Autore Topic: Voltiamo pagina  (Letto 4844 volte)

Offline Sergio

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #15 il: 05 Dicembre 2007, 09:59:40 am »
Degno di menzione trovo il post di Malato che, oltre ad essere un amico, è una voce esterna (anche se, come diceva suo cugino, di sangue palermitano :-D ;-)), quindi scevra da condizionamenti passionali come potrebbero essere i commenti di noi rosanero.
Io caro Malato non penso che tutto il male di questa squadra sia il suo presidente. E’ vero, è fin troppo assente a Palermo ma la sua figura qui è rappresentata da Miccichè, Sagramola e Foschi. Ma a quanto pare nessuno dei tre è capace di prendere in pugno la situazione.
Ieri per i tifosi è arrivata una nuova coltellata in faccia: in un momento così teso e particolare per la nostra squadra e alla vigilia di una gara delicata contro la Fiorentina, Barzagli (che non dimentichiamo è il capitano) dichiara candidamente alla stampa che sogna di andare in una grande squadra, come se una squadra che parte con l’obiettivo dichiarato di centrare il quarto posto, valido per la champions, grande squadra non lo fosse. Ebbene, se oggi non lo è o non lo è stato, è grazie al disimpegno di giocatori come lui che malgrado gli sia stato promesso che verrà trovata una sistemazione adeguata a fine torneo, la sua voglia di impegnarsi per questa squadra è pari alla volontà che ha un muratore di salire sui ponteggi il lunedì mattina.
Non lo so! Forse è colpa di noi tifosi, incapaci di faci sentire. Strano che il pubblico rosanero stia accettando con una sorta di inusitato fatalismo il disfacimento di un sogno. Se una cosa del genere accadesse in sponda romanista o laziale, Barzagli avrebbe finito di giocare. Ma qui a quanto pare è diverso. Qui non c’è nessuno che abbia la padronanza, la capacità di sbatterli in tribuna e tenerli come monito per tutti gli altri.
Quanto a Zamparini, se fosse lui il problema non sarebbe stato vincente nemmeno nei precedenti 3 anni di presenza a Palermo. Forse è l’anno che è maledetto perché tutto è cominciato proprio a gennaio di questo 2007. speriamo meglio nell’anno nuovo.



Allo stato attuale per i giocatori del Palermo, Palermo è un lavoro remunerativo ed i tifosi sono i consumatori: a Catania invece è un’avventura avvincente che coinvolge emotivamente e lascia segni indelebili.
Beh! Questa deduzione lascia il tempo che trova. Dubito che un giocatore (parlo dei “baroni”) rinuncerebbe al suo milioncino annuale per andare incontro ad "avventure avvincenti che lasciano segni indebili" (tranne nei portafogli;-)) per un terzo d’ingaggio.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline occasionale rosanero

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #16 il: 05 Dicembre 2007, 10:10:09 am »
Direi che il punto è questo....c'e' troppa gente nel gruppo....che si vede da un altra parte......................poi gli errori tecnici, della società...sono un aggravante oggi....ed un cancro per il domani!!!

Offline ivan

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #17 il: 05 Dicembre 2007, 10:49:15 am »
Citazione
Non lo so! Forse è colpa di noi tifosi, incapaci di faci sentire. Strano che il pubblico rosanero stia accettando con una sorta di inusitato fatalismo il disfacimento di un sogno. Se una cosa del genere accadesse in sponda romanista o laziale, Barzagli avrebbe finito di giocare. Ma qui a quanto pare è diverso. Qui non c’è nessuno che abbia la padronanza, la capacità di sbatterli in tribuna e tenerli come monito per tutti gli altri.

Non so se è tutta colpa dei tifosi che qualcosa avrebbero anche potuto fare, ma anche e sopratutto della società, che dopo le dichiarazioni di Barzagli, di critica verso i tifosi che fischiavano e che praticamente d'ora in poi avrebbero giocato praticamente per tutti ma non per loro, una società che si rispetti e che tiene ai propri tifosi, avrebbe dovuto pretendere le scuse pubbliche del giocatore, pena la messa in tribuna dello stesso,  anzichè dargli quasi ragione, questa è solo una mia opinione ma che scaturisce dalla mia convinzione che "u' pisci feti da testa".

