Autore Topic: Soluzioni  (Letto 896 volte)

Offline Sergio

  • Utente
  • *****
  • Post: 4918
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Soluzioni
« il: 22 Agosto 2011, 06:32:45 pm »
E allora, manteniamo la calma e vediamo di trovare il da farsi: ci vorrebbe una bella vittoria per riportare una ventata PROVVISORIA di serenità ma è un po’ difficile. Domenica si va a Novara, neopromossa, entusiasmo a mille, spalti, freschi di maquillage, gremiti e rumorosissimi e squadra piemontese che seppur non eccelsa tecnicamente, corre come il vento. Non impiegheranno molto a coglierci di sorpresa. Noi invece, pur con tutti i nuovi ipotetici innesti possibili ed immaginabili di cui parla radiomercato, avremo i nervi simili a un cristallo temperato. Basta un colpettino e si frantuma in mille pezzi. Per presentazione, questa gara mi ricorda il Palermo di Cosmi sceso in campo a Catania: ha retto bene nel primo tempo ma è bastato prendere il primo gol, seppur con un nostro erroraccio, e si son susseguiti tutti gli altri. Già qui (quindi post Novara) è difficile immaginare cosa accadrà lunedì. Ma poniamo che non accada nulla, il Palermo si ritrova 15 giorni di tempo ed un'altra gara proibitiva alla ripresa del campionato. Un'altra sconfitta? Mah! Poi si va a Bergamo, altra gara a rischio, per la nostra squadra che, è bene ribadirlo, le difficoltà emotive ora come ora sono di gran lunga superiori ai nostri limiti tecnici. Ci siamo arresi con il Thun… immaginiamo il resto.
La situazione, drammatica quanto chiarissima ma non irreversibile, potrebbe essere affrontata solo in un modo, che non è certo quello di tifosi contro Zamparini e Zamparini contro tifosi, a schifarsi l'un l'altro. Non può essere una massa che urla o fischia dentro uno stadio a far da interlocutore (o peggio, fare da presupposto per eventuali decisioni), né i "quattro gatti di internet" di cui ebbe a lagnarsi qualche tempo fa. Qui occorre che qualcuno che rappresenti la città, si sieda con calma con Zamparini e gli chieda innanzitutto se la sua attuale presenza a Palermo sia dovuta alla volontà di continuare questa avventura palermitana, pur con un progetto ridimensionato che non preveda più coppe europee ma dignitosi campionati anonimi. Anche la colonna destra del campionato potrebbe andar bene, purchè sia chiaro a tutti, cosicchè nessuno si senta raggirato (fanno bene a Catania che non promettono un kaiser ed anche il 15esimo posto è una festa).
Oppure se la presenza di Zamparini ancora a Palermo è dovuta al mancato rinvenimento di un acquirente che rilevi in toto la società e lui possa finalmente e tranquillamente ritirarsi nelle sue ville a godersi gli ultimi suoi giorni (gli auguro sempre numerosi). La seconda, sinceramente, a me sembra la più veritiera, la più reale, la più probabile. In fondo ha 70 anni e se forse si era illuso un domani di poter egli vincere uno scudetto in piazze come Palermo e/o similari, ne ha visto oramai abbastanza per dedurre che è una cosa che non potrà mai più accadere per via di certi poteri che governano “il palazzo”. Insomma, la chiarezza innanzitutto! Non possiamo più discettare nei vari muri o forum per cercare di capire i motivi di fondo che hanno portato a tutto ciò, avendo come elementi i fischi dei tifosi da un lato e il suo farfugliare sciocchezze a mezzo stampa dall’altro. Se Zamparini voglia uscirsene dal Palermo perché ne ha abbastanza, perché non ce la fa più, perché gli abbuttò, bisognerà anche capirlo. Venda presto e u signuri aiuta. Se invece egli volesse continuare quest’avventura rosanero, allora occorre che lui capisca noi tifosi. E la libertà di disapprovare quanto visto in campo è un diritto che non sarà scritto in nessun codice ma è ben impresso nei cuori di chiunque ami questo sport. E questo Zamparini dovrebbe saperlo.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline santopesaro

  • Utente
  • *****
  • Post: 4052
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Soluzioni
« Risposta #1 il: 22 Agosto 2011, 07:45:32 pm »
Carissimo Sergio,il 15 posto e' una festa per la dirigenza.Non per i tifosi,lo sai perche' frequenti il forum.Per questo gli abbonamenti calano vertiginosamente o ci stanno topi con titolo Lo Monaco vattene.

Ho l'impressione che Zampalesta conoscendo la storia del Palermo voglia vivere di rendita avendo capito che il campionato e' riservato solo a certe squadre.

Offline Sergio

  • Utente
  • *****
  • Post: 4918
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Soluzioni
« Risposta #2 il: 22 Agosto 2011, 10:46:42 pm »
Carissimo Sergio,il 15 posto e' una festa per la dirigenza.Non per i tifosi,lo sai perche' frequenti il forum.Per questo gli abbonamenti calano vertiginosamente o ci stanno topi con titolo Lo Monaco vattene.

