...accentando la "i" o la "u" a seconda della latitudine. Mi riferisco chiaramente al calciomercato.
Alla fine si é verificata la mia ipotesi che prevedeva l'arrivo di un solo giocatore che prendesse il posto di Ciaramitaro. Direi che Caserta vale sicuramente più del Palermitano e potrà dare il suo contributo. 3,3 milioni mi sembrano inoltre una cifra congrua al valore del giocatore, ma solo il campo potrà dire l'ultima parola. Sono invece andati via Dellafiore, in prestito al Torino e Matteini in comproprietà al Parma.
Questi ultimi giorni hanno in realtà segnato una svolta clamorosa verso una direzione opposta a quella che sembrava essere stata presa ad inizio ritiro, ovvero la "specializzazione" dei ruoli, piuttosto che la "polivalenza". Se infatti all'inizio si era partiti con due giocatori per ruolo, con Zaccardo esclusivamente terzino destro piuttosto che centrale, con quattro esterni di centrocampo (Matteini, Diana, Bresciano ed Jankovic), adesso si scopre di preferire la filosofia diametralmente opposta. Così Dellafiore va via perchè Zaccardo può all'occorrenza fare il centrale, Matteini va via, perchè Cavani può anche fare l'esterno e si prende Caserta, che a centrocampo può fare tutto. Per lo stesso motivo, ma in maniera più sfumata, il ricambio di Amauri é lo stesso Cavani.
Troppo sospetto per non pensare che il Palermo abbia voluto allontanare due potenziali focolai di polemica, farli giocare in serie A almeno un altro anno per vedere se possano ritornare utili, più titolari e meno polemici, il prossimo.
Carenze? Qualcuno dirà il terzino sinistro, io oggi come oggi avrei preferito vedere un centrale di difesa molto esperto e carismatico ed un portiere. Sul terzino sinistro sono invece molto fiducioso e convinto che Pisano e Capuano, al netto di infortuni, sapranno fare bene.
Dal punto di vista economico il Palermo ha chiuso la campagna acquisti/cessioni in attivo di tre-quattro milioni di euro. Dai cinque-sei di deficit dello scorso anno si é passati all'attivo di quest'anno al cospetto di una rosa di buona qualità. Un altro passo avanti dal punto di vista societario.
Adesso sotto col campionato, troviamo subito un Livorno che ha preso Alvarez (dato in quota Palermo fino ad un'ora prima della fine dei giochi) e Bogdani, che ha dei piedi tanto simili a dei ferri da stiro che una volta in Palermo-Salernitana a porta vuota appoggiò un assist di Bombardini con il sinistro, la palla prese il tacco andò indietro sbattendo sul destro prima di entrare ugualmente in porta. Viceversa non ci sarebbe stata la simpatica esibizione di Silvio Baldini versus Zamparini, quella che negli annali della retorica é ricordata anche come "ProEsoneraria".
Due ferri da stiro, ma ci ha fatto spesso male l'Albanese, non dimentichiamolo. E non lo dimentichino soprattutto Barzagli & Co.
E sempre Forza Palermo!