Autore Topic: “Rispetto per chi ha fatto la storia...  (Letto 3007 volte)

Offline Templare

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“Rispetto per chi ha fatto la storia...
« il: 21 Ottobre 2019, 11:55:24 pm »
...della Sicilia intera: Licata saluta il Barbera”

Questo il testo dello striscione esposto ieri alla Favorita dai tifosi licatesi. Sono accorsi in 1500, perché per loro era una partita storica. Loro, come tifosi e dirigenti di altre squadre quali il S.Tommaso, il Marina di Ragusa, il Roccella Jonica, lo stesso Marsala, con le loro genuine esternazioni rappresentano per noi rosanero un piccolo, importante, piacevole rimedio per far passare in fretta quest’anno di “non scintillante” calcio.

Devo francamente dire che queste manifestazioni di rispetto per la nostra tradizione, che a tratti mi sono sembrate quasi di affetto, mi fanno grande piacere e mi stanno facendo apprezzare questo calcio di provincia che è la serie D, povero tecnicamente, ma ricco di altre qualità come l’agonismo, la voglia di esserci a prescindere dal risultato finale, di non arrendersi mai anche quando la differenza di valori in campo sembra palese.

Comunque vada porterò un bel ricordo di questo anno di D.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Sergio

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Re:“Rispetto per chi ha fatto la storia...
« Risposta #1 il: 22 Ottobre 2019, 10:48:43 am »
Sto ancora chiedendomi quando si deciderà il nostro sindaco a togliere la cittadinanza a quell’indegno personaggio friulano. Ma non solo, nel processo che ci sarà a carico di quel coso dovrebbe presentarsi anche come parte lesa perché oltre il danno sportivo, inqualificabile, c’è anche il danno di immagine che è piuttosto rilevante.
Questo post scritto dall’amico Templare mi cade a proposito, perché a fronte dei tanti attestati di stima e di affetto ricevuti da tutti gli avversari finora incontrati (ed anche a Nola è previsto un ricevimento con tutti gli onori del caso), c’è ancora qualcuno che strumentalizza l’intera vicenda per dare sfogo al suo innato odio verso la nostra città.
E’ stato attestato e conclamato appena qualche giorno fa che le negli ultimi 3 anni le casse del Palermo sono state volutamente prosciugate causando danni irreparabili.

Scrive la repubblica:
“Zamparini ha messo in ginocchio le finanze del club, Tuttolomondo ha dato loro il colpo di grazia. Un crac da 52 milioni di euro in cui, secondo giudici, periti, commissari e amministratori giudiziari il protagonista è Maurizio Zamparini, l’imprenditore friulano. (…) Con l’affare del porto di Grado da 500 milioni di euro bloccato e altri investimenti finiti in perdita per la congiuntura economica internazionale sfavorevole, una buona parte della liquidità del gruppo era assicurata dalle entrate del Palermo che fra biglietti, sponsor e diritti televisivi garantiva un ottimo flusso di cassa. I giudici lo scrivono in diverse occasioni: Zamparini sistematicamente azzerava i conti correnti della società spostando il denaro in società estere per evitare di pagare i debiti e probabilmente per finanziare le altre sue attività. Soldi che rientravano nel Palermo solo quando era indispensabile (pignoramenti, decreti ingiuntivi o altre scadenze improrogabili). Le casse del club erano diventate una sorta di bancomat per l’intero gruppo. L’unico problema erano i bilanci che poi dovevano essere truccati con stratagemmi finanziari (come la tripla vendita fittizia del marchio) per azzerare la montagna di debiti creati e riuscire ad iscrivere la società ai campionati”.

Un mio amico (ormai ex) su FB, molto noto nel web visto che anni fa era stato webmaster di .com, dimenticando(?) di avere amici palermitani in lista che sicuramente avrebbero letto il suo link, ha commentato la seguente notizia con la generica dicitura “IMBROGLIONI E FALLITI”. Al che, io, risentitomi, gli faccio presente che sta per esserci un processo per fallimento e imbrogli e ci saranno imputati con tanto di nome e cognome e nessuno di questi è palermitano e nessuna responsabilità, né per gli imbrogli, né per il fallimento, viene riconosciuta alla città e alla tifoseria. Ma egli, fiancheggiato da un suo amico che cominciò a tirare in ballo storia, matricole, identità ed altre amenità varie, ha replicato continuando ad adoperare il verbo “avete”, dimenticando volutamente che erano ormai 5 anni che al Barbera c’era il deserto, che non potevamo più accettare il modo di fare calcio del friulano, che la mancata affiliazione è stata per noi una liberazione, che stiamo dimostrando che ci è serenamente possibile fare  calcio a Palermo senza intrallazzi (e senza treni dei gol, peccato che non glielo scritta sta cosa, oltre al fatto che dovunque vada il Palermo è una festa e non abbiamo trasferte vietate (tranne dalle sue parti) per cui, se qualcuno deve guardarsi allo specchio valuti bene chi debba farlo).
Evitando di prodigarmi ancora in una sterile e ingenua polemica (ingenua perché il tipo è tifoso di una squadra che è “muru ku muru ku spitali” e dalle finestre del quale s’intravedono già le sinistre sagome snellite dei cipressi, ragion per cui si richiederebbe maggior discernimento dei fatti e maggior serenità di giudizi) l’ho rimosso dalla mia rubrica ma ciò non è bastato a ridarmi la serenità ed anche la gara del giorno dopo l’ho vissuta con un senso di inquietudine, di turbamento, tanto era forte e stridente il contrasto tra ciò che si stava esprimendo al Barbera e ciò che mi venne bellamente rinfacciato il giorno prima. Perché non ci si può esprimere in questo modo sapendo di andare a irridere e infastidire persone che se ti incontrassero per strada ti accoglierebbero a braccia aperte, sorridenti e felici di stringerti la mano e portarti al bar.   
Ecco perché dico che oltre il danno sportivo, procurato dal fraudolento di Vergiate c’è anche un danno di immagine da valutare attentamente.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline turiddu

