Autore Topic: O.T. Lampedusa  (Letto 13258 volte)

Offline Sergio

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Re:O.T. Lampedusa
« Risposta #75 il: 08 Ottobre 2013, 04:26:35 pm »
Proporrei di chiuderlo questo topic che ha portato fin troppe discordie. E se si bandisse definitivamente la polita da questo forum sarebbe anche meglio. Vanno bene gli "OFF TOPIC" che spesse volte arricchiscono il forum stesso, oltre che noi utenti. Ma la politica no! Per me dovrebbe passarci sopra un bulldozer a Montecitorio, a Palazzo Madama, al Quirinale, mentre son tutti riuniti :-D. Piazza pulita! Detesto tutti: bianchi, neri, verdi, rossi, azzurri (gli ultimi due in particolare ::) ::)), su tutti ladri che pensano solo ai loro bisogni e del Popolo Italiano non gli importa nulla.
Ribadisco la mia supplica: chiudiamo questo topic!
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Templare

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Re:O.T. Lampedusa
« Risposta #76 il: 08 Ottobre 2013, 05:38:39 pm »
Proporrei di chiuderlo questo topic che ha portato fin troppe discordie. E se si bandisse definitivamente la polita da questo forum sarebbe anche meglio. Vanno bene gli "OFF TOPIC" che spesse volte arricchiscono il forum stesso, oltre che noi utenti. Ma la politica no! Per me dovrebbe passarci sopra un bulldozer a Montecitorio, a Palazzo Madama, al Quirinale, mentre son tutti riuniti :-D. Piazza pulita! Detesto tutti: bianchi, neri, verdi, rossi, azzurri (gli ultimi due in particolare ::) ::)), su tutti ladri che pensano solo ai loro bisogni e del Popolo Italiano non gli importa nulla.
Ribadisco la mia supplica: chiudiamo questo topic!

...non è una questione di politica, basta leggere per capirlo e l'ultimo messaggio di ENZO è illuminante in tal senso... non riduciamo tutto alla politica, per favore...
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline GASPARE

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Re:O.T. Lampedusa
« Risposta #77 il: 09 Ottobre 2013, 01:59:01 pm »
...lo so Enzo...sei stato frainteso...è un classico del repertorio di questi ultimi 20 anni...

...non siete voi i razzisti inopportuni, oltre che inumani...sono loro che sono negri e clandestini... voi i buoni indifesi...e io sono l'intollerante...il maleducato...lo sleale...il facciolo...

...direi pure lo stro.nzo...soprattutto perchè ci cado sempre!

Tenetevi per mano sia mai vi perdete!  ;-)



 
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

umastru

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Re:O.T. Lampedusa
« Risposta #78 il: 09 Ottobre 2013, 03:36:15 pm »
...lo so Enzo...sei stato frainteso...è un classico del repertorio di questi ultimi 20 anni...

...non siete voi i razzisti inopportuni, oltre che inumani...sono loro che sono negri e clandestini... voi i buoni indifesi...e io sono l'intollerante...il maleducato...lo sleale...il facciolo...

...direi pure lo stro.nzo...soprattutto perchè ci cado sempre!

Tenetevi per mano sia mai vi perdete!  ;-)



 
Gas, piantala! una delle poche cose positive di questo post sono le oltre 1000 visite, persone che spero abbiano letto con attenzione, ma soprattutto aldilà delle proprie convizioni politiche abbiano preso coscienza che siamo davanti a un fatto epocale. Grossi movimenti migratori erano già avvenuti all'inizio del secolo scorso, ma questo è di dimensioni bibliche e noi come nazione siamo come un enorme porto d'attracco per chi scappa dall'africa e cerca d'entrare in europa.
Quindi anche se la maggior parte degli interventi non è stato che il trito e ritrito misurarselo tra chi ce lo ha più lungo, qualche riflessione sensata c'è stata, ma spero che ci sia anche la voglia d'impegnarsi perchè queste tragedie non si ripetano.
Non accetto il discorso che noi non possiamo fare niente, non è vero, poco ma si può fare, ma se siamo in tanti a fare poco, si ottengono grandi risultati.
Antonino Rapisarda.
P.S. Da non credente, un grosso grazie va a Papa Francesco, che a Lampedusa ha mandato il suo elemosiniere a portare la sua soliedarietà e "SOLDI" per le prime spese.
P.S.2  A proposito di demagogia, cosa ne pensate dell'iniziativa di Letta di concedere i funerali di stato?
Io personalmente penso che sia una solenne presa per il c.u.l.o
« Ultima modifica: 09 Ottobre 2013, 03:39:20 pm da umastru »