Offline Templare

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #18 il: 05 Dicembre 2007, 11:43:27 am »
Citazione
Non lo so! Forse è colpa di noi tifosi, incapaci di faci sentire. Strano che il pubblico rosanero stia accettando con una sorta di inusitato fatalismo il disfacimento di un sogno. Se una cosa del genere accadesse in sponda romanista o laziale, Barzagli avrebbe finito di giocare. Ma qui a quanto pare è diverso. Qui non c’è nessuno che abbia la padronanza, la capacità di sbatterli in tribuna e tenerli come monito per tutti gli altri.

Non so se è tutta colpa dei tifosi che qualcosa avrebbero anche potuto fare, ma anche e sopratutto della società, che dopo le dichiarazioni di Barzagli, di critica verso i tifosi che fischiavano e che praticamente d'ora in poi avrebbero giocato praticamente per tutti ma non per loro, una società che si rispetti e che tiene ai propri tifosi, avrebbe dovuto pretendere le scuse pubbliche del giocatore, pena la messa in tribuna dello stesso,  anzichè dargli quasi ragione, questa è solo una mia opinione ma che scaturisce dalla mia convinzione che "u' pisci feti da testa".

Io invece Barzagli lo avrei messo cazziato ben bene alla prima intervista in cui diceva di ambire ad una grande squadra, lo avrei messo fuori rosa a calci in c u l o alla successiva intervista in cui diceva di non valere il prezzo richiesto dalla società.

Il discorso delle critiche al pubblico continuo a vederlo in maniera differente, fu fatto a caldo e secondo me quella sera un pubblico che aveva iniziato a fischiare la squadra al decimo del primo tempo aveva fornito a Barzagli grossissime attenuanti.

Sergio dice bene, il pubblico palermitano degli ultimi dieci anni a Palermo é molto diverso da quello che si accendeva molto più facilmente verso avversari e stessi giocatori rosa degli anni 70 o 80. Oggi sembra inimmaginabile una invasione di campo per andare a "punire" il portiere Di Vincenzo del Brindisi, che nel 1974 aveva colpito vigliaccamente e lontano dagli occhi dell'arbitro un giocatore rosa, così come é francamente poco pensabile che debba intervenire l'elicottero della Polizia per salvare un arbitro (Sbardella in Palermo-Napoli) o ci siano violente cariche della celere (Palermo-Bari 1981-82, Palermo-Triestina 1983-84). E potrei andare indietro negli anni quaranta, con l'intervento della cavalleria dei Carabinieri per fermare una sommossa contro l'arbitro...

Mancano tutte queste perle, manca anche la critica feroce nei confronti del gruppo o della società. Non dimentichiamoci che la reazione dei Palermitani alle nefandezze di Giovanni Ferrara o di Sensi fu quella di abbandonare lo stadio, piuttosto che metterlo a ferro e fuoco.

Potrebbe esserci una via di mezzo, evidentemente non si riesce a trovare.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline GASPARE

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #19 il: 05 Dicembre 2007, 01:25:09 pm »

Ieri per i tifosi è arrivata una nuova coltellata in faccia: in un momento così teso e particolare per la nostra squadra e alla vigilia di una gara delicata contro la Fiorentina, Barzagli (che non dimentichiamo è il capitano) dichiara candidamente alla stampa che sogna di andare in una grande squadra, come se una squadra che parte con l’obiettivo dichiarato di centrare il quarto posto, valido per la champions, grande squadra non lo fosse.



E va bè Sergio...continua ad illuderti che Palermo è una grande squadra perchè il suo presidente vi promette la luna...

L'ho già detto e continuo a ripeterlo: la colpa non è vostra, ma di chi vi ha fatto perdere il contatto con la realtà...