Ho l'impressione che Zampalesta conoscendo la storia del Palermo voglia vivere di rendita avendo capito che il campionato e' riservato solo a certe squadre.

Santo: le cose buone l'essere umano si accorge di quanto siano preziose solo quando le perde.
Sui muri del Palermo, per adesso, è tutto un proliferare di "Zampa vattene". Purtroppo ci si dimentica di un vecchio motto della saggezza popolare sicula che recita: "quannu u buonu un c'è, u tintu servi"
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Templare

  • Utente
  • *****
  • Post: 8850
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Soluzioni
« Risposta #3 il: 23 Agosto 2011, 12:10:05 am »
E allora, manteniamo la calma e vediamo di trovare il da farsi: ci vorrebbe una bella vittoria per riportare una ventata PROVVISORIA di serenità ma è un po’ difficile. Domenica si va a Novara, neopromossa, entusiasmo a mille, spalti, freschi di maquillage, gremiti e rumorosissimi e squadra piemontese che seppur non eccelsa tecnicamente, corre come il vento. Non impiegheranno molto a coglierci di sorpresa. Noi invece, pur con tutti i nuovi ipotetici innesti possibili ed immaginabili di cui parla radiomercato, avremo i nervi simili a un cristallo temperato. Basta un colpettino e si frantuma in mille pezzi. Per presentazione, questa gara mi ricorda il Palermo di Cosmi sceso in campo a Catania: ha retto bene nel primo tempo ma è bastato prendere il primo gol, seppur con un nostro erroraccio, e si son susseguiti tutti gli altri. Già qui (quindi post Novara) è difficile immaginare cosa accadrà lunedì. Ma poniamo che non accada nulla, il Palermo si ritrova 15 giorni di tempo ed un'altra gara proibitiva alla ripresa del campionato. Un'altra sconfitta? Mah! Poi si va a Bergamo, altra gara a rischio, per la nostra squadra che, è bene ribadirlo, le difficoltà emotive ora come ora sono di gran lunga superiori ai nostri limiti tecnici. Ci siamo arresi con il Thun… immaginiamo il resto.

Questa squadra, quella vista ieri (partita per nulla orribile, come dicono molti, al di là dei due errori sui calci piazzati) ha tutte le possibilità di vincere a Novara. Ma quando senti un presidente che già nel pomeriggio di ieri parlava con giornalisti novaresi dicendosi convinto di perdere, ma che sarebbe stata una rimpatriata visto che Novara é a due passi da Vergiate e che molti suoi dipendenti ne sono tifosi e che oggi parla letteralmente di "bastonate", con che animo pensi che possa andarci la squadra?

Siamo sempre là, Zamparini ormai fa il presidente della Zamparinese, lui vive di queste dichiarazioni, il tifoso palermitano non esiste, nemmeno quando invade Roma per una finale di coppa Italia, figuriamoci se può fregargli qualcosa sull'opportunità o meno di certe sue battute. Questa con le altre, magari accanto a quella con cui si riprometteva di andare spesso a Parigi a vedere Pastore giocare.

Citazione
In fondo ha 70 anni e se forse si era illuso un domani di poter egli vincere uno scudetto in piazze come Palermo e/o similari, ne ha visto oramai abbastanza per dedurre che è una cosa che non potrà mai più accadere per via di certi poteri che governano “il palazzo”.

Dai Sergio, ma come lo vinci uno scudetto a Palermo? Con 70 milioni di fatturato? Con Zamparini che delegittima e boicotta l'allenatore che ha ottenuto i migliori risultati della storia del Palermo? Con lo stesso Zamparini che é convinto di essere Dio e di potere fare contemporaneamente presidente, DS e allenatore? Lo scudetto non glielo chiede nessuno, di qualificazioni CL e di squadre sempre più forti, anno dopo anno, ne parla lui. La maggior parte dei tifosi del Palermo si accontenterebbe semplicemente di vedere spendere in maniera più logica e coerente i milioni di euro che in buona parte derivano dal suo stesso attaccamento ai colori e non all'azione di Zamparini, ormai, giustamente ripeto, semplice ragioniere e non più finanziatore della società.


Citazione
Insomma, la chiarezza innanzitutto! Non possiamo più discettare nei vari muri o forum per cercare di capire i motivi di fondo che hanno portato a tutto ciò, avendo come elementi i fischi dei tifosi da un lato e il suo farfugliare sciocchezze a mezzo stampa dall’altro. Se Zamparini voglia uscirsene dal Palermo perché ne ha abbastanza, perché non ce la fa più, perché gli abbuttò, bisognerà anche capirlo. Venda presto e u signuri aiuta. Se invece egli volesse continuare quest’avventura rosanero, allora occorre che lui capisca noi tifosi. E la libertà di disapprovare quanto visto in campo è un diritto che non sarà scritto in nessun codice ma è ben impresso nei cuori di chiunque ami questo sport. E questo Zamparini dovrebbe saperlo.