Offline Catanisazzu

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Re:O.T. Lampedusa
« Risposta #79 il: 09 Ottobre 2013, 07:42:39 pm »
Mastru, i funerali di stato ci stanno, come fatto umano e di coscienza, per sottolineare una disgrazia come questa.Se parliamo di civiltà, uno stato civile non può non evidenziare con coscienza ciò che è accaduto, stimolando la riflessione.
I fatti dovranno essere altri.
Proprio adesso, ho sentito Crocetta sollevare un problema enorme, come l' assistenza sanitaria, di cui nessuno parla.
I costi per affrontare simili eventi sono vertiginosi. Ma, per la legge italiana, la Sicilia si trova a fronteggiare questi costi, in massima parte, da sola, facendo aumentare il deficit della regione, in tema di sanità, con conseguenti "tagli" alla sanità locale.
non è cinismo.
Vedi, nel mio precedente post, ho accennato a chi di noi è pronto a rinunciare al proprio benessere ( e non solo economico, sia ben inteso), per garantire a questi poveri disgraziati, l' assistenza.
Come la metti sul dover assistere, forzatamente, voglio stressare il concetto, i profughi o i clandestini e dovere pagare la propria assistenza con soldi che ognuno di noi non ha più?
Come fai a spiegare alla gente che, dopo aver perso il lavoro, per una banale visita medica, deve pagare un ticket salatissimo, perchè c' è da saldare anche l' assistenza sanitaria ai profughi?
Ripeto, non è cinismo, è sopravvivenza.
Io, come tu ben sai, vivo e lavoro in un posto di "frontiera".
Mi trovo spesso a fronteggiare queste emergenze e l' organizzazione dell' assistenza , molte volte, fa acqua da tutte le parti. Organizzare un centro per 100 assistiti,ad esempio, comporta una forza lavoro di x persone. Se improvvisamente, nell' arco dio 24 ore, gli assistiti si triplicano, comprendi bene che le risorse, già date con il contagocce, diventano, non esigue, ma inesistenti.
E poi si solleva il problema dell' inciviltà nostra nel dare accoglienza.
Comprendi che non è facile dare un argine a questo problema?
E se qualcosa si inceppa, in questo meccanismo organizzativo, e spessissimo accade, la situazione diventa drammatica. E subito.
Parliamo di civiltà, di doveri di umanità, giusto, giustissimo. Ma si è veramente consapevoli di cosa ci vuole per onorare questi impegni?
O facciamo tutti demagogia?
E la nostra situazione economico-sociale è in grado di comprendere ciò che dobbiamo offrire?
Credo di no.
Credo che si sia sottovalutato il problema e soprattutto il momento nostro.
L' ITALIA ( e permettimi di scriverlo correttamente) è un grande paese, con tutti i suoi difetti, ma nessuno può sminuirla nel cuore che mette in tutto ciò che ha a che fare con l' "umanità", con i drammi umani.
La prima cosa corretta che vedo fare a Letta è di coinvolgere l' Europa.
Barroso è stato a Lampedusa, terra straordinaria, per luoghi e per la gente.
Forse non era mai accaduto che un esponente così in alto, si fosse degnato di visitare ufficialmente Lampedusa. Oggi è accaduto.
Barroso ha portato 30 milioni di euro. Bene. Ma non basta.
Lampedusa è in Italia. L' Italia è in Europa.
L' Europa non può uscirsene con l' obolo. Deve farsi carico dell' organizzazione, dell' accoglienza e della regolamentazione.
Se siamo una confederazioni di stati, siamo tutti responsabili. E non solo per la rigida economia della Merkel. Lo siamo in TUTTO.
L' Italia, se abbiamo le palle, deve sollevarsi nei problemi come questi, coinvolgendo l' Europa che promuove il rigore.
hai detto bene. E' un fatto biblico.Epocale.
E noi, ribadisco, non possiamo permettercelo.
#STAMUAVVULANNU!

