91
Calcio siciliano / Re:Il trionfo del Corinaccio
« Ultimo post da turiddu il 02 Aprile 2024, 01:24:12 am »Templare anch'io spero vivamente questo, d'altro canto però risulta chiarissimo che una crescita graduale cozza col cambiare 7/8 giocatori ogni sessione di mercato.
In Italia è vero che l'allenatore si cambia con troppa facilità, questi però sono al paradosso che mantengono l'allenatore per anni ( spero solo due in questo caso) ed invece cambiano una marea di giocatori nello stesso arco di tempo.
Crescita graduale? Mah, non saprei, certamente non sono degli incompetenti, ne tantomeno incapaci.
La mia idea, lasciando stare altri discorsi, è che in Italia questo discorso funziona poco, la gente non si sente in pericolo di esonero ne di essere messa fuori rosa, contratti sicuri, picciuli sicuri, e si adagiano.
Questa è solo la mia sensazione, non mi spiego altrimenti le partite oscene a cui ci hanno fatto assistere.
Detto questo, se vogliono ottenere risultati serve intanto qualcuno che abbia il pugno duro, non solo in panchina, ma anche come dirigente e sia di conseguenza presente, facendo sentire il proprio peso e la propria autorità alla squadra. Serve disciplina, io alle minchiate stile politically correct non credo per niente.
L'anno prossimo per forza di cose servirà un'altra rivoluzione, partendo dall'allenatore fino a mezza squadra. Di graduale ci vedo poco, ma sarà necessario smetterla con tutte queste minchiate dei logaritmi e prendere gente di spessore.
In Italia è vero che l'allenatore si cambia con troppa facilità, questi però sono al paradosso che mantengono l'allenatore per anni ( spero solo due in questo caso) ed invece cambiano una marea di giocatori nello stesso arco di tempo.
Crescita graduale? Mah, non saprei, certamente non sono degli incompetenti, ne tantomeno incapaci.
La mia idea, lasciando stare altri discorsi, è che in Italia questo discorso funziona poco, la gente non si sente in pericolo di esonero ne di essere messa fuori rosa, contratti sicuri, picciuli sicuri, e si adagiano.
Questa è solo la mia sensazione, non mi spiego altrimenti le partite oscene a cui ci hanno fatto assistere.
Detto questo, se vogliono ottenere risultati serve intanto qualcuno che abbia il pugno duro, non solo in panchina, ma anche come dirigente e sia di conseguenza presente, facendo sentire il proprio peso e la propria autorità alla squadra. Serve disciplina, io alle minchiate stile politically correct non credo per niente.
L'anno prossimo per forza di cose servirà un'altra rivoluzione, partendo dall'allenatore fino a mezza squadra. Di graduale ci vedo poco, ma sarà necessario smetterla con tutte queste minchiate dei logaritmi e prendere gente di spessore.