Autore Topic: Il mental coach e una nuova chiave di lettura  (Letto 3734 volte)

Offline Sergio

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #15 il: 27 Novembre 2012, 02:31:42 pm »

Zamparini non lascerà una società in crescita, e pertanto se Lo Monaco si accontenterà di fare l'amministratore delegato stipendiato, magari con il 10% della società (I MUDDICHI), allora il rapporto potrà proseguire, altrimenti Zampa troverà il modo di liberarsi di lui.

Chi vivrà vedrà !!!!

Saluti
Enzo
PS: Comunque è bene ricordare che Lo Monaco ancora deve mettersi al lavoro: "La prima tranche è prevista per Gennaio" !!!!!   8-) 8-) 8-)

Enzo: la bravura di Lo Monaco passa solo dall'avere carta bianca, o comunque massima libertà d'azione. Se è venuto solo per fare il passacarte (e non posso credere che sia così) tutto rimarrà immutato (ergo, stadio vuoto, abbonamenti in calo, disinteresse generale). Insomma qualcosa dovrà cambiare.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Sergio

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #16 il: 27 Novembre 2012, 02:42:01 pm »

Sono, invece, le tue "alleprate" dichiarazioni sullo zio Pietro e il suo roboante afflato mediatico a farmi pensare che, ahivoi, da qui a qualche mese rischiate di prendervi la più cocente delle delusioni.

La Storia mi darà torto o ragione.

Che la salute assista anche te  ;-) ;-)

Ci sappiamo convivere con le delusioni Garreccio. Quando queste verranno, ce li assupperemo.

P.S. ho perso un derby in casa per 4-0 e non ero accussì "addumato" come te. Rilassati, mi fai sentire in colpa ::)
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline MALATO PO CATANIA

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #17 il: 27 Novembre 2012, 02:46:33 pm »
Sergio che vuoi che ti dica? Giudicherò solo dai risultati; Lo Zamparini dei primi 7-8 anni a conti fatti è stata la nostra fortuna  ma quello degli ultimi due anni è meglio perderlo che trovarlo.
Adesso dichiara che le cose miglioreranno ( allora è vero che non si poteva più andare avanti in quel modo...) e con Lo Monaco il progetto Palermo avrà nuovi slanci e soddisfazioni. 
Io continuo a tifare per i miei colori, per il Palermo , il resto lo verificheremo.Nessun pregiudizio ma per carattere non mi sono mai illuso e figurati se lo faccio adesso. Chi vivrà vedrà.
salutamu.

Turiddu, situazione in evoluzione, cosa è venuto a fare Lo Monaco a Palermo lo sapremo a breve. Fin'ora non ha messo mano, tranne la spinta emotiva alla vigilia del derby. Piuttosto, se invece di Lo Monaco avessimo avuto un Sogliano qualsiasi, questo derby l'avremmo vinto lo stesso? Minks questa è una domanda da girare anche ai cuginastri. :-D

Sicuramente la squadra avrebbe giocato e non...... passeggiato ;-)  Ciò non toglie che si poteva pure perdere....

Offline Sergio

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #18 il: 27 Novembre 2012, 02:48:39 pm »
I pregi, i meriti...?? Vi ricordo che Pulvirenti lo ha prelevato dal Milazzo (dilettanti) e non dal Real Madrid  ;-)
Dai, sconoscere i meriti del lavoro di Lo Monaco è un offesa alla mia e alla tua intelligenza. Se fosse stato un signor nessuno non avreste passato un intera settimana a parlare (e scrivere) di lui. Anzi le chiacchiere su di lui sono cominciate quando ha firmato per il Palermo, come fu di Caserta, altro ridimensionato (dopo, però, che se n'era andato ;-)).
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Sergio

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #19 il: 27 Novembre 2012, 02:54:40 pm »
Sicuramente la squadra avrebbe giocato e non...... passeggiato ;-)  Ciò non toglie che si poteva pure perdere....

Sicuro! A condizione di parità, sotto il profilo dell'impegno (che c'è stato solo da parte del Palermo e non da parte etnea) questa sarebbe stata una partita da tripla; l'1, l'X e il 2 avevano tutte e tre il 33,33% di probabilità di sortire. E' quello che pensava ogni palermitano prima della gara mentre da parte vostra la previsione era di 9 a 1 a vantaggio vostro, dato rilevabile dalla prosopopea di parecchi post letti per il web, forum compreso. ;-)
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Offline Marco Tullio

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #20 il: 27 Novembre 2012, 05:05:41 pm »
Casorezzo (MI), 27 Novembre 2012
Caro Sergio,
 tutto quello che vuoi tu, ma secondo me Lo Monaco ha poco di che gioire: questo Palermo non è per niente suo, mentre il Catania attuale è quasi per intero una sua creatura. O forse è diventato tutto di un botto uno sfegatato tifoso del Palermo? Io non ci credo, perché Lo Monaco è un ottimo professionista, il che significa che impegna in una squadra di calcio la sua abilità e il suo intelletto, non già i suoi sentimenti. A gennaio prevedo che farà le mosse giuste, perché è uno dei migliori sulla piazza. Tuttavia non sperare in un amore eterno da parte sua. Ciao,
Marco Tullio
Nuovo Catania, nuovo nome