umastru

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Re:O.T. Lampedusa
« Risposta #80 il: 09 Ottobre 2013, 09:08:24 pm »
Mastru, i funerali di stato ci stanno, come fatto umano e di coscienza, per sottolineare una disgrazia come questa.Se parliamo di civiltà, uno stato civile non può non evidenziare con coscienza ciò che è accaduto, stimolando la riflessione.
I fatti dovranno essere altri.
Proprio adesso, ho sentito Crocetta sollevare un problema enorme, come l' assistenza sanitaria, di cui nessuno parla.
I costi per affrontare simili eventi sono vertiginosi. Ma, per la legge italiana, la Sicilia si trova a fronteggiare questi costi, in massima parte, da sola, facendo aumentare il deficit della regione, in tema di sanità, con conseguenti "tagli" alla sanità locale.
non è cinismo.
Vedi, nel mio precedente post, ho accennato a chi di noi è pronto a rinunciare al proprio benessere ( e non solo economico, sia ben inteso), per garantire a questi poveri disgraziati, l' assistenza.
Come la metti sul dover assistere, forzatamente, voglio stressare il concetto, i profughi o i clandestini e dovere pagare la propria assistenza con soldi che ognuno di noi non ha più?
Come fai a spiegare alla gente che, dopo aver perso il lavoro, per una banale visita medica, deve pagare un ticket salatissimo, perchè c' è da saldare anche l' assistenza sanitaria ai profughi?
Ripeto, non è cinismo, è sopravvivenza.
Io, come tu ben sai, vivo e lavoro in un posto di "frontiera".
Mi trovo spesso a fronteggiare queste emergenze e l' organizzazione dell' assistenza , molte volte, fa acqua da tutte le parti. Organizzare un centro per 100 assistiti,ad esempio, comporta una forza lavoro di x persone. Se improvvisamente, nell' arco dio 24 ore, gli assistiti si triplicano, comprendi bene che le risorse, già date con il contagocce, diventano, non esigue, ma inesistenti.
E poi si solleva il problema dell' inciviltà nostra nel dare accoglienza.
Comprendi che non è facile dare un argine a questo problema?
E se qualcosa si inceppa, in questo meccanismo organizzativo, e spessissimo accade, la situazione diventa drammatica. E subito.
Parliamo di civiltà, di doveri di umanità, giusto, giustissimo. Ma si è veramente consapevoli di cosa ci vuole per onorare questi impegni?
O facciamo tutti demagogia?
E la nostra situazione economico-sociale è in grado di comprendere ciò che dobbiamo offrire?
Credo di no.
Credo che si sia sottovalutato il problema e soprattutto il momento nostro.
L' ITALIA ( e permettimi di scriverlo correttamente) è un grande paese, con tutti i suoi difetti, ma nessuno può sminuirla nel cuore che mette in tutto ciò che ha a che fare con l' "umanità", con i drammi umani.
La prima cosa corretta che vedo fare a Letta è di coinvolgere l' Europa.
Barroso è stato a Lampedusa, terra straordinaria, per luoghi e per la gente.
Forse non era mai accaduto che un esponente così in alto, si fosse degnato di visitare ufficialmente Lampedusa. Oggi è accaduto.
Barroso ha portato 30 milioni di euro. Bene. Ma non basta.
Lampedusa è in Italia. L' Italia è in Europa.
L' Europa non può uscirsene con l' obolo. Deve farsi carico dell' organizzazione, dell' accoglienza e della regolamentazione.
Se siamo una confederazioni di stati, siamo tutti responsabili. E non solo per la rigida economia della Merkel. Lo siamo in TUTTO.
L' Italia, se abbiamo le palle, deve sollevarsi nei problemi come questi, coinvolgendo l' Europa che promuove il rigore.
hai detto bene. E' un fatto biblico.Epocale.
E noi, ribadisco, non possiamo permettercelo.
Ti quoto in toto, a parte i funerali, quei soldi li spendano per cose più urgenti. Ho sentito anch'io oggi Crocetta, ha fatto un discorso sensatissimo, la Sicilia non può farsi carico di tutto il costo, neppure L'italia, deve intervenire L'europa.
Antonino Rapisarda.

