Ben trovati.
Si ricomincia, stavolta sul serio.
Infatti dopo la partita didomenica sera, si giocherà giovedì a Monopoli e lunedì, in casa col Foggia.
Sono curioso di vedere all'opera in nuovo Catania, la prima partita per me vale poco dal punto di vista emotivo perché l'ho vista in registrata in piena notte e rivista un paio di giorni dopo in piena crisi di astinenza.
La prossima la vedrò dal vivo al Cibali è sarà tutta un altra cosa.
La squadra fatta a me piace, anche se non mi sono piaciuti per nulla la tempistica della sua costruzione e la gestione del precampionato, siamo a metà settembre e questa squadra ha fatto un solo test probante, in campionato 10 giorni fa. Troppo poco per una squadra rinnovata completamente e che deve imparare il tipo di gioco, dicono un pò particolare, che vorrebbe praticare il suo mister.
Gioco che, se quello che dicono, prevede una costruzione del gioco dal basso. Cosa apprezzabile di per se ma molto difficile da attuare da parte di giocatori di serie C, che essendo appunto tali, una qualche carenza tecnica devono averla, altrimenti giocherebbero altrove. Un paio di anni fa, credo Camplone, praticasse un'idea simile, con risultati catastrofici o quasi, perchè dopo un paio di partite tutti gli allenatori avversari ordinavano il pressing sui portatori di palla e fu notte fonda. Ma comunque questa è la scelta societaria e. bisogna rispettarla. Mi auguro solo che mr.Tabbiani abbia la duttilità necessaria per adeguarsi al gioco della serie C.
La fortuna gli ha dato una mano con il rinvio della partita di Brindisi e, non me ne vogliate, l'infortunio di Rapisarda. Con il rinvio della partita ha guadagnato 15 giorni per migliorare la preparazione fisica di alcuni ed integrare i nuovi arrivati, Silvestri su tutti. L'infortunio di Rapisaarda, colpevole sul gol di Tribuzzi, gli darebbe modo di mettere in campo una difesa più solida con Castellini, Silvestri e Curado che garantisce una m migliore copertura difensiva.
Il Catania contro il Crotone, ha giocato una buona partita concordo, ma ....., si a mio modo di vedere c'è un ma grosso, grosso. Non lo so sono sensazioni di una partita vista in televisione e mi auguro siano solo una caso e che già da domenica si rilevino fallaci.
La prima è che attacchiamo male e costruiamo poche azioni da gol. Nel primo tempo la partita l'abbiamo fatta noi costringendo il Crotone sulla difensiva, ma non abbiamo mai impegnato con azione manovrata il loro scarso portiere. L'unica azione che abbiamo fatto, quella bellissima del palo di Zammarini, si è sviluppata in contropiede. Come in contropiede si sono sviluppate le due azioni pericolose fallite da Marsura e De Carmine. Per il resto un ruminare gioco senza produrre alcunché di pericoloso. Certo ci sono stati anche gli due pali di Rapisarda e Chiricò, ma sono più due papere, fortunate, del loro portiere che merito nostro.
L'altra che poi può essere anche la causa della prima, è che ho avuto la sensazione che riempiamo poco l'area. Con Chiricò e Marsura molto aperti e le sovrapposizioni sempre aperte di Rapisarda e Mazzotta, in area ci sono poche persone il centravanti e, quando va bene, un centrocampista, troppo poco per i miei gusti.
Questo è il passato vedremo se, e cosa, cambierà domenica.
FOZZA CATANIA!