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Calcio siciliano / Re:Quelli in maglia rossazzurra - Benevento
« Ultimo post da garreccio il Oggi alle 10:56:42 pm »
Salvezza ingloriosa e costosissima che spero non faccia dimenticare che la stagione è stata fallimentare.
Ora un bel bagno di umiltà che affoghi le manie di onnipotenza di qualcuno
Esattamente. E soprattutto che inizino a pensare fin da domani mattina alla prossima stagione di C. I playoff vanno affrontati con disincanto: ciò a cui invece va pensato seriamente è la stagione che verrà, posto che c'è bisogno di un repulisti e di una rivoluzione in ogni reparto. E subito va nominato un direttore sportivo.
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Calcio siciliano / Re:Quelli in maglia rossazzurra - Benevento
« Ultimo post da bua il Oggi alle 10:40:33 pm »
Salvezza ingloriosa e costosissima che spero non faccia dimenticare che la stagione è stata fallimentare.
Ora un bel bagno di umiltà che affoghi le manie di onnipotenza di qualcuno
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Calcio siciliano / Re:Quelli in maglia rossazzurra - Benevento
« Ultimo post da bonfanti58 il Oggi alle 09:38:42 pm »
Questi ci faranno morire di crepacuore...
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Calcio siciliano / Palermo - Reggiana
« Ultimo post da turiddu il Oggi alle 07:21:04 pm »
Templare, ci sono due tuoi leitmotiv sempre ,purtroppo, tremendamente attuali: " non è cambiato niente" e " ne maca una in meno" .
Ecco, non c'è altro da dire. Spero solo che il tuo timore di avere sbagliato allenatore anche per il prossimo anno, con le conseguenze del caso, non siamo fondate.
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Calcio siciliano / Re:L'essenza del marketing...
« Ultimo post da turiddu il Oggi alle 07:17:05 pm »
Ottime iniziative, tutto bello, ma in campo continuiamo a fare pietà.
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Calcio siciliano / L'essenza del marketing...
« Ultimo post da Templare il Oggi alle 10:58:38 am »
...vista con l'occhio del boomer.

Che io sia un tradizionalista e che mi si detesti per la mia visione del mondo e della societa' non e' una novita' e lo considero un pregio. Per me il calcio, parte appunto del mondo e della societa', sarebbe dovuto rimanere con la serie A a 16 squadre, Paolo Valenti la domenica pomeriggio dopo Ameri, Ciotti e Luzzi alla radio, le partite d'inverno alle 14:30, i calciatori che potevi incontrarli in taverna nel loro giorno libero.

Ok, ho descritto il Triassico applicato alla sfera rotante, il presente invece e' questo: https://www.instagram.com/p/C4nJf6zLJkU/?utm_source=ig_embed&utm_campaign=embed_video_watch_again

La visibilita' che il CFG sta dando al Palermo e a Palermo va al di la' di ogni aspettativa. Il giorno in cui si andra' in serie A, guarderemo alle effimere vittorie del tempo zampariniano con meno nostalgia.
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Calcio siciliano / Re:Quelli in maglia rossazzurra - Benevento
« Ultimo post da Giovanni (Roma) il 24 Aprile 2024, 12:40:00 pm »
Speriamo che i "nostri" reggano un pò e che l'avellino vada in vantaggio perchè in tal caso il risultato del Benevento sarebbe ininfluente...a che punto siamo arrivati..a sperare questo...oltre che nella vittoria del Foggia per noi assolutamente fondamentale!

Fozza Catania
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Calcio siciliano / Quelli in maglia rossazzurra - Benevento
« Ultimo post da garreccio il 23 Aprile 2024, 04:31:25 pm »
I sanniti verranno qui per fare punti e vendicare i 4 schiaffoni dell'andata: se le streghette giocheranno da streghette e i nostri giocheranno come a Sorrento, la partita finirà presto e alla fine con un risultato di tanto a zero. Mi affido solo all'imponderabile perchè ad altro è impossibile affidarsi.
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Calcio siciliano / Re:Sorrento - armata Brancaleone
« Ultimo post da bonfanti58 il 22 Aprile 2024, 09:48:39 pm »
Al netto dei limiti tecnici, che ci sono, e degli errori di gestione che ci sono stati, la sensazione è che questi signori semplicemente non giochino.
Quando decidono di farlo qualcosa di buono combinano, come in Coppa o come ieri negli ultimi dieci minuti.
Quale sia il motivo di questo atteggiamento, non si comprende.
Certo è che così non è pensabile andare avanti.
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Calcio siciliano / Re:Sorrento - armata Brancaleone
« Ultimo post da vasco il 22 Aprile 2024, 07:12:31 pm »
Ormai questi giocatoricchi hanno dimostrato tutto il peggio possibile. Se all'inizio di gennaio avevano la scusante della condizione atletica dell'affiatamento ancora da consolidare, alla fine di aprile non ci sono più scusanti. Quale sia la verità di queste prestazioni disastrose del Catania lo sanno gli addetti ai lavori interni, i dirigenti, sempre che siano in grado di comprenderla.

Guardando una partita come quella di ieri ci si chiede subito perché i giocatori del Catania sono fermi al cospetto degli avversari che sembrano due volte più veloci? A ben vedere i giocatori del Catania corrono male, corrono ognuno per conto proprio senza aiutare i compagni, con un evidente scollamento tra reparti. Non ci sono movimenti di squadra, non vanno a coprire i compagni, non si smarcano per aiutare lo scarico della palla. Sembra che non ci sia quella che il Presidentissimo chiamava "amalgama": non c’è la squadra.

Ma questi qui si parlano tra di loro? Hanno costruito dei buoni rapporti personali in questi mesi che sono stati a Catania? E qui entra in gioco il ruolo della società e dell’allenatore. Cos’hanno fatto per favorire la costruzione della squadra? Questo è un processo che parte innanzitutto dalla società e poi continua con l’allenatore il quale ha un ruolo decisivo in ciò. Ho rispetto per Zeoli, per il suo spirito di servizio, per il suo attaccamento al Catania, ma non era certo lui che poteva prendere questo treno in piena corsa campionato e trasformare un elenco di nomi in una squadra; per tanti motivi che non sto qui ad elencare.

La responsabilità più grande è quindi dei dirigenti, di Grella e dei suoi stretti collaboratori, che dopo la prima parte del campionato andata male con Tabbiani, per inesperienza o per incapacità di imparare dai loro errori hanno pensato bene di licenziare il Direttore sportivo Laneri, che forse non era una cima ma era l’unico con l’esperienza necessaria per poter rimediare anche ai propri errori. A completamento dell’opera, hanno dato a Lucarelli un ruolo di allenatore manager all’inglese che poco riesce a conciliare gli interessi dei giocatori (la visibilità in primo luogo, specie quando vengono a Catania con credenziali e stipendi da categoria superiore) con la costruzione “umana” della squadra.

Speriamo che nell’ultimo atto di questa stagione (perché anche per me la salvezza diretta è l’unico obiettivo a cui il Catania può ambire) ritrovino tutti un po’ di orgoglio e sappiano essere squadra al cospetto di un Benevento che non regalerà nulla.
Da lunedì prossimo si dovrà aprire una profonda riflessione (in primis della proprietà) sulla competenza di chi dirige il Catania e sulla definizione netta dei ruoli nel futuro assetto dirigenziale che a quanto pare prevedrà di nuovo un Direttore Sportivo. 
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