi le cose potranno andare bene o male,dipenderà da tante componenti,ma oggi possiamo dire che il palermo è UNA SQUADRA E CHE IL GRUPPO è STATO RICREATO.
Emblematica in tal senso la dichiarazione di Migliaccio nel dopo gara,quando ha detto che Guidolin, oltre ad avere avuto la fortuna di poter schierare alcuni giocatori assenti nella prima parte della stagione ( cosa che non va sottovalutata), ha anche avuto il grande merito di aver ricompattato il gruppo e di aver detto idee tattiche ben precise.
A Colantuono i miei migliori auguri, ma probabilmente era l'uomo sbagliato al posto sbagliato.Ha fallito sul gruppo prima ancora che sul campo.
Ora avanti cosi.Chiedo alla squadra di mantenere alta la concentrazione.Chiedo all'allenatore di continuare su questa squadra e di non ricadere nei vecchi errori del passato, e abbandonare quindi quelle vecchie paure che lo hanno indotto in errore in passato.
Questi risultati sono forse la dimostrazione che IL GRUPPO C'è.Che non E' VERO CHE IN QUESTA SQUADRA MANCANO LE PALLE.Ci sono limiti, settori del campo lacunosi ( oggi Capuano ha sofferto pure Defendi... 8|) su cui speriamo la società interverrà a gennaio.
Ma se la guida tecnica è seria, si potrà perdere o vincere, ma non succederà PIU DI PERDERE 5-0....
Forza Palermo ragazzi !

Offline omegaone

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Re: Basta poco che cè vò...
« Risposta #1 il: 18 Dicembre 2007, 03:41:29 pm »
Premetto che il calcio per me è puro divertimento e purtroppo non riuscivo più a divertirmi nel senso che guardando il Palermo di Colantuono non arrivavo alla fine del secondo tempo....mi addormentavo anche se stava vincendo, credetemi.
Ora finalmente ho ritrovato quel palermo dinamico, veloce, che gioca a memoria e che non si spaventa di niente.
Anche se perdesse non mi importerebbe, perchè l'importante è giocare con dignità e concentrazione proprio come ha fatto con Fiorentina e Atalanta.....
Spero che per il futuro i giocatori si rendano disponibili a far valere la squadra che tanto potrebbe dare in questo campionato ai siciliani!!!
Forza Palermo

Offline marco-69

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Re: Basta poco che cè vò...
« Risposta #2 il: 19 Dicembre 2007, 10:07:58 am »
Una sola domanda Moleskine: "Era solo colpa di Colantuono?"

Grazie per la risposta.

Offline SPECCHIO

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Re: Basta poco che cè vò...
« Risposta #3 il: 19 Dicembre 2007, 10:24:13 am »
Si diceva che Colantuono era un sergente di ferro, ma alla resa dei conti quello che mancava allo spogliatoio era un motivatore convincente, quasi un padre di famiglia.
Se invece di Guidolin fosse arrivato uno chiunque della vecchia guardia, Mazzone compreso, la situazione si sarebbe sbloccata ugualmente.
Nel calcio prima di tutto bisogna essere assetati di vittoria che tanto prima o poi la condizione atletica arriva pure.Preferisco che scenda in campo un calciatore convinto che magari sostituirò nel secondo tempo invece che uno con una condizione atletica invidiabile. La competitività deve esserci prima di tutto all'interno della stessa squadra tra giocatori dello stesso ruolo e lo sviluppo di questa caratteristica è compito dell' allenatore. Il resto automaticamente viene a seguire.
Prima rifletto, poi parlo.

Offline Moleskine

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Re: Basta poco che cè vò...
« Risposta #4 il: 19 Dicembre 2007, 12:39:10 pm »
Marco rispondo con piacere alla tua domanda.
Io credo che Colantuono abbia gran parte delle colpe.
Non tutte per delle ragioni molto semplici:
1.questa squadra non è ben strutturata.Ha delle lacune in alcune zone del campo che colpevolmente la società non ha saputo risolvere in sede di mercato.Mi riferisco precisamente al terzino sinistro, dove siamo costretti a schierare a turno Pisano,Capuano e Cassani, i quali nonostante l'impegno che mai lesinano, sono un gradino sotto tutti gli altri e che ritengo buoni giocatori da squadra di medio-bassa classifica, non certo da squadra che punta alla champions o giu di li.

2. Alcuni giocatori sono demotivati.Vedi Barzagli, Zaccardo,Bresciano.Il loro rendimento spesso ne è stata la prova.

3. Colantuono ha dovuto fare i conti con le assenze di 2 giocatori importanti:Miccoli e Migliaccio.Forse con loro le cose sarebbero andate meglio,bisogna concedere a Colantuono il beneficio del dubbio.

Fatte queste doverose precisazioni,va detto che Colantuono di errori ne ha fatti tanti,troppi.
Sul primo punto(squadra mal strutturata) anche lui ha una grossa percentuale di colpe:è stato lui a voler giocare senza regista e ad avallare la permanenza di Capuano e Pisano.Credo che fosse mosso dalla solita logica degli allenatori emergenti che suona piu o meno in questi termini " Non mi servono grandi giocatori, io sono il mago della tattica e delle motivazioni, faccio correre e giocar bene anche i mezzi giocatori".
Ancora: Colantuono caro Marco non è stato capace di trasmettere alla squadra una benchè minima idea di gioco.Negli ultimi anni non si era mai vista una situazione del genere: 11 giocatori che non riuscissero a fare 3 passaggi di fila e che si muovessero in campo ognuno per i fatti propri.
Con Guidolin da questo punto di vista sono stati fatti dei progressi immensi.Io ritengo Guidolin bravo, uno dei migliori in Italia.Ma non è un mago:ergo, se in 3 settimane è riuscito a cambiare cosi tanto, evidentemente, aldilà dei difetti di questa squadra, c'era da lavorare sull'aspetto motivazionale, sul gruppo.
Qui c'è stato il vero enorme fallimento di Colantuono: non è riuscito a creare un gruppo,a dare le giuste motivazioni a giocatori già demotivati di loro, a formare quell'amalgama che ti consente di superare anche le difficoltà e la lacune tecniche.
Questo è il mio punto di vista.
Spero di essere stato chiaro Marco. ;-)


Offline alex10103

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Re: Basta poco che cè vò...
« Risposta #5 il: 19 Dicembre 2007, 01:12:05 pm »
Ciao Moleskine.
Dimentichi che Colantuono faceva schierava i giocatori nel posto sbagliato (Cavani troppo arretrato, Simplicio quasi difensore...) e che era in preda alla più totale confusione: ma perchè, poi si ostinava a non fare il 4-3-2-1, o il 4-3-3- che dir si voglia?
Questo schieramento è il migliore per questa squadra.
Per il resto, concordo con quanto da te detto.

Ciao

Offline marco-69

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Re: Basta poco che cè vò...
« Risposta #6 il: 19 Dicembre 2007, 02:33:08 pm »
Chiarissimo Moleskine, grazie a tutti per le risposte.
E' ovvio il fallimento di Colantuono come manager, nel senso inglese del termine.
Forse, forse la societa' lo ha supportato poco. Ma..gli infortuni doveva gestirli lui..I senatori idem.

 ;-)