Visto che non ho potuto seguire tutta la stagione del PALERMO, sono il meno indicato a dare voti ai calciatori. Però da quel poco che ho visto e da quello che leggevo qui e nei siti sportivi, mi sembra che ai play-off abbia partecipato un altra squadra.
Quindi prendo spunto dalla pagella di stadionews, per commentare solo alcuni dei giocatori (i migliori) che a me hanno impressionato e che probabilmente potrebbero fare la loro figura anche in B.
Da stadionews:
Massolo 8: la saracinesca rosanero. Dopo una stagione difficile, passata più che altro in panchina, sfrutta al meglio la sua occasione e gioca la parte più importante della stagione, mettendo le sue mani nella Serie B parando rigori e superandosi in parate fuori dal comune. Il suo stile permette al Palermo di difendere in un certo modo, la sua sicurezza spinge i difensori a giocare più sereni.
Lancini 7: è il difensore che ha giocato più partite. Una stagione in altalena ma quando il gioco si è fatto duro e i risultati hanno cominciato a pesare, ha composto insieme a Marconi e Massolo un triangolo invalicabile che si è rivelato uno dei motivi della promozione.
Marconi 7,5: così come altri difensori del Palermo, ai playoff si è completamente trasformato. Dopo un campionato in cui ha alternato buone prestazioni e pasticci, nel post season si rivela il miglior difensore centrale della competizione. Il suo salvataggio su Chiricò nell’andata della finale con il Padova è destinato a rimanere nella storia.
Giron 7: arrivato dal Bisceglie in punta di piedi, il terzino conquista partita dopo partita la fiducia dei tifosi. Così come tutti gli altri calciatori ha i suoi momenti negativi ma in generale è riuscito a offrire un ottimo contributo difensivo e anche una serie di assist con i suoi cross dal fondo.
Buttaro 7,5: la sorpresa dell’anno. Classe 2002, gioca con personalità da vendere. Svolge tutti i ruoli della difesa, da terzo di destra nella difesa a tre a centrale di difesa a quattro, fino ad arrivare a volte a giocare esterno a tutta fascia sotto la gestione Filippi. Nel finale di stagione si stabilisce come terzino destro e visto anche l’infortunio di Accardi gioca tutti i playoff e lo fa da protagonista.
Damiani 7: arriva a gennaio e inizia incantando i tifosi rosanero con un grande esordio. Si perde nel prosieguo del campionato per poi ritornare alla grande durante ai playoff, momento nel quale Baldini decide di confermargli la fiducia. Lui la ripaga al meglio con prestazioni di qualità.
De Rose 9: il leader del Palermo. Il capitano della squadra che rappresenta non solo il faro dal punto di vista della grinta da mettere in campo, ma anche un attore fondamentale di alcune giocate collaudate nella ricerca della profondità della squadra rosanero. Un esempio da seguire per l’atteggiamento con il quale gioca le partite.
Luperini 8,5: è stato per due anni il giocatore più discusso, la sua presenza a Palermo era stata addirittura messa in discussione. Con l’arrivo di Baldini tutto è cambiato, il tecnico lo posiziona nella trequarti, zona dove disputa una seconda parte di stagione da grandissimo protagonista. Maestro nel recupero palla e goleador, il mix perfetto per dar manforte sia al centrocampo che all’attacco.
Valente 8,5: rispetto agli altri compagni, è l’unico che accusa una flessione durante i playoff, non riuscendo a raggiungere mai i livelli toccati durante il campionato, dove ha però vestito per tutta la stagione i panni di trascinatore. Con l’arrivo di Baldini svolta completamente, passando dalla fascia sinistra a quella destra e cominciando a sfornare gol e assist.
Floriano 7,5: decisivo. Capocannoniere dei playoff insieme a Brunori con quattro reti (tutti su azione). Riacquista fiducia e continuità con l’arrivo di Baldini e nonostante fatichi a giocare per 90′, sfrutta al massimo tutto il tempo a disposizione, formando insieme a Valente la coppia di esterni migliore della Serie C, numeri alla mano.
Brunori 10: la favola più bella, quella del marcatore italiano più prolifico del 2022. Arrivato tra lo scetticismo generale di una piazza che si aspettava un altro colpo in attacco, riesce non solo a stupire, ma anche a entrare nella storia del Palermo con il record di gol segnati in partite consecutive e andando anche a un passo dal record dei 30 gol di Toni, fermandosi a 29. Com’è ovvio che sia, è l’idolo di una tifoseria che adesso spera vivamente in una sua permanenza.
Forse anche Soleri e Dell'Oglio avrei potuto inserirli, ma a tratti non mi hanno convinto.
CHE NE PENSATE ????
Saluti
FORZA PALERMOOOOOOOO