Gas, senza entrare nel dettaglio tecnico e lungi da me la presunzione di avere ragione , ma il riferimento era indicato a quei portieri che nella loro carriera hanno fatto stabilmente la serie A e si sono distinti perché nella storia delle loro squadre hanno lasciato il segno. I portieri da te indicati, che io rispetto e di cui conservo un buon ricordo,non li posso annoverare tra i top nel ruolo di portiere perché i numeri dicono altro.Quanti anni di serie A da titolari hanno fatto Sorrentino,Pantanelli e Bizzarri? Non sono stati in grado di conquistarsi un posto in pianta stabile nella massima categoria perché vuol dire che le caratteristiche indispensabili per esprimersi ad alti livelli non c'erano tutte. Pur nel rispetto delle loro carriere, non hanno niente a che vedere con i personaggi che idealmente volevo rappresentare.
Come tu ben sai, il ruolo di portiere ha complicanze che nessun altro ruolo ha. Tutto é amplificato a dismisura e non ti puoi consentire un attimo di smarrimento perché dietro ad esso c'é l'irreparabile.
Il ruolo di portire é quello di un calciatore atipico.Deve fare riferimento non solo agli avversari ma anche ai movimenti dei compagni.É un controllo totale del campo e degli uomini, e purtroppo in un attimo a volte capita di abbassare la guardia commettendo errori che alla fine puniscono la squadra vanificando il sacrificio di una intera partita.É l'unico giocatore a cui non é permesso un attimo di distrazione.
Ti sei mai chiesto perché un Balotelli o un Ibrahimovic non potevano fare il portiere?
Facile rispondere anche per un bambino: due grandi campioni per qualitá tecniche e fisiche peró manca loro la capacitá caratteriale, caratteristica indispensabile che deve avere il grande portiere, che unitamente alle altre due deve essere anche assistito dalla buona sorte.
Comunque, a tuo conforto,tra i tre da te ricordati merita menzione a parte il grande campionato disputato da Bizzarri che con le sue parate straordinarie spesso ci ha tolto le castagne dal fuoco ( tra tutte la gara con la Juve e la parata su Cavani in avvitamento nel colpo dello scorpione in un Catania-Palermo).Peccato che poi non si sia confermato a Roma con la Lazio....e non mi venire a ciacciare del suo infortunio che permise a Quislera (?) di scalzarlo
Ad majora
Ariperdoname Fratè ...scusa il
romanesismo ...ma continuo a non capire...
Forse è colpa dei miei limiti...ma 2 cose non mi tornano...
La continuità in A...esempio Balotelli Ibrhaimovic!!??...ma il Calcio Catania, a parte la parentesi Marcoccio Di Bella e oggi quella di Pulvirenti, che storie di continuità ha mai avuto in serie A e, di conseguenza, quale potere ha mai avuto per tenere un giocatore che esplode per più stagioni consecutive!!??
Ricorderai tu, meglio di me, ca a Vavassori la Juve l'ava ittatu, noi l'abbiamo rilanciato alla grande...un pò come avvenne con Bizzarri scaricato dal Real, finito in un'anonima squadra della Liga che per di più, la stagione in cui poi lo prese il Catania, retrocesse malamente, visto che lo si accusò, oltre che di mani
de mantequillas, pure di calcioscommesse...
e qui si collega la seconda che non mi torna...
Che c'entra la carriera!? ...Scusami, hai scritto che non abbiamo mai avuto portieri che sono stati determinanti nella storia del Catania nei momenti topici o no?...e allora, io te ne ho portati alcuni...che c'entra che Bizzarri nella Lazio è stato scalzato da Muslera o qualche uscita a farfalle di Sorrentino!?
...
Ma anche facendoci entrare la carriera, Bizzarri, restando a lui, se è riuscito a mettersi in mostra per la Lazio, vorrà dire o no che ha fatto cose determinanti per il Catania!?...se poi per un infortunio (che tu ritieni una quisquiglia!) perde il posto da titolare, cosa c'entra la sua storia col Catania!?
Anche qui ci sarebbe un parallelismo storico...Remo Gaspari fece il tragitto inverso di Vavassori, perchè fece grandi cose qui a Catania, poi comu ci finiu!?