Ciao a tutti.
Il cammino del Catania è come quello del gambero: un passo avanti e due indietro. Ieri ha giocato soltanto i primi 10 minuti, il tempo per Mihajlovic di vedere i punti deboli del Catania e di indicare ai suoi di attaccarli continuamente. Ciò che sta accadendo al Catania ha dell'assurdo: si cambia per migliorare, non per peggiorare. Anche un bambino vedrebbe che questa squadra va avanti a forza di improvvisazione e di qualche colpo di estro di qualche campione che (almento questo) abbiamo in squadra.
La serie A è troppo importante, per la società, per i tifosi e per la città intera (che non ha altro di eccellente) per sacrificarla sull'altare dell'orgoglio e della presunzione dei dirigenti. Perciò SI AMMETTA DI AVER SBAGLIATO TECNICO (forse avevano visto troppe poche videocassette delle squadre di Simeone), e si corra ai ripari SUBITO con uno che sappia almeno mettere la squadra in campo bene. Fare 11 punti in 10 partite, considerato il calendario, è cosa tutt'altro che facile, andando avanti così. Perchè in casa le ultime due partite non si sono certo vinte per il gran gioco o per la sagacia tattica di Simeone.
Potremmo anche tentare, per risparmiare, un esperimento di "autogestione" senza allenatore in panchina, forse le cose andrebbero meglio.