Rispetto il tuo pensiero Ivan, ma lasciami dire che non mi trovi d'accordo sul paventato immobilismo di Lo Monaco.
A parte che Galeano era nella lista della spesa già lo scorso gennaio, risale a giugno la prima voce di un interessamento del Catania per il corrente mercato, altro che ultimo minuto.
Se poi l'Iindipendiente descrive come indegna una transazione economica che nell'intenzioni del direttore doveva fruttare un congruo risparmio alle spese societarie com'è suo stile, io dico che qua veramente era il caso di dire "... zitti!!!" (... a loro, ovvio).
Dipingi Galeano come un panchinaro, ma sempre nazionale è, allora che vogliamo dire di Balotelli ?
Certo che Lo Monaco quando ritira pupi e barattelli da Milano, in un mercato di centrali comunque difficile, direi che ne condivide la decisione con Montella, che gli aveva inoltrato messaggi rassicuranti circa l'impiego di Potenza e di Paglialunga, entrambi sulla strada del recupero di un ruolo già ben interpretato in passato.
Un lavoro non svolto bene lo si può così definire quando lo spettacolo è finito, non prima.
Ora, sappiamo tutti che i 6.000 abbonati mancanti sono in buona parte tifosi che negli scorsi anni erano spinti più dalla moda, dalla novità della serie A, che dalla passione, stanchi ormai, dopo sei anni, dello stadio, dei tornelli, dei controlli.
Ma non mi venite a raccontare che Lo Monaco voglia zittire i tifosi che domenica prossima certamente saranno nel loro Massimino e che con il solito entusiasmo inciteranno una squadra che ha bisogno del suo pubblico, il dodicesimo in campo.