Visto pochissimo per via di un collegamento praticamente inesistente, l'unico fra le 5 partite di B che si giocavano in contemporanea stasera. Sono riuscito a vedere, dicevo, fino a qualche minuto prima del primo gol ternano e un paio di minuti immediatamente prima del secondo gol ternano. Da quest'ultimo spezzone ho ricavato l'impressione che in campo ci fosse il Palermo di Boscaglia o quello di Filippi. Addirittura, ma non vorrei esagerare, quello di Corini.
Passaggetti indietro, tutti fermi, nessun tentativo di verticalizzazione, ma credo che questa partita, che io in pratica non ho visto, ma ho immaginato gia' un minuto dopo (anzi un'ora, visto che lavoravo) Cremonese-Palermo dovrebbero vedersela ad libitum, insieme ad almeno altre trentacinque degli ultimi due anni, i dirigenti del Palermo responsabili di avere voluto mantenere in panchina un perdente e incompetente come Corini. Domenica al telefono col mio amico rosanero storico che ci legge sempre, ma non ha mai scritto, dicevo che in queste tre partite con Ternana, Brescia e Lecco avremmo fatto 4 punti, uno pensavo arrivasse stasera, quindi gia' qualcosa ho sbagliato. Ero troppo ottimista.
Riuscire a non salire con la rosa attuale, ma anche con quella di inizio stagione, sara' un'impresa che rimarra' nella storia del club. Sarebbe bastato indicare l'uscita a Corini dopo Palermo-Catanzaro e prendere un allenatore di calcio professionistico per parlare d'altro.
Adesso, e rispondo cosi' brevemente a Turiddu e ENZO a proposito della eventuale conferma di Corini il prossimo anno, ne mancano 11. Piu' una o un paio di play-off al massimo, anche perche' non solo hanno vinto Cremonese e Como (e domani lo fara' il Venezia contro il derelitto Cittadella che ci ha insegnato a giocare a calcio due volte su due prima di tirare i remi in barca e ritornare nell'anonimato), ma anche il Catanzaro, con il sesto posto che dista solo un punto. A Corini verra' rinnovato il contratto se arrivera' ai playoff? Mi verrebbe il dubbio che siamo la lavatrice del sultano. Ma all'illogicita' delle cose sono ormai uso, non mi stranizza piu' nulla.