Offline THOR

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #21 il: 27 Novembre 2012, 06:16:06 pm »
 :-D :-D ;-) ahahahahah... ::) ::) :-\ :-P ahahahahah rido e di gusto!... Vi accorgerete presto chi è il Vate.....ahahahahah

Offline FUODDI pu Paliermu

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #22 il: 27 Novembre 2012, 06:24:04 pm »
Sicuramente la squadra avrebbe giocato e non...... passeggiato ;-)  Ciò non toglie che si poteva pure perdere....

Sicuro! A condizione di parità, sotto il profilo dell'impegno (che c'è stato solo da parte del Palermo e non da parte etnea) questa sarebbe stata una partita da tripla; l'1, l'X e il 2 avevano tutte e tre il 33,33% di probabilità di sortire. E' quello che pensava ogni palermitano prima della gara mentre da parte vostra la previsione era di 9 a 1 a vantaggio vostro, dato rilevabile dalla prosopopea di parecchi post letti per il web, forum compreso. ;-)

Ciao SERGIO, sempre in forma vedo!!!
Volevo solo aggiungere che i 602 (almeno) venuti al Barbera, ovvero i 600 dello spicchio e i due compari Pulvy "Spadda nghissata" e Stanca "u sinnacu spucchiusu" erano arci convinti di venire a fare una gita e a ritirare il premio di migliore squadra del torneo. Avevano solo la difficoltà di indicare con quanti goals ci avrebbero seppellito e quante doppiette e triplette avrebbero realizzato Gomez e Barrientos.
Non potete immaginare la gioia, la soddisfazione, il godimentooooo con cui ho pensato al loro stato d'animo con cui hanno fatto ritorno a casa maledicendo di av er partecipato alla gita, che per tutti loro ha avuto un fuoriprogramma inaspettato!!!

Offline FUODDI pu Paliermu

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #23 il: 27 Novembre 2012, 06:39:11 pm »
Citazione
...Anzi, da siciliano e sicilianista convinto, mi spingo a dire che se il Palermo vincesse 10 scudetti di fila sarei la persona più felice del mondo...
Caro amico.... tu non puoi scrivere queste cose ad un ultras come Sergio...
Tra Catania e Palermo chi vince gode e chi perde rosica. Punto e basta!!
Questa volta tocca a noi rosicare.... per tanti altri anni, come è giusto  ::), toccherà a loro.

Riguardo Lo Monaco.....permettetemi di scrivere che siete solo ed esclusivamente "patetici".
Appena alcuni mesi fa, era un dilettante allo sbaraglio per molti di voi, adesso è diventato il grande dirigente dalle grandi prospettive.
Nessuno di voi poteva immaginare che finisse a anche lui a depredare la vostra realtà sub-provinciale.E adesso che lo avete...quasi, quasi lo accogliete come colui che vi salverà dall'ennisimo fallimento.
Il vostro Lo Monaco non sarà mai quello di Catania... Da noi gli è stato concesso di lavorare in un certo modo; da voi queste condizioni non ci saranno mai!!
A Catania è stato sempre contestato da una parte nutrita di sostenitori... Io in primis non ho mai tollerato il suo modo d'interagire con l'ambiente, le sue prese di posizione nei confronti di certa stampa e il suo modo di rappresentare la società.
Lui a Catania è stato un dirigente ed ha fatto ciò che un dirigente ben pagato deve fare: il suo lavoro!!!
I pregi, i meriti...?? Vi ricordo che Pulvirenti lo ha prelevato dal Milazzo (dilettanti) e non dal Real Madrid  ;-)
Tutto questo fumo lo ha prodotto volutamente, giusto per autocelebrarsi come richiesto dal suo personaggio.
Fin quando non è stato "licenziato" ......
Ha esultato sabato sera.... che vergogna!! Lui è lo stesso che ha aspramente criticato W.Zenga per i saltelli sotto la curva e poi....
Adesso è presidente (operativo) del Messina e A.D. del Palermo  :-D  :-D
A presto il suo derby......
NOI SIAMO IL CALCIO CATANIA

Cugino, nell'altro post "VERGOGNA" mi sono già espresso abbondantemente!
Ma non posso fare a meno di replicare anche qui quando affermi che per tanti altri anni a rosicare saremo noi. Ma con quale coraggio scrivi queste cose, solo perchè negli ultimi recenti incontri (che avete spesso giocato in superiorità numerica) avete avuto la meglio? Ma ti vuoi andare a documentare su questi benedetti incontri tra Palermo e Catania? Se vuoi faccio istanza io per te alla Panini e ti faccio mandare unn bel resoconto!!!!
Siete stati e sarete sempre inferiori a noi e con l'aiuto di Santa Rosalia e la fiducia nelle qualità professionali del Vate scommetto che anche quest'anno, nonostante l'handcapp iniziale, finiremo sopra di voi.
Ma quante bugie dici su Lo Monaco!!! Dovrei ripetere sempre le stesse cose, non ne vale la pena vi rimando all'altro post. Dico solo che a Palermo abbiamo solo evidenziato la rudezza del personaggio, ma non abbiamo mai messo in discussione le sue capacità professionali.
Sarà una scommessa, ma se qui da noi riuscirà a fare meglio che da voi, vi dovrete stare muti per sempre!!!!