Dio si venera e non si discute. Prima di tutto bisognerebbe trovare il modo, magari usando la speculazione filosofica, magari usando i farmaci, per fargli capire che lui non é Dio e che quindi può anche essere messo in discussione senza che per questo debba necessariamente fare come ha fatto oggi e minacciare direttamente, é la prima volta che si PERMETTE di farlo, un abbandono in stile Venezia.

Troviamo il modo per convincerlo che é fatto di carne ed ossa come noi ed il più é fatto. Idee in proposito?  ::)
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Sergio

  • Utente
  • *****
  • Post: 4918
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Soluzioni
« Risposta #4 il: 23 Agosto 2011, 12:30:54 am »
Questa squadra, quella vista ieri (partita per nulla orribile, come dicono molti, al di là dei due errori sui calci piazzati) ha tutte le possibilità di vincere a Novara.
A Novara ci sarà il Palermo che è uscito dalle macerie di ieri sera. E' una gara fortemente condizionata da tutto quanto accade alla squadra all'esterno del rettangolo di gioco.

Citazione
Dai Sergio, ma come lo vinci uno scudetto a Palermo? Con 70 milioni di fatturato? Con Zamparini che delegittima e boicotta l'allenatore che ha ottenuto i migliori risultati della storia del Palermo? Con lo stesso Zamparini che é convinto di essere Dio e di potere fare contemporaneamente presidente, DS e allenatore? Lo scudetto non glielo chiede nessuno, di qualificazioni CL e di squadre sempre più forti, anno dopo anno, ne parla lui. La maggior parte dei tifosi del Palermo si accontenterebbe semplicemente di vedere spendere in maniera più logica e coerente i milioni di euro che in buona parte derivano dal suo stesso attaccamento ai colori e non all'azione di Zamparini, ormai, giustamente ripeto, semplice ragioniere e non più finanziatore della società.
Zamparini inconsapevole. Ne avevamo già parlato, Zamparini è un unicum, chi ce l'ha deve tenerselo in toto. E poi sarebbe troppo facile nella di vita di prenderci solo i pregi di una pesona, buttando via i suoi difetti.


Citazione
Dio si venera e non si discute. Prima di tutto bisognerebbe trovare il modo, magari usando la speculazione filosofica, magari usando i farmaci, per fargli capire che lui non é Dio e che quindi può anche essere messo in discussione senza che per questo debba necessariamente fare come ha fatto oggi e minacciare direttamente, é la prima volta che si PERMETTE di farlo, un abbandono in stile Venezia.
Un errore fare il muro contro muro con i tifosi. Ma a lui non giova nella stessa misura di quanto non giovi a noi.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Templare

  • Utente
  • *****
  • Post: 8850
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Soluzioni
« Risposta #5 il: 23 Agosto 2011, 12:38:51 am »
Questa squadra, quella vista ieri (partita per nulla orribile, come dicono molti, al di là dei due errori sui calci piazzati) ha tutte le possibilità di vincere a Novara.
A Novara ci sarà il Palermo che è uscito dalle macerie di ieri sera. E' una gara fortemente condizionata da tutto quanto accade alla squadra all'esterno del rettangolo di gioco.

Senza alcun dubbio. Ma non può piovere per sempre.

Citazione
Citazione
Dai Sergio, ma come lo vinci uno scudetto a Palermo? Con 70 milioni di fatturato? Con Zamparini che delegittima e boicotta l'allenatore che ha ottenuto i migliori risultati della storia del Palermo? Con lo stesso Zamparini che é convinto di essere Dio e di potere fare contemporaneamente presidente, DS e allenatore? Lo scudetto non glielo chiede nessuno, di qualificazioni CL e di squadre sempre più forti, anno dopo anno, ne parla lui. La maggior parte dei tifosi del Palermo si accontenterebbe semplicemente di vedere spendere in maniera più logica e coerente i milioni di euro che in buona parte derivano dal suo stesso attaccamento ai colori e non all'azione di Zamparini, ormai, giustamente ripeto, semplice ragioniere e non più finanziatore della società.
Zamparini inconsapevole. Ne avevamo già parlato, Zamparini è un unicum, chi ce l'ha deve tenerselo in toto. E poi sarebbe troppo facile nella di vita di prenderci solo i pregi di una pesona, buttando via i suoi difetti.

Pregi e difetti. Che almeno non sia unilaterale. O il pubblico non può fischiarlo per dogma?

Citazione
Citazione
Dio si venera e non si discute. Prima di tutto bisognerebbe trovare il modo, magari usando la speculazione filosofica, magari usando i farmaci, per fargli capire che lui non é Dio e che quindi può anche essere messo in discussione senza che per questo debba necessariamente fare come ha fatto oggi e minacciare direttamente, é la prima volta che si PERMETTE di farlo, un abbandono in stile Venezia.
Un errore fare il muro contro muro con i tifosi. Ma a lui non giova nella stessa misura di quanto non giovi a noi.

Infatti fra qualche giorno bollerà il malumore diffuso fra noi tifosi come una bolla di sapone, fastidiosa, ma irrilevante e riprenderà a straparlare. E magari Pioli farà da capro espiatorio per distogliere l'attenzione una volta di più.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.