Forum lasiciliaweb
LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: Aldo - 13 Marzo 2016, 07:25:44 pm
-
La gara Akragas-Catania, si giocherà domenica 20 marzo, alle ore 14,30.
-
La gara Akragas-Catania, si giocherà domenica 20 marzo, alle ore 14,30.
Penso che sarò in giro per musei, devo in qualche modo salvaguardare le mie coronarie.
"U mastru"
-
Biglietti settore ospiti messi in vendita martedì, trasferta vietata giovedì.
Che andassero ........ :$
-
Biglietti settore ospiti messi in vendita martedì, trasferta vietata giovedì.
Che andassero ........ :$
Perchè la terra dei cachi e la terra dei cachi. cit. elio e le storie tese
-
Siamo considerati i peggiori tifosi della galassia calcistica.
Non vi sembra un pochino esagerato?
Chissà quando ricomincerà la rinascita.
Che pena...
Saluti a tutti.
-
Mi sembra di averlo gia scritto: Società assente, squadra allo sbando. Scemo io che litigo con mia moglie per guardare ste amebe, adesso potevo stare ad ammirare dei meravigliosi arazzi in uno dei tanti castelli aperti per merito dela F.A.I. Invece l'imbecille che sono sto davanti a un computer a guardare il raddoppio in dieci di Di Grazia. >:(
"U Mastru"
-
Mi sembra di averlo gia scritto: Società assente, squadra allo sbando. Scemo io che litigo con mia moglie per guardare ste amebe, adesso potevo stare ad ammirare dei meravigliosi arazzi in uno dei tanti castelli aperti per merito dela F.A.I. Invece l'imbecille che sono sto davanti a un computer a guardare il raddoppio in dieci di Di Grazia. >:(
"U Mastru"
Vomitevole. Squadra indegna e totalmente allo sbando.
2 a 0 dopo 45 minuti con Akragas in dieci.
Mi sembra un film già visto e dal finale scontato: ovvero terza retrocessione di fila.
Grazie zu ninu.
-
Inutile lamentarsi continuamente delle occasioni perse...ciò che sta alla base è l'assoluta inconsistenza della dirigenza rossazzurra attuale. Solo degli emeriti dilettanti possono addossare la colpa all'allenatore esonerandolo e sostituendolo con uno ancora più scarso. Uso Maran con De Canio
-
Così non si va da nessuna parte. Questi non hanno capito che il campionato sta per finire e bisogna fare punti a tutti i costi. Soprattutto non l'ha capito il nuovo tecnico del tutto inadatto a gestire una situazione come quella in cui era precipitato il Catania. La squadra è nevrotica, smaniosa di avanzare e di correre inutilmente, sicuramente più veloce rispetto a quella di Pancaro, ma altrettanto imprecisa e caotica nello sviluppo del gioco. Un gioco prevedibile, anche sfortunato (ma la fortuna bisogna anche costruirla) in certi frangenti: si vede chiaramente che tutti quanti giocano con un'ansia addosso che nulla ha a che fare con una giusta carica agonistica. Ansia che li porta a sbagliare l'incredibile o a rilassarsi giusto il frangente per prendere un goal da polli (come il 3 a 0 dell'Akregas).
L'Akregas dal canto suo ha giocato un calcio "semplice" (e non è una valutazione negativa, anzi) senza nevrosi, con il giusto agonismo indispensabile per non farsi sottomettere in una categoria in cui la maggior parte dei giocatori non sono certo dei fuori classe. Schemi semplici e pronti a sfruttare gli errori dell'avversario che, se si chiama Catania, sono matematici.
Che fare a questo punto? Con Pancaro il punticino che muoveva la classifica, giocando da schifo e con in campo qualche giocatore inutile, con una manovra che sembrava piuttosto un "atto dal notaio", il punticino dicevo si portava a casa. Morirero fa giocare un calcio a sua immagine, ad immagine del giocatore che era: sempre sui nervi, velocissimo a scattare sulla fascia, nel 90% dei casi inconcludente. Per me va richiamato subito Pancaro.