Offline Giovanni (Roma)

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Re:O.T. Lampedusa
« Risposta #81 il: 09 Ottobre 2013, 10:04:11 pm »
Mastru, i funerali di stato ci stanno, come fatto umano e di coscienza, per sottolineare una disgrazia come questa.Se parliamo di civiltà, uno stato civile non può non evidenziare con coscienza ciò che è accaduto, stimolando la riflessione.
I fatti dovranno essere altri.
Proprio adesso, ho sentito Crocetta sollevare un problema enorme, come l' assistenza sanitaria, di cui nessuno parla.
I costi per affrontare simili eventi sono vertiginosi. Ma, per la legge italiana, la Sicilia si trova a fronteggiare questi costi, in massima parte, da sola, facendo aumentare il deficit della regione, in tema di sanità, con conseguenti "tagli" alla sanità locale.
non è cinismo.
Vedi, nel mio precedente post, ho accennato a chi di noi è pronto a rinunciare al proprio benessere ( e non solo economico, sia ben inteso), per garantire a questi poveri disgraziati, l' assistenza.
Come la metti sul dover assistere, forzatamente, voglio stressare il concetto, i profughi o i clandestini e dovere pagare la propria assistenza con soldi che ognuno di noi non ha più?
Come fai a spiegare alla gente che, dopo aver perso il lavoro, per una banale visita medica, deve pagare un ticket salatissimo, perchè c' è da saldare anche l' assistenza sanitaria ai profughi?
Ripeto, non è cinismo, è sopravvivenza.
Io, come tu ben sai, vivo e lavoro in un posto di "frontiera".
Mi trovo spesso a fronteggiare queste emergenze e l' organizzazione dell' assistenza , molte volte, fa acqua da tutte le parti. Organizzare un centro per 100 assistiti,ad esempio, comporta una forza lavoro di x persone. Se improvvisamente, nell' arco dio 24 ore, gli assistiti si triplicano, comprendi bene che le risorse, già date con il contagocce, diventano, non esigue, ma inesistenti.
E poi si solleva il problema dell' inciviltà nostra nel dare accoglienza.
Comprendi che non è facile dare un argine a questo problema?
E se qualcosa si inceppa, in questo meccanismo organizzativo, e spessissimo accade, la situazione diventa drammatica. E subito.
Parliamo di civiltà, di doveri di umanità, giusto, giustissimo. Ma si è veramente consapevoli di cosa ci vuole per onorare questi impegni?
O facciamo tutti demagogia?
E la nostra situazione economico-sociale è in grado di comprendere ciò che dobbiamo offrire?
Credo di no.
Credo che si sia sottovalutato il problema e soprattutto il momento nostro.
L' ITALIA ( e permettimi di scriverlo correttamente) è un grande paese, con tutti i suoi difetti, ma nessuno può sminuirla nel cuore che mette in tutto ciò che ha a che fare con l' "umanità", con i drammi umani.
La prima cosa corretta che vedo fare a Letta è di coinvolgere l' Europa.
Barroso è stato a Lampedusa, terra straordinaria, per luoghi e per la gente.
Forse non era mai accaduto che un esponente così in alto, si fosse degnato di visitare ufficialmente Lampedusa. Oggi è accaduto.
Barroso ha portato 30 milioni di euro. Bene. Ma non basta.
Lampedusa è in Italia. L' Italia è in Europa.
L' Europa non può uscirsene con l' obolo. Deve farsi carico dell' organizzazione, dell' accoglienza e della regolamentazione.
Se siamo una confederazioni di stati, siamo tutti responsabili. E non solo per la rigida economia della Merkel. Lo siamo in TUTTO.
L' Italia, se abbiamo le palle, deve sollevarsi nei problemi come questi, coinvolgendo l' Europa che promuove il rigore.
hai detto bene. E' un fatto biblico.Epocale.
E noi, ribadisco, non possiamo permettercelo.
Ti quoto in toto, a parte i funerali, quei soldi li spendano per cose più urgenti. Ho sentito anch'io oggi Crocetta, ha fatto un discorso sensatissimo, la Sicilia non può farsi carico di tutto il costo, neppure L'italia, deve intervenire L'europa.
Antonino Rapisarda.