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Re:“Rispetto per chi ha fatto la storia...
« Risposta #2 il: 23 Ottobre 2019, 09:13:14 am »
Sergio io ti direi molto serenamente, come usano dire a Oxford: futtitinni!
Io non perdo tempo più con nessuno, ognuno è libero di dire tutte le minc...  ehhh...  tutto ciò che crede, non sarò certo io a cercare di convincerlo del contrario, ho altro a cui pensare.
Mi godo il Palermo e l'entusiasmo ritrovato verso quello che deve essere e e restare solo un divertimento, uno sport : la fede e le cose serie nella vita sono altre.
Salutamu

Offline Templare

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Re:“Rispetto per chi ha fatto la storia...
« Risposta #3 il: 23 Ottobre 2019, 02:06:01 pm »
Sergio io ti direi molto serenamente, come usano dire a Oxford: futtitinni!

Concordo e aggiungo: futtitinni a oltranza, attipo calci di rigore. Un po’ come fa il nostro amico Acese, Testadura, con i topic sull’Acireale da un anno puntualmente aperti e ignorati.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Sergio

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Re:“Rispetto per chi ha fatto la storia...
« Risposta #4 il: 23 Ottobre 2019, 02:55:44 pm »
Picciotti: rimosso, per cui capitolo chiuso. Certo mi è dispiaciuto perchè era dai tempi di Peppino, buonanima, che avevamo questa amicizia, e tutto sommato ci siamo sempre rispettati. Ma questa non l'ho potuta digerire.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Testa Dura

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Re:“Rispetto per chi ha fatto la storia...
« Risposta #5 il: 28 Ottobre 2019, 09:59:15 am »
Buongiorno agli amici palermitani.
Ogni tanto riappaio, ma non ho purtroppo molto tempo da dedicare al forum, che da parte sua è abbastanza decaduto, come sempre accade per chi non rispetta le altrui opinioni e/o passioni sportive.
Per quanto mi riguarda non ho dubbi che quest'anno la promozione toccherà al Palermo. L'Acireale ha una rosa troppo corta (appena si è infortunato un giocatore chiave si è visto) e non ha una valida punta di peso, per cui gli avversari hanno imparato che per contrastarla efficacemente basta chiudersi.
In ogni caso spero ovviamente che l'Acireale centri l'obiettivo dei play-off e che, a pieno organico, riesca a darvi fastidio nei confronti diretti. Riuscimmo a farlo l'anno scorso a Bari, a conferma che quando l'Acireale fiuta odore di squadre di superiore caratura ha un sussulto d'orgoglio e torna ad avere il piglio ante-pulvirenti.
Buona fortuna per il futuro.
Forza Acireale

Offline Sergio

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Re:“Rispetto per chi ha fatto la storia...
« Risposta #6 il: 28 Ottobre 2019, 05:40:39 pm »
... non ho dubbi che quest'anno la promozione toccherà al Palermo. L'Acireale ha una rosa troppo corta ...

Mannaggia! E chi glielo dice ora al supergalattico tifoso dell'Acireale di Catania che proprio quest'anno, in maniera decisamente infervorata, si è preso a cuore le sorti della squadra amaranto? Già è triste che la sua squadra di lega Pro gli va male. Anche la sua seconda squadra deve incupirgli le domeniche? ::) ::)
« Ultima modifica: 28 Ottobre 2019, 05:50:17 pm da Sergio »
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Testa Dura

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Re:“Rispetto per chi ha fatto la storia...
« Risposta #7 il: 28 Ottobre 2019, 06:18:29 pm »
Macché quello è un catanese puro che sta a Milano (tenta di) mettere zizzania. Non lo cacate. Punto.