C'è un piccolo particolare che viene sempre trascurato: Sannino non è venuto a Catania da solo, qualcuno lo ha chiamato, ha discusso, spero, con lui il progetto tecnico ecc.
Mi sembra per ciò una barzelletta che adesso si scopra che predilige il 442, che predilige un certo tipo di giocatore, che gioca impostando prima di tutto la difesa.
Vasco...quando si sigla un accordo le parti ne accettano e ne condividono le linee programmatiche, senza per questo entrare nello specifico dell'assetto tecnico, in quanto esso è una variabile che va rapportata sempre alle caratteristiche della rosa di calciatori che la società mette a disposizione dell'allenatore.
Gli schemi e le tattiche di gioco non vengono stabiliti a tavolino, ma vanno applicate e commisurate in campo rispetto alle specificità tecniche del gruppo.
L'allenatore deve essere quel famoso sarto,di cui ho parlato qualche tempo fa, che è in grado di cucire su misura l'abito che deve portare il soggetto da vestire.
...il sarto completo è in grado di fornire il modello che meglio si addice e che piu' piace al cliente...
Io sono molto d'accordo con Santo quando dice che tutta la contestazione che si sta montando attorno alla società non giova a nessuno.
Certo la società difetta in comunicazione e ha fatto e continua a fare tanti errori, ma se da un lato dichiarano guerra e si mettono in giro sospetti e menzogne non vedo come ci si possa aprire al dialogo e a un confronto sereno....o qualcuno crede ancora che questa è l'unica strada da seguire per portare alla ragione il proprietario di una azienda che malgrado i suoi sforzi sta vedendo naufragare tutti gli obiettivi che ad inizio campionato erano condivisi da tutti ?...tranne Bua, s'intende
C'e' un attacco frontale per dimostrare che ognuno ha ragione e gli unici a sbagliare sono i vertici societari. Sento e leggo cose che solo una mente offuscata dal rancore può sostenere. Stanno sobillando una piazza che di per sè ha mostrato poca maturità e che crede che otto anni di serie A l'hanno legittimata a pretenderne la permanenza, come se essa fosse un diritto acquisito. La storia del calcio italiano è lastricata di episodi ed errori uguali a quelli nostri,ma non mi risulta che parte dei media e tifoseria compresa si schierassero con tanta acrimonia contro la società che storicamente ha dato piu' lustro a questi colori sociali....i tifosi di società cadute in disgrazia come Torino, Atalanta, Parma, Lazio e via discorrendo mica hanno fatto con Cosentino come ...i Vespri siciliani di casa nostra...