Autore Topic: Cultura sportiva.  (Letto 2688 volte)

Offline MALATO PO CATANIA

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Cultura sportiva.
« il: 07 Marzo 2007, 07:33:29 pm »
Il calcio ne è privo e bisogna prenderne atto!
I fatti di Valencia dimostrano ampiamente come il male sia ....comune e non circoscritto ad alcune zone tipicamente italiane.
Da diversi pulpiti arrivano prediche convincenti ed incoraggianti e le Istituzioni più o meno coinvolte, fanno a gara a mostrare muscoli e forza apparente!
Molti insegnano che la cultura sportiva è essenziale per la crescita dell'individuo in genere e quindi va inculcata nelle famiglie, scuole, università, lavoro e .....chi più ne ha .....più ne metta! Ed è giusto per carità, solo così si potrà recuperare quel che resta di sportivo di un gioco come il calcio!
Ci sono degli esempi chiari e palesi da seguire se si vuole dare decoro al calcio ed altri da cui discostarsi se non si vuole cadere oltre che nella grettezza, nel ridicolo!
Di questi appaiono lapalissiani quelli di Foschi e Guidolin, che con sconcertante ipocrisia parlono di arbitri in malafade e rievocano episodi infausti e dolorosi per giustificare la propria pochezza di pensiero.
Foschi denuncia Airoldi? 8| Mi chiedo cosa dovrebbe fare Lo Monaco con  Farina! :-\
Dopo la perfomance di quest'ultimo è imbarazzante sentire Foschi  lamentarsi di un arbitro, a maggior ragione dopo le dichiarazioni successive, dove con grande onestà intellettuale  :-D,  marcava l'aspetto umano dell'errore con il conseguente calcolo combinatorio di probabilità che lo stesso evento infausto poteva capitare comunque ed indistintamente a tutti.
E bravo Foschi  =D> Airoldi si che era in malafede mentre Farina.........era solamente stanco e poco coadiuvato!
Per quel che mi riguarda la partita di Messina rispecchia quella che doveva essere quella di Catania: un Palermo involuto, spento e privo di qualsiasi verve agonistica che non è capace di fare un tiro in porta e che gioca sistematicamente di rimessa o se gli riesce, sfruttando i soliti e prevedibili lanci lunghi alla ricerca .....non so di quale attaccante!
Bene il Messina che nonostante l'inferiorità tecnica è riuscita a metterli sotto scacco e bene Airoldi che nelle sue nefandezze ha ricordato al piccolo Foschi che gli errori fanno parte del gioco e bisogna saperli accettare in qualunque circostanza.

Guidolin non parla più da quando è venuto a Catania.........ecco come giustifica le proprie scelte uno che non ha più argomenti validi!
Sig. Guidolin, in nome di quella cultura sportiva da tempo anelata, mi faccia la cortesia......non passi nemmeno più da Catania, già solo la sua vicinanza ci umilia profondamente, si figuri la sua presenza! ;-)

E per finire, sempre rimanendo in tema di cultura sportiva e a completamento di questa farsa......Zamparini come al solito lascia il calcio  =D>
NOI SIAMO IL CALCIO CATANIA
MALATO PO CATANIA

Offline Sergio

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #1 il: 08 Marzo 2007, 11:49:24 am »
Pensare che i mali del calcio risiedano a Palermo e si manifestino nelle dichiarazioni di Foschi (e Guidolin? Non mi pare!) è fallace e fuorviante. Diciamo che nella tua disamina molto intrisa di campanilismo esasperato, hai tirato fuori tutto il rossazzurro che c’è in te, probabilmente mosso da livore post-derby, certamente ingiustificato perché nessuno a Palermo si è mai vantato di quel 2-1 assolutamente fasullo (ed anche il gol  del Catania, seppur perfettamente regolare nella forma e nella sostanza, è un gol da dimenticare). Però, confondere gli errori di Farina con quelli di Ayroldi e ritenerli di pari livello, non rende onore all’intelligenza dell’osservatore. Il fuorigioco di Caracciolo è ben visibile attraverso la moviola ed a rallentatore. A velocità normale un po’ meno. Il fuorigioco di Alvarez invece è molto più scandaloso ed impossibile da non vedere. Il calcio di rigore negato a Di Michele è un chiaro atto di intimazione mafiosa, seppur sempre di mafia calcistica si parla; come mafioso è stato l’arbitraggio di Rosetti in Palermo Inter. Di errori arbitrali quest’anno è stato pieno il campionato del Palermo, sia contro che a favore. E mai nessuno si era (o si è) lamentato. Ma non confondiamo cosa sta accadendo in questi giorni con la scarsezza di arbitri che invece dimostrano di vederci benissimo. Del resto, la Champions league al Palermo gli era già stata tolta lo scorso agosto per darla al Milan di Don Adriano, riconosciuto colpevole a calciopoli e punito con una pena che, nella sostanza, non è stata una pena ma un premio. Per carità, il Palermo in questa sua caduta in verticale ci sta mettendo molto di suo. Però, con un arbitro onesto il primo tempo a Messina si doveva chiudere 1-0 per noi. Invece sai benissimo come è andata.
Insomma, caro Antonio, dichiarare che il calcio è malato e parecchi uomini che lo governano sono mafiosi e corrotti  puntando il dito contro Foschi e Guidolin mi sembra un assurdità madornale. Per i fatti di Catania del 2 febbraio scorso, sta pagando solamente la parte sana della tifoseria rossazzurra e da Palermo mi sembra che vi sia arrivata tanta solidarietà sotto molti aspetti, non ultimo un incontro in una pizzeria di Palermo all’insegna dell’amicizia tra tifosi di squadre avverse. Gradiremmo che anche voi vi accorgeste da che parte sta il male e di cosa sta accadendo sui campi di gioco dove giocano le squadre interessate per la champions (ricordiamoci che champions league è sinonimo di milioni di euri). Fino a poco tempo fa, c’era anche il Catania quarto in classifica e non vi è stato difficile individuare gli arbitraggi sospetti.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline ZANCLE