Palermo, come Catania, per gli addetti ai lavori saranno sempre provincia...potremmo pure avere la forza di portare Ronaldinho, ma dopo un pò vorrà andare a Torino, a Milano, a Roma o al massimo a Firenze o, se proprio per restare a sud, a Napoli...perchè qui è PROVINCIA!

Fino a quando Zamparini continuerà a parlare alle pance, e non alla testa, la situazione sarà sempre quella che che tu stesso descrivi...perchè sai benissimo quanto me che Palermo come Catania è un luogo dove il calcio per un buon 70% dei tifosi (e voglio essere buono) viene concepito a strisce bianconerazzurre...

Qui occorrono investimenti compatibili col territorio e non col facile guadagno...illudendo la gente che basta avere i soldi per concorrere con le big del calcio italiano e forse europeo, non si va da nessuna parte...
Questo, Sergio, non vale solo per Palermo....ma anche per i miei concittadini che continuano a misurare la bravura di una società dalla quantità di denaro che sborsa nelle campagne acquisti...e dai "nomi" che riesce a portare!

Questo ho sempre pensato e i fatti, almeno fino ad oggi, mi stanno dando ragione...

Ciao ;-)




Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline occasionale rosanero

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #20 il: 05 Dicembre 2007, 01:36:45 pm »
Direi che ...sarebbe il caso di uscire i zebedei e, visto che c'e' l'avallo del Presidente mettere un poco ri sciecchi muorti in tribuna......In tal modo le subrette che abbiamo in squadra si calmano un poco.

Signori ci vuole coraggio a dire voglio una big dopo le performance di Torino e Catania.........o ancora a dire che non vale quei soldi per fare abbassare il prezzo.......insomma se lui è capitano lo può fare pure Baiocco.........avrebbe più rispetto di lui della maglia rosa.

Saluti

Offline Moleskine

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #21 il: 05 Dicembre 2007, 01:56:00 pm »
Sulla prima parte Sergio,credo semplicemente di essere stato totalemte frainteso,come nn credo proprio di essere io a voler fare polemiche.Ma accetto il tuo consiglio e ci metto una pietra sopra.Per il resto mi dispiace che la stima non sia reciproca.La mia nei tuoi confronti rimarrà intatta,anche adesso.

Entrando nel merito.La pensiamo diversamente sia su Colantuono che su Corini.Sul primo il problema Sergio nn sono i fallimenti:era semplicemente un allenatore inesperto per una piazza ambiziosa e difficile come Palermo.Tecnicamente poi nn aveva collezionato fallimenti,ma nemmeno grandi risultati,se pensiamo poi che anche quelli ottenuti ultimamente con l'Atalanta debbano essere un pò ridimensionati,visto che la squadra orobica ha mantenuto lo stesso buon andamento anche con Delneri.Evidentemente....
Alla luce di tutto ciò,a me è sembrato privo di fondamenti l'entusiasmo con il quale è stato accolto, pensa un pò.
Su Corini:a parte che nn gioca cosi male come dici,basta andare a vedere la sua media voti.In ogni caso,io Sergio ho sempre sostenuto la sua importanza soprattutto fuori dal campo.Nessuno ancora forse ha capito quale ruolo rivestisse Corini all'interno del gruppo.Quello del leader,dell'anima dentro e fuori dal campo,quello di colui che dava equilibrio ad uno spogliatoio di scazzati.Tutti i difetti che stanno venendo fuori adesso caro Sergio.
In ogni caso questo appartiene al passato.E serve a poco rimurginarci su come faccio io forse.
Ma quanto dici alla fine è una contraddizione in termini:sono assolutamente daccordo con te quando dici che il problema va individuato in quell'ossatura fatta di gente demotivata.Ma questo, perdonami,se nn è il risultato di una campagna di potenziamento deficitaria,di cosa sennò?
Se abbiamo questi zombi qui,la colpa sarà di errate valutazioni fatte in sede di mercato o no?
Sennò credimi nn resta che pensare che i problemi ci piovano inaspettati dal cielo!
Su Jankovic hai ragione,anche se mi pare che Colantuono l'abbia impiegato nelle primissime partite,anche da titolare.Forse ricordo male?