-
Così non si va da nessuna parte. Questi non hanno capito che il campionato sta per finire e bisogna fare punti a tutti i costi. Soprattutto non l'ha capito il nuovo tecnico del tutto inadatto a gestire una situazione come quella in cui era precipitato il Catania. La squadra è nevrotica, smaniosa di avanzare e di correre inutilmente, sicuramente più veloce rispetto a quella di Pancaro, ma altrettanto imprecisa e caotica nello sviluppo del gioco. Un gioco prevedibile, anche sfortunato (ma la fortuna bisogna anche costruirla) in certi frangenti: si vede chiaramente che tutti quanti giocano con un'ansia addosso che nulla ha a che fare con una giusta carica agonistica. Ansia che li porta a sbagliare l'incredibile o a rilassarsi giusto il frangente per prendere un goal da polli (come il 3 a 0 dell'Akregas).
L'Akregas dal canto suo ha giocato un calcio "semplice" (e non è una valutazione negativa, anzi) senza nevrosi, con il giusto agonismo indispensabile per non farsi sottomettere in una categoria in cui la maggior parte dei giocatori non sono certo dei fuori classe. Schemi semplici e pronti a sfruttare gli errori dell'avversario che, se si chiama Catania, sono matematici.
Che fare a questo punto? Con Pancaro il punticino che muoveva la classifica, giocando da schifo e con in campo qualche giocatore inutile, con una manovra che sembrava piuttosto un "atto dal notaio", il punticino dicevo si portava a casa. Morirero fa giocare un calcio a sua immagine, ad immagine del giocatore che era: sempre sui nervi, velocissimo a scattare sulla fascia, nel 90% dei casi inconcludente. Per me va richiamato subito Pancaro.
Va cacciata la dirigenza, di allenatori ne possiamo cambiare cento, ma se la società è impalpabile non cambia niente. RIDATEMI IL GUAPPO!!! AL LIMITE IL RICCIOLONE TINTO!!!
"U mastru"
-
Spero solo che a qualcuno non salti in mente di far ripartire i treni.
La situazione di classifica e della squadra attuali sono tali e quali a quelle dello scorso campionato quando il malpassoto si mise in testa il cappello di capostazione (almeno la storiella raccontataci così dice).
-
..
VERGOGNA
...
-
Atene, 20 Marzo 2016
Cari forensi,
apprendo adesso della sconfitta, perché sono un filino fuori di casa. Sono quasi felice di essermi dedicato ad altro per necessità di lavoro. Sicuramente finirà che richiameranno il vecchio Pancaro, perché con lui facevamo solo vomitare. Cordialmente,
Marco Tullio
-
Comunque, al di là di tutto, non capisco perché in Sicilia si debba definire tutto come Derby. Ma Derby di cosa?
Innanzitutto chiariamo che i Derby sono solo le stracittadine. Ma a volte si generalizza per caricare di significati una partita che è particolarmente sentita in un determinato contesto, così ci può stare che ci sia un importante "Derby" regionale tra Catania e Palermo, tra Bari e Lecce; il Derby dello Stretto tra Messina e Reggina, ecc.. ecc.. ecc..
Leggo "lasiciliaweb" e devo venire a conoscenza che oggi si giocava il Derby. Ma Derby di che? E Derby di cosa?
Ma per favore...
P.S.: nulla contro l‘Akragas, sia chiaro. Ma era una normalissima partita.
-
Atene, 20 Marzo 2016,
Caro Nelson,
hai proprio ragione: si è trattato di una partita normalissima, e come accade normalmente da ormai troppo tempo, l'abbiamo perduta. Un affettuoso abbraccio con tanta comprensione,
Marco Tullio
-
Caro Marco Tullio,
grazie per il tuo messaggio confortante.
Un abbraccione e non mollare.
P.S.: salutaci la città greca
-
Va cacciata la dirigenza, di allenatori ne possiamo cambiare cento, ma se la società è impalpabile non cambia niente. RIDATEMI IL GUAPPO!!! AL LIMITE IL RICCIOLONE TINTO!!!
"U mastru"
Mastru perfettamente daccordo sulla richiesta di avere quel tipo di dirigenti. Una cosa che potrenbbe avverarsi solo con l'avvento di una nuova società.
Al momento l'unica cosa da fare é salvare il salvabile, perché a me il "tanto peggio tanto meglio" non é mai piaciuto, a maggior ragione quando c'é di mezzo una passione viscerale che, indipendentemente dalla serie, non posso mettere da parte.