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #2 il: 08 Marzo 2007, 11:56:51 am »
Caro Sergio che il rigore fosse netto c'è ne siamo accorti tutti, ma che questo determini il risultato in automatico mi sembra eccessivo, se non  ricordo male il calcio di rigore non è automaticamente goal, bisogna prima realizzarlo dopo si può dire che il primo tempo finiva sicuramente 1 - 0 per il Palermo, poi credo che bisogna fare un consuntivo di errori a favore e contro, quello è il metro giusto, se no dopo non ci lamentiamo se la gente pensando ai complotti ( termine in italia abusatissimo ) distrugge e devasta in nome di una presunta ingiustizia.

ciao

Offline Sergio

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #3 il: 08 Marzo 2007, 12:01:47 pm »
Caro Zancle, credo che il primo errore lo fai tu, generalizzando sugli errori arbitrali ritenendoli tutti di pari livello. A mio avviso, e non soltanto mio, ci sono errori ed ERRORI. E l'arbitraggio di Ayroldi non si può ascrivere tra le comunissime disattenzioni dei direttori di gara. Ayroldi sul fallo di Di Michele era lì a due passi ed ha visto tutto benissimo. Evidentemente aveva chiare disposizioni da osservare in proposito.
Questa almeno è lil mio personalissimo pensiero.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline ZANCLE

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #4 il: 08 Marzo 2007, 12:33:53 pm »
Sergio può anche essere come dici tu, ma  che tu lo dica e lo pensi va benissimo, tutto ciò a cui si assistito durante e dopo la partita da parte di tesserati ( foschi in primis anche l'indomani a continuato quindi si presume a mente lucida ) non va bene, se no i discorsi contro la violenza e fesserie del genere vanno a farsi benedire, perchè discorsi di questo tipo nelle menti di persone poco stabili ( uso un eufemismo ) produce risultati che possono essere peggiori di quanto già visto sui campi di calcio. Poi se foschi e Zamparini hanno la certezza e le prove di ciò che vanno affermando hanno una sola strada denunciare tutto alla Magistratura, il resto è il solito modo italiano di sparare nel mucchio gridando alle lobby ed ai complotti.