Occasionale: a me nn stupiscono tanto le sue parole.Ormai il calcio è questo:ami ogni giorno una città diversa a seconda della tv che ti intervista.E del resto che Barzagli voglia andare via lo si sapeva.Adesso mi da solo fastidio vedere difendere i miei colori da un giocatore che se ne sbatte di palermo e del palermo.
Anche io come te lo metterei in panchina.E farei giocare Rinaudo:almeno siamo sicuri di vedere uno che si rompe il c u l o per questa maglia.
Credo sia difficilmente realizzabile questo scenario ragazzi,difficile...


Offline Sergio

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #22 il: 05 Dicembre 2007, 04:51:14 pm »
Spiacente Gaspare, non sono d’accordo. Il punto di paragone è rappresentato dalla proprietà, non dalla città che la ospita che è soltanto un banco d’appoggio. Palermo poteva essere equiparata a Catania ai tempi di Ferrara e Polizzi, di Matta e Schillaci, ma Zamparini è tutt’altra storia. Zamparini è in grado di fare guerra anche a Galliani e Moratti, ma fino a quando c’è questa sperequazione negli introiti, quasi tutto frutto dei proventi televisivi, sa già che è una guerra persa in partenza
Poi, se oggi in casa ci troviamo una banda di ammutinati ed i risultati stentano ad arrivare, questo è un altro discorso e non c’entra niente nè la maglia rosanero, né Palermo come terra del profondo sud.
Per adoperare le tue parole, quando Zamparini fa una promessa, possiamo accorgercene da soli della bontà di queste promesse. Avere le serpi in casa è tutto un altro discorso e te ne accorgi solo quando le serpi escono dalle tane.
Un anno di questi tempi, eravamo primi (o quasi) in classifica con l’Inter. E la nostra visibilità nei media era quasi pari a quella del Milan, della Roma, della Lazio. Oggi siamo rientrati nei ranghi ma sappiamo (e possiamo) come porre rimedio. 11 mesi opachi non possono cancellarne 36 brillanti se non si passa per un giro di vite che penso a presto sarà inevitabile.
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Offline Sergio

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #23 il: 05 Dicembre 2007, 05:08:00 pm »
Il discorso delle critiche al pubblico continuo a vederlo in maniera differente, fu fatto a caldo e secondo me quella sera un pubblico che aveva iniziato a fischiare la squadra al decimo del primo tempo aveva fornito a Barzagli grossissime attenuanti.
Templare: io questa tua visione personale della cosa non riesco proprio a condividerla. Non so in quale minuto esatto si è cominciati a fischiare, se era il 10° o il 20° poco importa. In realtà c'era l'allenatore nuovo, c'erano alcuni giocatori nuovi ma il copione era tale e quale a quello dello scorso anno.
Palermo Reggina fu alla settima di campionato; avevamo giocato già sei gare, tutte opache (otto se ci metto le due di coppa uefa).
6 X 90 fa 540 + i 10 minuti con la Reggina, ecco: la prossima volta dici il pubblico cominciò a fischiare dopo 550 minuti (e non ci metto le gare dello scorso anno  ::)).
550 minuti di partite incolore. Solo così potrai dare merito alla realtà delle cose.
Dire che il pubblico fischia dopo 10 minuti, mi dispiace, ma per tutto quello che è successo quest'anno, non è andata così.
Ciao!
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Offline Moleskine

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« Risposta #24 il: 05 Dicembre 2007, 06:26:02 pm »
anche perchè non erano 10 nemmeno quelli della partita con la reggina,ma 45... ;-)

