Autore Topic: E su ttri (con due T e pronuncia tcii)  (Letto 1556 volte)

Offline Templare

  • Utente
  • *****
  • Post: 8935
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
E su ttri (con due T e pronuncia tcii)
« il: 05 Febbraio 2023, 09:27:33 pm »
Nel titolo mi riferivo alle vittorie di seguito. Tre vittorie, nove risultati utili consecutivi, zona spareggi retrocessione (1) a nove punti, sesto posto e, solo a livello statistico, secondo posto a sei punti.

Ho visto la partita fino all'esultanza di Brunori per il rigore (calciato benissimo), poi niente piu'. E qui vado un secondo fuori tema (2) ed esco allo scoperto (3): quando guardo il Palermo in televisione, mi succede sovente di spegnerla una volta che passa in vantaggio nella seconda frazione di gioco. Una specie di sindrome Boniperti, con qualche variante. Un mio caro amico (che ci legge spesso, ma non scrive mai), potrebbe confermare la cosa ed aggiungere tanti particolari, tipo le tante vittorie a Milano, Torino, Firenze da me vissute dentro la cabina doccia di casa con la musica della radio a tutto volume, per coprire le sensazioni sonore provenienti dal salotto, sempre ad opera del mio amico. Vabbe', ci ho impiegato piu' di un secondo e probabilmente non ve ne sara' fregato un cazzo, ma ormai e' andata.

Sulla prestazione del Palermo, quindi, ancora una volta giudizio parziale, sintesi fra quanto visto in diretta e riflessi firmati (4): e' il solito Palermo robusto ed attento delle ultime giornate, concreto e oggi, forse anche grazie all'atteggiamento tattico della Reggina, anche gradevole da vedere. Capitolo rigori: se Brunori (da amante degli Squallor lo chiamero' da oggi Grande Capo Palla Pesante) ha tirato benissimo, Tutino lo ha fatto in modo indegno. Sul 2-1 si cerca di chiudere la pratica senza passi da circo.

Soleri ha fatto un gol stupendo, come perfetto e' stato il passaggio decisivo (5) di Mateju, anche lui, insieme alla squadra, cresciuto tantissimo. Pigliacelli potrebbe tranquillamente fare il difensore centrale dai piedi buoni, raramente un suo lancio, anche di quaranta metri, non trova un compagno libero e questa, obiettivamente, e' una piccola arma in piu'.

Infine due note sugli avversari. Buona squadra la Reggina, se poi pensiamo che fino a dieci giorni dalla scadenza dell'iscrizione erano piu' la' che qua, il loro campionato sa di mezzo miracolo. Inzaghi era partito bene in conferenza pre-partita, aveva anche detto: se gli avversari saranno piu' bravi, alla fine stringeremo loro la mano. Invece alla fine ha fatto esattamente come fanno tutti, ha detto che i piu' bravi erano stati loro e dovevano vincere, che il Palermo non ha mai impensierito il loro portiere e, soprattutto, che l'espulsione del biondo ossigenato col nome vagamente teutonico non c'era. Verissimo, non c'era dopo novantatre minuti, ma dopo diciotto o venticinque del primo tempo, quando l'arbitro, piuttosto, ha per un paio di volte fatto finta di niente invece di estrarre il secondo cartellino giallo.

Adesso trasferta da paura a Genova, la squadra forse piu' attrezzata del campionato che oggi ha malamente perso a Parma.

p.s. se qualcuno dovesse chiedersi il motivo di quei numeretti tra parentesi, e' presto detto: autarchia linguistica. Dicono che a capo del governo ci siano i Fascisti (macari u Signuri), invece di questa allegra combriccola incolore ed insapore. Io per si' e per no bandisco i termini esteri e scrivo come ai cari, bei, vecchi tempi.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline turiddu

  • Utente
  • *****
  • Post: 2441
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re:E su ttri (con due T e pronuncia tcii)
« Risposta #1 il: 06 Febbraio 2023, 04:05:45 pm »
...Inzaghi era partito bene in conferenza pre-partita, aveva anche detto: se gli avversari saranno piu' bravi, alla fine stringeremo loro la mano. Invece alla fine ha fatto esattamente come fanno tutti, ha detto che i piu' bravi erano stati loro e dovevano vincere, che il Palermo non ha mai impensierito il loro portiere e, soprattutto, che l'espulsione del biondo ossigenato col nome vagamente teutonico non c'era. Verissimo, non c'era dopo novantatre minuti, ma dopo diciotto o venticinque del primo tempo, quando l'arbitro, piuttosto, ha per un paio di volte fatto finta di niente invece di estrarre il secondo cartellino giallo.



Mi auguro che gli allenatori avversari continuino a dire così ancora per molte, moltissime altre partite.
Vittoria meritatissima, con la giusta sofferenza ma anche con tanta qualità e attenzione.
La squadra sembra essere compatta e lottare su ogni pallone.
Tutino e Verre devono ancora ambientarsi, ci vorrà qualche settimana ma sono certo che potranno regalarci tanta qualità e tecnica in più.
Masciangelo lo vedremo nelle prossime partite, ma ieri Sala ha fatto una partita straordinaria: la concorrenza è un'ottima cosa.
Sotto con il Genoa e poi in casa coi ciociari, sarebbe importante uscire indenni da queste due partite. Vedremo.