ciao

Offline MALATO PO CATANIA

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #5 il: 08 Marzo 2007, 01:29:33 pm »
Pensare che i mali del calcio risiedano a Palermo e si manifestino nelle dichiarazioni di Foschi (e Guidolin? Non mi pare!) è fallace e fuorviante. Diciamo che nella tua disamina molto intrisa di campanilismo esasperato, hai tirato fuori tutto il rossazzurro che c’è in te, probabilmente mosso da livore post-derby, certamente ingiustificato perché nessuno a Palermo si è mai vantato di quel 2-1 assolutamente fasullo (ed anche il gol  del Catania, seppur perfettamente regolare nella forma e nella sostanza, è un gol da dimenticare). Però, confondere gli errori di Farina con quelli di Ayroldi e ritenerli di pari livello, non rende onore all’intelligenza dell’osservatore. Il fuorigioco di Caracciolo è ben visibile attraverso la moviola ed a rallentatore. A velocità normale un po’ meno. Il fuorigioco di Alvarez invece è molto più scandaloso ed impossibile da non vedere. Il calcio di rigore negato a Di Michele è un chiaro atto di intimazione mafiosa, seppur sempre di mafia calcistica si parla; come mafioso è stato l’arbitraggio di Rosetti in Palermo Inter. Di errori arbitrali quest’anno è stato pieno il campionato del Palermo, sia contro che a favore. E mai nessuno si era (o si è) lamentato. Ma non confondiamo cosa sta accadendo in questi giorni con la scarsezza di arbitri che invece dimostrano di vederci benissimo. Del resto, la Champions league al Palermo gli era già stata tolta lo scorso agosto per darla al Milan di Don Adriano, riconosciuto colpevole a calciopoli e punito con una pena che, nella sostanza, non è stata una pena ma un premio. Per carità, il Palermo in questa sua caduta in verticale ci sta mettendo molto di suo. Però, con un arbitro onesto il primo tempo a Messina si doveva chiudere 1-0 per noi. Invece sai benissimo come è andata.
Insomma, caro Antonio, dichiarare che il calcio è malato e parecchi uomini che lo governano sono mafiosi e corrotti  puntando il dito contro Foschi e Guidolin mi sembra un assurdità madornale. Per i fatti di Catania del 2 febbraio scorso, sta pagando solamente la parte sana della tifoseria rossazzurra e da Palermo mi sembra che vi sia arrivata tanta solidarietà sotto molti aspetti, non ultimo un incontro in una pizzeria di Palermo all’insegna dell’amicizia tra tifosi di squadre avverse. Gradiremmo che anche voi vi accorgeste da che parte sta il male e di cosa sta accadendo sui campi di gioco dove giocano le squadre interessate per la champions (ricordiamoci che champions league è sinonimo di milioni di euri). Fino a poco tempo fa, c’era anche il Catania quarto in classifica e non vi è stato difficile individuare gli arbitraggi sospetti.


Sergio qui il campanilismo c'entra poco, infatti il mio riferimento non era alla tifoseria o agli sportivi ma a due persone specifiche!
Sottolineo semplicemente il fatto che non puoi parlare di complotto nel momento in cui sei vittima e di semplice incidente quando ne sei beneficiario!
Tra Farina e Airoldi per me non c'è differenza: entrambi hanno condizionato il risultato di due incontri importanti (almeno per noi) e non certo per distrazione o errore d'interpretazione.
Caracciolo era in netto fuorigioco di rientro che anche un incompetente se ne sarebbe accorto; se vogliamo cercare una scusa seria potremmo discutere sul fatto di chi gli ha servito l'assist, Bresciano o Edusei ed anche qui penso non ci sia bisogno di moviola!
Su Di Michele c'è poco d'aggiungere: il calcio si gioca con i piedi, fatta eccezione naturalmente per il portiere!
Il Palermo aveva i mezzi per stravincere a Catania senza l'inteferenza di Farina e questo nessuno lo ha mai messo in dubbio, ma consentimi, di fronte a cotanta..... miopia i dubbi vengono a tutti anche ai meno malati!
Ma il problema non è questo ripeto, ci sta pure la sconfitta in questo modo, ma il vittimismo di Foschi lo trovo ridicolo ed ingiurioso!
Ma come di fronte ai misfatti di Farina fai spallucce e parli di errori e con Airoldi pensi al complotto?
La serietà impone che quando assumi una posizione la devi mantenere fino in fondo sennò......viene meno il concetto stesso di serietà.

Altra meschinità sono le dichiarazioni di Guidolin che giustifica il suo silenzio con i fatti di Catania!
In appena un mese abbiamo visto la nostra dignità calpestata a destra e manca; le scandalose immagini del 2/2 hanno fatto il giro del mondo, infamando la nostra cultura e il nostro orgoglio; siamo stati immolati per la redenzione del calcio con sanzioni mai viste nella storia del calcio; siamo costantemente umiliati da pesudo-opinionisti........e questo fallito si permette di giustificare il suo silenzio con la nostra pena?
Scusami, ma non vedo cosa centri il campanilismo........., il Palermo, il derby e tutto ciò che riguarda la vera parte sana del calcio: qui si tratta di onestà e di coerenza e fin quando non si recuperano questi valori non possiamo parlare nè di cultura sportiva, nè di dignità in genere!
MALATO PO CATANIA
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Ti vogghiuo ca saluti.

appavito

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #6 il: 08 Marzo 2007, 04:34:38 pm »
A mio avviso, e non soltanto mio, ci sono errori ed ERRORI. E l'arbitraggio di Ayroldi non si può ascrivere tra le comunissime disattenzioni dei direttori di gara. Ayroldi sul fallo di Di Michele era lì a due passi ed ha visto tutto benissimo. Evidentemente aveva chiare disposizioni da osservare in proposito.
Questa almeno è lil mio personalissimo pensiero.