La mia valutazione su Moriero forse é troppo affrettata, basata più su sensazioni da osservatore di partite di lungo corso, ma non c'é più tempo per dire aspettiamo e vediamo che succede. La realtá é che le schifose partite della squadra di Pancaro, fra molti pareggi e quallche rara vittoria, muovevano la classifica; con questo qui invece siamo fermi.
E mentre che ci siamo permettimi di dirla tutta: la dirigenza ha provato ad imitare il "guappo" con un cambio di allenatore a girone di ritorno inoltrato. La differenza è che il guappo sapeva quell che faceva in virtù della sua competenza, sicuramente molto superiore a quella dei suoi emuli. Nella situazione del Catania di quest'anno la cosa non era così scontata che funzionasse. E ora si aggrapano pure alla farsa del rigore e fanno le vittime, offrendo ai giocatori un alibi di ferro: se retrocederemo la colpa é del sistema che non vuole il Catania.
-
Ieri ho visto solo gli ultimi 20 minuti...appena collegato mi sono gustato il terzo gol degli agrigentini.
Poi questo finale arrembante fatto di smania e di poche idee.
Non sono in grado di parlare dei singoli...ma direi che possiamo metterci l'anima in pace: la salvezza passa per i playout e in questo momento siamo anche sfavoriti...
L'AKRAGAS ha fatto sul campo 4 punti piu' del Catania in questo campionato...senza quelle prime tre vittorie ad inizio di campionato oggi saremmo penultimi solo perche' la Lupa non e' proprio cosa.
Questo campionato sta finendo peggio dei due precedenti...il detto al peggio non c'e' fine ha avuto un'altra conferma.
-
Una pena senza fine.
Una squadra che, dichiarazioni bellicose dell’allenatore a parte, scende sempre in campo al piccolo trotto al cospetto di squadre – sulla carta – inferiori, ma che danno tutto quello che hanno, compresi stinchi e culi immolati davanti alla porta.
La mimetica utilizzata ancora una volta – che schifezza chi l’ha concepita - sembra più un tentativo di confondersi con la macchia che di lottare in prima linea.
Premesso che non so più da qualche giornata cosa augurarmi, ipotizzando comunque che la salvezza possa costituire il viatico per una pronta vendita (MAH), che richiamino almeno Pancaro, tanto mi sembra evidente che il nuovo ci capisca poco, o comunque abbia sottovalutato quanto sia scarso il valore tecnico e motivazionale di questo gruppo.
-
Scusate, toglietemi una curiosità: chi è quel distinto signore incravattato intervistato quale dirigente rossazzurro nel post partita?
Sembra la cattiva imitazione (il che è tutto dire) dell'arroganza e della manipolazione della verità esercitata impunemente dal signor Marotta.
Sentendo lui sembra che l' Akragas ci abbia rapinati e che Francesco Moriero pratichi un grande calcio.
Siamo veramente alla frutta...
-
Scusate, toglietemi una curiosità: chi è quel distinto signore incravattato intervistato quale dirigente rossazzurro nel post partita?
Sembra la cattiva imitazione (il che è tutto dire) dell'arroganza e della manipolazione della verità esercitata impunemente dal signor Marotta.
Sentendo lui sembra che l' Akragas ci abbia rapinati e che Francesco Moriero pratichi un grande calcio.
Siamo veramente alla frutta...
Ti riferisci a tale Ferrigno, nella conferenza post partita? Se fosse lui, ha replicato lo show ieri sera su Telecolor. Se lo vuoi ascoltare trovi i link della trasmissione su "Catania una fede"
-
Scusate, toglietemi una curiosità: chi è quel distinto signore incravattato intervistato quale dirigente rossazzurro nel post partita?
Sembra la cattiva imitazione (il che è tutto dire) dell'arroganza e della manipolazione della verità esercitata impunemente dal signor Marotta.
Sentendo lui sembra che l' Akragas ci abbia rapinati e che Francesco Moriero pratichi un grande calcio.
Siamo veramente alla frutta...
Ti riferisci a tale Ferrigno, nella conferenza post partita? Se fosse lui, ha replicato lo show ieri sera su Telecolor. Se lo vuoi ascoltare trovi i link della trasmissione su "Catania una fede"
grazie Aldo dell'info...ho appena visionato...patetico e deprimente. Più credibile e professionale un venditore di abbonamenti Sky a Porte di Catania che lui...segno di questi maledetti tempi che stiamo vivendo da tifosi.
Ciao ;-)