Ciao MELO 71,
Come già discusso sul Muro, mi trovi assolutamente in linea con quanto hai scritto. Per quegli stessi motivi personalmente ho smesso da tempo di assistere a quella trasmissione.
Trovo stupefacente, Melo, e quantomai indegno che ci si meravigli e, nello stesso tempo, ci si indigni per le prese di posizione di giornali come Tutto Sport che hanno da tempo orchestrato un tamburegiante sostegno mediatico e compatto al Torino che in classifica sicuramente è messo peggio del Catania circa le possibilità di promozione diretta, mentre qui da noi l'ambiente giornalistico (fortunatamente non tutto!) e pseudo opinionistico gioca allo sfascio solo per qualche vittoria mancata e per qualche goal sbagliato.
A Torino ci credono.Quello che appare all'esterno è un ambiente compatto, che crede all'aggancio al secondo posto e tutte le componenti sono unite per raggiungere l'obiettivo. Probabilmente, anzi sicuramente, anche lì ci saranno polemiche per quello che poteva essere fatto prima e non è stato fatto, ma tutto è messo momentaneamente a tacere ed il messaggio mediatico è chiaro: noi ci crediamo!
Qui da noi no! Qui da noi si assiste alla saga dell'autolesionismo, del cuttigghiu di bassa lega, di critiche senza fondamento, da parte di personaggi che non nomino per noia e per non fargli della pubblicità che non meritano, ma che mi piacerebbe capire a che titolo parlano, chi sono!? Cosa hanno fatto per potersi ergere dal pulpito e fare a gara a chi la spara più grossa!?...Le critiche a Spinesi poi, veramente rasentiamo la farsa mista al ridicolo, condita all'incompetenza calcistica all'ennesima potenza :roll:
Eppure il Catania è lì, al secondo posto a quattro partite dalla fine e a + 5 dal terzo posto. Per non parlare, poi, dei numeri riguardanti le vittorie, i goal fatti, la prolificità dell'attacco, numeri che da soli dovrebbero indurre al sostegno pieno ed incondizionato, alla fiducia ed al plauso per questa Società, numeri che se li avessero a Torino avrebbero fatto tre volte tanto di quanto stanno facendo oggi con una situazione, obiettivamente, quasi impossibile.
Invece ci ritroviamo qui ad assistere all'ennesima apparizione in Tv del nostro A.D. che, sbigottito, è costretto a difendere ciò che nessuna persona, anche minimamente normale, in una città normale, si sognerebbe di metter in dubbio.
All'ennesima messa in scena della saga del "non è possibile che saremo promossi, facciamoci male, molto male". L'autolesionismo che, per usare i sinonimi di Templare di qualche post fa, viene chiamata "obiettività" o "sportività" .
Eh già, così si fa del bene al Catania, a Pulvirenti a cui si dedicano sperticate lodi...così si risponde adeguatamente a Tutto Sport, proprio così. E si perchè poi hanno pure la faccia, questi personaggi, di dirsi indignati per la campagna mediatica pro Torino.
A me sta gente mi ha stancato e, personalmente, mi fa solo pena!
Il mio sogno, caro Melo, è quello di guardarli in faccia il 28 maggio e poi fare quello che fece il grande Totò in "Totò a Colori" quando premiò l'autore della copia di un Picasso!
Un caro saluto