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Calcio siciliano / Re:[Playoff Serie C 2024/25] - Pescara-Catania 1-2
« Ultimo post da vasco il 17 Maggio 2025, 10:55:42 pm »Fra qualche giorno inizierà il 4° anno della presidenza Pelligra. Dei 3 anni trascorsi, quello appena passato è quello in cui il Catania non ha vinto nulla. Tuttavia è quello in cui, a mio parere, si sono gettate le basi per poter finalmente abbandonare le sabbie mobili della Serie C e tornare in una dimensione calcistica più consona al Catania.
Imperativo categorico dovrebbe essere non disperdere il patrimonio costruito un questo anno, in cui i tifosi abbiamo pagato il prezzo della delusione per risultati che non arrivavano, specie nella parte centrale del campionato.
Concordo pienamente con Bua: ripartire da Toscano, da Faggiano e dallo zoccolo duro della squadra, dalla sua "spina dorsale" come dicevano i tecnici di una volta: portiere, centrale difensivo, centrocampista-regista, attaccante. Il Catania ora ha bisogno di essere rinforzato: innanzitutto in attacco, dove ha palesato i maggiori limiti; e poi a centrocampo, dove serve inserire elementi più giovani, in grado si sopportare le fatiche della serie C. Parliamo di 3/4 elementi di spessore e di qualche buon rincalzo che darebbero al Catania la qualità necessaria per vincere in casa quel tipo di partite che quest'anno sono state un supplizio.
Abbiamo un tecnico di prim'ordine che bisogna assolutamente trattenere a Catania. Se poi si aggiungerà un dirigente d'esperienza come Zarbano, si potrebbe completare quell'assetto organizzativo che é uno dei presupposti per ottenere i risultati sul campo. A proposito, proprio il campo: affronteremo un'altra stagione da "nomadi" dell'allenamento con la speranza questa volta che si valuti attentamente questo aspetto, per nulla secondario, perché consente di allenarsi e preparare le partite al meglio. In attesa che TdG sia ristrutturata e possa ospitare nuovamente il Catania. La crescita della società deve riguardare tutti gli ambiti: risorse umane e strutture.
Imperativo categorico dovrebbe essere non disperdere il patrimonio costruito un questo anno, in cui i tifosi abbiamo pagato il prezzo della delusione per risultati che non arrivavano, specie nella parte centrale del campionato.
Concordo pienamente con Bua: ripartire da Toscano, da Faggiano e dallo zoccolo duro della squadra, dalla sua "spina dorsale" come dicevano i tecnici di una volta: portiere, centrale difensivo, centrocampista-regista, attaccante. Il Catania ora ha bisogno di essere rinforzato: innanzitutto in attacco, dove ha palesato i maggiori limiti; e poi a centrocampo, dove serve inserire elementi più giovani, in grado si sopportare le fatiche della serie C. Parliamo di 3/4 elementi di spessore e di qualche buon rincalzo che darebbero al Catania la qualità necessaria per vincere in casa quel tipo di partite che quest'anno sono state un supplizio.
Abbiamo un tecnico di prim'ordine che bisogna assolutamente trattenere a Catania. Se poi si aggiungerà un dirigente d'esperienza come Zarbano, si potrebbe completare quell'assetto organizzativo che é uno dei presupposti per ottenere i risultati sul campo. A proposito, proprio il campo: affronteremo un'altra stagione da "nomadi" dell'allenamento con la speranza questa volta che si valuti attentamente questo aspetto, per nulla secondario, perché consente di allenarsi e preparare le partite al meglio. In attesa che TdG sia ristrutturata e possa ospitare nuovamente il Catania. La crescita della società deve riguardare tutti gli ambiti: risorse umane e strutture.