il tuo pensiero è rispettabilissimo, però non pensare che gli errori di domenica a Messina sono voluti per non far andare il Palermo in champions.
sono frutto dell'incapacità di una classe arbitrale inadeguata per il calcio professionistico.
e comunque sono convinto che torti/favori alla fine della stagione si compensino.
good lucky

Offline rossazzurro

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #7 il: 08 Marzo 2007, 04:36:25 pm »
A Palermo arrivate a minimizzare anche su un gol segnato schiafeggiando la palla ?
Perchè è meno grave l'arbitraggio di Farina? Perchè ha colpito noi? =D>
Non cambierà mai nè il calcio nè la società in Italia...
Ciò che più mi infastidisce è che certe sentenze arrivano da presunti sportivi obiettivi e razionali 8-)

Offline rossazzurro

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #8 il: 08 Marzo 2007, 04:44:25 pm »
Pero Appavito, i palermitani hanno ragione di sospettare, come non siamo vittimisti a Catania se pensiamo che stavamo raccogliendo sin "troppo" >:(.
Personalmente ritengo che quella sera qualcosa dovesse succedere: servizio d'ordine carente, arbitraggio scandaloso...

appavito

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #9 il: 08 Marzo 2007, 05:20:21 pm »
Pero Appavito, i palermitani hanno ragione di sospettare, come non siamo vittimisti a Catania se pensiamo che stavamo raccogliendo sin "troppo" >:(.
Personalmente ritengo che quella sera qualcosa dovesse succedere: servizio d'ordine carente, arbitraggio scandaloso...
io non credo che l'incapacità di farina e dei suoi collaboratori c'entri con la volontà altrui (?) di colpire il calcio Catania, ed onestamente non mi sembra che ci siano grossi torti a nostro sfavore in questo campionato.
poi  quello che è successo fuori non può essere giustificato da niente; non sarebbe dovuto succedere indipendentemente dal servizio d'ordine o dal risultato della partita.
forse sarebbe meglio che il 2 febbraio venisse archiviato, ma non dimenticato, e si riprenda a parlare solo di calcio.

Offline zako

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #10 il: 09 Marzo 2007, 12:07:29 pm »
rossazzurro...ma anche se ammettiamo un servizio d'ordine carente e un arbitraggio scandaloso, i fatti accaduti non sono per nulla giustificabili da niente e da nessuno. Quelle violenze scatenate dalla moltitudine di animali e di bestie assatanate in cerca di un attimo di notorietà nella loro disgraziata vita non si possono giustificare.
Catania e la squadra sta pagando un tasso altissimo grazie a loro. E poi alla fine sono tutti colpevoli, ma non c'è nessun colpevole........

Offline rossazzurro

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #11 il: 09 Marzo 2007, 01:12:29 pm »
Ma Zako, il servizio d'ordine e gli arbitri sanno bene che responsabilità hanno verso il pubblico.
Se danno anche il pretesto poi le bestie fanno quello che aspettano di poter fare.

Offline zako

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #12 il: 09 Marzo 2007, 05:44:13 pm »
Ma il pubblico lo sa quali sono le sue responsabilità verso le forze dell'ordine?

Offline etneointoscana

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #13 il: 09 Marzo 2007, 11:57:43 pm »
SIAMO SEMPRE ALLE SOLITE :-\CULTURA SPORTIVA ZERO :^(PRESIDENTI COME ZAMPARINI CHE VOGLIONO LASCIARE IL CALCIO PERCHE SONO STATI DANNEGGIATI.....MA COME HA VINTO CON NOI IL PALERMO? GOL DI CARACCIOLO IN EVIDENTE FUORIGIOCO, E GOL DI DI MICHELE DA VERO........PALLAVOLISTA :-P >:( MA ZAMPARINI QUELLA SERA O I GIORNI SUCCESSIVI SI E' LAMENTATO DELL'ARBITRO? MI PARE PROPRIO DI NO!!!!

Offline Sergio

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Re: Cultura sportiva.
« Risposta #14 il: 10 Marzo 2007, 10:09:45 pm »
[
Tra Farina e Airoldi per me non c'è differenza:
Caro Malato: tra i due arbitraggi di Farina e Ayroldi c'è una differenza grossa quanto una casa. Tu che ne hai i mezzi (intellegibilità) non adeguarti al ciarpame internettiano, buono soltanto a gracchiare.
Forse calciopoli non ha insegnato nulla, nè ai diretti protagonisti, nè a noi tifosi osservatori. O veramente crediamo che con quanche sentenzucola da due soldi, ogni cosa sia ritornata a suo posto, casta e pura?
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO