In ogni caso non essendoci Liverani a meno che non firmi il contratto io non lo venderei
Saluti
Fermo restando che se Simplicio non firma l'unica mossa che rimane al Palermo é la sua cessione, vorrei affrontare un attimo il nodo regista (che manca al Palermo) e ripercorrere la carriera di Simplicio in rosanero.
Il primo anno gioca in coppia con Corini e si dice che quest'ultimo lo oscuri e che lui non abbia le doti per potere interdire, essendo giocatore di qualità.
Il secondo anno Corini va via e a Simplicio vengono affidate le chiavi del centrocampo, ma il rendimento é disarmante e ci si accorge che senza regista la squadra non gira.
Il terzo anno arriva Liverani e Ballardini ha l'intuizione giusta schierando Simplicio un pò come a Parma, da trequartista con pochi compiti di copertura. Buona annata, ottima in casa, molto meno in trasferta.
Al quarto anno Liverani é infortunato e Simplicio dovrebbe ritornare a fare il regista (o a tentare di fare), dopo un anno in cui tutti (lui per primo) ci siamo convinti di quale deve essere la sua posizione in campo e dopo averlo già visto fallire in quel ruolo due stagioni fa.
Secondo me l'unico presupposto tecnico per tenere Simplicio e quello di affidargli il ruolo di balia per Pastore (ed in casa del Palermo stesso) nel ruolo di trequartista, se mai Zenga decidesse di giocare così, perchè anche se é vero che ancora non si é capito come il nuovo allenatore rosa vorrà far giocare i suoi (e forse non si capirà mai, alla faccia dell'identità tattica, ma a tutto vantaggio della varietà di idee...), mi sembra di potere dire che il rombo non sia per lui il massimo della vita. Forse anche per questo in viale del fante si fa due più due e si vede che Simplicio é l'unico giocatore sacrificabile, tatticamente non ritenuto indispensabile e con mercato.
Cambiando un attimo discorso, sono molto curioso di vedere all'opera nelle partite che contano Milan e Fiorentina. Soprattutto questi ultimi sono curioso di vedere. Se i viola dovessero mantenere più o meno la stessa intelaiatura di questo inizio stagione e ripetere gli ottimi campionati degli ultimi anni, a Prandelli andrebbe dato di diritto il premio di Mago allenatore del decennio... Forse fra qualche tempo dovremo riscrivere la griglia di partenza del campionato.