Offline Templare

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #25 il: 05 Dicembre 2007, 08:07:04 pm »
Il discorso delle critiche al pubblico continuo a vederlo in maniera differente, fu fatto a caldo e secondo me quella sera un pubblico che aveva iniziato a fischiare la squadra al decimo del primo tempo aveva fornito a Barzagli grossissime attenuanti.
Templare: io questa tua visione personale della cosa non riesco proprio a condividerla. Non so in quale minuto esatto si è cominciati a fischiare, se era il 10° o il 20° poco importa. In realtà c'era l'allenatore nuovo, c'erano alcuni giocatori nuovi ma il copione era tale e quale a quello dello scorso anno.
Palermo Reggina fu alla settima di campionato; avevamo giocato già sei gare, tutte opache (otto se ci metto le due di coppa uefa).
6 X 90 fa 540 + i 10 minuti con la Reggina, ecco: la prossima volta dici il pubblico cominciò a fischiare dopo 550 minuti (e non ci metto le gare dello scorso anno  ::)).
550 minuti di partite incolore. Solo così potrai dare merito alla realtà delle cose.
Dire che il pubblico fischia dopo 10 minuti, mi dispiace, ma per tutto quello che è successo quest'anno, non è andata così.
Ciao!

Ma non dobbiamo per forza essere daccordo, non é che ce lo ha prescritto il medico...  :-D :-D :-D

Rimane il fatto che i fischi dopo dieci minuti non servono a nulla, se non a togliere un pò di frustrazione agli strisciati presenti sulle gradinate della Favorita e a dare ulteriori alibi a lavativi e donnicciole in campo. Come si é infatti dimostrato.

Ciao!


Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Sergio

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« Risposta #26 il: 06 Dicembre 2007, 08:47:26 am »
dare ulteriori alibi a lavativi e donnicciole in campo.
Su questa dell'alibi sono d'accordo. Loro lo sanno che se giocano bene o quanto meno s'impegnano a fare quello che sanno fare ed in misura pari all'ingaggio percepito, i fischi, come d'incanto, si tramuterebbero in applausi ed incoraggiamenti.
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Offline GASPARE

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« Risposta #27 il: 06 Dicembre 2007, 12:24:57 pm »
Spiacente Gaspare, non sono d’accordo. Il punto di paragone è rappresentato dalla proprietà, non dalla città che la ospita che è soltanto un banco d’appoggio. Palermo poteva essere equiparata a Catania ai tempi di Ferrara e Polizzi, di Matta e Schillaci, ma Zamparini è tutt’altra storia. Zamparini è in grado di fare guerra anche a Galliani e Moratti, ma fino a quando c’è questa sperequazione negli introiti, quasi tutto frutto dei proventi televisivi, sa già che è una guerra persa in partenza
Poi, se oggi in casa ci troviamo una banda di ammutinati ed i risultati stentano ad arrivare, questo è un altro discorso e non c’entra niente nè la maglia rosanero, né Palermo come terra del profondo sud.
Per adoperare le tue parole, quando Zamparini fa una promessa, possiamo accorgercene da soli della bontà di queste promesse. Avere le serpi in casa è tutto un altro discorso e te ne accorgi solo quando le serpi escono dalle tane.
Un anno di questi tempi, eravamo primi (o quasi) in classifica con l’Inter. E la nostra visibilità nei media era quasi pari a quella del Milan, della Roma, della Lazio. Oggi siamo rientrati nei ranghi ma sappiamo (e possiamo) come porre rimedio. 11 mesi opachi non possono cancellarne 36 brillanti se non si passa per un giro di vite che penso a presto sarà inevitabile.


Capisco...Palermo è solo un banco d'appoggio! 8D

Sarebbe come se la Ferrari montasse i suoi motori sulla Panda...sicuramente farebbe la differenza rispetto alle altre utilitarie...poi quanto si sconquassa resterà il fatto che comunque 36 mesi brillanti se li è fatti...

Mi arrendo Sergiù...Mi arrendo! :-D :-D 
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Offline Sergio

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Re: Voltiamo pagina
« Risposta #28 il: 06 Dicembre 2007, 12:45:51 pm »

Sarebbe come se la Ferrari montasse i suoi motori sulla Panda
Il paragone non passa Gaspare: Tra Milano e Roma o Palermo non c’è la stessa differenza che c’è tra la Panda e la Ferrari.
Possiamo anche essere l’Alfa Romeo. ;-) :-D
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