Offline occasionale rosanero

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #24 il: 27 Novembre 2012, 07:08:58 pm »
Dico la mia:

1) Credo che la maggioranza dei forensi rosa ha parlato bene del Lo Monaco AD e male del comunicatore da sempre e pertanto chi oggi dice il contrario dice coscientemente il falso.
2) A Zamparini interessa solo la moneta, tradotto margini, utili e pertanto la dove Lo Monaco non è solo il diesse ma qualcuno che incide sul conto economico non hanno motivo di confliggere.
3) Anche oggi Zamparini ha fatto capire che a Lo Monaco è stata offerto il 10% delle quote segnale questo che si vuole responsabilizzare Petru sulla gestione societaria e non solo sportiva.
4) Lo Monaco non ama questa o quella squadra lui ama il suo lavoro e crede che il fine (soldi/risultati) giustifica i mezzi (sparate fuori luogo)
5) Vista la gestione penosa degli ultimi anni (tanti soldi spesi male ) Pietro Lo Monaco con tutti i suoi però e ma è la cosa migliore che potesse capitarci.
6) Considerato la presenza nulla di Zampa a Palermo anche dal punto di vista mentale la sua presenza sarà importante per il gruppo
7) Il primo Mercato? Vedremo io sono fiducioso!!!

Offline Sergio

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #25 il: 28 Novembre 2012, 12:22:15 am »
Casorezzo (MI), 27 Novembre 2012
Caro Sergio,
 tutto quello che vuoi tu, ma secondo me Lo Monaco ha poco di che gioire: questo Palermo non è per niente suo, mentre il Catania attuale è quasi per intero una sua creatura. O forse è diventato tutto di un botto uno sfegatato tifoso del Palermo? Io non ci credo, perché Lo Monaco è un ottimo professionista, il che significa che impegna in una squadra di calcio la sua abilità e il suo intelletto, non già i suoi sentimenti. A gennaio prevedo che farà le mosse giuste, perché è uno dei migliori sulla piazza. Tuttavia non sperare in un amore eterno da parte sua. Ciao,
Marco Tullio

Io credo, e tu converrai con me, che la gioie di Lo Monaco stanno in larga parte nel fatto che ha dato un grosso smacco a Pulvirenti; poi chiaramente la squadra per cui lavora ci ha guadagnato 3 punti che è un fattore molto importante perchè il Palermo quest'anno rischia sul serio se a gennaio non si interviene seriamente e concretamente.
Quanto ai sentimenti, quelli di Lo Monaco non possono che essere come quelli di Zamparini. L'uno friulano, l'altro campano.... Il loro vero amore è per il danaro. Da questo punto di vista non mi sono mai aspettato nulla e comunque nel 2012 ce ne sono pochi presidenti che immolano le proprie sostanze di famiglia per le squadre di calcio.
Ciao!
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Sergio

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #26 il: 28 Novembre 2012, 12:28:02 am »

Ciao SERGIO, sempre in forma vedo!!!


Ci manteniamo allenati. ::)
Buon tempo e malo tempo non durano tutto un tempo, dicevano gli antichi.
Questo per dire non che oggi è toccato a noi e domani toccherà a loro ma che loro ci sono davanti in classifica e ritorneranno i tempi in cui li rimetteremo di nuovo sotto. ::) ::)
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Offline Sergio

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Re:Il mental coach e una nuova chiave di lettura
« Risposta #27 il: 12 Dicembre 2012, 02:00:14 pm »
Nemmeno sto qui a ricordare agli utenti tutti, ai più giovani in particolare...tuoi post di non tanto tempo fa sullo stile
per fortuna a Palermo abbiamo un signore come Rino Foschi e non un guappo napoletano arrogante che vi tratta a pesci in faccia


La bontà del lavoro di lo Monaco è stata riconosciuta da sottostritto quando Lo Monaco era ancora un tesserato del Catania e non c’erano ancora venti di guerra tra lui e Ninuzzu, nè c’era aria di trasferimento  a Palermo. Più tardi ti vado a recuperare il post.

Gaspare, come ti avevo promesso ( e visto che oggi ho molte poche cose da fare) ecco uno dei miei post dove si stigmatizzavano i meriti, sportivi-amministrativi, di Lo Monaco. Siamo a maggio scorso quando qui a Palermo firriava ancora il nome di Perinetti, quindi ben prima che Lo Monaco approdasse a Palermo.
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