Spiegare questa cosa ad Angioletta...mi ricorda la famosa storia...cu c'attacca sta cincianedda o iattu???

umastru

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Re:O.T. Lampedusa
« Risposta #82 il: 09 Ottobre 2013, 10:32:06 pm »
Mastru, i funerali di stato ci stanno, come fatto umano e di coscienza, per sottolineare una disgrazia come questa.Se parliamo di civiltà, uno stato civile non può non evidenziare con coscienza ciò che è accaduto, stimolando la riflessione.
I fatti dovranno essere altri.
Proprio adesso, ho sentito Crocetta sollevare un problema enorme, come l' assistenza sanitaria, di cui nessuno parla.
I costi per affrontare simili eventi sono vertiginosi. Ma, per la legge italiana, la Sicilia si trova a fronteggiare questi costi, in massima parte, da sola, facendo aumentare il deficit della regione, in tema di sanità, con conseguenti "tagli" alla sanità locale.
non è cinismo.
Vedi, nel mio precedente post, ho accennato a chi di noi è pronto a rinunciare al proprio benessere ( e non solo economico, sia ben inteso), per garantire a questi poveri disgraziati, l' assistenza.
Come la metti sul dover assistere, forzatamente, voglio stressare il concetto, i profughi o i clandestini e dovere pagare la propria assistenza con soldi che ognuno di noi non ha più?
Come fai a spiegare alla gente che, dopo aver perso il lavoro, per una banale visita medica, deve pagare un ticket salatissimo, perchè c' è da saldare anche l' assistenza sanitaria ai profughi?
Ripeto, non è cinismo, è sopravvivenza.
Io, come tu ben sai, vivo e lavoro in un posto di "frontiera".
Mi trovo spesso a fronteggiare queste emergenze e l' organizzazione dell' assistenza , molte volte, fa acqua da tutte le parti. Organizzare un centro per 100 assistiti,ad esempio, comporta una forza lavoro di x persone. Se improvvisamente, nell' arco dio 24 ore, gli assistiti si triplicano, comprendi bene che le risorse, già date con il contagocce, diventano, non esigue, ma inesistenti.
E poi si solleva il problema dell' inciviltà nostra nel dare accoglienza.
Comprendi che non è facile dare un argine a questo problema?
E se qualcosa si inceppa, in questo meccanismo organizzativo, e spessissimo accade, la situazione diventa drammatica. E subito.
Parliamo di civiltà, di doveri di umanità, giusto, giustissimo. Ma si è veramente consapevoli di cosa ci vuole per onorare questi impegni?
O facciamo tutti demagogia?
E la nostra situazione economico-sociale è in grado di comprendere ciò che dobbiamo offrire?
Credo di no.
Credo che si sia sottovalutato il problema e soprattutto il momento nostro.
L' ITALIA ( e permettimi di scriverlo correttamente) è un grande paese, con tutti i suoi difetti, ma nessuno può sminuirla nel cuore che mette in tutto ciò che ha a che fare con l' "umanità", con i drammi umani.
La prima cosa corretta che vedo fare a Letta è di coinvolgere l' Europa.
Barroso è stato a Lampedusa, terra straordinaria, per luoghi e per la gente.
Forse non era mai accaduto che un esponente così in alto, si fosse degnato di visitare ufficialmente Lampedusa. Oggi è accaduto.
Barroso ha portato 30 milioni di euro. Bene. Ma non basta.
Lampedusa è in Italia. L' Italia è in Europa.
L' Europa non può uscirsene con l' obolo. Deve farsi carico dell' organizzazione, dell' accoglienza e della regolamentazione.
Se siamo una confederazioni di stati, siamo tutti responsabili. E non solo per la rigida economia della Merkel. Lo siamo in TUTTO.
L' Italia, se abbiamo le palle, deve sollevarsi nei problemi come questi, coinvolgendo l' Europa che promuove il rigore.
hai detto bene. E' un fatto biblico.Epocale.
E noi, ribadisco, non possiamo permettercelo.
Ti quoto in toto, a parte i funerali, quei soldi li spendano per cose più urgenti. Ho sentito anch'io oggi Crocetta, ha fatto un discorso sensatissimo, la Sicilia non può farsi carico di tutto il costo, neppure L'italia, deve intervenire L'europa.
Antonino Rapisarda.

Spiegare questa cosa ad Angioletta...mi ricorda la famosa storia...cu c'attacca sta cincianedda o iattu???
Mah, Letta si è mosso bene, bisogna vedere cosa fà Angiolino  ma la priorità del PDL e del PD-L  ad oggi sembra che  sia l'amnistia,improvvisamente si sono accorti che le carceri italiane sono sovraffollate, ma tanto piene da non poter ospitare un nano disperato. Vedi il momento sarebbe buono per fare pressione su il resto dei paesi europei. Fino a quando i riflettori dei media sono puntati sulla nostra isoletta, l'opinione pubblica europea commossa preme su i propri politici. Ma ci vorrebbe un colpo di reni della nostra di classe politica. Ci credo poco, ma spero che si riesca a raggiungere un risultato minimo.Quello che non voglio più ascoltare sono sciacalli che ridono al telefono stile Abruzzo.
Antonino Rapisarda

Offline cantarutti72

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Re:O.T. Lampedusa
« Risposta #83 il: 13 Ottobre 2013, 09:21:38 pm »
...ho appena appreso dalle reti nazionali circa la fuga di immigrati dalla provvisoria postazione del Palasport di Catania.
Ripeto...dalle RETI NAZIONALI. Perché come sapete, di domenica non deve succedere nulla nella nostra città in quanto la famiglia Ciancio ha deciso da tempo di non trasmettere il TG su Antenna Sicilia e Telecolor  8| 8| 8| 8|
Le organizzazioni malavitose, gli automobilisti ed i motociclisti etnei ed anche l'Etna  :-D si erano già adeguati a ciò instaurando rispettivamente una pax domenicale (niente sparatorie), una buona condotta alla guida e niente eruzioni  :-D  8-) 8-) 8-) 8-)...agli immigrati, evidentemente, anche per problemi di idioma non è stato detto in tempo che una tale azione andava fatta di lunedì perchè qui da noi l'informazione locale la domenica è al livello di Corea del Nord  8| 8| 8|.
CHE SQUALLORE !!!!!!!!!!!!
>:( >:( >:( >:( >:( >:( >:(
« Ultima modifica: 13 Ottobre 2013, 09:35:57 pm da cantarutti72 »
"più tifi strisciato, più sei un siciliano rinnegato !! fuckinmiju "